Una nuova vita ad Amsterdam: le cose da sapere

Andare a vivere in Olanda è un sogno per tantissimi espatriati e, Amsterdam, da sempre amata meta turistica, è anche da moltissimi anni una delle città più ambite dagli expat italiani e che, ogni anno, si informano sulle reali possibilità di andarci a vivere e lavorare per lungo tempo.

Infatti, non solo la capitale dell’Olanda è una delle città maggiormente scelte dagli expat mondiali per le sue possibilità lavorative ma anche apprezzata da moltissimi studenti internazionazionali alla ricerca di corsi di studio in prestigiose Università del Paese. Infatti, se si sta cercando una città europea dove incrementare la tua carriera, specialmente se lavori nell’IT e nella Finanza, la capitale olandese è ciò che fa per te.

I motivi per trasferirsi ad Amsterdam certamente non mancano e, se si sta pianificando un cambiamento di vita, ecco tutto quello che si deve sapere su come fare per andare a vivere in questa città, quali sono i documenti necessari, qual è il costo della vita, come sono i prezzi degli affitti, come trovare lavoro e molto altro ancora.

AMSTERDAM

Trasferirsi ad Amsterdam: Pro e contro

Come si vive ad Amsterdam e quali sono i maggiori vantaggi e svantaggi di una scelta di questo tipo? Vediamo di capirlo brevemente insieme elencando i maggiori pro e contro dello scegliere la città dei canali olandese come prossima meta di un trasferimento.

Vantaggi del vivere ad Amsterdam:

  1. Vicinanza con l’Italia: per chiunque stia cercando un Paese che non sia così lontano dall’Italia, la città di Amsterdam e l’Olanda in genere sono un’ottima scelta. I voli low cost in partenza dall’aeroporto della città principale del Paese sono moltissimi e tornare a casa di quando in quando sarà sicuramente molto semplice;
  2. Si parla quasi sempre inglese: sia che si decida di studiare ad Amsterdam sia che si vada alla ricerca di un lavoro, trasferirsi in questa città senza sapere l’olandese è tranquillamente possibile. Infatti, sapere la lingua locale vi darà un vantaggio a livello di inclusione sociale e se state cercando un posto di lavoro specifico (come ad esempio impieghi statali) ma, in linea di massima, sapere solo l’inglese vi basterà sicuramente;
  3. Amsterdam è una città a misura d’uomo: nonostante sia la capitale dei Paesi Bassi, si tratta comunque di una città relativamente piccola e tranquilla ma dove le cose da fare sono ovunque e moltissime. L’attività culturale è sempre in pieno fermento e gli eventi a cui partecipare davvero per tutti i gusti e tutte le tasche;
  4. Ottime possibilità lavorative: Amsterdam è, da tanti anni, una delle mete preferite dagli expat per la ricerca di lavoro in Europa. Le possibilità qui sono moltissime e gli stipendi certamente maggiori di quelli italiani;
  5. Ottimi servizi pubblici e trasporti: a differenza dell’Italia, l’Olanda e la città di Amsterdam godono di ottimi trasporti e servizi pubblici ben organizzati ed accessibili;
  6. Se ti piace la bici, la tua città è decisamente la capitale olandese: Amsterdam si trova al 2º posto nella classifica delle 20 città più bike-friendly al Mondo e, se sei amante delle 2 ruote, non potrai che innamorati subito del suo sistema di bike sharing e di piste ciclabili.

Svantaggi dello scegliere di trasferirsi a vivere ad Amsterdam:

➤ Approfondimento: ecco come cercare lavoro ad Amsterdam

  1. Il cima: certamente uno dei maggiori crucci di tutti gli italiani che vivono in questa città. Freddo e pioggia la fanno da padrone per la maggior parte dell’anno e, in inverno, le giornate sono cortissime;
  2. Il clima influenza l’umore delle persone: anche se non è per tutti così, molti expat italiani che vivono ad Amsterdam riferiscono che il clima è un fattore che influisce in maniera negativa sull’umore. Trascorrere gran parte della giornata al buio è spesso deprimente e, a lungo andare, potrebbe mettere a dura prova;
  3. Costo della vita elevato: vivere nella capitale olandese non costa poco, anzi. C’è però da dire che gli stipendi sono più elevati rispetto a quelli italiani e, per fare un esempio, comparando quelli di Roma con quelli di Amsterdam, si guadagna circa un 80% in più rispetto alla capitale italiana;
  4. Scarsità di alloggi: il problema degli affitti e delle case disponibili ad Amsterdam è una situazione che va avanti da un po’ di anni ed è principalmente dovuta al grande numero di expat o di studenti che, ogni anno, scelgono questa città per vivere. Infatti, trovare una casa ad Amsterdam è certamente possibile ma difficoltoso trovare una soluzione economica e comunque piacevole allo stesso tempo;
  5. Burocrazia digitalizzata ma spesso macchinosa: la burocrazia ad Amsterdam è più snella di quella italiana per moltissimi aspetti ma, alle volte, si tratta anche di processi che risultano molto rigidi e macchinosi per un expat.

