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Lavorare con gli animali: tutto quello che c’è da sapere

LAVORO CON ANIMALI

Lavorare con animali: le professioni, i corsi e le opportunità all’estero

Per molti è il lavoro dei sogni. Un desiderio presente fin da bambini che una volta adulti può trasformarsi in realtà. E già, perché lavorare con gli animali, magari a contatto con la natura, non solo è possibile ma può essere anche remunerativo. Un modo per dire addio alle noiose professioni in ufficio e inseguire la propria passione. Del resto non c’è gioia più grande che prendersi cura ogni giorno di cani, gatti, animali esotici o marini.

Se gli animali sono la vostra passione – il settore che vi fa venire voglia di alzarvi e fare qualcosa – allora questa è la guida giusta per voi. Quando si pensa ai lavori a contatto con gli animali vengono in mente soprattutto le professioni classiche come il veterinario e l’educatore per cane. In realtà, a parte la carriera medica e veterinaria, esiste un’ampia varietà di lavori da svolgere a contatto con gli animali.

Lavorare nel settore animali include, infatti, tutta una serie di professioni come ad esempio i biologi, gli psicologi comportamentisti e varie figure che ruotano intorno ai rifugi e alle associazioni per la tutela del benessere degli animali. Vediamole insieme.

TOP 11 lavori con gli animali

Ci sono molti lavori da fare con gli animali, sia che si voglia andare all’università o si desideri iniziare a lavorare il più presto possibile. Negli ultimi anni si sono sviluppate davvero moltissime professioni per lavorare nel settore degli animali. Molte implicano essere fisicamente attivi e andare all’aperto con qualsiasi tempo, ma alcune vi permetteranno di rimanere caldi e asciutti.

Di seguito vi offriamo un elenco di quali sono i lavori a contatto con gli animali più richiesti:

  1. Veterinari

I veterinari possono lavorare con gli animali domestici, con gli animali da fattoria e gli animali nei giardini zoologici. Possono anche lavorare nelle riserve di animali e nel settore della protezione animali. Per diventare un veterinario è necessario prendere una laurea in veterinaria della durata di 5 anni e superare l’esame di stato per l’abilitazione.

Dopo aver conseguito il titolo bisognerà superare un ulteriore test di ammissione alla scuola di specializzazione della durata di tre anni.

Una volta concluso il percorso di studi, sarà necessario fare diverse settimane di esperienza lavorativa in una varietà di contesti come ambulatori veterinari, centri di soccorso per animali, fattorie, zoo oppure lavorare nelle cliniche del benessere per animali.

Per quanto riguarda lo stipendio, un veterinario dipendente in una struttura guadagna in media 1300 euro al mese; cifra che sale a 1600 euro se si lavora in un ambulatorio privato. Mentre se si è proprietari dell’ambulatorio allora il guadagno per un veterinario è anche di 4000 euro al mese.

All’estero un veterinario guadagna almeno il 50% in più, dal momento che c’è una maggiore richiesta di lavoro.

  1. Toelettatori

I toelettatori lavorano principalmente con i cani e i gatti. Aiutano gli animali domestici ad apparire al meglio pulendoli e rifinendo la pelliccia. I datori di lavoro generalmente preferiscono che i candidati abbiano una certa esperienza di lavoro con gli animali.

Requisito imprescindibile per questa professione è l’amore per gli animali. Se volete lavorare allo zoo, probabilmente vi verrà richiesto di avere una laurea in scienze animali, biologia o un campo simile. Altrimenti non sono necessari studi particolari.

Un toelettatore alle prime armi guadagna dai 600/700 euro, ma si può arrivare a 2.500 euro nel caso dei professionisti con una carriera consolidata che decidono di aprire un centro di toelettatura. Più o meno la stessa cifra che si guadagna all’estero. Negli Usa, ad esempio, lo stipendio medio annuale di un toelettatore si aggira intorno ai 22 mila dollari.

  1. Pet sitter e dog walker

Pet sitter e dog sitter si prendono cura degli animali domestici mentre i proprietari viaggiano o sono impegnati. In particolare il dog sitter è la figura lavorativa più richiesta a contatto con gli animali nell’ultimo periodo.

