Una nuova vita in Olanda: le cose da sapere

L’Olanda, che più che un Paese vero e proprio è in realtà un’area geografica dei Paesi Bassi, è conosciuta oggi come una delle migliori Nazioni in cui scegliere di vivere in Europa ed anche come una di quelle migliori dal punto di vista delle possibilità lavorative per expat provenienti da tutto il Mondo. Sono infatti tantissimi gli italiani in Olanda che hanno già scelto questa Nazione come loro seconda casa e che, molto probabilmente, non torneranno mai più indietro.

Tra i motivi principali per cui, oggi, quando si parla di Olanda si identificano impropriamente tutti i Paesi Bassi, deriva – storicamente – dal fatto che, a partire dall’Unione delle Sette Province che hanno poi formato il Regno dei Paesi Bassi, l’Olanda è sempre stata la più popolosa, la più grande ed anche la più forte economicamente, oltre ad essere anche quella dove si riuniva il Governo.

Il termine Olanda deriva infatti dal germanico Houtland ovvero “terra boscosa”, riferendosi infatti all’ampia foresta che si estendeva da ‘s-Gravenzande ad Alkmaar.

I Paesi Bassi, dal canto loro, vengono spesso confusi con l’Olanda anche dagli stessi olandesi e sono, oggi, una delle quattro nazioni costitutive del Regno dei Paesi Bassi. Vengono localizzati in Europa ma comprendono anche i cosiddetti Paesi Bassi caraibici (isole di Bonaire, Saba e Sint Eustatius, che hanno lo status di municipalità speciali).

mappa olanda

Data questa premessa, rimane comunque il fatto che con il termine “Olanda”, in buona parte del Mondo, viene definita comunque la Nazione dei Paesi Bassi appartenente al Regno dei Paesi Bassi.

A livello di confini, poi, l’Olanda si trova nella parte nord dell’Europa poiché si affaccia sul mare del Nord e confina con Belgio e Germania. Le lingue ufficiali parlate nella regione dell’Olanda e nei Paesi Bassi sono invece l’olandese, il frisone (Frisia), il papiamento (Bonaire) ed anche l’inglese (Saba e Sint Eustatius).

La capitale dei Paesi Bassi è Amsterdam, nonostante la residenza del sovrano, la sede del parlamento e la sede del Governo si trovino all’Aia. Le altre due città principali sono Rotterdam e Utrecht.

Il Regno dei Paesi Bassi agisce poi come una Nazione unitaria in materia di difesa, politica estera e cittadinanza; mentre i Paesi Bassi, quale nazione costitutiva, agiscono come nazione indipendente per tutte le altre materie come sanità, istruzione o trasporti.

Se la tua intenzione è quindi quella di cambiare vita ed andare a vivere in Olanda, ecco una serie di informazioni utili su come fare per trasferirsi in questa Nazione, come fare per cercare casa e lavoro, qual è lo stile di vita e quali possono essere i maggiori consigli utili per compiere questo importante passo.

Perché trasferirsi in Olanda

Quali sono i principali motivi che portano, ancora oggi, moltissimi italiani nel Mondo a scegliere di espatriare proprio in questo Paese e com’è l’esperienza di vita in questa parte di nord Europa?

Vediamo di provare a dare uno sguardo di insieme su come si vive in Olanda e quali possono essere i maggiori pro e contro di scegliere di emigrare in questa Nazione.

La scelta di vivere in Olanda comporta un cambiamento dal punto di vista del vostro stile di vita e, ovviamente, di ambiente che vi circonderà giorno per giorno. Infatti, nel mondo del lavoro ad esempio, sarete certamente rispettati ma, allo stesso tempo, potrebbe però essere anche molto difficile entrare davvero in contatto con i colleghi di lavoro o crearsi delle nuove amicizie.

Proseguendo, dal punto di vista dello stile di vita, è importante anche sapere che in Olanda, così come poi accade in molti altri Paesi del nord Europa, il sistema è completamente pianificato e codificato, in parte prevedibile. Sono infatti famosi i protocolli olandesi, a livello lavorativo quanto nella pubblica amministrazione, che – se da un lato rendono questo Paese molto più efficiente dell’Italia dal punto di vista del welfare – lasciano poco spazio all’improvvisazione o alla “fantasia”.

