Una guida utile sulla professione dell’educatore 

Quando si pensa a una carriera nel campo dell’educazione, diventare insegnante appare la scelta più ovvia. Eppure c’è un’altra opzione che sta conquistando i giovani: lavorare come educatore/educatrice.

Sempre più studenti, infatti, sono incoraggiati ogni anno a iscriversi alla facoltà di Scienze dell’Educazione e della Formazione presso le nostre università. Lo fanno attratti da un piano di studi multidisciplinare che incorpora materie di psicologia, pedagogia, sociologia e antropologia, dall’intervento sociale che potranno sviluppare quando inizieranno la loro vita lavorativa e dalle diverse opportunità professionali che questi studi offrono loro.

In questa guida ti forniamo tutte le informazioni utili sul lavoro di educatore professionale, sugli sbocchi occupazionali e sulle principali offerte di lavoro in Italia e all’estero.

Lavorare come educatore professionale  

Si trova lavoro come educatore professionale?

Sono in tanti quelli che si chiedono quali siano le prospettive di lavoro per chi frequenta Scienze dell’educazione, facoltà che in Italia ti permette di diventare educatore professionale.

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Ebbene la risposta è sì. I problemi e i disagi che affliggono la società attuale rendono la figura dell’educatore indispensabile, sia nell’ambito dei servizi sanitari che in quello dei servizi socio-educativi.

Chi è e cosa fa un educatore professionale?

L’educatore è il professionista che si occupa di sostenere e tutelare le persone a rischio di esclusione sociale. Il suo lavoro è incentrato sulla creazione dei canali necessari per la loro piena integrazione nella società in cui vivono.

Uno degli aspetti più arricchenti della professione di educatrice è che lavorerà con persone molto diverse: bambini, disabili, persone in una situazione di dipendenza, senzatetto. Ognuno di loro richiederà un diverso tipo di intervento e un approccio ai loro problemi adattato a ciascun caso.

Come diventare educatore professionale 

Lavorare come educatore senza laurea non è possibile. La formazione spetta all’Università e per lavorare come Educatore Professionale è necessario essere laureati in una delle due seguenti discipline:

  1. Corso di Laurea triennale o di I livello in Educatore Professionale Sanitario: Classe SNT/02 – Lauree in Professioni Sanitarie, area della Riabilitazione – Dipartimento di Medicina e Chirurgia
  2. Corso di Laurea triennale o di I livello per Educatore Professionale: Classe L19 – Lauree in Scienze dell’Educazione e della Formazione – Educatore Professionale Sociale, Educatore Nido, Formatore Continuo – Dipartimento di Scienze Umane.

È la Legge n.205 del 27 Dicembre 2017 – la cosiddetta legge Iori – ad aver stabilito l’obbligatorietà della laurea, introducendo una sostanziale differenza tra educatore professionale sanitario ed educatore professionale socio-pedagogico in base al percorso universitario.

Si tratta di due percorsi che differenziano il tipo di professionista, se più orientato all’aspetto sanitario oppure a quello sociale. Iniziamo proprio a vedere gli sbocchi lavorativi di quest’ultimo.

Educatore socio-pedagogico 

L’educatore socio-pedagogico viene riconosciuto dalla sopracitata legge come un professionista che può lavorare in ambito educativo, pedagogico e formativo e che può operare sia in enti pubblici che privati, oltre che in associazioni, cooperative sociali o come libero professionista.

Trattandosi di una professionalità che si inserisce in programmi terapeutici ampi e complessi, l’educatore integra le proprie competenze a quelle degli altri professionisti con i quali solitamente collabora: operatori sanitari, psicologi, assistenti sociali, insegnanti ecc.

Il primo passo, dunque, per diventare educatore è di iscriversi ad un corso di Laurea Triennale in Scienze dell’educazione (L-19). Grazie a questo percorso universitario imparerai a:

  • Analizzare i bisogni educativi e formativi dei singoli ragazzi e del gruppo;
  • Progettare e realizzare percorsi educativi per migliorare le condizioni dei soggetti in età evolutiva;
  • Individuare le problematiche educative e le situazioni di disagio nei contesti educativi.

Potrai anche scegliere di continuare il tuo percorso formativo iscrivendoti ad un corso di Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche, acquisendo il titolo di pedagogista.  

Dove lavora l’educatore professionale socio-pedagogico 

Gli sbocchi lavorativi di un educatore professionale socio-pedagogico sono diversi, anche con la sola laurea triennale in Scienze dell’educazione. Puoi scegliere di lavorare come libero professionista, ma anche nel campo della sanità, nei servizi sociali e personali e nel campo dell’istruzione e della ricerca.