La maggior parte dei datori di lavoro preferisce che i candidati abbiano precedenti esperienze nella cura degli animali domestici e posseggano un patentino di conduttore cinofilo, anche per affrontare problemi comportamentali degli animali domestici.

Per diventare pet sitter e dog walker non occorrono lauree, ma è preferibile frequentare un corso di formazione in materia di comportamento, accudimento, bisogni fisiologici e biologici degli animali da compagnia.

Lo stipendio di un dog walker e un pet sitter va dai 7 euro lordi l’ora a un massimo di 10 euro lordi l’ora. All’estero è molto vantaggioso fare il dog sitter, in particolare a Londra dove si arriva a guadagnare anche 3mila euro al mese, con un salario medio di circa 35 mila euro all’anno.

  1. Assistente al canile

Rappresenta un altro degli sbocchi professionali del lavoro a contatto con gli animali. Gli assistenti al canile sono operatori che avranno a che fare con animali spesso in difficoltà, abbandonati oppure salvati da una vita di abusi. Imbarcarsi in questo tipo di esperienza vuol dire anche farsi carico della loro sofferenza.

Tra i compiti dell’assistente al canile c’è anche quello di occuparsi del centralino, dei pasti e della gestione delle adozioni. Si inizia spesso come volontari, per poi restare da dipendenti. Molti seguono corsi di formazione così da ampliare loro conoscenze con lo scopo di aumentare il livello di benessere dei cani ospitati nella struttura.

Lo stipendio di un operatore di canile dipende dalle risorse che il Comune stanzia per la struttura. In media dagli 800 ai 1200 euro.

  1. Assistente veterinario

Gli assistenti veterinari lavorano in una clinica del benessere per gli animali, aiutando i veterinari a prendersi cura degli animali. Sono responsabili dell’aiuto dei veterinari nelle attività di routine.

Per diventare un assistente veterinario, bisogna almeno avere un diploma di scuola superiore e seguire un corso di formazione dedicato. La maggior parte degli assistenti veterinari apprende il proprio mestiere sul posto di lavoro. La certificazione non è richiesta, ma può aiutarvi a essere promossi o ottenere una posizione avanzata.

Lo stipendio medio di un assistente veterinario è di 1.200 € netti al mese. All’estero la cifra si mantiene uguale con un salario medio annuo di 24mila dollari.

  1. Addestratore

Gli addestratori di animali sono responsabili dell’addestramento degli animali per compiti come cavalcare, esibirsi, obbedire o assistere i disabili. Aiutano anche gli animali a sentirsi più a loro agio con l’interazione umana.

Non ci sono particolari requisiti per diventare un addestratore di animali. Coloro che lavorano nel campo dell’educazione degli animali di solito ricevono una formazione sul posto di lavoro.

Lo stipendio di un addestratore si aggira intorno ai 700 euro al mese. Più alto all’estero dove gli addestratori guadagnano all’anno almeno 1000 euro al mese.

  1. Pet Therapist

Si tratta di una delle più belle professioni legate agli animali. Il pet therapist si occupa di mettere in contatto l’animale con la persona che presenta malattie o altri disturbi. La pet therapy, infatti, consiste nell’utilizzare alcuni animali per migliorare la qualità dei malati, siano essi bambini, adulti o anziani.

Il pet therapist contribuisce alla scelta dell’animale in base ad un’analisi accurata delle caratteristiche attitudinali e comportamentali. Successivamente, si occupa di istruire i pazienti, i loro familiari e gli altri operatori, in merito al comportamento degli animali e al tipo di intervento che sono in grado di effettuare.

Per diventare pet therapist occorre seguire dei corsi di formazione. La retribuzione varia da una paga oraria o uno stipendio fisso mensile, a seconda se si lavora in proprio o presso un ente assistenziale.

Le retribuzioni orarie in genere partono da € 15,46 e salgono fino a € 43,64. Uno stipendio mensile può aggirarsi intorno ai 1.500/2.000 euro mensili. All’estero si arriva a guadagnare 50 mila dollari all’anno.

