Il Gazpacho: la minestra fredda spagnola

Oggi vedremo la ricetta in italiano del gazpacho classico: una minestra fredda spagnola che rappresenta uno dei piatti freddi estivi per eccellenza della gastronomia spagnola.

Da servire molto freddo, il gazpacho è ideale come antipasto o aperitivo e si può mangiare servito in un piatto con un cucchiaio o si può bere da un bicchiere come se fosse un cocktail.

Ricetta del gazpacho andaluz di pomodori

Come la paella valenciana, il gazpacho andaluz è ormai conosciuto in tutto il mondo come piatto tipico della cucina spagnola.

Come curiosità sappiate che nel 2019, nella città di Almeria in Andalusia, si è preparato un gazpacho di 9800 litri che è entrato a fare parte del Guinness dei primati.

Storia e origine del gazpacho

Prima di vedere come si fa il gazpacho andaluz, vediamo cos’è il gazpacho e quali sono le sue origini.

Si tratta di una zuppa fredda di verdure a base di pomodori originaria dell’Andalusia, che veniva preparata dai contadini e dai braccianti per riutilizzare il pane raffermo e per rinfrescarsi durante il lavoro nei campi.

Il gazpacho nacque durante la dominazione araba della Spagna e, originalmente, si faceva solo con pane, acqua, olio, aceto e aglio. Dopo la scoperta delle Americhe, si aggiunsero alla ricetta i pomodori e i peperoni importati dall’altro lato dell’oceano.

Una ricetta semplice, veloce e salutare

La ricetta del gazpacho spagnolo che vedremo è una ricetta facile e veloce da preparare che, oltre ad essere molto rinfrescante e quindi ideale per l’estate, è un cocktail di vitamine e minerali.

Per quanto riguarda le proprietà del gazpacho, questo piatto freddo è una fonte naturale di vitamina C, A, E e contiene fosforo, ferro, potassio, calcio, magnesio, zinco e sodio, oltre che fibre vegetali e sostanze antiossidanti come il licopene. Il gazpacho è quindi un alimento dietetico, depurativo e diuretico.

Il gazpacho è anche molto leggero: un bicchiere grande di gazpacho non supera le 100 calorie. Inoltre è un piatto totalmente vegano e vegetariano.

Questa ricetta fa parte delle ricette del mondo che vi presentiamo regolarmente sul nostro sito.

Vediamo ora come preparare il gazpacho.

Ricetta del gazpacho andaluz di pomodori

Ricetta originale del gazpacho andaluso di pomodoro

Ingredienti per il gazpacho

  • 1 Kg di pomodori ben maturi
  • 1 cetriolo
  • 1 peperone verde
  • 50 ml di olio extravergine di oliva
  • 30 ml di aceto di vino bianco
  • 1 spicchio di aglio
  • 150 g di pane raffermo
  • Sale e pepe

Ingredienti per l’accompagnamento

  • 1/2 cipolla
  • 1 pomodoro
  • 50 g di peperone verde
  • 50 g di cetriolo

Preparazione

Come fare il gazpacho

  1. Iniziamo tagliando e mettendo da parte la crosta del pane e versando la mollica in una ciotola con un po’ d’acqua per circa 10 minuti. Quando si sarà ammorbidita, la scoleremo con un colino e la metteremo da parte.
  2. Laviamo bene i pomodori, il cetriolo e il peperone verde. Tagliamo a metà i pomodori e togliamo i semini. Sbucciamo poi il cetriolo, lo tagliamo a rondelle ed infine eliminiamo l’interno con i semi del peperone e lo tagliamo a listarelle.
  3. Peliamo l’aglio e lo tritiamo. Visto che si userà crudo, per renderlo più digeribile vi consigliamo di togliere il germe al suo interno.
  4. Versiamo adesso le verdure nel mixer, aggiungiamo la mollica strizzata, l’olio e l’aceto e condiamo con sale e pepe a piacere.
  5. Frulliamo il tutto fino ad ottenere una salsa cremosa e omogenea che poi verseremo in un colino e la setacceremo aiutandoci con il dorso di un cucchiaio, per eliminare eventuali pezzettini di bucce o semini.
  6. Assaggiamo il gazpacho e, se necessario, aggiungiamo sale e pepe. Mettiamo poi il gazpacho in frigo per un paio d’ore.
  7. Nel frattempo prepariamo l’accompagnamento. Innanzitutto facciamo dei crostini con la crosta del pane che avevamo messo da parte. Li mettiamo in una teglia con carta da forno, versiamo un filo d’olio e li facciamo dorare nel forno a 200 gradi per circa 5 minuti, finché non saranno ben dorati. Tagliamo intanto a cubetti la cipolla, il pomodoro, il cetriolo e il peperone verde.

