Trasferirsi a Maiorca: la storia di Mary Marchesano
Il trasferimento in un luogo nuovo, soprattutto in un paese straniero, può essere un’avventura emozionante e stimolante, ma anche piena di sfide e opportunità. Parliamo con Mary, un’italiana che vive a Maiorca da nove anni. Da giornalista a imprenditrice nel settore della comunicazione e ora aspirante agente immobiliare, la sua storia è un esempio di determinazione, adattabilità e ambizione.
Cosa ti ha spinto a lasciare Milano e trasferirti a Maiorca?
Sono originaria di Udine, ma ho trascorso più di dieci anni a Milano. Nel 2015, dopo una rottura sentimentale, ho preso la decisione di trasferirmi a Maiorca. Avevo alcuni amici friulani che vivevano sull’isola e ho pensato di cambiare aria per un po’. Inizialmente, l’idea era di rimanere solo qualche mese, per valutare la situazione: vedere se avrei trovato un lavoro e se mi sarei ambientata sull’isola. Non avevo piani definiti, all’inizio mi sono lasciata guidare dalla curiosità e dalla volontà di esplorare nuove opportunità.
Quali sono state le principali sfide che hai dovuto affrontare durante il trasferimento e l’adattamento a una nuova cultura?
Quando sono arrivata, ho trovato lavoro come content manager per un’azienda multinazionale che aveva anche un mercato italiano, quindi il divario linguistico iniziale non era un problema. Questo lavoro mi permetteva di lavorare quotidianamente nella mia lingua madre e in un settore che conoscevo bene, dato che in Italia ero giornalista e lavoravo nel campo della comunicazione. Tuttavia, l’inizio è stato estremamente difficile. Specialmente nel primo anno, mi sono trovata ad affrontare sfide significative. Anche se il lavoro poteva essere inizialmente interessante, lo stipendio non era soddisfacente. Passavo gran parte del giorno fuori di casa e rientravo la sera, senza avere tempo per esplorare Maiorca. Ero completamente sola e non capivo il maiorchino, quindi praticamente lavoravo e tornavo a casa. Ricordo che un amico di Milano mi consigliò di tornare in Italia, chiedendomi cosa stessi facendo lì. Tuttavia, sapevo che non potevo e non volevo mollare. Avevo già vissuto all’estero, negli Stati Uniti, anni prima, per un periodo, e sapevo che l’inizio può essere difficile. È necessario avere pazienza prima di trovare il proprio posto in un nuovo ambiente. Dopo sette mesi, ho preso la decisione di licenziarmi e di aprire una boutique agency di comunicazione con una collega italiana che avevo conosciuto in quella stessa azienda.
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Come è nata l’idea di aprire un’agenzia di comunicazione a Maiorca?
L’idea di aprire un’agenzia di comunicazione a Maiorca è nata inizialmente dalla necessità di trovare un equilibrio tra lavoro e qualità della vita, rimanendo nel settore in cui lavoravo, ovvero la comunicazione. Con la mia socia, abbiamo presto realizzato che c’era un mercato stimolante: diverse aziende spagnole avevano interessi commerciali in Italia e viceversa. La nostra visione era quella di creare un ponte tra Spagna e Italia, facilitando la comunicazione e la collaborazione tra le due realtà commerciali. Dopo alcuni anni di successo nel mercato italiano, abbiamo deciso di ampliare ulteriormente la nostra attività aprendo anche l’ufficio stampa per il mercato spagnolo, trasformando così il nostro ponte virtuale in una solida realtà operativa.
Quali sono stati i maggiori successi e le difficoltà che hai incontrato nella gestione della tua agenzia?
I maggiori successi della nostra agenzia sono stati e continuano ad essere la nostra crescita professionale e personale, insieme alla fiducia che i nostri clienti ripongono in noi. Gestire ogni sfida e superare gli ostacoli è stato gratificante e ci ha permesso di consolidare il nostro ruolo nel settore. Le difficoltà iniziali, come per ogni impresa, sono state parte integrante del nostro percorso. Tuttavia, queste difficoltà non sono dipese dal luogo in cui operiamo, ma piuttosto dall’avvio stesso dell’attività imprenditoriale. Siamo riuscite a superare tali sfide grazie alla nostra determinazione e alla capacità di adattamento.
Come è cambiata la tua vita quotidiana passando da Milano a Maiorca?
La mia vita quotidiana è cambiata notevolmente passando da Milano a Maiorca. Qui, grazie al clima mite, trascorro molto più tempo all’aria aperta. Mi dedico a escursioni e attività immerse nella natura, godendomi appieno tutto ciò che l’isola ha da offrire. Ho notato che mi sveglio molto presto al mattino e ho modificato i miei orari per avere più tempo per me stessa e per le mie passioni. Questo cambiamento di ritmo mi ha permesso di apprezzare lo stile di vita rilassato e naturale di Maiorca.
