I Paesi con un costo della vita basso

Stanchi di pagare tasse? Di vedere i prezzi aumentare mentre i vostri stipendi o assegni pensionistici sono sempre gli stessi? Mollare tutto e partire allora potrebbe essere una strategia intelligente per risparmiare. Magari per vivere in una delle città più economiche al mondo senza pensieri e preoccupazioni.

A stilare una classifica dei posti meno costosi al mondo ci ha pensato GOBankinkRates, società che ogni anno individua i paesi dove vivere costa poco. Sulla base dei dati forniti da Numbeo, il più grande database mondiale in crowdsourcing su città e nazioni, è stata stilata una classifica dei 50 paesi più economici per vivere.

Grazie al contributo degli utenti, Numbeo offre informazioni aggiornate e tempestive sulle condizioni di vita nel mondo. I paesi meno cari al mondo sono classificati in base a quattro parametri chiave misurati rispetto ai costi di New York, tra le città più care al mondo.

I parametri sono:

  1. Indice del costo della vita: include i costi di beni e servizi locali, come ristoranti, generi alimentari, trasporti e servizi pubblici.
  2. Affitto medio: il prezzo tipico dell’affitto di una casa nel paese.
  3. Indice di generi alimentari: include i prezzi dei generi alimentari tipici nel paese.
  4. Indice di potere d’acquisto locale: misura il potere d’acquisto relativo ad uno stipendio medio in quel paese.

Lo studio ha inoltre tenuto conto delle seguenti metriche sulla qualità della vita per ciascun paese: indice sanitario, di sicurezza, temperatura media. Basandosi su una combinazione di questi parametri relativi anche alla qualità della vita, lo studio di GOBankingRates ha scoperto quali sono i posti meno costosi al mondo dove trasferirsi per vivere meglio.

PAESI DOVE SI VIVE CON POCO E CITTÀ PIÙ ECONOMICHE

La classifica dei 50 Paesi più economici al mondo

50. Ungheria

Vivere in Ungheria costa meno del 51% rispetto a New York. Mangiare in un ristorante con vista sul Danubio è molto più economico e qui i cittadini risparmiano anche sulle tasse. L’affitto a basso costo è uno dei suoi più grandi vantaggi: a Budapest si trova una stanza al prezzo di 363 dollari al mese.

49. Nigeria

Dai parchi nazionali con savane immense alla vita notturna di Lagos: la Nigeria è uno dei paesi più economici dove vivere e lavorare. Gli affitti sono dell’86% più bassi rispetto alla città di New York; la spesa per i generi alimentari è inferiore del 64%.

48. Ecuador

A cavallo dell’equatore, l’Ecuador comprende diversi climi dalle giungle dall’Amazzonia alle Ande. È anche uno dei paesi meno costosi al mondo. Gli affitti sono l’89% più bassi rispetto a New York e un pasto fuori casa costa solo il 30% di quello che paghereste a Manhattan.

47. Honduras

In Honduras potete vivere la vita caraibica che avete sempre sognato. Un bungalow costa l’89% in meno dei prezzi di New York e il costo della vita complessivo è del 56% inferiore.

46. ​​Taiwan

Il piccolo paese insulare di Taiwan è il paradiso dello shopping perché qui tutto costa davvero poco. Gli affitti, inoltre, sono solo il 15% di quelli della Grande Mela. Proprio per questo il Taiwan si pone come uno dei paesi dove si vive con poco e in cui poter godere di bellezze straordinarie.

45. Slovacchia

Tra i paesi che costano poco, la Slovacchia ha un potere d’acquisto locale superiore rispetto alla maggior parte delle nazioni in classifica. L’affitto è dell’81% più conveniente rispetto a New York, anche i prodotti alimentari sono più convenienti del 57,4% mentre i servizi e le merci locali del 47,4%.