Le offerte di lavoro per laureati in Scienze dell’Educazione, infatti, non mancano. In particolare il ruolo dell’educatore socio-pedagogico è importantissimo nelle istituzioni scolastiche in sostegno ai bambini e ragazzi affetti da autismo o con bisogni educativi speciali.

L’educatore è in grado di porsi come sostegno ed intermediario tra i bisogni del singolo individuo e le potenzialità dell’istituzione, facendo sì che questi due mondi si incontrino nel miglior modo possibile e con un buon grado di sinergia.

Lavorare a scuola come educatore 

L’educatore nelle scuole non si sovrappone o sostituisce all’insegnante, ma svolge funzioni didattiche o di sostegno. Può affiancare il docente per osservare le dinamiche di classe oppure per supportare gli alunni che faticano a intraprendere il tradizionale iter scolastico e/o sono a rischio di dispersione.

L’educatrice svolge anche funzioni di orientamento pedagogico ed educativo per gli alunni, esercitando un’attività di ascolto informale e indirizzando ragazzi/e in situazione di difficoltà verso i Servizi e le agenzie che potranno essere loro d’aiuto.

Come lavorare nelle scuole come educatore? Più si è formati, più è facile entrare in questo contesto lavorativo. Su Indeed sono raggruppate le principali offerte di lavoro come Educatore di Scuola.

Lavorare come educatore nei convitti

La mansione principale del lavoro di educatrice o di educatore è l’attività educativa e ha come obiettivo la crescita umana, civile e culturale degli allievi, che va di pari passo con la socializzazione.

Per questo l’educatore lavora anche al di fuori della scuola, nei convitti e nei semiconvitti o istituzioni educative ad esempio, dove guidano gli allievi nei vari momenti della vita comune occupandosi dell’organizzazione:

  • degli studi e del tempo libero;
  • delle iniziative culturali;
  • delle iniziative sportive;
  • delle metodologie psicopedagogiche e di orientamento.

Lavoro di educatrice dell’infanzia 

Un altro sbocco professionale della laurea in Scienze dell’Educazione è diventare educatore/educatrice nei servizi per l’infanzia. Questa figura si occupa della cura, dell’assistenza e dell’educazione dei bambini nella fascia di età 0-6 anni. Il lavoro è finalizzato a favorire lo sviluppo, l’autonomia e l’apprendimento del bambino, offrendo al contempo le cure necessarie per neonati e bambini piccoli.

Mentre l’educatrice di asilo nido si prende cura di bambini molto piccoli, dai neonati fino ai bimbi di 3 anni, il lavoro di educatore nella scuola materna si occupa dei bambini dai 3 ai 6 anni e svolge insieme a loro tanti tipi di attività diverse, promuovendo l’apprendimento e lo sviluppo di bambini e bambine con un approccio di tipo ludico.

Il tipico luogo di lavoro sono scuole per l’infanzia e asili nido pubblici e privati, ma anche servizi specializzati come ludoteche e punti gioco, centri dove si svolgono attività per bambini pre e post scuola e che offrono un servizio di baby parking.

Offerte di lavoro per educatrice di asilo nido 

Di seguito le principali offerte di lavoro in Italia come educatore di asilo nido.

  • Roma: su questo sito sono pubblicate le principali offerte di lavoro come educatrice di asilo nido a Roma;
  • Piemonte: è possibile trovare annunci di lavoro come educatrice di asilo nido in Piemonte su Banca Lavoro;
  • Lombardia: tante le offerte di lavoro di educatrice nido in Lombardia. Le più interessanti sono pubblicate su Indeed. Varese, Milano, Bergamo e Como le città con più opportunità. 
  • Veneto: su Jobbydoo vengono raggruppate le principali offerte di lavoro come educatore di asilo nido in Veneto.
  • Abruzzo: JobRapido pubblica periodicamente offerte di lavoro come educatrice nido in Abruzzo. In particolare è Pescara, il capoluogo, ad offrire diverse occasioni.
  • Campania: sul portale Jooble puoi trovare diverse opportunità di lavoro  come educatrice di asilo nido in Campania. Salerno e Avellino le città più gettonate.

Educatore socio culturale: gli sbocchi lavorativi 

Come sottolinea in un interessante approfondimento ClicLavoro, portale del Ministero del Lavoro, la figura di Educatore Professionale non va confusa con quella di Educatore Socio-Culturale.