Come popolo, invece, gli olandesi sono certamente diretti, molto di più degli italiani, non amano fare giri di parole, sono pratici e, non per niente, sono una delle maggiori potenze economiche del Mondo. Questa sfumatura è molto importante dal punto di vista lavorativo e della meritocrazia: se verrete riconosciuti come persone valide, verrete infatti premiati.

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Sempre parlando del modo di vivere o della attitudini degli olandesi, si può anche affermare che questo popolo, a differenza di altri Paesi del nord Europa, è un po’ più rilassato. Infatti, in linea di massima, alle persone in Olanda non viene mai messa troppa fretta (né a lavoro né nella vita di tutti i giorni) e l’idea di godersi la vita è abbastanza predominante.

Parlando poi di città, bisogna anche ammettere che le maggiori città del Paese, con Amsterdam in testa, sono ottime per tutti coloro che vogliono vivere in un ambiente smart, ricco di innovazioni ed attivo 24 ore su 24. Nei piccoli centri, invece, c’è da adattarsi di più al tipico stile olandese, ovvero meno attivo e un po’ più defilato rispetto a chi vive nella capitale.

A livello di burocrazia, quello che si può certamente dire è che si tratta di una componente molto più snella e semplice che in Italia. Moltissime cose possono essere fatte online, senza troppe difficoltà ed i servizi, in genere, funzionano bene. I mezzi di trasporto sono efficienti e puntuali e la presenza di piste ciclabili ovunque permettono di poter andare in bici dappertutto.

Il costo della vita, poi, è più alto che in Italia, circa il 30% in più, e anche il sistema sanitario è molto caro e privato, il che implica l’obbligatorietà da parte di chi sceglie di vivere in Olanda la sottoscrizione di un pacchetto base (circa 100/120 euro al mese) per sostenere alcune cure mediche.

A livello gastronomico e di cultura del cibo, si parla di qualche cosa diametralmente opposto a quello italiano e, in generale, si può affermare che la cucina olandese sia veramente limitata. A parte qualche rara eccezione, è difficile trovare molti piatti che incontrino l’approvazione di un italiano e, in linea di massima, più che mangiare fuori gli expat preferiscono cucinare nelle loro case.

Infine, il tempo meteorologico è spesso piovoso e grigio, magari non troppo freddo ma comunque il più delle volte uggioso.

Pro dello scegliere di vivere in Olanda:

  • Tante opportunità lavorative e meritocrazia
  • Vita orientata al tempo libero e alla famiglia
  • Possibilità di spostarsi con la bicicletta ovunque
  • Burocrazia e servizi efficienti e snelli
  • Multiculturalità

Contro del trasferirsi a vivere in Olanda:

  • Costo della vita e tassazione abbastanza alta
  • Servizio sanitario a pagamento
  • Clima freddo e piovoso
  • Difficoltà di integrazione
  • Gastronomia

Per concludere, è molto difficile rispondere alla domanda se sia meglio vivere in Italia o in Spagna piuttosto che in Olanda, o ancora se in questa Nazione o in Germania, in Belgio, in Danimarca, poiché molto dipende dalle attitudini personali, dalle esigenze di ogni persona e dalle opportunità che tutti questi Paesi sapranno offrirvi.

Chiaramente, l’Olanda potrebbe offrire uno stile di vita molto simile a quello del Belgio o della Germania, pur essendo ad esempio più economico della Danimarca anche se di poco. Di contro, scegliere l’Italia o la Spagna vi metterebbe di fronte ad un costo della vita potenzialmente minore ma certamente ad un livello di welfare decisamente più basso ed a possibilità lavorative minori o comunque certamente meno flessibili o meritocratiche.

Documenti necessari al trasferimento

Qual è la burocrazia da espletare se si ha intenzione di andare a vivere in Olanda?

A livello di documentazione necessaria per espatriare in questo Paese, essendo una zona soggetta a Schengen, non sono necessari né visti e permessi particolari se si è cittadini europei. Perciò, per entrare nel Paese, è sufficiente avere con sé la carta di identità o il passaporto in corso di validità.

Ad ogni modo, se l’idea è quella di andare a vivere in Olanda per un lungo periodo e quindi per lavorare o studiare, allora è buona norma:

  • registrarsi presso il Comune olandese in cui si sceglierà di vivere;
  • richiedere il Citizen Service Number, ovvero il codice fiscale olandese che vi sarà utile per lavorare, per richiedere servizi sanitari e fiscali e molto altro ancora. Se, quando arriverete in Olanda, ancora non avrete una residenza/domicilio fisso, allora potrete richiedere anche il codice fiscale olandese provvisorio, ossia il SoFi Number;
  • registrarsi presso l’IND (Immigration and Naturalisation Service);
  • sottoscrivere una assicurazione sanitaria privata;
  • aprire un conto corrente;
  • richiedere la vostra DigID, ovvero la carta d’identità elettronica olandese.