44. Vietnam

Le spiagge sabbiose e le vivaci città moderne non sono l’unica ragione per trasferirsi in Vietnam. Si tratta, infatti, di uno dei posti più belli ed economici del mondo, con un costo della vita inferiore del 60% rispetto a New York City. Anche l’affitto è dell’85% meno costoso.

43. Kenya

È possibile fare un safari nelle sue vaste savane, percorrere una costa sabbiosa o scalare le alture del Monte Kenya. Essendo uno dei paesi dove vivere all’estero con pochi soldi, il Kenya offre molto tempo (e denaro) per fare ciò che si ama.

È un Paese con il costo della vita più basso del 61% rispetto a New York e gli affitti sono inferiori del 91%.

Cambio vita e vado a vivere in Kenya

42. Iraq

I generi alimentari in Iraq sono più economici del 62% rispetto a New York. Nella capitale Baghdad, potete trovare prodotti come cipolle, mele, arance e pomodori a partire da 31 centesimi a libbra.

Gli affitti sono inferiori dell’87% e il costo della vita complessivo è inferiore del 56%. Tuttavia, l’Iraq è ancora oggi uno degli Stati meno sicuri al mondo.

41. Perù

Dalle altezze imponenti di Machu Picchu alle coste sabbiose della sua regione costiera, il Perù offre scenari spettacolari che vale la pena vedere ogni giorno. È uno dei posti meno cari al mondo.

Le spese mensili di una singola persona che vive a Lima, la capitale, sono in media di circa 490 dollari mentre l’affitto si aggira intorno ai 427 dollari per una camera da letto nel centro della città.

40. Montenegro

Piccolo Stato vicino all’Albania e alla Serbia, il Montenegro vanta i prezzi fra i più bassi dei Paesi analizzati, in particolare sui generi alimentari.

Gli affitti sono l’89% inferiori a quelli New York City, rendendo così il Montenegro uno dei paesi con il costo della vita più basso al mondo.

39. Repubblica Ceca

Famosa per i suoi splendidi castelli, la Repubblica Ceca è uno dei paesi dove la vita costa poco, con un costo che è la metà di New York. È possibile gustarsi una birra a Praga a soli 1,50€, mentre un appartamento costa l’81% in meno rispetto alla Grande Mela.

38. Indonesia

Le imponenti isole vulcaniche che compongono l’Indonesia non sono solo un bel posto da visitare: il paese è tra i più economici dove vivere. Gli affitti sono in media del 91% inferiori rispetto a NY e mangiare fuori vi costerà solo un quinto.

D’altronde sono molti gli italiani nel mondo che l’hanno già scelta come nuova patria. Bali è una delle mete più gettonate grazie alle bellissime spiagge e un’acqua cristallina.

37. Cina

La Cina si posiziona tra i paesi dove la vita costa meno grazie ai suoi affitti, inferiori dell’82% rispetto a NY e per la spesa (52% in meno). Due parametri questi che lo rendono uno dei paesi più convenienti dove vivere al mondo.

36. Sri Lanka

Circondata dall’Oceano Indiano, la nazione insulare dello Sri Lanka è uno dei paesi più belli e meno costosi in cui vivere. Gli affitti sono inferiori del 92% e mangiare in un ristorante costa in media l’80% in meno di New York.

35. Azerbaijan

Ricco di risorse – tra cui petrolio, prodotti petroliferi e gas naturale – l’Azerbaijan ha alcuni dei prezzi più bassi per generi alimentari e beni di consumo, fattori che lo rendono uno dei paesi dove costa poco vivere. Nella capitale Baku il costo della vita è il 70 per cento inferiore rispetto a quello di New York.

VIVERE IN AZERBAIJAN

34. Armenia

Paesaggi mozzafiato costellati da rovine greco-romane e medievali non sono le uniche ragioni per cui vale la pena trasferirsi in Armenia. È, infatti, uno dei paesi dove andare a vivere con pochi soldi, con affitti inferiori del 91% rispetto a New York.