Infine, per tutti coloro che vorrebbero sapere com’è la vita ad Amsterdam e come sia vivere in questa città giorno per giorno, possiamo certamente ribadire che non si tratta assolutamente di una capitale noiosa, anzi, e che gli olandesi stessi sono persone che amano divertirsi e partecipare a feste, eventi, festival di ogni tipo e molto altro ancora.

Inoltre, come carattere, il popolo olandese e quello della capitale del Paese in generale è anche molto accogliente. Infatti, Amsterdam è una delle 10 città più ospitali del Mondo e in cui gli expat non faticano a fare amicizie.

Rimane però una città dallo stile molto diverso da quello mediterraneo, specialmente per il clima, che poco permette le attività outdoor e, se si sceglie di vivere in parti più periferiche della città, si potrebbe anche andare incontro ad uno stile di vita più riservato e tranquillo ma, in linea generale, chi sceglie Amsterdam centro o zone limitrofe sceglie anche una città attiva quasi 24 ore su 24.

In ultimo, un aspetto certamente da considerare se si è italiani in Olanda, è certamente quello gastronomico: le scelte etniche in questa città non mancano ma, a livello di gastronomia locale, scordatevi i sapori e gli odori della cucina tipica italiana.

Costo della vita

Quanto costa vivere ad Amsterdam e quale potrebbe essere un budget più o meno economico per trasferirsi in questa città? Vediamolo insieme.

Come si diceva, il costo della vita nella capitale olandese non è affatto basso e si assesta intorno ad un 26% in più rispetto a quello che potreste pagare a Roma, ovviamente, se vivete in città come Bologna, Firenze, Torino o Napoli, allora questo costo è decisamente maggiore. Infatti, tra le componenti più care dello scegliere di vivere ad Amsterdam risiede certamente il fattore affitto.

Gli affitti in questa città hanno dei costi variabili e partono da circa 1200 euro al mese per un monolocale fuori città, fino ad arrivare a 2700 euro per un appartamento di più camere da letto ed in centro.

Ovviamente, se poi si decide di vivere ad Amsterdam in affitto ed in condivisione con altre persone, e quindi affittare una stanza in un appartamento, con un po’ di fortuna si può arrivare a pagare in zone del centro città dai 700 ai 900 euro al mese (spesso con spese incluse).

A livello di bollette, poi, per un appartamento di circa 80 metri quadrati, si arriva a pagare mensilmente più o meno 170 euro al mese più un abbonamento ad Internet di circa 41 euro al mese.

Parlando invece di costi di tutti i giorni, vediamo alcuni prezzi medi di riferimento nella città di Amsterdam:

  • pranzo economico: 15 euro
  • soda: 2.33 euro
  • cappuccino: 3.07 euro
  • birra locale: 4.50 euro
  • costo delle sigarette (pacchetto da 20): 7 euro
  • 1 lt. di latte: 1.08 euro
  • 1 lt. di acqua: 0.90 euro
  • 1 kg di riso: 1.86 euro
  • 1 kg di frutta: 2.30 euro
  • 1 kg di petto di pollo: 8.94 euro
  • 1 kg di patate: 1.63 euro
  • 500 gr di pane: 1.44 euro
  • biglietto dei trasporti pubblici: 3.20 euro
  • abbonamento ai mezzi pubblici: 97 euro
  • biglietto del cinema: 12 euro
  • abbonamento in palestra: 37 euro
  • 1 lt. di benzina: 1.65 euro

Come si può evincere da questi primi costi, diventa abbastanza intuitivo che Amsterdam sia una città cara e che, se si ha intenzione di andarci a vivere, è bene essere preparati a spendere almeno 1200-1500 euro la mese per i primi periodi in cui non si avrà un lavoro.

A tal proposito, per chiunque stia cercando una località in Europa in cui trasferirsi e che possa essere abbordabile a livello di prezzi, possiamo affermare che sia meglio vivere a Berlino o Bruxelles piuttosto che Amsterdam, poiché hanno un costo della vita potenzialmente minore.

Inoltre, sempre considerando il costo della vita, al contrario non è conveniente scegliere Dublino al posto di Amsterdam.