Come si mangia il gazpacho

Vediamo adesso come mangiare e come servire il gazpacho.

Come abbiamo visto, il gazpacho andaluso è il piatto spagnolo estivo per eccellenza e dev’essere servito molto freddo.

Si può servire in un piatto fondo accompagnato con le verdure e i crostini, che potete mettere direttamente nel piatto o in alcune ciotoline.

Il gazpacho al pomodoro spesso viene anche servito in dei bicchieri per essere bevuto. In questo caso potete aggiungere dei cubetti di ghiaccio per renderlo un po’ più liquido e decorare anche i bicchieri con un rondella di cetriolo come se fosse un cocktail.

Per quanto riguarda gli abbinamenti, il gazpacho si può mangiare sia come aperitivo sia come primo piatto e si può abbinare con qualsiasi altro piatto.

Ricetta del gazpacho andaluz di pomodori

Differenza tra gazpacho e salmorejo

In Spagna esiste un altro piatto estivo a base di pomodori molto simile al gazpacho: il salmorejo. Originario della provincia di Cordoba sempre in Andalusia, il salmorejo, a differenza del gazpacho, non ha tra i suoi ingredienti il cetriolo e il peperone e, per prepararlo, si utilizza più pane e olio e meno aceto.

Il salmorejo è quindi più denso e non si può anche bere come il gazpacho. Inoltre il salmorejo si accompagna con cubetti di uovo sodo e di prosciutto crudo.

Consigli per un gazpacho andaluz impeccabile

Quali pomodori usare

Come abbiamo visto i pomodori sono l’ingrediente principale del gazpacho spagnolo. È molto importante che i pomodori siano ben maturi, di qualità e saporiti perché altrimenti il gazpacho non avrà il suo sapore caratteristico.

Gazpacho con centrifuga o estrattore

Nella ricetta del gazpacho tradizionale che abbiamo visto, vi abbiamo spiegato di usare il mixer per prepararlo, ma si può anche fare con la centrifuga o con l’estrattore e, così facendo, non sarà necessario colarlo dopo aver frullato le verdure.

Raffreddamento del gazpacho

Se non avete tempo di mettere il gazpacho in frigo per un paio d’ore, potete accelerare il processo di raffreddamento aggiungendo dei cubetti di ghiaccio prima di servirlo; in questo modo diventerà però un po’ più liquido.

Conservazione del gazpacho

Ma quanto dura il gazpacho? Si può conservare per un paio di giorni in frigorifero in un contenitore ermetico. Inoltre il gazpacho si può anche congelare.

Ricetta del gazpacho andaluso

Varianti del gazpacho

Esistono innumerevoli varianti del gazpacho di pomodori che si realizzano non utilizzando alcuni degli ingredienti o usando come base altre verdure al posto dei pomodori.

La ricetta originale del gazpacho andaluso che vi abbiamo presentato si fa con il peperone verde e senza cipolla. In alcune delle sue varianti si usa la cipolla oltre che l’aglio o si sostituisce il peperone verde con uno rosso, ottenendo così un sapore più dolce e delicato.

Esiste anche una versione più consistente del gazpacho di cui si parla anche nel Don Chisciotte: il gazpacho manchego. In questo caso si tratta di un gazpacho caldo che, oltre alle verdure, contiene anche carne di coniglio e pollo.

Se si vuole ottenere un gazpacho più liquido, più leggero, ideale da bere e senza glutine, si può fare senza pane.

Se invece non ci piacciono o ci risultano indigesti alcuni degli ingredienti, il gazpacho si può fare anche senza aglio, senza cetriolo o senza peperoni.

Il gazpacho rivisitato

Se volete preparare un gazpacho rivisitato, potete sostituire i pomodori con altre verdure e preparare un gazpacho verde di avocado e cetrioli o di asparagi, un gazpacho bianco di mandorle o un gazpacho di barbabietole, di zucca, di zucchine, di carote o di peperoni.

I pomodori si possono sostituire anche con della frutta per rendere il nostro gazpacho ancora più rinfrescante. Ottimo è il gazpacho di melone con gamberi o con prosciutto, o il gazpacho all’anguria.

E se vogliamo rivisitare in chiave nostrana il gazpacho spagnolo, possiamo elaborare un gazpacho all’italiana, accompagnandolo con della burrata e guarnendolo con del basilico, oppure preparare una pasta fredda al gazpacho.

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