33. Uganda

L’Uganda può essere un posto molto conveniente per vivere. Gli affitti sono inferiori del 93% rispetto a New York e potrete contare su alcuni dei tassi di interesse più alti del mondo sui vostri conti di deposito.

32. Siria

Sebbene sia uno dei paesi dove non mancano i conflitti sociali, la Sira è uno dei paesi più economici per vivere e lavorare. I residenti pagano un affitto inferiore al 95% rispetto a New York e il costo della vita complessivo è inferiore del 72%.

31. Kazakistan

Tra i posti più economici al mondo, vivere a buon mercato in Kazakistan è più evidente che altrove grazie ai costi dei generi alimentari e dei beni di consumo inferiori rispetto alla maggior parte delle 50 nazioni in classifica.

30. Albania

Vivere in Albania potrebbe essere la mossa giusta, soprattutto perché gli affitti sono inferiori del 93% rispetto a New York e mangiare fuori ti costerà il 70% in meno. Pur avendo un minore potere d’acquisto locale rispetto alla maggior parte dei Paesi in classifica, l’Albania offre prezzi bassi su generi alimentari, affitti e merci.

Nella capitale, Tirana, per questi servizi si arriva a spendere appena 630 dollari al mese, rendendo l’Albania uno dei paesi dove vivere con 1000 euro al mese è possibile.

29. Serbia

In Serbia gli affitti sono davvero economici: a Novi Sad un appartamento costa 170 dollari al mese. Bassi anche i prezzi di generi alimentari e beni di consumo, anche se il Paese ha un minore potere d’acquisto locale.

28. Oman

Come molti dei suoi vicini mediorientali, il sultanato di Oman è ricco di petrolio e gas che lo rendono un’economia forte. Qui c’è il più alto potere d’acquisto locale.

Gli affitti sono più convenienti del 71,7%, i prodotti alimentari costano il 48,9% in meno e anche per i servizi e le merci locali si risparmia il 44,4%.

27. Bielorussia

Grazie a un costo della vita più basso del 66% rispetto a New York, la Bielorussia è uno dei paesi dove costa meno vivere nel mondo. Con circa 450 dollari più altri 440 di affitto mensile per un appartamento nel centro di Minsk, una sola persona può vivere comodamente sotto i mille dollari al mese.

Gli affitti sono più convenienti dell’85%, i prodotti alimentari costano il 67% in meno e anche per i servizi e le merci locali si risparmia il 59,5%.

26. Turchia

La Turchia è uno dei paesi economici dove vivere con affitti inferiori del 90% rispetto a New York e un costo della vita complessivo inferiore del 58%. Certo una casa a Istanbul è più costosa, ma gli affitti in altre grandi città turche – come Izmir, Bursa e Ankara – hanno prezzi molto vantaggiosi.

Il settore tessile e quello dell’automotive aiutano la Turchia a mantenere il più alto potere d’acquisto locale.

25. Bulgaria

Ricca di musica, danza e costumi, la Bulgaria è uno dei paesi con un basso costo della vita. A incidere sull’economicità del Paese sono le spese dell’affitto. A Varna, una delle città più grandi della Bulgaria, l’affitto per un monolocale è di 232 dollari al mese.

Cibo e beni di consumo sono meno cari qui che in molti altri Paesi presenti in classifica.

VIVERE IN BULGARIA

24. Filippine

L’affitto e i beni di consumo nelle Filippine sono tra i meno costosi, aspetti che contribuiscono a renderlo uno dei Paesi più economici in cui vivere. Il clima è tropicale, ma non mancano i monsoni. Le industrie principali includono l’elettronica, l’abbigliamento, le calzature e i prodotti farmaceutici.

23. Iran

Nonostante i conflitti sociali, l’Iran uno dei paesi dove costa meno la vita. I cittadini iraniani godono di un costo della vita inferiore del 66% rispetto a New York con affitti inferiori all’84% e generi alimentari più economici del 69%.