Italiani ad Amsterdam

Gli italiani in Olanda e che hanno scelto da diversi anni o da pochi mesi di vivere ad Amsterdam non sono un numero contenuto, infatti, da moltissimo tempo la capitale olandese è di grande richiamo per la comunità italiana, sia per le sue possibilità sia per lo stile di vita che la caratterizza.

Infatti, il numero di italiani che vive ad Amsterdam, oggi, è di circa 50.000, ossia una cifra piuttosto consistente considerato che la popolazione della città è di circa 820.000 persone.

Gli italiani in questa città sono sempre disponibili a dare una mano a chi ha intenzione di trasferirsi e, infatti, negli anni hanno creato dei forum su Amsterdam, gruppi Facebook per trovare lavoro od alloggio e siti web a cui fare riferimento.

Di seguito, ne elenchiamo alcuni:

Documenti utili

La buona notizia per chi vuole andare a vivere ad Amsterdam è quella che la burocrazia a livello di visti e permessi per chi è cittadino europeo è praticamente inesistente.

Infatti, essendo una zona soggetta a Schengen, non sono necessari documenti particolari. Per entrare nel Paese, è sufficiente avere con sé la carta di identità o il passaporto in corso di validità.

Ad ogni modo, se l’idea è quella di andare ad Amsterdam per un lungo periodo e quindi per lavorare o studiare, allora è buona norma:

  • registrarsi presso il Comune della capitale, maggiori informazioni sono disponibili sul sito web della Gemeente;
  • richiedere il Citizen Service Number, ovvero il codice fiscale olandese che servirà per lavorare, per richiedere servizi sanitari e molto altro ancora. Se, quando arriverete in Olanda, ancora non avrete una residenza/domicilio fisso, allora potrete richiedere anche il codice fiscale olandese provvisorio, ossia il SoFi Number;
  • registrarsi presso l’IND (Immigration and Naturalisation Service);
  • sottoscrivere una assicurazione sanitaria privata;
  • aprire un conto corrente in una banca locale;
  • richiedere la vostra DigID, ovvero la carta d’identità elettronica olandese.

Abitare ad Amsterdam

Come si specificava anche nei paragrafi precedenti, la situazione abitativa di Amsterdam è un po’ complessa sia per la mancanza di alloggi disponibili in città sia per i prezzi degli affitti che non sono per nulla a buon mercato, specialmente negli ultimi anni.

Per trovare case in affitto o anche solo delle stanze in appartamenti ad Amsterdam, consigliamo di fare affidamento ad una o più di queste risorse web:

Invece, relativamente al dove vivere ad Amsterdam, puoi scegliere tra questi quartieri:

  • Molo NDSM: si tratta di uno dei quartieri simbolo della città poiché è diventato, negli ultimi anni, un importantissimo centro culturale, con una vivace comunità di artisti e continue aperture di bar e ristoranti. Tanta movida ed un ambiente post-industriale davvero unico;
  • Westerpark: vivace, parte di Amsterdam West, e molto vicino al centro. Sede dell’omonimo parco è anche una zona della città ricca di negozi indipendenti, mercati di strada, nuovi ristoranti e tradizionali caffè;
  • Noord: situato proprio dall’altra parte del lago della città, di fronte alla Stazione Centrale, questo quartiere riunisce il meglio di due mondi contrapposti: vaste aree verdi e piccoli micro-quartieri dallo stile unico;
  • De Plantage: situato nella parte a est del centro città, si tratta di una delle zone più signorili della capitale e rappresenta un piacevole e spazioso contrasto verde alla tradizionale immagine di Amsterdam fatta di stradine acciottolate e canali;
  • Oost: uno dei quartieri etnicamente più vari e noto per le sue ampie strade fiancheggiate da edifici monumentali del XIX secolo e per il vivace mix culturale. Ricco di opportunità abitative e per fare shopping oltre che mangiare e bere, questo quartiere ha una selezione di locali alla moda, tradizionali panetterie turche, supermercati del Suriname e ristorantini del Medio Oriente, oltre naturalmente al bellissimo Oosterpark e al maestoso Tropenmuseum;
  • De Pijp: il famoso quartiere Latino di Amsterdam con il suo colorato insieme di cucine dal Mondo, bar all’aperto e caffè conviviali, da sempre punto di ritrovo di creativi, studenti e spiriti bohémien fin dagli anni ’60 è certamente uno degli spot più amati dagli expat per trovare casa o un appartamento in affitto;
  • Oud-Zuid: anche questo quartiere viene scelto dagli stranieri per trovare una soluzione abitativa ad Amsterdam ed è dove si trovano alcuni dei più famosi musei d’arte del Mondo. Oud-Zuid è una zona elegante e benestante, con lussuose ville lungo i viali alberati e boutique chic che costeggiano le vie dello shopping;
  • Oud-West: molto vicino al centro della città, Oud-West è un angolo speciale di Amsterdam, un quartiere popolare e dinamico, caratterizzato da negozi di design alla moda, bar glamour e alcuni dei migliori ristoranti della città. Viene scelto da moltissimi expat poiché i prezzi qui sono più abbordabili che in altre zone;
  • Bos en Lommer e De Baarsjes: parte ovest di Amsterdam e certamente due delle zone più hipster della città; sede di edifici culturali, grandi spazi verdi ed una folla giovane e multiculturale ad animarla;
  • Zuidoost: una zona decisamente residenziale e comunque dotata di grandi strutture del mondo dell’intrattenimento come la Johan Cruijff ArenA, AFAS Live e lo Ziggo Dome, oltre a numerosi scintillanti grattacieli e uffici.

