Vivere e lavorare in Belgio

Celebre per essere la sede dell’Unione Europea e della Nato, per ospitare numerose organizzazioni internazionali, il Belgio è uno dei Paesi nord europei che da anni attira expat da tutto il mondo desiderosi di trovare lavoro all’estero.

Con la sua capitale Bruxelles, il principale hub dell’Unione Europea, il Paese è un importante centro per la politica internazionale e un luogo eccellente per incontrare nuove persone di tutte le nazionalità e background. Gli stessi belgi parlano tre lingue: inglese, olandese (fiammingo) e francese.

Non stupisce se molti italiani abbiamo deciso di vivere a Bruxelles. Se anche tu stai pensando di andare a lavorare in Belgio in questo articolo ti daremo tutte le informazioni necessarie su come trovare lavoro in Belgio e sulle opportunità più interessanti.  

I motivi per lavorare in Belgio

Trasferirsi in Belgio per lavoro non solo ti darà l’opportunità di crescere professionalmente, ma di confrontarti con una realtà in cui la maggior parte dei dipendenti si definisce felice. Il Paese europeo, infatti, detiene il primo posto nel Global Workplace Happiness Index 2020. L’Indice misura non solo quanto i dipendenti siano soddisfatti del loro lavoro, ma anche la loro fiducia nell’economia locale e le prospettive di carriera nei prossimi anni.

Il successo del Belgio è attribuibile al suo eccellente approccio al coinvolgimento dei dipendenti. Le aziende belghe danno la priorità all’acquisizione e alla conservazione dei talenti e stabiliscono nuovi standard europei per i benefici del personale, gli stipendi e l’equilibrio tra lavoro e vita privata.

Il Paese, inoltre, è tra le nazioni più tolleranti e accoglienti del mondo, lo dimostrano i tanti italiani in Belgio che vivono e lavorano. Se ne contano 250mila, frutto delle migrazioni avvenute soprattutto durante gli anni ’50.

Il mercato del lavoro 

Supportato da un’economia in crescita, il mercato del lavoro in Belgio è altamente diversificato. I settori di punta sono l’industria e i servizi, in particolare quelli finanziari e tecnologici. C’è una grande comunità di expat, e la sua posizione geografica lo rende anche un’opportunità di espansione ideale per molte aziende globali.

Il basso tasso di disoccupazione significa che molte organizzazioni soffrono di carenza di competenze e figure professionali, il che è un’ottima notizia per gli italiani che vogliono lavorare in Belgio.

Stipendio medio in Belgio 

Lo stipendio medio in Belgio varia dai 2.000 euro ai 3.000 euro al mese lordi. Ad esempio lo stipendio di un pizzaiolo a Bruxelles ammonta a circa 2.000 euro al mese. Ma, se possiedi qualifiche e competenze specifiche, riuscirai a guadagnare cifre più importanti fino a 5.330 euro al mese.

Il contratto di lavoro in Belgio cambia in base alle mansioni: sono diversi per i lavoratori manuali e per gli impiegati. Inoltre, esistono contratti separati per i lavoratori domestici, i lavoratori studenti, gli sportivi professionisti e gli operatori del telelavoro.

Orario di lavoro e vacanze 

La legge belga fissa l’orario di lavoro a 8 ore giornaliere e 38 ore settimanali. Quando si oltrepassano questi limiti, si parla di heures supplémentaires, ovvero di “straordinario” retribuito. Tali ore sono retribuite 50% in più rispetto alla retribuzione ordinaria o anche il 100% in più se tali ore di lavoro sono compiute in un giorno festivo.

Il diritto alle vacanze estive è di almeno quattro settimane e la maggior parte dei dipendenti e dei lavoratori autonomi gode di un eccellente equilibrio tra lavoro e vita privata.

Cosa serve per lavorare in Belgio: documenti e requisiti  

Trovare lavoro in Belgio per gli italiani non è un problema, almeno dal punto di vista burocratico. In quanto cittadini dell’Unione Europea (UE), si è liberi di vivere e lavorare in Belgio senza bisogno di un permesso di soggiorno o di lavoro.

I documenti italiani saranno sufficienti inizialmente per lavorare in Belgio. Basterà, infatti, una carta d’identità o un passaporto in corso di validità. Dopo 90 giorni all’interno del territorio, è necessario registrarsi presso le autorità locali per ottenere un documento d’identità provvisorio. Ti verrà rilasciato anche un numero di registrazione nazionale, equivalente al nostro codice fiscale che servirà per lavorare e per altre pratiche burocratiche.

Se entro 3 mesi non hai trovato lavoro allora dovrai tornare in Italia, in caso contrario dovrai presentarti in Comune con il contratto di lavoro per richiedere la Carta di Identità per stranieri della durata di 5 anni.