22. Polonia

La Polonia ha uno dei più alti poteri d’acquisto tra i Paesi presenti in classifica. Qui si risparmia moltissimo sugli affitti e sui beni di consumo. Senza contare che la Polonia è uno dei paesi dove l’euro vale di più. 100 euro valgono, infatti, circa 170 euro.

21. Marocco

Paese del Nord Africa, confina con Algeria e Spagna, il Marocco ha una popolazione di 33,3 milioni, e un’industria specializzata nel settore aerospaziale, nelle miniere di fosfato e nell’elaborazione e produzione di pezzi di ricambio. Nella capitale, Rabat, una persona spende mensilmente appena 750 dollari, rendendola una delle città meno care al mondo.

20. Colombia

La Colombia offre bassi costi su tutta la linea, dagli affitti ai generi alimentari. Ad esempio una stanza a Medellin, tra le città più economiche del mondo, costa circa 140 dollari al mese che si aggiungono alle altre spese di circa 350 dollari.

19. Moldavia

È in generale una nazione a basso costo che offre alcuni dei prezzi più convenienti su generi alimentari e beni di consumo. A Chisinau la spesa media mensile per una sola persona è di circa 330 dollari. A buon mercato anche affittare un appartamento: ci vorranno circa 200 dollari al mese.

18.  Nepal

Ha il secondo potere d’acquisto più basso di qualsiasi nazione presente in classifica, con PIL pro capite di circa 700 dollari. Se si vuole risparmiare il Nepal è il posto ideale dal momento che il costo della vita è davvero molto conveniente. Ha gli affitti più economici di qualsiasi Paese preso in esame: una camera da letto a Kathmandu costa solo 109 al mese. Bassi anche i prezzidi generi alimentari e dei beni di consumo.

17. Bolivia

Un altro dei posti dove la vita costa poco è la Bolivia. Gli affitti nel paese sono più economici del 90% e il costo della vita è del 63% inferiore rispetto a New York City.

16. Georgia

Al confine con Turchia, Armenia e Azerbaigian, il Paese ha alcuni dei prezzi più bassi per i consumi e gli alimenti. Nella capitale, Tbilisi, le spese mensili per una singola persona ammontano a circa 360 dollari al mese. Questi costi sono, tuttavia, abbinati a un basso reddito locale.

Nonostante lo sviluppo dell’acciaio e delle industrie di elettrodomestici, secondo i dati della Banca mondiale la Georgia ha un basso PIL pro capite di appena 3.670 dollari.

15. Malesia

In Malesia il costo della vita non è elevato, il che lo rende una meta perfetta per vivere. Ha una forte economia locale grazie alla produzione di gomma e gli affitti sono più convenienti dell’89,3%.

Malesia investimenti

14. Sudafrica

Il Sudafrica è ancora uno dei paesi meno costosi in cui vivere con un costo della vita inferiore del 52% rispetto New York e un potere d’acquisto pressoché uguale.

13. Bosnia ed Erzegovina

Nazione europea che confina con la Croazia e la Serbia, la Bosnia ed Erzegovina è un luogo allettante per stabilirsi a vivere. Ha un discreto potere d’acquisto locale, come pure i prezzi bassi su affitto, generi alimentari e beni di consumo. Nella capitale Sarajevo, tra le città meno costose al mondo, i costi mensili tra affitto e altre spese ammontano intorno ai 600-700 dollari. Parliamo quindi di un costo della vita piuttosto basso.

12. Algeria

Con un clima caldo, l’Algeria è il posto perfetto dove vivere con 500 euro al mese. I costi mensili di una singola persona ammontano infatti a poco meno di 400 dollari ad Algeri, la capitale della nazione.

