Una nuova vita a Dubai: le cose da sapere
Dubai è la capitale dell’Emirato di Dubai, ovvero uno dei sette Emirati che fanno parte degli Emirati Arabi Uniti. Da tantissimi anni, oltre tutto, è meta prediletta da expat ed investitori di tutto il Mondo per la sua fiorente economia e anche per la sua fiscalità agevolata.
Affacciata sul Golfo Persico, Dubai è una città completamente circondata dal deserto ed ha un clima molto caldo con temperature che, in estate, raggiungono tranquillamente anche i 50 gradi. Gran parte della popolazione di Dubai è costituita da lavoratori stranieri e, nonostante questa sia di circa 3 milioni, per ben il 90% è costituita da stranieri.
A Dubai sono presenti strutture uniche al Mondo e lo stile di vita è perfetto per chi ama il lusso sfrenato. Gli italiani residenti a Dubai sono oltre 6000, attirati dal miraggio di alti stipendi e dalla tassazione agevolata.
Perciò se anche tu hai deciso di andare a vivere in questa parte di Mondo e non sai come fare, ecco quello che ti può interessare sapere a livello di costo della vita della città, dei documenti necessari per emigrare, della situazione lavorativa, dei pro e contro di una scelta di questo tipo, della condizione della donna e delle famiglie a Dubai e molto altro ancora.
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Vivere a Dubai: Pro e Contro
Moltissimi expat sanno che Dubai è un posto perfetto per fare carriera, viste le tante opportunità di lavoro (specialmente per profili esperti), e dove è possibile guadagnare ottimi stipendi. Ma, a livello di vita quotidiana, com’è vivere in questa città moderna degli Emirati e quali sono i maggiori aspetti negativi di una scelta di questo tipo?
Vediamolo insieme analizzando un po’ di pro e di contro dello scegliere di andare a vivere a Dubai.
Vantaggi del vivere a Dubai:
- Tante alternative e possibilità: tra i maggiori “perché” del trasferirsi a Dubai certamente risiede il fatto che questa città sia ricca di opportunità. Infatti, questa metropoli colpisce per la sua varietà e la sua offerta incredibile sotto tantissimi punti di vista. Mare e deserto, centri commerciali e cultura araba, cibi internazionali, hotel e ristoranti di ogni livello, metro, tram, autobus o taxi, parchi divertimento, piste da sci, architettura futurista, nightlife da urlo e molto altro ancora. Le possibilità di divertimento sono innumerevoli ed essenziale diventa essere sempre aggiornati sugli eventi che prendono luogo in città per non perdere nemmeno una possibilità interessante;
- Sicurezza: Dubai è una città molto sicura. Una delle cose che gli expat amano di questa città è proprio il suo livello di safety, che rende questa meta perfetta anche per le famiglie con bambini. Un posto pulito e sicuro dove scegliere di crescere i propri figli e che, tra l’altro, possono godere di ampi spazi pedonali per correre e camminare in libertà per la città;
- Tantissimi servizi e di ottimo livello: a Dubai i servizi funzionano e molto bene! I servizi pubblici, metro e tram, sono pratici, comodi, puliti e servono le zone principali e più turistiche in modo eccellente;
- Multiculturalità: Dubai è un meltin pot di culture, basti pensare che solo il 10% della popolazione residente è locale, mentre il restante 90% proviene un po’ da tutto il Mondo, con prevalenza di indiani, pakistani e filippini. Anche la comunità italiana comincia a farsi sentire e, tra l’altro, cresce di anno in anno. A Dubai è presente una grande predisposizione verso culture diverse ed il rispetto dei locali verso le altre nazionalità;
- Rispetto e cordialità: queste sono due delle maggiori caratteristiche della popolazione locale. Rispetto per le culture diverse da quella araba o per le donne che, contrariamente a quanto si pensa in Occidente, sono profondamente rispettate e occupano una posizione fondamentale all’interno della comunità;
- Clima: se sei un’amante delle quattro stagioni, della neve e della montagna, allora Dubai non fa al caso tuo. Se, invece, ti piace il caldo ed il mare, allora questa è la destinazione perfetta. Vivere a Dubai significa sperimentare un clima con mesi estivi molto caldi, anche con 40°C e con picchi di 50°C nel mese di luglio, però, una volta arrivato ottobre, si potrà godere di un clima fantastico e perfetto per qualunque attività all’aria aperta.