  1. Allevatore

Gli allevatori selezionano e allevano animali in base alle caratteristiche e alla genealogia. Gli allevatori di animali devono avere un minimo di istruzione superiore. Inoltre, gli allevatori apprendono le loro abilità attraverso una formazione sul lavoro a breve termine.

Coloro che vogliono allevare animali da zoo sono tenuti ad avere una laurea in scienze veterinarie e, a seconda degli obiettivi di carriera, uno studio post-laurea in zoologia.

Un allevatore di animali guadagna in media 1.250 € netti al mese, circa 10,50 € lordi all’ora.

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  1. Zoologi e biologi della fauna selvatica

Lavorare come biologo faunistico significa studiare gli animali e la fauna selvatica e il modo in cui interagiscono con il loro ambiente. In questo campo è necessaria la laurea.

Un master è solitamente richiesto per posizioni avanzate o scientifiche. Coloro che vogliono condurre ricerche indipendenti o lavorare in un’università devono avere un dottorato.

Lo stipendio di zoologi e biologi si aggira intorno ai 1800 euro al mese. La cifra cresce all’estero, dove questi professionisti arrivano a guadagnare anche 80 mila dollari l’anno.

  1. Guardiano dello zoo

I guardiani dello zoo si prendono cura degli animali negli zoo o nei parchi safari svolgendo compiti pratici come dar loro da mangiare e ripulire i loro recinti. Tengono d’occhio il loro benessere, si assicurano che il loro ambiente sia stimolante e parlano ai visitatori degli animali.

Non esiste una qualifica o un percorso di studi specifico per diventare guardiano dello zoo e i requisiti di selezione variano per i vari parchi. Tuttavia, maggiore è la formazione scolastica correlata alla fauna, alla biologia e alla natura, maggiori saranno le possibilità di lavoro.

Un guardiano dello zoo in media guadagna circa 27.000 euro lordi all’anno, ma la retribuzione varia in base all’esperienza e al costo della vita della regione in cui si trova lo zoo.

  1. Biologo marino

I biologi marini studiano la vita marina, ad esempio i comportamenti e le popolazioni delle creature marine, i loro modelli di viaggio e il modo in cui sono influenzati dalle attività umane. Si tratta di un lavoro molto stimolante tra viaggi in mare, lavoro in ufficio e lavoro di laboratorio, perfetto per chi sogna di lavorare con gli animali marini.

Se lavorate in un’università, invece, insegnerete anche agli studenti. Avrete bisogno di una laurea pertinente, come biologia, biologia marina o simili, e spesso un dottorato di ricerca. Anche il volontariato aiuta.

Secondo gli ultimi studi il salario medio per i biologi marini è di circa 50.000 euro all’anno. All’estero lo stipendio va dai 35 mila dollari ai 63 mila dollari l’anno.

La Formazione necessaria

Come abbiamo visto per lavorare con gli animali in alcuni casi è necessaria la laurea, in altri sarà sufficiente il diploma, in altri ancora basterà l’esperienza sul campo oppure frequentare degli appositi corsi.

Lavorare con gli animali senza diploma e senza laurea

Lavorare con gli animali senza un titolo di studio è possibile. Il settore offre, infatti, interessanti opportunità per tutti.

I lavori con animali senza laurea, e che quindi non richiedono studi post diploma sono diversi, vediamone insieme qualcuno:

(Per guardare tutti i lavori che si possono fare senza diploma, leggi questo articolo)

Corsi di laurea e facoltà per lavorare con gli animali

Veterinario, zoologo, biologo marino e faunistico, ma anche allevatore. Sono diverse le facoltà universitarie per lavorare con animali. Se desiderate specializzarvi, infatti, ci sono lauree specifiche che vi permetteranno di svolgere una professione in questo settore.