11. Romania

Le principali industrie del Paese includono calzature, tessuti e macchine elettriche. Ad essere davvero convenienti qui sono gli affitti. Per un monolocale a Bucarest si spendono circa 364 dollari al mese. Prezzi bassi anche per i beni di consumo e i generi alimentari, aspetti che fanno della Romania uno dei posti in cui la vita costa poco e dove vivere bene con poco è possibile.

10. Macedonia

Entriamo finalmente nella top ten dei Paesi con un costo della vita bassissimo. Al decimo posto troviamo la Macedonia, che ha uno degli affitti più bassi in assoluto. Contenuti anche i prezzi di generi alimentari e beni di consumo nonostante un potere d’acquisto locale di ampiezza media.

9. Bangladesh

Il Bangladesh è uno dei paesi in cui la vita costa poco, più economica del 68% rispetto a New York. Ha uno degli indici di affitto più economici tra i 50 Paesi presenti in classifica.

Basti pensare che una camera da letto a Dhaka costa solo 154 dollari al mese, facendo della sua capitale la città più economica del mondo.

8. Egitto

Vivere nella terra delle Grandi Piramidi è più economico di quanto si pensi.  Il costo della vita in Egitto è solo del 26% rispetto a quello di New York e gli affitti sono più economici del 95%: una camera da letto al Cairo costa solo 350 dollari al mese.

7. Messico

Grazie al costo della vita molto più basso rispetto al reddito, il Messico conquista la posizione numero 7 tra le nazioni più economiche, dove è possibile trasferirsi all’estero con pochi soldi. Si risparmia soprattutto per i beni di consumo e gli affitti. Nelle città messicane di Merida e Queretaro, ad esempio, le spese mensili ammontano a un po’ più di 400 dollari.

6. Ucraina

In Ucraina i redditi locali sono ancora bassi, ma grazie ai costi contenuti di generi alimentari e beni di consumo l’Ucraina si piazza al 6° posto come il paese meno caro al mondo e primo paese europeo più economico.

Il costo della vita a Kiev è inferiore rispetto a quello delle altre capitali europee. Un residente di Kiev spende, infatti, in media circa 325 dollari al mese, escluso l’affitto. È quindi possibile vivere a Kiev con mille euro (probabilmente meno) al mese.

L’affitto è in generale molto basso in Ucraina e corrisponde al 9% di ciò che paghereste per un appartamento nella Grande Mela.

5. Zambia

Entriamo nel vivo, con i 5 paesi più economici del mondo. Proprio al quinto posto dei paesi dove il costo della vita è basso si posiziona lo Zambia, in Africa, grazie a un costo della vita inferiore del 54% rispetto agli Stati Uniti e un potere d’acquisto maggiore dell’1,26%.

Per coloro che desiderano trasferirsi in un luogo conveniente, dunque, lo Zambia offre minori costi e dei redditi locali abbastanza alti da coprire le spese.

4. Tunisia

Prima del podio, troviamo la Tunisia, un luogo pittoresco dove vivere con pochi soldi. Gli affitti sono il 94% più economici rispetto agli USA, basti pensare che una stanza nella capitale Tunisi costa solo 280 dollari al mese, e pagherete solo il 17% di ciò che mangereste a New York.

In generale il Paese offre un basso costo della vita, configurandosi come una meta perfetta per vivere con poco e vivere bene. È infatti anche meta preferita dai pensionati italiani che scelgono proprio la Tunisia per trascorrere gli anni della pensione.

☛☛☛ Ti consigliamo di leggere la nostra Guida per trasferirsi a vivere in Tunisia.

pensione tunisia

3. Pakistan

Vivere dove la vita costa poco? In Pakistan è possibile! La vita qui è più economica del 75% rispetto a New York, posizionandosi tra i primi tre paesi più economici dove vivere e lavorare. Gli affitti costano il 94% in meno e godersi una serata in un ristorante vi permetterà di risparmiare l’80% rispetto alla Grande Mela.