Costo della vita

Come si specificava anche in precedenza, il costo della vita in Olanda non è basso e, soprattutto, abbastanza più alto rispetto a quello italiano. Ad esempio, nella capitale olandese si arriva a spendere circa il 20% in più rispetto a Roma ma quasi il 30% in più rispetto ad una città come Bologna.

Ad ogni modo, per poter “fare un po’ i conti” e rendersi conto di quanto costa vivere in Olanda, vediamo alcuni prezzi di riferimento per i beni di acquisto più comuni:

  • pasto economico: 15.00 €
  • birra locale: 4.50 €
  • cappuccino: 3.03 €
  • soda: 2.34 €
  • un litro di latte: 1.08 €
  • pane (500 gr): 1.44 €
  • 1 kg di riso: 1.92 €
  • 12 uova: 2.51 €
  • 1 kg di pollo: 9.24 €
  • 1 kg di mele: 2.21 €
  • 1 kg di pomodori: 2.64 €
  • 1 kg di patate: 1.69 €
  • 1.5 litro di acqua: 0.95 €
  • un pacco di sigarette (Marlboro): 7.00 €
  • 1 biglietto dei mezzi di trasporto: 3.00 €
  • abbonamento mensile trasporti: 94.00 €
  • 1 litro di benzina: 1.66 €
  • bollette (1 mese): 160.16 €
  • abbonamento a internet: 39.98 €
  • abbonamento in palestra: 36.59 €
  • 1 biglietto del cinema: 12.00 €

Ciò significa che, per vivere ad Amsterdam sono necessari almeno 1700-2000 euro al mese, di meno sarebbe molto difficile o comunque vorrebbe dire rinunciare ad uno stile di vita tranquillo.

Dove vivere in Olanda

Come si specificava anche in precedenza, lo stile di vita e le opportunità presenti nelle maggiori città dell’Olanda, come ad esempio Amsterdam, Rotterdam, l’Aia, Haarlem, Zoetermeer, Dordrecht e Leida, rendono queste aree più appetibili per gli expat italiani e non solo.

Ad ogni modo, nonostante questa Nazione non sia tanto estesa, è comunque possibile trovare anche delle zone o delle città potenzialmente meno inflazionate in cui decidere di trasferirsi a vivere e, in parte, ammortizzare un po’ il costo elevato della vita.

Ad esempio, Leiden, Texel o Lelystad sono delle ottime e valide alternative alle città elencate sopra, sia per il costo della vita che, in parte, sarà un po’ più basso che nei grandi centri, sia per chi desidera trasferirsi con la famiglia e cerca dei contesti più defilati rispetto ad Amsterdam ma comunque complete di servizi per l’infanzia.

Infine, dal punto di vista della sicurezza e della criminalità, in generale, in tutto il Paese quanto in ognuna di queste città non c’è assolutamente da preoccuparsi e, anzi, alcune delle città olandesi sono ritenute tra le più sicure di tutta l’Europa.

Trovare casa

Il tema affitti, in Olanda, è un argomento piuttosto spinoso, specialmente negli ultimi anni per via di un flusso migratorio di expat non indifferente nel Paese sia per quanto riguarda i costi che si sono alzati notevolmente nell’ultima decina di anni.

Infatti, relativamente ai costi, affittare una casa o un appartamento ad Amsterdam, una delle città più care del Paese, costa dai 1200 euro fino anche ai 2600 euro al mese. Un costo piuttosto oneroso anche se consideriamo che, in media, nella capitale olandese si guadagnano circa 2500 euro al mese.

Per trovare una casa o una stanza in condivisione in Olanda, consigliamo di controllare questi portali di riferimento:

Trasferirsi con la famiglia

L’Olanda è un Paese dalla altissima qualità della vita – ricordiamoci infatti che si trova all’8° posto nella classifica dei Paesi con la migliore qualità di vita del Mondoe per tale motivo la decisione di viverci con i bambini è davvero una delle migliori che possiate compiere per la vostra famiglia e per i vostri figli.