Per trovare lavoro in Belgio è bene conoscere l’olandese e/o il francese, le lingue più parlate. Il tedesco è parlato solo in una piccola parte del Belgio. Bruxelles, la capitale, è bilingue: per la maggior parte dei lavori qui, le persone devono conoscere sia l’olandese che il francese. Tuttavia, molte persone di lingua inglese riescono a trovare lavoro anche in Belgio, principalmente nella capitale.

Come trovare lavoro in Belgio per italiani

Il lavoro per italiani in Belgio non manca, soprattutto nel settore delle istituzioni e in quello turistico e della ristorazione. Per cercare lavoro in Belgio basterà iscriversi uno dei centri per l’impiego del Paese.

Il Belgio dispone di quattro servizi pubblici per l’impiego per le diverse regioni e comunità linguistiche.

  • Actiris nella capitale, Bruxelles.
  • Le Forem in Vallonia, regione meridionale e francofona.
  • VDAB nelle Fiandre, regione settentrionale e di lingua olandese.
  • ADG nelle aree di lingua tedesca del Belgio occidentale.

Un altro ottimo canale per leggere le principali offerte di lavoro in Belgio per italiani è il web. Questi i migliori siti per trovare lavoro in Belgio:

  • Eures: portale per la mobilità lavorativa all’interno dell’Unione Europea.
  • Manpower: agenzia di lavoro con diverse offerte per italiani in Belgio.
  • Adecco: tra le agenzie di lavoro con sede in Belgio.

In Belgio, infine, ci sono molte agenzie private per l’impiego, e sono raggruppate nella federazione delle agenzie private Federgon.

Lavoro stagionale in Belgio 

Un ottimo modo per iniziare a vivere in Belgio, è cercare un lavoro stagionale. Grazie al suo status di popolare destinazione di viaggio, è soprattutto il turismo ad offrire l’opportunità di lavori stagionali e part-time per persone di qualsiasi età, background e livello di abilità. Gli alberghi, i ristoranti e altre realtà turistiche sono sempre alla ricerca di personale straniero da impiegare per brevi periodi.

Trovare un lavoro stagionale in Belgio è un’eccellente occasione per stabilirsi nel Paese, capire se fa per noi, approfondire la lingua e nel frattempo ottenere un lavoro che corrisponda alle nostre qualifiche. Spesso, le strutture ricettive in Belgio offrono lavoro con vitto e alloggio così anche la sistemazione non sarà inizialmente un problema.

Inoltre, secondo la legislazione dell’UE, in Belgio i lavoratori part-time e temporanei beneficiano della stessa protezione legale dei loro colleghi impiegati a tempo pieno, e anche i lavoratori in smart working sono tutelati legalmente.

Su questo sito vengono raggruppate le principali offerte di lavoro in Belgio per italiani con vitto e alloggio.

I lavori più richiesti in Belgio 

La maggior parte dei posti di lavoro in Belgio sono nei servizi: legale, bancario, dei media e del turismo. Inoltre, circa un quarto lavora nell’industria, tra cui tessile, vetro, ingegneria, assemblaggio di automobili e prodotti chimici. Il governo belga mantiene un elenco di settori chiave in Belgio.

C’è anche una domanda consistente di assistenza sanitaria, di personale da impiegare nell’IT, di professionisti dell’istruzione primaria, addetti alle pulizie domestiche, personale di vendita e impiegati.

Vediamo insieme i 5 lavori più richiesti in Belgio.

1. Infermiere

Il settore sanitario è alla ricerca di nuovi candidati per affrontare una nuova sfida: l’invecchiamento della popolazione. Secondo l’amministrazione belga, il numero di persone con più di 65 anni aumenterà moltissimo nei prossimi anni.

L’assistenza infermieristica non può essere sostituita dalle macchine, poiché mancano delle capacità sociali e comunicative necessarie per svolgere questi compiti.

Qui puoi leggere le offerte di lavoro per infermieri in Belgio più interessanti.

2. Lavorare nel settore dei diamanti 

La lavorazione dei diamanti in Belgio è una delle industrie più popolari. Oltre l’80% dei diamanti grezzi transitano per Anversa, con moltissime aziende che danno lavoro a migliaia di persone. Il cuore dell’industria dei diamanti si trova nel Diamond District vicino alla stazione centrale della città.

Per trovare lavoro in questo settore puoi iscriverti al centro per l’impiego VDAB, che copre questa regione del Belgio. Il centro dà la possibilità ai candidati di inserire il proprio curriculum in linea, di ricevere email con offerte di lavoro compatibili con il profilo professionale e di cercare impiego in base a criteri predefiniti.

3. Cuochi e lavapiatti 

Il giro di affari della ristorazione cresce a livello mondiale. E i ristoranti italiani in Belgio che cercano personale non mancano. Puoi candidarti come cuoco, pizzaiolo oppure come lavapiatti per iniziare a stabilirti nel Paese.

Le offerte più interessanti le trovi su questo sito, alcune sono comprensive di vitto e alloggio.