2. Arabia Saudita

Sebbene l’Arabia Saudita sia uno dei paesi più ricchi del mondo, non è necessario avere milioni di euro per vivere lì. Il costo della vita è più basso del 52% e gli affitti sono inferiori del 76% rispetto a Manhattan. Il potere d’acquisto è inoltre superiore del 31% rispetto a New York.

1. India

Per il GOBankinkRates è l’India il paese più economico del mondo. Nazione più popolosa tra le 50 esaminate, vivere qui può essere davvero a buon mercato. Ha alcuni dei prezzi più bassi per beni di consumo e generi alimentari. Per una persona che vive a Kolkata l’ammontare di queste spese è di circa 285 dollari al mese.

Sul cibo si risparmia l’81%; gli affitti sono più economici del 93% rispetto alla Grande Mela e il costo della vita è solo il 27% di quello di New York. Tutto questo rende l’India il posto più economico del mondo dove vivere.

Dove costa meno vivere in Europa: le 10 città più economiche

Per vivere bene con poco non serve necessariamente spostarsi di molto. Nella classifica dei paesi dove si vive meglio, l’Europa continua ad esercitare un appeal molto forte sia per i turisti che per gli expat. Inoltre come abbiamo visto nella classifica dei 50 paesi più economici del mondo, trovano posto anche diverse realtà europee.

Il Paese meno caro d’Europa è l’Ucraina che si posiziona al 6° posto. Tra i paesi europei con un basso costo della vita troviamo anche la Romania, la Polonia, la Bulgaria e l’Albania. Si tratta dei paesi meno cari in Europa per affitti, spese alimentari e basso costo della vita.

una nuova vita in romania

Ma dove costa meno la vita in Europa? E quali sono le città europee più economiche?

A stilare una classifica delle città europee più economiche ci ha pensato l’Europa Backpacker Index, che analizza i costi di trasporti, alberghi, ristoranti e attrazioni.

Vediamo le 10 città europee low cost dove poter vivere e andare in vacanza, partendo dall’ultima posizione.

10. Varsavia

Tra le città più economiche d’Europa troviamo Varsavia, in Polonia uno dei paesi europei meno cari. La città vanta prezzi molto ragionevoli. Le previsioni stimano per i prossimi mesi un andamento positivo per il Paese, grazie a una forte componente di consumo privato e a un mercato del credito dinamico. Gli stipendi qui sono inferiori a quelli di molti paesi europei, poiché proporzionati al costo della vita. Un salario medio per un neoassunto si aggira tra i 3.000 e i 3.500 sloty, pari a 700/800 euro, cifra che comunque consente di vivere in piena tranquillità.

9. Istanbul

Tra le capitali europee low cost c’è Istanbul. Certo la Turchia non sta vivendo momenti sereni dal punto di vista della stabilità politica e anche l’economia sta lottando un po’, il che ha contribuito alla caduta della valuta negli ultimi anni. Ad oggi, Istanbul rappresenta una delle città più economiche d’Europa con ottime location diventate accessibili ai viaggiatori che hanno un budget limitato. Non mancano mercati, moschee e attrazioni per un soggiorno più lungo.

8. Vilnius

A differenza delle vicine Riga e Tallinn, Vilnius in Lituania non ha un porto per le crociere e si trova nell’entroterra, in compenso vanta uno splendido centro storico in stile barocco, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, pieno di hotel e ostelli che costano pochi euro a notte. A Vilnius si può tranquillamente trascorrere un week end con un budget di 200 euro a persona, entrando di diritto nella classifica delle capitali europee economiche.

7. Sarajevo

Un’altra città dei Balcani il cui nome evoca le immagini del suo passato turbolento, Sarajevo è una delle località più economiche in Europa. Capitale della Bosnia ed Erzegovina, uno dei paesi meno costosi d’Europa, Sarajevo ha iniziato ad attrarre anche molti italiani che l’hanno scelta come nuova casa grazie a una burocrazia snella. Il budget giornaliero per visitarla, dormire e mangiare si aggira intorno ai 32 euro.