Veniamo invece gli svantaggi dello scegliere di vivere a Dubai:
- Costo della vita: tra le maggiori ragioni del “perché” non vivere a Dubai risiede certamente il fatto che questa città è considerata una delle più costose del Mondo e, se il vostro stipendio non è adeguato al costo della vita, sopravvivere qui non sarà per niente facile;
- I costi degli affitti sono in aumento: proprio per via dell’alto numero di expat che si recano in questa parte di Mondo a vivere, i costi d’affitto delle case stanno crescendo molto e, a volte, scarseggiano anche gli alloggi disponibili;
- Sistema sanitario privato: si tratta di un’assistenza sanitaria di ottimo livello ma purtroppo anche molto costosa;
- Guidare a Dubai non è un facile: la guida è stressante, soprattutto per via dell’elevato traffico e, in parte, persino rischiosa per l’imprudenza di molti autisti;
- Burocrazia un po’ complessa: ottenere documenti ufficiali, ad esempio visti di lavoro o permessi di residenza, non è semplicissimo e, a volte, orientarsi tra i vari uffici non è assolutamente intuitivo. Molti documenti, tra l’altro, devono essere tradotti in arabo e la burocrazia, essendo costantemente in evoluzione, cambia spesso recando quindi un po’ di disagi.
Com’è la vita a Dubai
Già da questa prima lista di pro e contro, è possibile farsi una buona idea di come sia vivere a Dubai ma, cercando di andare più nello specifico, come si vive esattamente in questa città se si è occidentali e magari non sposati ma comunque in coppia? O ancora, com’è la vita per donne in questa parte di Emirati? Vediamolo insieme.
Partendo dalla situazione femminile, vivere a Dubai – per le donne – significa in realtà scegliere una parte di Mondo molto sicura e quasi priva di violenza di genere. Il che è una ottima cosa sia per la vita di tutti i giorni sia perché permetterà a tutte le expat rosa di camminare tranquille a qualunque ora per la città ed uscire da sole con amici o colleghi di lavoro senza doversi preoccupare di nulla.
Inoltre, se si è donna, è possibile anche avere accesso a zone riservate sui mezzi pubblici e negli uffici governativi, il che permette di stare sedute in zone meno affollate di metro e tram e di godere di corsie dedicate, ad esempio, negli uffici pubblici, evitando così le code. Tutto questo, poi, aumenta in caso di bambini al seguito che faranno davvero guadagnare piccoli privilegi nella vita di tutti i giorni.
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Ovviamente, anche in questa società, per quanto evoluta, i diritti delle donne sono dissimili da quelli degli uomini e, inoltre, è possibile vivere a Dubai come coppia anche senza essere sposati oltre che scegliere, in caso, di divorziare.
Arrivando poi ad uno dei temi di maggiore interesse, ovvero quali sono le regole generali del vivere a Dubai diverse rispetto all’Italia oppure quali sono le cose vietate in questo Emirato, possiamo tranquillamente affermare che – salvo il consumo di alcolici (fuori dai locali o alla guida) che non è assolutamente permesso e il consumo di droghe (assolutamente vietato) – non ci sono regole particolari da rispettare se non quelle della normale convivenza e del rispetto delle usanze arabe.
Ad esempio, tra le maggiori cose che si consiglia di non fare a Dubai, vediamo:
- baciarsi o scambiarsi effusioni in pubblico perché possono essere atti considerati offensivi per la popolazione locale;
- durante il Ramadan non si deve mangiare né bere di fronte a chi sta rispettando il digiuno e, ovviamente, non si possono consumare alcolici se si segue questo precetto religioso.
Per il resto, come si specificava, si tratta di apprendere a seguire le regole generali civili della città e degli Emirati e non lasciare che pregiudizi o falsi miti prendano il sopravvento perché Dubai, come altre zone di questa parte di Mondo, è davvero una città molto aperta e moderna nei confronti delle maggiori abitudini e stili di vita occidentali.
Documenti necessari
Per trasferirsi a Dubai sono necessari alcuni documenti importanti come il passaporto in corso di validità ed un apposito visto o permesso di lavoro. Infatti, in linea di massima, un italiano che decide di andare a vivere e lavorare a Dubai ha bisogno di un permesso specifico.
Nella maggior parte dei casi, chi si trasferisce in questo Paese a vivere ha – molto probabilmente – già un contratto di lavoro in mano e quindi la possibilità di essere sponsorizzato da una Azienda locale per l’ottenimento del visto.
Tra i visti ed i permessi che si possono richiedere, vediamo:
- il visto di transito: richiesto da un garante in loco ed ha una validità di pochi giorni poiché viene rilasciato a chi effettua viaggi di lavoro di breve durata a Dubai;
- il visto business: ha una validità di novanta giorni e può essere richiesto da tutti coloro che intendono recarsi a Dubai per affari o per avviare una impresa;
- il Labour Card e visto di residenza: questo è il documento di cui si deve essere in possesso per lavorare e vivere da stranieri a Dubai. Si tratta infatti di una sorta di documento di identità da portare sempre con sé e vale tre anni.