4. Autisti

Notti fuori casa e trasferte settimanali: sono questi solo alcuni dei motivi per cui le aziende di autotrasporti belghe hanno difficoltà ad attirare autisti. Questi lavori di solito pagano abbastanza bene, circa 1.500 euro al mese, quindi potresti pensare di cercare lavoro come autista. Se sei in possesso della patente CE puoi condurre anche veicoli più complessi.

Su Jobble ci sono molti annunci per camionisti e autisti in Belgio.

5. Muratori e operai

Tra i lavori più gettonati in Belgio ci sono quelli manuali, come operai e muratori specializzati. Il settore dell’edilizia è in crescita nel Paese e questo spiega la richiesta di manodopera specializzata.

Collegandoti a questo sito puoi consultare diversi annunci per muratore e operaio in Belgio.

Dove lavorare in Belgio

Ci sono diverse città dove vivere e lavorare in Belgio.

1. Bruxelles

Non sorprende che Bruxelles sia la città che attrae la maggior parte degli espatriati che cercano un lavoro o avviano un’impresa. È la città con la più grande economia del Belgio ed è anche sede del quartier generale della NATO e di numerose istituzioni dell’UE.

Le opportunità di lavoro a Bruxelles sono diverse, la capitale belga è stata anche classificata come una delle migliori città al mondo per le startup e ha una fiorente comunità di imprenditori, specialmente nei settori tecnologici.

Se vuoi lavorare a Bruxelles puoi consultare il sito di Destinazione Lavoro.

2. Anversa  

Anversa, Antwerpen, è un’altra buona città per il lavoro e gli affari. Il suo PIL pro capite non è lontano da quello di Bruxelles. L’economia è dominata dall’industria petrolchimica, che è la seconda più grande al mondo dopo quella di Houston negli Stati Uniti.

I settori dell’industria e dei servizi impiegano il maggior numero di persone, ma ci sono ottime opportunità di lavorare ad Antwerpen anche nel suo porto, nell’industria dei diamanti e del turismo.

Qui trovi gli annunci di lavoro ad Anversa più interessanti.

3. Bruges

Bruges, Gent e Ieper sono tre città che hanno un forte settore turistico, quindi tendono ad avere molti posti di lavoro durante l’alta stagione estiva.

Nella sezione del Corriere della Sera dedicata agli annunci di lavoro puoi leggere le offerte più interessanti.

4. Gand 

Gand è la capitale della provincia delle Fiandre orientali, dove vivono anche moltissimi studenti universitari provenienti da tutto il mondo. Tanti expat che lavorano qui nel settore tecnologico. È importante ricordare che se intendi lavorare a Gand è fondamentale conoscere l’olandese.

Indeed pubblica periodicamente offerte di lavoro a Gand.

5. Liegi 

Liegi è la città economica più potente della Vallonia con un settore tecnologico in crescita e diversificato. Si parla francese e la città è sede di molte aziende specializzate in tecnologia avanzata, aviazione e industria alimentare. Liegi ha una propria agenzia di collocamento chiamata ALPem.

Se desideri sapere com’è lavorare a Liegi, molto interessante è la storia di Ornella che in Belgio vive e lavora da molti anni.

6. Charleroi

Famosa per le sue miniere, dove in passato erano impiegati moltissimi emigrati italiani, Charleroi è stata per lungo tempo tempo sinonimo di siderurgia e declino industriale. Oggi però questa città mostra un volto del tutto nuovo, anche grazie a ristrutturazioni di successo come quella dei moli sul fiume Sambre, che sono diventati una delle sue attrazioni più belle.

Puoi consultare gli annunci di lavoro a Charleroi sul sito di questa agenzia di reclutamento.

7. Namur

Namur è il capoluogo dell’omonima provincia situata nella regione della Vallonia, nel Belgio centro-meridionale. Centro dell’arte e del turismo, Namur è anche una zona industriale: i suoi prodotti includono vetro, carta, pelletteria, prodotti in acciaio e cemento.

Qui vengono raggruppate le offerte di lavoro a Namur.

Considerazioni finali 

Sede di istituzioni dell’UE e di altre organizzazioni internazionali, il Belgio è un Paese ricco e multilingue. In particolare Bruxelles è sede di una grande comunità internazionale.

Per gli stranieri ci sono ampie opportunità di trovare lavoro. Molte aziende internazionali hanno filiali in Belgio e assumono dipendenti per rappresentare i loro interessi nell’UE. Le istituzioni europee offrono numerose occasioni, anche di stage. Ma si cercano dipendenti anche al di fuori di questo campo di attività. Settori importanti includono il settore della logistica, il turismo, l’industria chimica, l’industria dei metalli e l’industria automobilistica. 

Se desideri confrontarti e ricevere informazioni più dettagliate su come lavorare in Belgio sul web sono attivi diversi forum.  Uno di questi è la Rete Giovani Italiani in Belgio.