Michela expat a Malaga

Di Enza Petruzziello

Ha vissuto e viaggiato in molti posti del mondo. Nonostante la sua giovane età, Michela Quintabà – classe 1987 – ne ha macinati di chilometri. Originaria di Falconara Marittima, in provincia di Ancona, laureata in Economia e Commercio Internazionale, coltiva da sempre una grande passione: viaggiare. Nel 2009 decide di partire e partecipare, come tanti suoi coetanei, al progetto Erasmus. Destinazione: Madrid. La prima delle sue tante esperienze all’estero, quella che però le serve per crescere come persona.

Dopo la capitale spagnola è, infatti, la volta di Londra dove scrive la sua tesi e poi di New York presso l’ENIT – Ente Nazionale del Turismo Italiano. Decisa a scoprire il mondo parte per la Thailandia dove rimane 8 mesi lavorando per una multinazionale.

«Il lavoro non era certo quello a cui ambivo ma ne è valsa la pena», racconta Michela. Dopo otto viaggi in Asia, nuove conoscenze, nuove amicizie ed esperienze, per lei scocca l’ora di tornare in Europa e costruire qualcosa di suo. Grazie alla Thailandia, al co-working e al suo lavoro da freelance, capisce che la sua strada non è lavorare sotto le dipendenze di qualcuno. Deve essere autonoma. Un computer e una buona connessione internet sono tutto ciò che le serve: lavorare viaggiando diventa il suo obiettivo.

Quando arriva a Malaga il 16 agosto 2016 è amore a prima vista. Lei e Stefano, amico e socio, scelgono questa bellissima città dell’Andalusia per il clima, il cibo, le persone cordiali e sempre sorridenti. Creano un sito internet con lo scopo di aiutare le persone a trasferirsi nella Costa del Sol: ragazzi che vogliono imparare lo spagnolo, cercare lavoro, aprire un’attività, ma anche pensionati e famiglie che desiderano un futuro migliore per i loro bambini.

Michela Quintabà

Michela la tua voglia di fuga, o comunque di viaggio, inizia molto presto. La prima volta all’estero è a Madrid per l’Erasmus. Che tipo di esperienza è stata? E come era vivere a Madrid?

«Proprio così. La mia voglia di partire e di viaggiare è iniziata durante un viaggio in Spagna. Ero partita con due amiche, mia sorella gemella e la più grande, che già conosceva lo spagnolo, l’inglese e il francese. Vedendola parlare con chiunque mi è venuta voglia di imparare, esplorare, conoscere e poter comunicare con persone di altre nazionalità. Decisi quindi di mandare un application form per il progetto Erasmus e fortunatamente fui selezionata per Madrid. Esperienza meravigliosa. Sono cresciuta tanto personalmente e ho imparato una lingua, oltre che bella anche molto importante. Madrid mi è rimasta nel cuore. È una città fantastica che offre tantissimo, sia a livello lavorativo che personale. Ogni settimana si organizzavano delle cene con ragazzi Erasmus di diversa nazionalità, dove si preparavano i piatti tipici di ogni nazione. Ho conosciuto tante persone e ho approfittato del mio anno a Madrid per viaggiare e visitare tutta la Spagna».

Dopo Madrid, torni in Italia per finire gli studi, ma ancora una volta fai le valigie per volare a Londra. Migliorare l’inglese e scrivere la tua tesi, sono tra le ragioni che ti hanno portato nella capitale inglese. Come è stato vivere a Londra? Che città è?

