Una nuova vita a Parigi

Tanti sono gli italiani che, negli anni, hanno preso la decisione di fare la valigia e scappare via dall’Italia per andare a vivere all’estero. Spesso si parte con l’intenzione di trasferirsi per un breve periodo e la maggior parte delle volte è così, perchè l’italiano medio soffre molto lontano dalla sua penisola. Altre volte, però, il destino stabilisce diversamente e molti si ritrovano dopo anni a raccontare come presero la decisione di mollare tutto e cambiare vita.

Una tra le destinazioni sicuramente più gettonate per un’avventura di questo genere è proprio la Francia e la sua capitale. Complice la sua magica e romantica atmosfera, infatti, Parigi innamora sempre tutti i suoi visitatori e sono molti i ragazzi più o meno giovani che decidono di trascorrerci un periodo (ad esempio un anno o qualche mese), a volte appena sufficiente ad imparare la lingua, ma a volte talmente lungo da decidere di rimanerci tutta la vita.

Se anche voi state pensando di mettere in stand-by per un po’ la vostra vita italiana per fare l’esperienza di vivere e lavorare a Parigi, troverete sicuramente utili i nostri consigli su come trasferirsi a Parigi, i pro e contro di questa città, la situazione lavorativa, il costo della vita, dove cercare casa e moltissimo altro per tutti coloro che sono in procinto di fare questo passo importante.

Pro e contro

Come si vive a Parigi e quali sono i maggiori vantaggi e svantaggi dello scegliere proprio la capitale francese come meta del proprio trasferimento all’estero?

Partiamo dai maggiori pro dello scegliere di andare a vivere in terra parigina:

  • Vicinanza all’Italia: gli italiani a Parigi sono moltissimi e la maggior parte di questi afferma proprio che la vicinanza geografica di questo Paese, quindi della sua capitale, con l’Italia è uno dei maggiori vantaggi che si possono riscontrare. Infatti, la Francia confina con l’Italia ed è collegata molto bene a quasi tutti gli aeroporti del Bel Paese e non solo;
  • I mezzi trasporto sono molto efficienti: il sistema di bus e metro della città di Parigi è eccellente e, per il costo che propone, non è possibile lamentarsi. Inoltre, al contrario di quello che si possa pensare, la capitale francese è anche una delle 20 città più bike-friendly al Mondo, il che rende la vita degli expat molto più economica e sicuramente più green;
  • Territorio vario: mare, montagna, pianura, boschi, piccoli paesini e grandi città: la Francia offre davvero di tutto. Nello specifico di Parigi, purtroppo, non c’è vicinanza con il mare ma la natura è a pochissimi passi e quindi un weekend fuori porta in campagna o in montagna assolutamente fattibile;
  • Tantissimi divertimenti e molta cultura: sotto questo punto di vista i francesi sono come noi italiani, amano divertirsi nel tempo libero, uscire, andare a cena fuori, andare al cinema o a teatro, visitare musei, etc. La vita sociale in Francia e nella capitale è generalmente molto attiva;
  • Situazione economica e quindi lavorativa: l’economia francese è una delle più evolute e sviluppate a livello mondiale e questo aspetto è molto favorevole per tutti coloro che vogliono investire in questo Paese. Ricordiamoci infatti che Parigi è anche una delle città più innovative del Mondo e quindi non sarà di certo facile trovare nuovi e moderni sbocchi occupazionali;
  • Multiculturalismo: a Parigi c’è la possibilità di confrontarsi ed interfacciarsi con tante culture diverse. Pensate infatti che in Francia circa l’11% della popolazione è immigrata (la maggior parte di origine europea).

Veniamo invece ai maggiori contro dello scegliere Parigi per il proprio futuro trasferimento e cambiamento di vita:

  • Costo della vita: la città di Parigi non è per niente a buon mercato, anzi. In media, infatti, rispetto ad alcune città italiane come Roma, Milano, Firenze e Bologna il costo della vita è di circa il 20-25% in più;
  • Clima: il clima della capitale francese non è molto diverso da quello che potreste trovare in Italia, specialmente al nord, però di certo non è mite, anzi. In estate spesso è molto afoso ed in inverno parecchio rigido;
  • Assistenza sanitaria: il livello dell’assistenza sanitaria in Francia e a Parigi in generale è ottimo ma, ahimè, non è come quello italiano dal punto di vista dei costi. Molti parigini hanno infatti delle assicurazioni mediche o, comunque, si rivolgono spesso a cliniche private;
  • Lingua: il francese non è una lingua complicata da imparare per gli italiani però, di certo, meno semplice dello spagnolo ad esempio. In linea di massima, l’idea di trasferirsi a Parigi senza sapere il francese è pressoché impossibile sia per trovare lavoro sia per vivere a adeguatamente ed ambientarsi.