Per maggiori informazioni sui visti ed i permessi per trasferirsi a vivere a Dubai, comunque, consigliamo di prendere contatti con l’Ambasciata degli Emirati Arabi e controllare le ultime informazioni aggiornate sul sito dell’Immigrazione di Dubai: https://gdrfad.gov.ae/en.
Costo della vita a Dubai
Come si specificava anche in precedenza, il costo della vita in questa città non è per nulla a buon mercato. Infatti, non solo la città di Dubai è considerata una delle più care del Mondo ma si tratta anche di una metropoli che sta vedendo un innalzamento progressivo di molti costi come, ad esempio, quello degli affitti e del mattone.
Ad ogni modo, per quanto si tratti di una città cara, bisogna anche ammettere che il costo della vita di Dubai è di ben il 10% in meno rispetto alla città di Milano e che gli stipendi medi sono ben il 60% in più della metropoli lombarda.
Proseguendo, comunque, per farsi un’idea di quanto costa vivere a Dubai, vediamo alcuni prezzi di riferimento:
- Ristorante per due persone: 48 euro;
- Cappuccino: 4,38 euro;
- Soda: 0,81 euro;
- Birra: 11 euro;
- Pacchetto di sigarette: 5,12 euro;
- Costo della benzina: 0,56 euro/litro;
- Spesa alimentare per una persona (al mese): circa 200 euro;
- Abbonamento ai mezzi di trasporto: 60 uro;
- Biglietto mezzi di trasporto: 1,46 euro;
- Biglietto del cinema: 9,75 euro;
- Abbonamento in palestra: 71 euro.
Invece, relativamente ai prezzi degli appartamenti, possiamo affermare che un affitto a Dubai costi circa dai 900 fino anche ai 2800 euro al mese, a seconda del tipo di appartamento e della zona (più o meno centrica).
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Per chi invece desidera acquistare, il prezzo del mattone oscilla tra i 1900 euro e i 3200 euro al metro quadrato.
Infine, per i costi relativi alle utenze bisogna considerare almeno un 170 euro al mese comprensivo anche di abbonamento ad Internet ADSL.
Dove vivere a Dubai
La maggior parte degli expat che si reca in questa città a vivere, cerca un appartamento o una casa in affitto e, molto spesso, a contratto annuale. Infatti, tanti sono gli stranieri che si recano in questo Emirato per lavorare anche solo un anno o due, rendendo quindi l’idea dell’acquisto casa davvero non conveniente.
Trovare appartamenti in affitto a Dubai, negli ultimi anni, non è sempre semplicissimo, sia per i costi sia per la parziale scarsità di alloggi; però, moltissime volte, i pacchetti lavorativi che vengono offerti agli expat hanno anche compreso un servizio di alloggio specifico e forniscono già un appartamento pronto per il trasferimento.
Quando poi si ricercano le migliori zone dove vivere a Dubai e dove si concentrano la maggior parte degli expat, italiani compresi, allora consigliamo di controllare i seguenti quartieri:
- Jumeirah Beach: una zona di residence affacciati sul Golfo Persico; comprende circa 40 palazzi e può ospitare fino a 15.000 persone. Si tratta anche di una delle posizioni più eleganti di Dubai;
- Palm Jumeirah: isole artificiali collegate alla terraferma da una monorotaia. Palm Jumeirah è la prima delle tre isole che, di fatto, sono piene di alberghi e resort mescolati a ville fronte mare;
- Dubai Sport City: questa zona della città offre grandi spazi all’aperto ed è anche la sede di vari stadi sportivi e palestre. Il quartiere è anche famoso per le sue strutture residenziali a prezzi modesti;
- Deira: una delle più antiche zone della città, si trova lungo le rive del Dubai Creek. Si tratta di un’area commerciale popolosa e che, nei prossimi anni, vedrà lo sviluppo di nuovi grattacieli, metropolitane sotterranee ed aree commerciali. Abitata soprattutto da persone provenienti dall’Asia, ospita numerosi ristoranti e negozi al dettaglio;
- Al Barsha: questa zona residenziale non è così densamente popolata come altre aree dell’Emirato e dispone di strutture educative e sportive di ottimo livello;
- Business Bay: il cuore degli affari della città di Dubai. Molti imprenditori scelgono di vivere in questa zona per avere la casa vicino al posto di lavoro e per essere nel centro della città;
- Downtown Dubai: qui si trova il più grande palazzo del Mondo, il Burj Khalifa, e uno dei più grandi centri commerciali esistenti, il Dubai Mall. Le abitazioni di questa zona offrono una vista mozzafiato ma sono anche più care rispetto ad altre zone;
- Bur Dubai: questo quartiere è uno dei più storici ed è probabilmente la soluzione abitativa più conveniente per gli expat;
- Jumeirah Lake Towers: fastoso e grandioso quartiere, qui ci sono strutture quasi identiche a quelle della vicina Dubai Marina. È la scelta prediletta dei colletti bianchi;
- Dubai Marina: quartiere molto rinomato anche tra i turisti per gli splendidi edifici e per le residenze esclusive. Offre centri commerciali, bar, ristoranti, palestre e numerose altre opportunità di svago.
