Perché investire in Ungheria conviene?

Paese dell’Europa centro orientale, l’Ungheria attrae molti italiani ed expat di tutto il mondo, affascinati dalle bellezze paesaggistiche, dalla qualità e dal costo della vita, tanto da decidere di viverci stabilmente. Tra i Paesi più economici dove trasferirsi all’estero, con una popolazione di 9,9 milioni, l’Ungheria vanta industrie specializzate nell’estrazione mineraria, metallurgia e materiali da costruzione.

Considerata la porta d’accesso all’Europa centrale e sud-orientale, il Paese negli ultimi anni è diventato un mercato attraente per gli investimenti esteri. Ma investire in Ungheria conviene per una serie di altre ragioni.

Innanzitutto per la forza lavoro ungherese, altamente istruita e specializzata soprattutto nel campo dell’ingegneria, della medicina e dell’economia. Oltre ad essere altamente qualificata, la forza lavoro è anche economica, il che consente all’Ungheria di integrarsi in modo ottimale all’interno della catena di produzione europea e di essere considerata un laboratorio di produzione efficiente.

Nonostante il breve rallentamento nel 2015, la nazione continua a essere una delle economie dell’UE in più rapida crescita. Il suo sistema finanziario è uno dei più sviluppati e la sua economia una delle più dinamiche in Europa, rendendola una destinazione perfetta per fare impresa all’estero.

In questa guida ci concentreremo in particolare sugli investimenti immobiliari in Ungheria e su come aprire un’attività.

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Un ambiente favorevole per le imprese

Infrastrutture consolidate e un chiaro quadro giuridico e regolamentare offrono un ambiente favorevole alle imprese che investono in Ungheria. L’integrazione nell’UE rafforza la sua stabilità politica ed economica, mentre il sostegno di grandi organizzazioni internazionali ha ridotto gli effetti della crisi.

Il paese vanta una sofisticata infrastruttura IT e di telecomunicazione. Oltre al settore dei servizi, l’Ungheria attira anche investimenti nel settore automobilistico, delle scienze biologiche, dell’elettronica, dell’informatica, della ricerca e sviluppo, delle energie rinnovabili, della gestione della catena di approvvigionamento e della logistica di distribuzione.

Come aprire un’attività in Ungheria

Quella ungherese oggi, è considerata una delle legislazioni europee più favorevoli in tema di imposte dirette, con una flat tax al 15% sul reddito delle persone fisiche, e utili societari tassati del 9%, oltre che l’assenza di ritenute alla fonte sui pagamenti di dividendi, interessi e royalty in uscita.

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A ciò si aggiunge una burocrazia orientata a semplificare le attività aziendali, per rendere l’amministrazione societaria snella e agevole. In linea di massima non ci vogliono più di tre giorni per avviare un’attività.

In Ungheria esistono diverse forme societarie.

  1. Kft: corrispondono alle Srl, Società a Responsabilità Limitata;
  2. Zrt: sono le Spa, Società per Azioni;
  3. Bt: sono le Sas, Società in Accomandita;
  4. Nyrt: sono le Società per Azioni Aperte;
  5. Kkt: società in nome collettivo, che non hanno personalità giuridica.

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Quanto costa aprire un’attività in Ungheria?

I costi per fare impresa in Ungheria variano in base al tipo di società:

  • per aprire una Kft occorre un capitale minimo di 3 milioni di fiorini ungheresi (HUF);
  • per le società per azioni private (Zrt) occorrono almeno 5 milioni di fiorini e possono essere costituite da un singolo socio;
  • per le società per azioni pubbliche (Nyrt) è richiesto invece un minimo di 20 milioni di fiorini ed almeno 2 soci.