Trasferirsi a Parigi: documenti e permessi di lavoro

Parigi, essendo nell’Unione Europea, rende un trasferimento particolarmente semplice poiché nessun cittadino europeo ha bisogno di avere un visto o un permesso di lavoro per andarci a vivere. In linea di massima, infatti, per entrare in territorio francese è sufficiente la carta di identità o il passaporto in corso di validità.

Chiaramente, però, se la vostra intenzione è quella di vivere e lavorare o studiare in Francia e quindi a Parigi, una volta nel Paese, sarà meglio che vi procuriate questi documenti o avviate questi specifici servizi:

Costo della vita

Quanto costa vivere nella capitale francese e qual è lo stipendio medio per vivere bene?

Come si diceva, Parigi non è per nulla economica e, anzi, ricordiamoci che si tratta di una delle città più care del Mondo, quindi non pensate che sia una destinazione economica.

In linea di massima, infatti, il costo della vita è ben il 20-25% in più di molte città d’Italia, compresa la capitale nostrana che, di fatto, non è una delle città più economiche del nostro Paese.

Volendo fare qualche esempio, possiamo per esempio confermare che il costo di un appartamento in affitto si aggira intorno agli 800-900 euro per un monolocale fuori dal centro città fino a persino più di 2500 euro al mese per un appartamento con più camere da letto e situato non in una zona periferica.

Le bollette invece, in generale, hanno costi simili a quelli italiani e si aggirano intorno ai 170 euro al mese più una trentina di euro per la connessione ad Internet.

Per quanto invece concerne i prezzi dei principali di beni consumo, ecco alcuni costi di riferimento:

  • Pasto fuori in un ristorante economico: 15.00 €
  • Birra locale: 6.50 €
  • Cappuccino: 3.35 €
  • Soda: 3 €
  • Latte (1 litro): 1.17 €
  • Riso (1 kg): 1.72 €
  • Uova (12): 3.29 €
  • Formaggio locale (1 kg): 17.42 €
  • Pollo (1kg): 12.44 €
  • Frutta (1 kg): circa 2.94 €
  • Pomodori (1 kg): 2.76 €
  • Patate (1 kg): 1.74 €
  • Acqua (1.5 litro): 0.84 €
  • Sigarette (pacchetto da 20): 8.00 €
  • biglietto della metro o dei mezzi: 1.90 €
  • Abbonamento trasporti (un mese): 75.20 €
  • Benzina (1 litro): 1.56 €
  • Abbonamento in palestra (1 mese): 38.81 €
  • Biglietto del cinema: 11.00 €
  • 1 paio di jeans: 87.67 €

Chiaramente, dati questi costi ed i prezzi degli affitti, è chiaro che per vivere bene a Parigi è necessario avere un buon stipendio e, molto spesso, dover accettare il compromesso di condividere il proprio appartamento con altre persone, in modo da poter rientrare nei costi.

In linea di massima, lo stipendio medio a Parigi è di 2,200 € circa, il che è sufficiente per poter vivere nella capitale senza troppi problemi ma, chiaramente, relativamente sufficiente per riuscire a mettere da parte.

Dove vivere a Parigi

Scegliere il quartiere dove abitare nella capitale francese non è per nulla impresa facile, anzi. Ad ogni modo, ecco alcuni consigli che possiamo darvi per la ricerca del vostro appartamento.