Quindi, cosa studiare all’università per lavorare con gli animali? Si va dalla biologia alla medicina passando per le scienze naturali, vediamo qui di seguito i principali corsi di laurea:

  1. Veterinaria: è sicuramente tra le lauree per lavorare con gli animali più famosa e gettonata. È la laurea più adatta per chi vuole lavorare per gli animali perché si occupa della loro salute e del loro benessere, con specifica attenzione alla prevenzione e alla cura delle malattie. Il percorso di studi dura 5 anni al termine del quale occorre superare un esame di stato. Per esercitare la libera professione bisogna iscriversi all’Ordine Veterinario.
  2. Scienze Naturali o Biologiche: oltre al veterinario, tra le professioni che richiedono lunghi percorsi di studi c’è quella di zoologo o etologo che si occupano di studiare gli animali, titoli che si raggiungono acquisendo una laurea specialistica in scienze naturali o in scienze biologiche. Con queste qualifiche è possibile lavorare studiando i comportamenti degli animali nei propri habitat o in cattività, ad esempio si potrebbe lavorare in Africa con gli animali o, senza allontanarsi troppo, lavorare allo zoo.
  3. Scienze e tecnologie delle produzioni animali. È un corso di laurea triennale compreso sempre sotto il Dipartimento di Scienze Veterinarie che forma gli studenti per diventare esperti nel risolvere problematiche d’ordine tecnico e gestionale inerenti gli animali d’allevamento. Il corso è ad accesso programmato a livello locale, e le materie in comune tra i due corsi di laurea sono diverse, come Matematica, Fisica, Anatomia animale, Biochimica e Biologia molecolare.
  4. Tecniche di allevamento animale ed educazione cinofila. Anche questo corso di laurea è compreso nel Dipartimento di Scienze Veterinarie e dà sbocchi nel campo dell’allevamento degli animali domestici o per essere esperto nel campo dell’educazione cinofila. Anche in questo caso il corso di laurea è triennale e può essere a numero chiuso a seconda degli atenei. Le materie in comune con Veterinaria sono le stesse di Scienze e tecnologie delle produzioni animali.
  5. Laurea in Cura degli Animali. Lo scopo principale del corso di laurea internazionale in Animal Care è il raggiungimento di conoscenze, abilità e competenze al fine di sviluppare risorse umane qualificate, specializzate nella cura e nel benessere degli animali.

Corsi presenziali e online

Esistono numerosi corsi da seguire in aula oppure online per lavorare in questo settore. Si tratta di percorsi di formazione che insegnano come lavorare con gli animali. Ecco i principali:

  1. Corsi Cef: i corsi di specializzazione CEF per Professionista Animal Care vi permetteranno di diventare addestratore cinofilo. I 4 master vi consentiranno di affinare le vostre competenze in ambiti specialistici di particolare interesse, come: assistente veterinario, addestratore, toelettatore, responsabile vendite Pet Shop.
  2. Istituto di formazione zooantropologica: questo corso è dedicato a quanti vogliono diventare pet therapist, tra le professioni più gratificanti in questo settore. Il pet therapist, infatti, farà da supporto agli animali, specificamente addestrati, per aiutare persone malate, o con problemi, a stare meglio. Ad esempio, cani, gatti o anche cavalli possono rappresentare uno strumento importante per alleviare le sofferenze di anziani e disabili favorendone il benessere psicofisico. È possibile inoltre con dei corsi di pet therapy aiutare i pazienti ricoverati in ospedale.
  3. Corso di professionista Animal Care di Accademia Studi: i corsi per professionista Animal Care si occupano anche di fornire una buona preparazione teorica e pratica, con un periodo di stage. I corsi formativi da assistente veterinario hanno un costo che va dai 200 agli 800 euro. Queste cifre variano in base alla durata del corso, alla città in cui si tengono e al tipo di specializzazione scelta. I costi possono ridursi notevolmente nel caso di corsi online, che si tengono tramite videolezioni e grazie a materiali scaricabili dal sito dell’ente che promuove il corso.

Esistono anche corsi gratuiti per lavorare con gli animali, di solito sono messi a disposizione dalla Regione e sono dedicati ai disoccupati. Si consiglia di visitare le pagine degli Enti di formazione regionale.