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Anche l’Educatore Socio-Culturale promuove la crescita personale, l’inserimento e la partecipazione sociale delle persone, ma a differenza non può operare in progetti e servizi educativi e riabilitativi in ambito socio-sanitario rivolti a persone in difficoltà (minori, tossicodipendenti, alcolisti, carcerati, disabili, pazienti psichiatrici e anziani).

La sua attività mira piuttosto a sviluppare le potenzialità ludiche, culturali, espressive, relazionali delle persone. Le strutture in cui l’educatore socio-culturale opera possono essere pubbliche, private e del terzo settore, residenziali e semi residenziali.

In particolare può lavorare nei centri gioco, centri per le famiglie, centri di promozione territoriale di quartiere, centri culturali e interculturali, centri o residenze per gli anziani, musei, biblioteche, scuole, residenze protette, centri di cura.

Qui puoi leggere alcune delle offerte di lavoro come educatore socio-culturale.

Lo psicologo può lavorare come educatore? La risposta è no. Come abbiamo detto in precedenza, la legge Iori stabilisce che l’accesso alla professione di educatore professionale è vincolato a determinate classi di laurea, con l’esclusione dal 2018 delle classi di laurea in Psicologia. 

A meno che nei tre anni dalla data di entrata in vigore della legge (1°gennaio 2018) coloro i quali, sprovvisti del diploma di laurea in scienze dell’educazione ma in possesso di determinati requisiti e/o, abbiano acquisito una formazione integrativa per almeno 60 CFU in area educazione/pedagogia.

Una sorta di “sanatoria” per tutte quelle persone, psicologi compresi, di continuare a lavorare come educatore. Dal 2021, però, la laurea triennale in psicologia non è più valida per lavorare come educatore.

Offerte di lavoro come assistente educativo

L’assistente educativo è una figura professionale sempre più importante nelle scuole che si interfaccia con i docenti di classe e la cui attività è complementare a quella dell’insegnante di sostegno. Si tratta di un dipendente del Comune o di cooperative sociali chiamato a fornire prestazioni di supporto e di assistenza agli alunni con disabilità.

Gli sbocchi lavorativi dell’assistente educativo sono diversi e può trovare lavoro sia nel campo pubblico che privato, scolastico ed extrascolastico, a titolo esemplificativo: scuole di ogni ordine e grado, centri diurni e così via. 

In particolare due le città dove questa figura è molto richiesta: Roma e Torino.Per chi fosse interessato a un lavoro di assistente educativo a Roma segnaliamo questo sito; mentre per poter leggere le offerte lavoro come assistente educativo a Torino è possibile collegarsi  a LinkedIn.

Sul portale di CoopMatch potrai trovare, inoltre, tutte le offerte di lavoro come educatore nelle Cooperative attive in questo momento.

Altri tipi di lavoro come educatore

Finora ci siamo concentrati soprattutto sul ruolo di educatore socio-pedagogico e culturale. Ma gli sbocchi lavorativi e le professionalità sono davvero tante. Vediamo ora gli altri tipi di lavoro che è possibile svolgere con il titolo di educatore.

Educatore in Ospedale

Lavorare come educatore in ospedale significa farsi carico del sostegno psicorelazionale dei pazienti ricoverati, attraverso la progettazione e il coordinamento di interventi educativi e ludici, specifici per ogni fascia di età ed ogni situazione.

L’obiettivo è consentire un processo di elaborazione della malattia. Si consiglia di tenere d’occhio i siti degli ospedali per verificare l’apertura di bandi di selezione riguardanti la figura di educatore. 

Coordinatore di Servizi Educativi

Progetta e accerta la qualità educativa dei servizi all’infanzia, sostiene il lavoro collegiale degli operatori e ha la responsabilità del funzionamento negli aspetti organizzativi e metodologici. Si occupa, inoltre, di gestire il lavoro di progetti educativi nel loro insieme.

A questo link sono pubblicate le principali offerte di lavoro di coordinatore di servizi educativi.

Educatore Sanitario

Il lavoro di educatore sanitario consiste nell’attuazione di progetti educativi e riabilitativi nell’ambito di un progetto terapeutico. È una figura professionale che lavora all’interno di un’équipe multidisciplinare, ed è impegnato nell’integrazione dei bisogni sanitari e di quelli sociali delle persone con patologie o interessate da qualsiasi altro disagio in un’ottica bio-psico-sociale.