Prima di tutto, chiaramente, dovrete valutare bene dove sarà il vostro lavoro e quindi evitare di passare troppo tempo nei trasporti, aumentando il costo della vita di non poco. Dopodiché, potrete circoscrivere un po’ le zone abitative e quindi cercare tra i quartieri migliori dove vivere nella capitale francese:

mappa parigi

  1. Quartiere latino: tra le migliori zone dove scegliere di vivere a Parigi pare esserci proprio questo quartiere, nel 5° e 6° arrondissement. La zona è vicina alla Sorbona ed il quartiere è frequentato da molti giovani studenti. I servizi qui non mancano di certo: cinema, café, bistro, librerie e molto altro;
  2. Place d’Italie: questo quartiere si trova nel 13° arrondissement ed è anch’esso abbastanza universitario. Qui gli affitti sono un poco più economici rispetto ad altre zone della capitale e, con la bici, si arriva in dieci minuti al campus;
  3. République: qui siamo nell’11° arrondissement e ci troviamo anche in uno dei punti più importanti per quanto riguarda i trasporti pubblici parigini. Infatti, République si trova tra il Marais e il canale Saint Martin, perciò in una posizione strategica e centrale per muoversi nella città. Questo quartiere non è però economico;
  4. Oberkampf: 11° arrondissement, un quartiere molto vivace e frequentato sia da studenti internazionali sia da parigini. Ottimo per i mezzi di trasporto e davvero pieno di ristoranti o locali notturni. Qui, i prezzi degli affitti sono relativamente economici;
  5. Batignoles: 17° arrondissement e famoso soprattutto per la sua nightlife;
  6. Convention: forse uno dei quartieri più calmi di Parigi e situato nel 15° arrondissement. L’atmosfera è meno cosmopolita rispetto ad altri quartieri ma gli affitti sono meno cari rispetto ad altre zone;
  7. Le Marais: certamente uno dei più famosi della capitale e si trova nel 4° arrondissement. Per tale motivo è anche uno dei più cari dove cercare casa in affitto a Parigi;
  8. Gobelins/Mouffetard: nel 5° arrondissement, questo quartiere è vicino a numerose facoltà e scuole (tra cui la Sorbona) e, nonostante sia meno centrale di quello Latino, è comunque molto apprezzato dagli studenti e non solo.

Alcuni siti utili per cercare casa a Parigi sono:

Vi consigliamo anche di usare il gruppo facebook degli Italiani a Parigi per confrontarvi con altri connazionali in suolo parigino e ottenere tutti i consigli di cui avete bisogno.

Infine, come si diceva anche nei paragrafi precedenti, la scelta di abitare a Parigi, dal punto di vista dei costi, non è per nulla da sottovalutare. Perciò, se si è alla ricerca di una capitale europea dove vivere, spesso viene da chiedersi se sia meglio vivere a Londra o a Dublino piuttosto che a Parigi.

In tal senso, a livello di costi, possiamo confermare che tutte queste tre capitali siano comunque piuttosto care e, nello specifico, Londra può arrivare ad essere quasi il 10% più economica di Parigi per i costi di alcuni beni di consumo ma ben il 40% più cara in fatto di affitti. Lo stesso vale più o meno per Dublino che, per quasi tutti i costi collaterali è più economica di Parigi del 15%, ma è cara il 30% in più in fatto di affitti.

Vivere e lavorare a Parigi: i consigli

Scegliere di lavorare in Francia è certamente una delle scelte più inflazionate dagli italiani e per varie ragioni: conoscenza della lingua, vicinanza con l’Italia, una economia più favorevole, stipendi più alti e, non in ultimo, il tasso di disoccupazione di questo Paese che è minore di quello italiano (circa l’8/9%).

Nello specifico, scegliere Parigi poi significa anche optare per una delle città con i maggiori Startup Hub d’Europa e quindi avere moltissime possibilità dal punto di vista soprattutto delle professioni high-tech e non solo.

Andare a vivere a Parigi e cercare un lavoro non è quindi assolutamente una scelta che comporta grossissimi sacrifici dal punto di vista degli impieghi perché, anche se potrebbe essere complicato per via della lingua, quanto meno nel primo periodo, ci si accorgerà ben presto che il lavoro c’è e che si può trovare in non troppo tempo.

Il primo consiglio per trovare un lavoro nella capitale francese, comunque, è certamente quello di scrivere un buon CV in francese.

Dopodiché, se non hai una professione molto specializzata o una buona esperienza alle tue spalle, il settore del turismo e della ristorazione, può essere certamente quello che offre le maggiori possibilità di lavorare a Parigi. Bar, ristoranti e negozi sono sempre alla ricerca di personale, perciò non sarà difficile trovare un primo impiego.

Se poi sei animatore o ti piacerebbe questa professione, ricorda che Disneyland Paris si trova davvero vicino alla città e quindi potrebbe anch’essa essere una ottima possibilità.