Vivere e lavorare a Dubai
Certamente, una delle maggiori ragioni per scegliere di trasferirsi a Dubai è quella lavorativa. Infatti, l’economia di questa parte di Emirati Arabi è fiorente sotto moltissimi punti di vista.
Gli Emirati Arabi Uniti hanno un’economia aperta e possiedono il decimo reddito pro-capite del Mondo. Infatti, più dell’85% dell’economia del Paese si basa sulle esportazioni di risorse naturali.
Nello specifico, a Dubai, ci sono risorse di petrolio calcolate fino al 2025 circa, motivo per cui la città ha già cominciato una politica di diversificazione della propria economia puntando in particolar modo sul commercio, il turismo e i servizi.
Questi sono solo alcuni dei maggiori settori dove puntare sia se si desidera trovare un impiego sia se si ha l’intenzione di investire e quindi avviare la propria azienda in questo Emirato.
Per maggiori informazioni sul mercato del lavoro a Dubai, rimandiamo alle nostre guide su:
Trasferirsi con la famiglia
Come detto anche in precedenza, Dubai è una città perfetta per le famiglie e per i bambini, sia per il suo alto livello di sicurezza sia per le strutture ed i servizi che offre ai più piccoli ed alle famiglie. Senza contare, per l’appunto, le piccole agevolazioni di cui godono le donne con bambini nei molti uffici pubblici o sui mezzi di trasporto.
➥➥➥ Scopri tutto sulle Free Zone di Dubai nella nostra guida dedicata
Vivere a Dubai con i bambini è molto semplice poiché i servizi e gli svaghi non mancano affatto. A chi piacciono i parchi a tema c’è solo l’imbarazzo della scelta e, inoltre, per le attività sportive una miriade di strutture e di programmi pensati apposta per i più piccoli.
Purtroppo, però, si tratta di una città cara, come si sottolineava in precedenza, e quindi certi servizi dedicati ai minori – come ad esempio l’istruzione – sono molto cari anche se di ottimo livello.
Per farsi un’idea più concreta di cosa voglia dire vivere in questa parte di Mondo con famiglia, consigliamo di leggere la nostra intervista ad una famiglia italiana negli Emirati.
Vivere a Dubai da pensionato
Esattamente come accade per gli investitori stranieri, Dubai ha da poco attivato un occhio di riguardo anche per i pensionati di tutto il Mondo che, trasferendosi a vivere in questa città, possono beneficiare di un clima soleggiato e di un settore medico-sanitario di altissimo livello.
Sfortunatamente, però, questa possibilità non è alla portata di tutti i pensionati, infatti, i requisiti sono di possedere un patrimonio non inferiore a circa 250.000 euro, oltre ad un reddito mensile non inferiore a quasi 5.000 euro.
Però, per chi ha la fortuna di rientrare in questa categoria, Dubai potrebbe davvero essere un Paese delle Meraviglie: ricco di svaghi, dall’ambiente multiculturale e davvero attivo sotto il punto di vista degli svaghi ed i diversivi per ogni età.
Italiani a Dubai
Gli italiani a Dubai non sono certo la comunità più consistente dell’Emirato ma, certamente, sono in crescita e da diversi anni. Nell’ultimo anno si contavano infatti circa 10.000 italiani negli Emirati Arabi, due terzi dei quali vivono e lavorano a Dubai mentre i restanti principalmente ad Abu Dhabi.
Infatti, sono sempre di più i nostri connazionali che scelgono di vivere in questa città e, per tentare di contattarli, è possibile utilizzare i seguenti riferimenti online:
https://www.facebook.com/groups/24834330629/
https://www.facebook.com/ItalianiADubai
Opinioni ed esperienze
Se vuoi saperne di più sulle storie di espatrio a Dubai o negli Emirati oppure se non sai deciderti tra Dubai o Abu Dhabi per andare a vivere, allora ti consigliamo di leggere le nostre interviste e sapere cosa ne pensa chi già ha compiuto questa scelta.
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