Offerte di lavoro con animali

Come abbiamo visto finora sono diversi i lavori a contatto con la natura e gli animali. Sui principali siti e motori di ricerca è, infatti, possibile trovare numerose posizioni aperte che vi permetteranno di realizzare il vostro sogno di lavorare con i cani, i gatti, con gli animali selvatici e gli animali marini.

Di seguito una piccola carrellata di siti specializzati:

  1. OIPA: il sito dell’Organizzazione Internazionale Protezione Animali propone periodicamente annunci riguardo posizioni aperte per lavorare con la natura e gli animali. Basterà consultare la pagina dedicata per scoprire quelle che fanno al caso vostro. Ci sono anche diverse opportunità per lavori estivi con animali.
  2. Indeed: dagli allevatori ai toelettatori fino ai biologi, su Indeed vengono pubblicati numerosi annunci di lavori che hanno a che fare con gli animali. Scoprili a questo link.
  3. Subito.it: anche su questo sito sono presenti diverse offerte di lavoro per lavorare con gli animali. Seleziona la città di tuo interesse e trova l’annuncio che fa per te.
  4. JobbyDoo: il portale seleziona gli annunci più interessanti per lavorare con gli animali e avere anche vitto e alloggio. Qui il link di riferimento.

Lavorare all’estero

Lavorare con gli animali all’estero è uno degli sbocchi occupazionali più interessanti. Chi ha voglia di cambiare vita, di trasferirsi all’estero e al tempo stesso specializzarsi, avrà solo l’imbarazzo della scelta. I posti di lavoro con gli animali nel mondo sono davvero tanti e variegati.

Ecco i principali paesi:

Lavorare con gli animali in Australia è sicuramente la scelta top degli expat che vogliono realizzare questa occupazione all’estero. È infatti una delle terre più selvagge e ricche di animali. Famosi i suoi koala e canguri, ma non solo. Senza contare che lavorare in Australia è un’opportunità davvero unica.

In particolare se desiderare stare a contatto con gli animali è molto popolare scegliere di lavorare in una fattoria australiana. Imparerete cosa vuol dire lavorare nei campi e negli allevamenti, conoscere l’outback, le aree più remote dell’Australia e apprezzare uno stile di vita più semplice e salutare rispetto allo stress delle grandi città.

Lavorare con gli animali in Africa significa soprattutto lavorare con animali selvatici. Ci sono, ad esempio, associazioni, come African Conservation Experience, che offrono l’opportunità di svolgere un periodo di volontariato e lavorare in una riserva naturale in Africa.

Anche la vicina Germania offre opportunità interessanti per lavorare con gli animali. Una delle posizioni più gettonate è all’interno dei pet centers, negozi specializzati nella vendita di cibo e gadget per animali domestici.

Negli ultimi anni se ne sono aperti molti tanto da incrementare l’offerta di lavoro per direttori e vicedirettori, capireparto e addetti alla vendita. Gli stipendi vanno dai 30mila euro lordi per i direttori ai 25mila per i capi reparto e vicedirettori, ai 18mila euro per gli addetti alle vendite.

L’Olanda ha sempre bisogno di veterinari. Negli ultimi mesi, infatti, sono aumentate le richieste per queste figure professionali. Così come sono in crescita i progetti nelle farm olandesi: in cambio di vitto e alloggio si potranno condividere i compiti quotidiani di chi lavora in un’azienda agricola, entrare in contatto con gli animali e conoscere il paese.

In conclusione

Per chi ama gli animali, per chi vuole vivere un’avventura all’estero, per chi desidera trasformare una passione in un lavoro: lavorare con gli animali è un sogno che si avvera. Le opportunità come abbiamo visto sono tante e diverse, l’importante è studiare e formarsi così da essere sempre più competitivi e all’altezza dei propri compiti. Lavorare con gli animali in via di estinzione ad esempio implica delle conoscenze molto più dettagliate e delle competenze maggiori rispetto a chi lavora con animali domestici.

Qualunque sia la professione che vorrete intraprendere, la prima regola è: mai scoraggiarvi!

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