«Quando sono tornata a Falconara Marittima per terminare l’ultimo anno di specialistica, capii subito che la mia città cominciava a starmi stretta e volevo comunque imparare l’inglese: lingua fondamentale per trovare lavoro. Decisi con il mio relatore di scrivere la tesi a Londra e partii. Trovare un alloggio fu abbastanza complicato. Prezzi alti e non molto belli. Mi affidai ad una scuola che offriva anche alloggi in famiglia. Optai per questa scelta anche se un po’ più cara ma era la soluzione migliore. Bellissima villa a 3 piani con camera moderna e letto matrimoniale. Cosa chiedere di più? La vita a Londra costa tantissimo, perciò cercai un lavoro che mi permettesse di mantenermi e di imparare il più velocemente possibile la lingua. Trovai lavoro come barista in un’importante catena: Caffè Nero. Bellissima esperienza. Ho conosciuto tante persone e questo lavoro mi ha permesso di migliorare l’inglese rapidamente e di imparare a fare i caffè! Londra è una città che offre tantissimo. Lavorativamente parlando ci sono ottime opportunità in tutti i settori, specialmente se parli l’inglese e ti dà la possibilità di fare carriera. Inoltre ci sono festival, mostre, concerti. Un po’ di tutto. Il problema più grande per me era il clima. Non riuscivo a vivere al freddo e al buio».

Dopo la laurea, è la volta di New York. Che cosa hai fatto qui?

«Mentre ero a Londra decisi di inviare un altro Application Form tramite un progetto dell’università: il Campus World. Se devo essere sincera lo inviai un po’ così, senza pensarci e senza nemmeno leggere i requisiti! Mi trovavo già a Londra ed ero felice. Il destino ha voluto che fossi selezionata anche per questa nuova esperienza. Un giorno mentre ero al PC mi chiama un numero italiano ed era proprio l’università che mi contattava per dirmi che mi avevano selezionata per svolgere uno stage a New York, all’ENIT – Azienda Nazionale del Turismo. È un’agenzia che promuovere il marchio Italia nel settore del turismo. Il lavoro era molto stimolante. Purtroppo è durato solo per qualche mese. Non ero mai stata in America ed accettai questa nuova sfida. Città fantastica, colleghi e coinquilini meravigliosi. Non potevo chiedere di meglio. Partivo la mattina per andare a lavorare e tornavo la sera. Dopo il lavoro esploravo la città. Avevo solo 3 mesi a disposizione e non volevo perdere nemmeno un giorno!».

New York è il sogno di tanti turisti ma anche di quanti desiderano trasferirsi stabilmente. Qual è il segreto del suo fascino secondo te?

«La Grande Mela offre tantissimo. Ogni giorno si possono fare cose diverse, mostre, festival, concerti. Ma anche il solo camminare e perdersi per le strade, prendersi un cocktail nei bellissimi Rooftop, emozionarsi davanti al Ground Zero, rimanere affascinati dalla vista della città dall’Empire State Building, o dal Rockefeller Center, la skyline da Brooklyn, Central Park, fare shopping nella Fifth Avenue. Potrei elencare altre mille cose di New York, ma il mio consiglio è quello di partire e visitarla. Ne rimarrete ammaliati».

Dalla Grande Mela alla Thailandia dove resti 8 mesi, viaggiando per il Sud Est Asiatico e scoprendo nuovi mondi e nuove culture. Che esperienza è stata quella thailandese?

«Si, dopo New York ho viaggiato per piacere per 2 mesi in Sud Est Asiatico: Thailandia, Cambogia, Vietnam e Hong Kong. Un viaggio dove ho scoperto un altro mondo, una cultura totalmente diversa dalla nostra. Ne sono rimasta affascinata. Proprio per questo motivo sono ritornata dopo qualche anno in Thailandia, dopo aver trascorso 2 anni in Italia, lavorando per un’Industria Dolciaria come Commerciale Estero. Il freddo, il lavoro, la monotonia mi rendevano infelice. Avevo bisogno di tornare all’estero e di iniziare una nuova avventura. Navigando online mi sono candidata per alcune offerte di lavoro a Dubai e Thailandia. Feci dei colloqui tramite Skype e mi chiamarono da Chiang Mai, per lavorare in una multinazionale come customer service. Il lavoro non era molto stimolante ma avevo voglia di iniziare una nuova esperienza in un Paese caldo. Ne ho approfittato per visitare l’Asia e vivevo come una regina. Anche se lo stipendio non era alto per gli standard europei, lì lo era. Abitavo in una villetta con una mia collega nonché amica. Era un residence con piscina e palestra. Passavamo ore con gli amici a rilassarci e tutti i giorni ci potevamo permettere di mangiare fuori. Purtroppo la mancanza del mare, l’inquinamento e la lontananza da casa mi hanno spinta a tornare in patria per qualche mese. Meta successiva: Malaga!».