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Cosa ti ha ispirato a intraprendere gli studi per diventare agente immobiliare?
Da sempre sono una persona ambiziosa, desiderosa di esplorare nuove opportunità. Il mercato immobiliare ha sempre attirato la mia attenzione, suscitando un vivo interesse in me. Così ho preso la decisione di avventurarmi in questo settore. Ho fondato The Balearic Connection, un’agenzia specializzata nei servizi immobiliari e nella ricerca di location nelle Isole Baleari. Attualmente sto dedicando tempo allo studio per conseguire la licenza necessaria, con l’obiettivo di sostenere l’esame entro fine giugno di quest’anno. L’entrata in vigore della nuova legge sulla casa il 5 maggio di quest’anno ha introdotto significative modifiche, rendendo indispensabile, per coloro che vogliono operare in questo campo, la licenza, stipulare un’assicurazione di responsabilità civile e cauzione, e iscriversi a un registro ufficiale, tra le altre disposizioni.
In che modo l’esperienza nel campo della comunicazione ti sta aiutando nella tua nuova carriera nel settore immobiliare?
La comunicazione riveste un ruolo fondamentale in ogni ambito, sia professionale che nella vita di tutti i giorni. Essere capaci di comunicare in modo efficace, assertivo e rispettoso è cruciale in qualsiasi settore. Nel settore immobiliare, in particolare, una comunicazione efficace è essenziale. Essere in grado di comprendere le esigenze dei clienti, trasmettere informazioni in modo chiaro e conciso e stabilire rapporti di fiducia può fare la differenza nel successo di un’operazione immobiliare.
Come descriveresti il mercato immobiliare di Maiorca rispetto a quello italiano?
Posso darti un’idea di come si comporta il mercato immobiliare a Maiorca. Investire in una proprietà sull’isola offre una serie di vantaggi unici e convenienti nel contesto del mercato immobiliare. La stabilità e la resilienza caratterizzano il mercato immobiliare di Maiorca, mantenendo prezzi relativamente stabili nel lungo periodo, anche durante periodi di incertezza economica. Secondo i dati di Idealista, nel mese di aprile 2024, il prezzo medio al metro quadrato a Palma de Mallorca è stato di 3.953 €/m2, evidenziando un aumento dell’1,1% rispetto al mese precedente e un incremento del 0,7% rispetto a marzo 2024. Inoltre, l’evoluzione dei prezzi rispetto ad aprile 2023 è stata del 9,8%, confermando la solidità e la redditività del mercato immobiliare locale nel lungo termine.
Quali consigli daresti a chi sta pensando di trasferirsi a Maiorca e comprare una casa?
Ecco alcuni consigli basati sulla mia esperienza personale per chi sta valutando di trasferirsi a Maiorca e acquistare una casa:
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- Affidati a un agente immobiliare qualificato e empatico: La scelta di un agente immobiliare competente è essenziale, ma è altrettanto importante trovare qualcuno che comprenda anche gli aspetti emotivi legati a un cambiamento così significativo. Se in passato, quando ho comprato casa, mi fossi affidata a un professionista probabilmente avrei risparmiato soldi e evitato grandi dispiaceri e grattacapi.
- Ottieni il Numero di Identificazione per Stranieri (NIE): Prima di iniziare qualsiasi transazione economica in Spagna, è fondamentale ottenere questo documento per motivi fiscali. Garantire di avere il NIE in regola è un passo cruciale per evitare complicazioni durante l’acquisto della casa.
- Considera una procura notarile: Se non sarai presente sull’isola durante il processo di acquisto, pensa di delegare un rappresentante legale per gestire la procedura. Questo può semplificare notevolmente le cose e offrirti tranquillità durante il processo di acquisto.
- Valuta attentamente le tasse e gli oneri aggiuntivi: Oltre al prezzo di acquisto della casa, è importante tenere conto di tutte le spese accessorie, come le tasse di trasferimento di proprietà, le spese notarili e le imposte. Questo è un aspetto che ho imparato a considerare attentamente per evitare sorprese finanziarie.
- Rifletti sulle tue esigenze personali e sullo stile di vita desiderato: Infine, prenditi il tempo necessario per valutare attentamente ciò che desideri dalla tua nuova casa e dalla vita sull’isola. Considera la posizione rispetto ai servizi locali, alle attrazioni e alle tue preferenze personali di spazio e comfort. Assicurati che la casa che scegli rispecchi appieno le tue aspettative e ti offra la qualità di vita che desideri.
Se volete contattare Mary Marchesano potete scrivere una mail a mary@thebalearicconnection.com oppure sul profilo Instagram