Rientra nelle professioni sanitarie afferenti all’area medica e per operare deve essere iscritto all’albo degli Educatori professionali, istituito dal DM 13 marzo 2018 sulla base della Legge 3/2018.

Su Indeed è possibile leggere gli annunci di lavoro come educatore sanitario.

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Educatore per disabili

Figura fondamentale, l’educatore per disabili si occupa dell’educazione e dell’assistenza a bambini e ragazzi disabili all’interno delle scuole, dei centri oppure a domicilio. Il suo compito principale è formulare un progetto educativo individuale che prevede la strutturazione di attività ed occasioni in contesti di vita normale con lo scopo di favorire una condizione di benessere per il disabile.

Ecco un sito utile dove trovare le principali offerte di lavoro come educatore per disabili.

Educatore in casa famiglia

Il lavoro di educatore di una casa famiglia consiste nell’aiuto allo studio, nell’accompagnamento dei minori a scuola e nelle attività sportive prescelte. Collabora, inoltre, nella gestione della casa, nella copertura dei pasti, e si occupa della presa in carico specifica di ragazzi problematici.

Qui troverete le offerte di lavoro come educatore casa famiglia più interessanti.

Educatore in casa di riposo

L’educatore nelle case di riposo può trovare lavoro in due ambiti:

  • Animatore socio educativo: questo lavoro si concentra sul versante educativo ed animativo, attraverso progetti di animazione di comunità, di attività ludiche, teatrali ed occupazionali.
  • Educatore riabilitativo recentemente la figura dell’educatore professionale ha trovato un ampio impiego nel lavoro con le persone anziane nell’ambito riabilitativo e di cura. Accoglie e soddisfa i bisogni di socializzazione e di relazione, di recupero della memoria, di mantenimento e potenziamento delle capacità ed abilità cognitive ed espressive anche di persone parzialmente non autosufficienti.

Per leggere gli annunci di lavoro come educatore nelle case di riposo è possibile collegarsi a questo sito.

Educatore nei centri estivi

L’educatore nei centri estivi si occupa di coordinare, condurre e supervisionare tutte le attività ricreative dei bambini che vi partecipano. È responsabile del benessere e della sicurezza dei partecipanti, e della creazione di un ambiente sano, sicuro e divertente.

Su Trovit è possibile visionare gli annunci di lavoro come educatore nei centri estivi.

Educatore ambientale

L’educatore ambientale è una figura professionale che attraverso la propria conoscenza e sensibilità promuove cambiamenti negli atteggiamenti e nei comportamenti individuali e collettivi perseguendo gli obiettivi dello sviluppo sostenibile.

Il lavoro di educatore ambientale è piuttosto recente e si rivela strategico nell’educazione ambientale dei più giovani. Svolge i suoi compiti all’interno di centri specializzati o nelle istituzioni scolastiche, in stretto legame con le amministrazioni di Enti Parco, riserve naturali ed aree protette.

Sul sito di Educazione Ambientale puoi vedere le principali offerte di lavoro come educatore ambientale.

Educatore in carcere

Considerati non più semplici luoghi di reclusione, ma come contesti di recupero sociale, gli istituti penitenziari necessitano di educatori sia per minori che per adulti in grado di promuovere l’autorealizzazione del soggetto per favorirne un futuro reinserimento nella società. 

Lavorare come educatore nelle carceri richiede il superamento di un concorso. Sul sito del Ministero della Giustizia sono pubblicati tutti i bandi attualmente attivi per lavorare come educatore penitenziario.

Lavorare in tribunale come educatore

Un altro sbocco lavorativo per chi ha conseguito la laurea in Scienze dell’Educazione e la specializzazione in Pedagogia è lavorare come educatore in tribunale. È competente sia per quanto attiene la valutazione pedagogica del soggetto che la progettazione di interventi mirati.

Il Pedagogista nei tribunali, inoltre, può operare come:

  • Giudice Onorario presso i Tribunali per i Minorenni;
  • Giudice Onorario presso le sezioni per i minorenni della Corte di Appello;
  • Collaboratore esterno nei Centri per la Giustizia Minorile;
  • Esperto presso il Tribunale di Sorveglianza;
  • Consulente Tecnico di Parte;
  • Progettista ed esperto all’interno di equipe socio-psico-pedagogiche.

Per lavorare nei tribunali come educatore è necessario iscriversi ad un apposito elenco presso il Tribunale.