Vivere e lavorare ad Amsterdam

Le opportunità lavorative di questa città sono davvero moltissime e, per chi sta cercando innovativi e moderni campi lavorativi, la capitale olandese è certamente ciò che fa per loro. Infatti, Amsterdam è una delle città con i maggiori Startup Hub d’Europa, il che permette di trovare ottimi impieghi e in realtà molto dinamiche ed all’avanguardia.

☞ Scopri tutto ciò che devi sapere per trovare lavoro in Olanda

Se si parla inglese, non si avranno troppe difficoltà nel trovare lavoro ad Amsterdam. In città, infatti, hanno sede numerose multinazionali che, molto spesso, sono alla ricerca di personale qualificato.

In alternativa, se non si ha ben chiaro che tipo di lavoro svolgere ad Amsterdam oppure se si ha preso la decisione di vivere e studiare in questa città, si può cercare un impiego temporaneo o part-time in negozi, ristoranti od attività commerciali, specialmente nella zona del centro città.

Per tali mansioni non è infatti necessario sapere l’olandese, poiché spesso si è a contatto con stranieri o con persone che comunque parlano sempre inglese, e le opportunità sono quasi sempre disponibili tutto l’anno.

☞☞☞ Per maggiori informazioni consigliamo di leggere la Guida per trovare lavoro in Olanda, la nostra Guida specifica per lavorare ad Amsterdam e l’approfondimento sul lavoro nei coffee shop ad Amsterdam.

Trasferirsi ad Amsterdam con la famiglia ed i figli

Amsterdam e l’Olanda in genere sono zone all’altissima qualità della vita e, per tale ragione, la decisione di viverci con i bambini e la propria famiglia non è per niente errata.

In generale, infatti, il Paese è ottimo dal punto di vista dei servizi che gravitano intorno alle famiglie e, per via dell’altissimo welfare, ottenere sgravi fiscali ed aiuti economici da parte dello Stato è molto semplice.

Tantissimi sono i servizi pensati appositamente per le famiglie ad Amsterdam, dai luoghi di aggregazione infantile o giovanili, fino agli spazi appositi per i bambini in uffici, ristoranti, sale d’aspetto e molto altro ancora. In tal senso, la vita delle famiglie e di chi ha figli piccoli o adolescenti è davvero molto più semplice e tutto è a misura di bambino.

Senza considerare le scuole, gli asili e chiaramente le Università di ottimo livello che offre la città di Amsterdam. Purtroppo, nota dolente sono i costi che, ovviamente, variano da Istituto ad Istituto ma, in linea di massima, possono arrivare ad essere circa 1600 euro al mese per un asilo oppure anche più di 6000 euro all’anno per una iscrizione universitaria.

Trasferirsi con animali domestici

In linea di massima, Amsterdam e l’Olanda sono posti decisamente pet-friendly ma, chiaramente, si deve essere ben preparati a ciò che significa trasferirsi in questa città con al seguito animali domestici, specialmente cani.

Infatti non solo si deve richiedere un “pet passport” per il proprio amico a 4 zampe ma, una volta in città, si devono anche rispettare una serie di regole relative alla vita con il proprio animale domestico. Ad esempio, registrando il proprio animale al Comune di Amsterdam e sfruttando determinati servizi veterinari in città.

Per maggiori informazioni, rimandiamo a questo link: https://www.iamsterdam.com/en/living/move-to-amsterdam/pet-passport.

Esperienze ed altre informazioni utili

Infine, se stai cercando ulteriori informazioni su come trasferirsi ad Amsterdam o vorresti conoscere meglio tutto quello che dovresti sapere prima di decidere di andare a vivere in questa città, ti consigliamo di leggere le nostre interviste:

Nello: “ad Amsterdam aiuto gli italiani a trovare lavoro

Fabiano: un italiano ad Amsterdam

Francesco e la sua nuova vita ad Amsterdam

Una famiglia di expat ad Amsterdam