Vivere all'estero: Nuova Zelanda

Italiani in Nuova Zelanda

Cambiare vita e trasferirsi in Nuova Zelanda. Stile di vita rilassato, un paesaggio ricco di natura e vegetazione, spiagge bellissime e opportunità di lavoro. Sono tante le ragioni per fare le valigie e trasferirsi in Nuova Zelanda. Più conveniente della vicina Australia, lo stato insulare dell’Oceania vanta infatti un’economia in crescita, ritmi di vita meno frenetici, stipendi molto vantaggiosi, istruzione e sanità di buon livello. Inoltre non manca il lavoro: il governo della Nuova Zelanda da diversi anni sta praticando una politica di reclutamento per attirare tutte le professionalità che qui scarseggiano. Non sorprende che negli ultimi mesi la popolazione sia cresciuta moltissimo: i migranti sono aumentati a ritmi di circa 4.500 unità al mese. Non solo dai paesi più poveri, ma anche dalla Cina, dal Regno Unito, dalla Germania. Aumentano i visti vacanza-lavoro ma anche la percentuale di professionisti qualificati fuori sede. Architetti e ingegneri, medici, grafici e tecnici cinematografici. Tra le mete preferite dove trasferirsi in Nuova Zelanda c’è Auckland, grazie alla sua crescita economica. Ma ci sono tante altre città neozelandesi, molte delle quali sono proprio alla ricerca di persone che abbiano voglia di lavorare e farsi una nuova vita qui offrendo occupazione e case.

Fare impresa in Nuova Zelanda. La Nuova Zelanda è uno dei Paesi in cui è più facile e veloce aprire un’attività. Ci vogliono, teoricamente, soltanto 24 ore. Non a caso occupa la terza posizione nella lista stilata dalla Banca mondiale per facilità di fare impresa. Il governo infatti aiuta coloro che vogliono andare in Nuova Zelanda per investire o aprire un’ azienda, cercando di facilitare il tutto senza porre nessun problema di visto se naturalmente vengono rispettati diversi requisiti. Due sono i visti concessi agli imprenditori stranieri: l’Investor Visa per chi intende investire un importo pari ad milione e mezzo di dollari neozelandesi in tre anni; e il Business Visa destinato a tutte le altre categorie imprenditoriali. Tante sono le opportunità per chi vuole mettersi in proprio e fare impresa in Nuova Zelanda: dal settore edilizio a quello turistico, fino ad attività di ristorazione.

Trovare lavoro in Nuova Zelanda. Con una disoccupazione stabile sotto la soglia del 5,5%, la Nuova Zelanda rappresenta uno degli eldorado dove trovare lavoro. Le figure più ricercate sono nell’ambito del turismo e della ristorazione, dei trasporti e della logistica, delle telecomunicazioni, edilizia e infrastrutture e sanità. Molto bene anche le opportunità lavorative per i tecnici cinematografici. A Wellington, infatti, presso la WETA, si trova la casa di produzione di Peter Jackson, regista famoso per la trilogia de “Il signore degli anelli”. Come per il Canada, anche per la Nuova Zelanda è previsto un visto chiamato “Working holiday” che offre a persone di età compresa tra i 18 e i 30 anni, di lavorare nel Paese, per un periodo di dodici mesi ma senza avere la necessità di poter dimostrare un contratto di lavoro prima della partenza.