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Come tu stessa racconti nel tuo sito, la Thailandia ti apre gli occhi sul tuo futuro. Capisci che un computer e internet è tutto ciò che ti serve per lavorare. Insieme al tuo amico Stefano arrivate a Malaga, quali aspetti ti hanno colpito più di questa città dell’Andalusia a tal punto da sceglierla come nuova casa?

«Il mio amico ed ora socio Stefano, ideatore di viviallestero.com, un giorno mi chiama e mi propone di iniziare un nuovo progetto in per chi desidera andare a vivere in Andalusia. Entrambi adoriamo la Spagna e volevamo vivere in una città con un buon clima e che non fosse troppo lontana da casa. Malaga era la città perfetta. Già avevo trascorso dei giorni in vacanza qualche anno prima e me ne ero da subito innamorata. Città con più di 300 giorni di sole all’anno, ottime temperature, persone cordiali, buon cibo e fantastica birra! A poche ore di volo sei in Italia ed il progetto che volevamo iniziare ed i servizi che volevamo offrire non erano ancora presenti in questa parte della Spagna».

trasferirsi a malaga

Avendo viaggiato tanto sai cosa serve per vivere in una nuova città, quali sono le difficoltà iniziali. Proprio per questo con Stefano hai creato il sito internet www.gotothecostadelsol.com. Che cosa possono trovare i lettori nel vostro spazio virtuale?

«Proprio così! Il progetto nasce perché entrambi abbiamo viaggiato tantissimo, sappiamo quali sono le difficoltà nel trasferirsi da soli in una nuova città, senza conoscere la lingua. Offriamo un servizio a 360 gradi. Inizialmente ci occupavamo solo di aiutare coloro che ci contattavano per trovare un alloggio e per richiedere i documenti necessari per vivere e lavorare in Spagna. Poi abbiamo iniziato a ricevere richieste di altro tipo ed abbiamo cominciato ad offrire altri pacchetti, creando un network con professionisti che svolgono mansioni diverse: agenzie immobiliari, avvocati, commercialisti, proprietari di casa ecc. Ora aiutiamo anche coloro che ci contattano per comprare un appartamento, aprire un’attività e famiglie per la ricerca della scuola per i bambini. Offriamo tantissimi servizi personalizzati, tutti inerenti al trasferimento nella Costa del Sol. Inizialmente eravamo solo io e Stefano, poi, pian piano, siamo cresciuti ed ora collaboriamo con ragazzi di diversa nazionalità: olandesi, inglesi, francesi, russi ecc. Il nostro obiettivo è creare un Team Internazionale ed offrire i nostri servizi non solo ad italiani ma anche a persone di altra nazionalità».

Quali sono le richieste che vi fanno più spesso?

«Ci contattano generalmente per la ricerca dell’alloggio, richiesta documenti, ed apertura attività».

A chi consigliereste Malaga come città per una nuova vita?

«La consigliamo a tutti. A ragazzi che vogliono vivere un’esperienza all’estero, per imparare lo spagnolo e trovare un lavoro. A famiglie che vogliono garantire un futuro migliore ai propri figli. Infatti, qui a Malaga, e nella Costa del Sol in generale, lo stile di vita è molto alto. La vita è meno frenetica dell’Italia e ha un costo più basso. Ovviamente lo consiglio anche ai pensionati che vogliono vivere una vita serena e rilassante in una città dove splende il sole tutto l’anno».