Lavorare come educatore/educatrice in Italia

Le offerte di lavoro come educatore sono tante in tutta Italia. Si tratta di annunci di lavoro come educatore professionale in strutture private e cooperative. Se, infatti, desideri lavorare nel settore pubblico (scuole, Asl, ospedali, tribunali, carceri ecc.) sarà necessario superare uno dei vari concorsi pubblici che vengono istituiti dagli enti locali.

Vediamo di seguito le principali offerte di lavoro come educatore professionale divisi per regioni e città  italiane.

  1. Lombardia: tra le regioni preferite dove trasferirsi in Italia per trovare lavoro, la Lombardia  ospita molte comunità alla ricerca di educatori ed educatrici, in particolare a Milano. Per vedere tutte le offerte attive in Lombardia come educatore ti consigliamo questo sito.
  2. Roma: cercare lavoro a Roma come educatore non sarà un problema. Anche la capitale abbonda di strutture private in cui poter esercitare. Su Indeed sono pubblicate le principali offerte di lavoro come educatore a Roma.
  3. Bologna: dai nidi di infanzia alle cooperative sociali, sono tante le opportunità di lavoro come educatore a Bologna. Per leggere tutti gli annunci di educatore a Bologna è possibile collegarsi a LinkedIn.
  4. Torino: anche il capoluogo piemontese riserva diverse possibilità occupazionali per educatori ed educatrici. Su Bakeca sono pubblicati tutti gli annunci di lavoro come educatore a Torino. 
  5. Veneto: tante anche le offerte di lavoro come educatore professionale in Veneto. Si tratta, soprattutto, di cooperative sociali che cercano educatori per disabili, per l’infanzia e per case di riposo. Banca Lavoro periodicamente pubblica annunci di lavoro come educatore in Veneto.
  6. Toscana: educatore di infanzia, educatore sanitario, educatrice di asilo nido: le offerte di lavoro come educatrice in Toscana non mancano. Molti annunci di lavoro arrivano da Firenze, il capoluogo. 
  7. Campania: dagli educatori sanitari a quelli socio-culturali: le offerte di lavoro come educatore professionale in Campania sono varie. Il lavoro di educatore è richiesto soprattutto a Napoli.
  8. Sardegna: gli annunci di lavoro come educatore in Sardegna sono rivolti in particolare a educatrici per comunità di minori oppure a educatori sanitari.
  9. Puglia: su JobRapido sono pubblicati tutti gli annunci di lavoro per educatori professionali in Puglia. Il lavoro di educatore è richiesto soprattutto a Bari e provincia, ma anche a Lecce.

Lavorare come educatore/educatrice all’estero

Il settore dell’assistenza cresce a livello mondiale. Le offerte di lavoro per educatori all’estero non mancano. Tante le città e i Paesi, in Europa e fuori, dove poter andare e trovare lavoro all’estero.

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Ma vediamo insieme i paesi migliori dove lavorare come educatore professionale all’estero.

Svizzera

La Repubblica Elvetica è sempre molto attenta ai bisogni sociali dei suoi cittadini. Non sarà un problema, quindi, lavorare in Svizzera come educatrice o come educatore. Tante le offerte di lavoro: dall’educatrice di asilo nido a all’educatore in case di riposo.

Le opportunità di lavoro per i nostri connazionali si concentrano in Canton Ticino.

Le offerte di lavoro come educatrice nella Svizzera italiana più interessanti si trovano su Jooble.

Francia 

Educatore per bambini, animatore, educatore specializzato: sono queste le opportunità per lavorare in Francia come educatore. Per cercare lavoro in questo settore consigliamo di visitare il sito di Pole Emploi, corrispondente al Centro per l’Impiego italiano.

Spagna 

Trovare lavoro in Spagna come educatrice è facile, dal momento che il paese vanta numerosi asili nido, ma anche comunità residenziali dove poter esercitare. Infojobs è un ottimo sito per dare un’occhiata alle offerte di lavoro come educatrice in Spagna.

Africa

Lavorare in Africa come educatore è un’esperienza in grado di arricchirti. Per iniziare dai un’occhiata al sito dell’Associazione Educatori senza Frontiere che prevede anche dei percorsi formativi di educazione itinerante.

Conclusioni: perché è importante la figura dell’educatore 

Il diritto a una vita sana con le cure adeguate, a un’educazione intellettuale, morale e culturale che permetta di esercitare le nostre libertà, di non subire discriminazioni, di partecipare agli affari pubblici: sono alcuni dei diritti che indicano l’importanza del lavoro di educatore.

Una professione che in futuro sarà sempre più cruciale, determinando anche un aumento della domanda di assunzione.