In questa Nazione, infatti, moltissimo gira intorno al welfare ed ai servizi pensati per le famiglie. Non solo servizi pensati ad hoc ma anche veri e propri spazi pensati appositamente per i bambini sono ovunque in questo Paese: nei ristoranti, nelle banche, negli uffici, nei supermercati e in molti altri luoghi. Praticamente ovunque ci sono infatti angoli attrezzati per far giocare i bambini, mentre si attende il proprio turno al Geemente (Comune) ad esempio o mentre si fanno delle commissioni in Banca.

➤ Scopri la nostra guida su come trovare lavoro in Olanda

In tal senso, la vita delle famiglie e di chi ha figli piccoli o adolescenti è davvero molto più semplice e tutto è davvero a misura di bambino.

L’attenzione ai bambini poi si vede anche nel grandissimo numero di parchi pubblici e kinderboerdij (fattorie) dedicati ai più piccoli e sparsi per le città; senza contare la grande flessibilità che normalmente viene data ai lavoratori con figli, come ad esempio permessi speciali o part-time agevolati.

I figli in Olanda vengono cresciuti con tantissima libertà e, per gli olandesi, l’esperienza finalizzata all’apprendimento è fondamentale, un aspetto che si vede in ogni campo formativo, dall’asilo fino chiaramente all’Università.

Andare a vivere in Olanda con il cane

Se poi avete intenzione di trasferirvi in Olanda con il vostro amico a 4 zampe, sappiate che il Paese è generalmente molto amichevole nei confronti degli animali e che Amsterdam in particolare è una delle città più pet friendly del Paese.

Infatti, per portare il proprio cane in questo Paese sarà necessario informarsi su tutti i vaccini obbligatori ed i documenti di espatrio che dovrete preparare per fare entrare il vostro animale domestico in territorio olandese ma, fatto questo, avrete a disposizione moltissime aree per portare il vostro cane fuori a passeggio, al ristorante o nelle spiagge e persino per portarlo con voi in treno o su altri mezzi pubblici.

Per tutti coloro interessati all’argomento, consigliamo di leggere questa guida pubblicata su Dutch Review.

Vivere e lavorare in Olanda

L’Olanda ha un mercato del lavoro molto attivo e, tra le altre cose, si trova anche tra i 10 paesi con il salario minimo garantito più alto nel Mondo, il che rende questa Nazione ancora più appetibile per tutti gli expat in genere, non solo quelli con un curriculum specializzato o moltissima esperienza lavorativa.

In generale, come si diceva, il mercato del lavoro è molto dinamico in questo Paese e quindi trovare un impiego non sarà per nulla difficile, questo anche senza sapere la lingua locale perché molto spesso sarà più che sufficiente parlare solo l’inglese. Parlare l’olandese infatti sarà un vantaggio dal punto di vista della vostra integrazione ma, a livello lavorativo, per niente imprescindibile.

Infatti, proprio perché l’inglese è quasi una seconda lingua in questo Paese, sono moltissimi coloro che vi si recano a vivere per migliorare il loro livello di lingua inglese facendo una breve esperienza lavorativa (nella ristorazione o nell’ospitalità) oppure come “au pair” (https://www.aupairworld.com/it/programmi-au-pair/paesi-bassi).

Per tutti coloro che sono alla ricerca di maggiori informazioni su come trovare un impiego, consigliamo di leggere le nostre guide su:

Trasferirsi come pensionati

Scegliere di andare a vivere in Olanda da pensionato è una scelta un po’ fuori dall’ordinario, più che altro perché il costo della vita in questa Nazione è molto alto e quindi – se non si gode di un più che ottima pensione italiana – sarà difficile avere un buon stile di vita in questo Paese.

Ad ogni modo, per chi ha vissuto e lavorato in Olanda (per un minimo di anni), il sistema pensionistico minimo prevede una pensione di anzianitá (AOW) che spetta a chi supera l’età di 67 anni e, come contributo minimo, dà diritto a ricevere circa 1000 euro lordi (700 euro se la persona in questione è sposata) al mese.

Opinioni, esperienze ed altri consigli utili per emigrare in Olanda

Per tutti coloro alla ricerca di ulteriori consigli utili o altre informazioni su come trasferirsi in Olanda e com’è vivere in questa parte di Mondo per un italiano, consigliamo di leggere le nostre interviste o di controllare sui gruppi Facebook indicati sotto.

  • La storia di Dana e Daniele in Olanda
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