Come dimostrano le richieste che ricevete sono tanti i giovani italiani che vogliono lasciare le loro città per nuove opportunità occupazionali fuori dall’Italia. Come è la situazione lavorativa a Malaga e in generale nella Costa del Sol?

«La Costa del Sol è in forte espansione. Il settore turistico ed immobiliare è quello più sviluppato e per ragazzi che hanno un po’ di esperienza o conoscono più lingue ci sono ottime opportunità di lavoro. Rispetto alle altre città della Costa del Sol, Malaga è viva tutto l’anno: da gennaio a dicembre; mentre nelle altre città della Costa il boom di turismo si concentra nel periodo estivo: da aprile ad ottobre/novembre».

Invece la vita per i pensionati?

«Per i pensionati ci sono agevolazioni e tasse più basse rispetto all’Italia e lo stile di vita è totalmente diverso. Hanno la possibilità di andare al mare tutto l’anno, mangiare con 10/15 euro, fare spesa con poco, svolgere attività sportiva all’aperto o in riva al mare. Insomma è un’ottima città dove trascorrere gli anni del post-pensionamento».

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Hai vissuto in tante città del mondo. Quali sono le differenze principali che hai notato e le cose che ti hanno colpito o che ti sono rimaste di più nel cuore dei tanti posti in cui sei stata?

«Ogni città mi ha lasciato qualcosa. Ci sono lati positivi e negativi per ognuna, ma sono delle esperienze di vita che ti fanno crescere e ti insegnano tante cose. La mia prima esperienza a Madrid, dove ho lasciato il cuore, è stata una delle più importanti. Mi ha fatto capire quanto amo la Spagna, lo stile di vita, la lingua, il cibo, la cordialità delle persone. Ed è stato l’inizio di tutto: di tutti i miei viaggi, delle mie avventure! A Londra e New York non vivrei mai probabilmente, in quanto il clima e il mare per me sono dei fattori fondamentali. Inoltre è una vita stressante e frenetica. Consiglio comunque a tutti un periodo in queste città dove il lavoro è impostato in maniera completamente diversa rispetto a tante altre realtà: l’organizzazione, la serietà e la professionalità sono una caratteristica predominante. È stata un’ottima scuola per me, dove ho imparato tanto, soprattutto a livello lavorativo».

Come è cambiata la tua di vita da quando hai lasciato l’Italia?

«Una volta che parti è difficile poi fermarsi in un posto. Dopo aver vissuto in tante città, conosciuto persone di diversa cultura e nazionalità, fermarsi poi è complicato. È un voler sempre scoprire ed imparare. Viaggiare è la cosa più bella e poter girare il mondo lavorando da freelancer penso sia il sogno di molti. Per lo meno per me e Stefano. Tutte queste esperienze e viaggi mi hanno fatto capire quello che voglio nella vita, che tipo di lavoro cerco e ho capito che tutto è possibile se ci si crede veramente!».

Altri progetti per il futuro?

«Come dicevo prima il nostro progetto è creare un Team Internazionale e avere la possibilità di viaggiare e lavorare allo stesso tempo. Il mio sogno è far crescere questo progetto nella Costa del Sol; poter aiutare coloro che ci contattato ed offrire un servizio a 360 gradi. Essere il punto di riferimento di ragazzi che vogliono partire per una nuova avventura e soprattutto avere la possibilità di vivere in qualsiasi parte del mondo».

Per contattare Michela e Stefano potere inviare una Email a questo indirizzo:info@gotothecostadelsol.com.

Questa la pagina FacebookSito Internet: www.gotothecostadelsol.com.

Telefono: +34 631905480

Oppure potete trovarli presso il loro ufficio situato in pieno centro a Malaga: Calle Convalecientes, 1.