6. Riga

È sorprendente vedere una città così bella e ricca di attrazioni nella lista delle capitali europee più economiche. Eppure Riga, in Lettonia, è un vero affare per viverci e visitarla. I letti dell’ostello, in particolare, sono molto convenienti. Ma è nella cittadina di Jurmala dove si possono trovare i pasti più economici.

5. Cracovia

È ancora una città della Polonia a posizionarsi tra le località più economiche in Europa. Si tratta di Cracovia, i cui prezzi convenienti attraggono un gran numero di turisti per i fine settimana. Ci sono molti ostelli, bar e ristoranti economici che fanno di Cracovia tra le città europee belle ed economiche dove vale la pena passare un weekend o pensare anche di trasferirsi a viverci.

4. Budapest

Una delle città europee poco costose è sicuramente Budapest, in Ungheria. Qui la nuova leadership politica ha adottato una tassa unica del 15% per incentivare la crescita economica. La crescita è migliorata, ma non è ancora dinamica come quella della Polonia. Gli ostelli, in particolare, hanno un ottimo rapporto qualità-prezzo, ma è possibile trovare un po’ fuori città hotel molto economici.

3. Sofia

La capitale della Bulgaria è da sempre tra le mete preferite per i viaggiatori proprio per i suoi prezzi bassi. Una notte in un buon albergo costa infatti circa 50 euro, il 50 % in meno rispetto alla media globale. Non solo per le vacanze. Sofia è considerata anche una destinazione perfetta per trasferirsi grazie a un mercato immobiliare conveniente che ne fa una delle città europee meno costose.

2. Belgrado

Belgrado è una delle città dei Balcani che ha avuto diversi problemi negli anni ’90 e fatica ancora ad attrarre il turismo. La capitale della Serbia è però tra le città europee più economiche, la popolazione è accogliente e ospitale ed è perfetta per i pensionati che cercano un posto economico dove vivere.

1. Bucarest

È Bucarest, in Romania, la capitale europea più economica e meno cara, dove costa poco la vita. Il prezzo medio di affitto di una casa è di 321,12 euro (1.568,86 RON), 390 euro più basso rispetto a quello italiano.

In generale il costo della vita in Romania, il paese più economico in Europa, è ancora decisamente abbordabile per chi vuole andare a vivere nell’est Europa. Più conveniente di Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca, la Romania è un paese in cui si può vivere bene con poco.

☞ Approfondimento consigliato: scopri i migliori paesi dove vivere in Europa

Considerazioni finali: i posti dove la vita costa meno sono i migliori per noi?

Per chi vive in ​​una città costosa, l’idea di trasferirsi in uno dei luoghi dove la vita costa poco è molto allettante. Purtroppo non esiste una città dove andare a vivere senza soldi, ma fortunatamente – come abbiamo illustrato in questo lungo articolo – ci sono diversi paesi con un tenore di vita basso da poter prendere in considerazione. Paesi e città in cui l’euro vale tanto e dove è possibile trovare le case meno costose al mondo.

Prima però di fare il grande salto, è importante valutare anche gli altri fattori: le tasse, la qualità della vita e la sicurezza. Un altro fattore importante da considerare sono gli stipendi. In un mondo ideale, tutti vorremmo vivere in un posto con un basso costo della vita e salari alti. Tuttavia, ci sono alcuni luoghi in cui un basso costo della vita comporta salari altrettanto bassi.

È importante, quindi, prima di trasferirsi chiedersi se valga la pena vivere in un altro paese. Si può vivere nella città europea meno costosa per risparmiare, ma poi non godere di una serie di servizi che spesso sono impagabili. Un viaggio esplorativo, siamo certi, vi aiuterà a chiarirvi le idee.