Se invece vorrai cercare delle posizioni più tecniche, i settori migliori a Parigi sono certamente aeronautica, elettronica, commercio, finanziario-assicurativo o, ovviamente, la moda.

Ecco alcuni siti in cui trovare annunci per lavorare a Parigi:

Vivere nella capitale francese come studente

Vivere e studiare a Parigi: sogno realizzabile o no? Assolutamente sì!

È innegabile, una delle migliori città in Europa in cui studiare è certamente Parigi e, non a caso, questa città è spesso “invasa” da studenti di tutto il Mondo. Che sia per un progetto Erasmus, un Master all’Università o un dottorato, Parigi accoglie ogni anno circa 300.000 studenti stranieri.

Per andare a studiare a Parigi è imprescindibile la conoscenza del francese e, in generale, è necessario un livello B2 o C1 per poter seguire i corsi. In mancanza di una certificazione, in alcuni casi è possibile sostenere un esame apposito.

Per quello che riguarda le Università, poi, a Parigi si può trovare di tutto: Licence, Master o altri diplomi. Nello specifico dei Master, poi, in Francia esistono i Master Recherche ed i Master Professionnel.

Il primo richiede una tesi di laurea alla fine del percorso di studi ed è finalizzato al proseguimento nell’ambito della ricerca; mentre il secondo dà molta più importanza allo stage con l’obiettivo di accedere al mondo del lavoro.

Nello specifico dell’Università a Parigi, ecco come fare per iscriversi. Bisogna preparare un dossier in cui sia presente:

  1. il CV;
  2. la certificazione di conoscenza della lingua francese;
  3. una lettera motivazionale;
  4. traduzione giurata dei diplomi già conseguiti in Italia (per ottenere questa traduzione si può fare richiesta presso agenzie specializzate o consultare la lista pubblicata sul sito del consolato italiano a Parigi).

Scegliere di studiare a Parigi è certamente un investimento per il proprio futuro non indifferente ma, chiaramente, si dovrà anche fare i conti con i costi che non saranno per niente economici.

Vero comunque che gli studenti, in Francia ed a Parigi, vengono aiutati molto e quindi si potrà richiedere specifici sostegni statali per pagare l’affitto o effettuare degli stage regolarmente pagati, oltre che fare domanda per una ampia proposta di borse di studio.

Per alcune informazioni sugli aiuti agli affitti per studenti in Francia, controllare questo link dei CAF: https://www.caf.fr/.

Trasferirsi con la famiglia

Vivere a Parigi con i bambini non sarà certamente una scelta economica ma certamente molto buona dal punto di vista dell’investimento per il futuro dei vostri figli.

Infatti, la capitale francese è una delle più vibranti di tutto il Mondo, una delle migliori dal punto di vista delle opportunità di studio e di lavoro e, perché no, persino una delle migliori dove scegliere di far crescere i vostri figli per la cultura, la gastronomia, la cultura e l’arte.

Dopodiché, dal punto di vista “pratico” bisogna anche ammettere che Parigi è sì una città non a buon mercato ma, d’altro canto, è anche una città dove trovare diversi aiuti alle famiglie o comunque di assistenza.

Infatti, nello stesso sito web dove è possibile rintracciare alcune sovvenzioni per gli studenti (http://www.caf.fr) in affitto nella capitale, è possibile trovare anche tante informazioni su assegni familiari, supplementi o – ancora – servizi speciali per la ricerca di alloggi.

Inoltre, considerate anche che la Francia e quindi anche Parigi, dal punto di vista della famiglia, offre molto di più che l’Italia. Infatti, nel 2016 in Francia sono nati 785.000 bambini, il 65% in più che in Italia e l’Eurostat ha calcolato che mentre a ogni “figlio” francese spettano circa 4.000 euro l’anno di sostegni, agli italiani ne arrivano poco più di 2.000.

I bonus nascita, poi, in Francia è di 927,71 euro per ogni bebè. Inoltre, fino a tre anni del bambino/a, viene corrisposto l’assegno mensile di base: 185,54 o 92,77 euro a seconda del reddito.

Sognando Parigi: opinioni, testimonianze e motivi sul perché sceglierla

Ancora non sei convinto di come sia la vita Parigi e quali possano essere le reali motivazioni di scegliere questa capitale tra molte?

Leggi le nostre interviste agli italiani che già hanno fatto questa scelta e scopri molto di più su come fare per andare a vivere nella capitale francese.

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