La procedura per avviare un’attività

L’iter per aprire un’attività commerciale in Ungheria è piuttosto semplice. Ecco i passaggi principali da seguire:

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  1. Registrare l’indirizzo fisico della compagnia, in modo che qualsiasi tipo di corrispondenza da parte delle Autorità Ungheresi sia spedito all’indirizzo indicato.
  2. Aprire un conto corrente presso una banca ungherese entro otto giorni dalla data di costituzione della compagnia. È necessario recarsi in banca di persona
  3. Registrare l’attività presso il Registro delle Imprese che vi assegnerà un codice fiscale.
  4. Assumere un contabile: la legge ungherese impone di avvalersi dei servizi di un contabile non appena viene aperta un’attività imprenditoriale nel paese. Il contabile è responsabile dell’invio di documenti all’ufficio delle tasse, alle autorità sanitarie, ecc. La mancata ottemperanza comporta il pagamento di multe severe.

Quale attività aprire in Ungheria?

Soprattutto nelle zone turistiche del Paese, in primis nella capitale Budapest, vanno per la maggiore attività come gelaterie, fast food, piccoli ristorantini tipici.

Molto consigliati anche ristoranti di alto livello, in cui offrire una cucina ricercata e con materie prime di qualità. Un ottimo sito dove poter reperire informazioni è la Camera di Commercio italiana per l’Ungheria.

Investire in immobili in Ungheria

Comprare casa all’estero è da sempre una delle forme di investimento più amate dagli italiani. Gli investimenti immobiliari in Ungheria non prevedono nessuna restrizione per gli acquirenti stranieri e il paese è sempre più visitato dai turisti. Basti pensare che sono stati 21,5 milioni i turisti in Ungheria solo nel 2017.

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Un dato, questo, che spiega perché conviene comprare casa in Ungheria. Investire in immobili da affittare a turisti e residenti vi permetterà di avere una rendita certa. Il rendimento locativo arriva fino all’8%.

Oltre alla capitale Budapest, è possibile trovare interessanti opportunità di investimento in campagna, in particolare intorno al lago Balaton.

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Comprare casa in Ungheria: i prezzi

I prezzi degli immobili in Ungheria sono molto più convenienti rispetto all’Italia. Comprare casa a Budapest è più economico rispetto alle altre capitali europee. Nel dettaglio si spendono:

  • 2000 € -2500 € / m2 per appartamenti sul lato Buda della capitale;
  • 2500 € -3000 € / m2 per appartamenti nei quartieri centrali del lato Pest della capitale;
  • 860 € / m2 su media per appartamenti intorno al lago Balaton.

In periferia un appartamento costa mediamente 156.920 HUF al metro quadro, circa 482 euro.

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Le normative per comprare casa in Ungheria

La legge ungherese prevede che gli acquisti di immobili siano conclusi mediante un contratto privato controfirmato da un avvocato. I cittadini non ungheresi devono ottenere l’approvazione dell’ufficio amministrativo competente per l’acquisto di proprietà come privati.

Secondo le normative, la maggior parte degli stranieri dovrebbe ricevere il permesso di acquisto entro 2-3 mesi. La maggior parte degli avvocati consiglia ai cittadini stranieri di costituire una società registrata in Ungheria per l’acquisto di una proprietà. In questo caso, infatti, non è necessario alcun permesso.

Per quanto riguarda le tasse di proprietà, vengono pagate al Comune e variano a seconda della città. In linea generale, però, il costo è di circa 3 euro al metro quadro per gli appartamenti e circa 4 euro per le ville.

Siti per comprare casa in Ungheria

Sul web ci sono molti siti in cui è possibile consultare gli annunci di case, locali e altri immobili in vendita in Ungheria. I più accreditati sono:

  1. Immobiliare. Hu;
  2. Holprop;
  3. GabinoHome;
  4. Tecnocasa.Hu.

Conclusioni

Qualunque sia la vostra esigenza e il vostro budget, investire in Ungheria richiede pazienza e una buona conoscenza del Paese. Il consiglio quindi è di andare sul posto, per valutare innanzitutto la zona dove fare il vostro investimento, e una volta lì affidarsi a professionisti qualificati per pianificare ed indirizzare correttamente le scelte imprenditoriali, minimizzando i rischi legati all’ambito normativo interno.