Voglio andare a vivere in Nuova Zelanda

Un Paese che è un set cinematografico a cielo aperto e abitato da meno di 5 milioni di abitanti e dove diverse culture e accenti si intrecciano e coesistono. In queste due isole i Māori approdarono tra il 1320 e il 1350, dopo lunghi viaggi in canoa dalla Polinesia, e oggi continuano a far respirare le proprie tradizioni, un tempo soffocate dagli europei.

La Nuova Zelanda è oggi infatti un Paese accogliente ed inclusivo, una zona del Mondo un po’ isolata e certamente lontana dall’Italia, ma con una qualità della vita molto alta e un mercato del lavoro dinamico e ricco di possibilità.

Perciò, se hai deciso di espatriare in Nuova Zelanda e quindi di vivere in Oceania, ecco tutto quello che devi sapere per emigrare: pro e contro, documenti e visti, dove trasferirsi, quanto costa la vita, come comprare casa e molto altro ancora.

Guida per vivere in Nuova Zelanda

Come fare per trasferirsi in Nuova Zelanda: visto e burocrazia

Per andare a vivere in New Zealand è necessario procurarsi un visto poiché il solo fatto di possedere un passaporto valido non è sufficiente. Perciò, la prima cosa da fare quando si scegliere di trasferirsi in Nuova Zelanda, è capire quali sono i documenti ed i visti necessari.

Infatti, per entrare in Nuova Zelanda da turista è obbligatorio richiedere online l’NZeTA, un’autorizzazione elettronica simile a quella degli USA e del Canada, che vi permetterà di viaggiare nel Paese per circa 90 giorni.

Se invece il vostro obiettivo è andare a vivere e lavorare in Nuova Zelanda e quindi mettere radici più stabili, allora dovrete valutare le diverse opzioni di visto.

Il visto lavorativo per la Nuova Zelanda è il working holiday visa per passare un anno nel Paese lavorando e viaggiando.

Uno dei documenti che si possono richiedere per andare a vivere e lavorare in Nuova Zelanda è quindi il working holiday visa che, se si hanno tra i 18 e i 30 anni, si può richiedere direttamente sul sito web dell’Immigrazione neozelandese in modo facile e veloce.

Per richiederlo, infatti, è sufficiente inserire dati base come il numero del passaporto e la data di nascita e rispondere ad alcune domande di sicurezza; dopodiché si pagherà una tassa di circa 245$ (più o meno 145 euro) e in circa due settimane si riceve la risposta via email.

La procedura è davvero molto snella e, a meno che non si abbia la fedina penale sporca o dei problemi di salute, il tasso di approvazione è altissimo.

Unica limitazione relativa al lavoro quando si possiede questo visto è però quella di poter lavorare per lo stesso datore di lavoro fino ad un massimo di 3 mesi e questo perché il visto è pensato per viaggiare e lavorare.

Passando invece al work visa, con questo tipo di documento potrete lavorare in Nuova Zelanda per un periodo molto più lungo.

Le diverse sottocategorie per cui si può fare domanda sono:

  • skilled migrant category resident visa pensato per coloro che ha delle capacità specifiche e per le quali la Nuova Zelanda non trova lavoratori;
  • essential skills work visa pensato per chi ha avuto un’offerta di lavoro;
  • long term skill shortage list work visa che è invece più simile al primo.

Maggiori informazioni sul work visa per la Nuova Zelanda sono rintracciabili a questo link: https://www.immigration.govt.nz/new-zealand-visas/options/work.

Cose da sapere sulla Nuova Zelanda

Documenti per studiare e lavorare in Nuova Zelanda

Se invece si ha intenzione di andare a vivere nel Paese per studiare, è importante sapere che – anche in questo caso – serve un apposito visto e che questa tipologia di visa si divide in 2 categorie in base alla durata del soggiorno: fino a 6 mesi e più di 6 mesi.

Per richiedere un visto studentesco da più di 6 mesi bisogna prima avere una conferma di ammissione presso un’Università neozelandese. Ricordate inoltre che studiare in Nuova Zelanda può essere molto costoso (15.000 euro l’anno circa per il solo corso) e, per tale motivo, il Governo dà anche la possibilità agli studenti stranieri di lavorare fino a 20 ore settimanali.

Per studiare per un tempo inferiore a 6 mesi invece basta un NZeTA o un working holiday visa ma ricordate anche che con il visto turistico non è consentito lavorare.

Visto per fare impresa

Anche scegliere di investire in Nuova Zelanda può essere un’altra soluzione per rimanere nel Paese ed ottenere un visto. Infatti, questo tipo di permesso viene dato a chi investe tra i 100,000 e i 500,000 dollari neozelandesi (o più).

Come si vive in Nuova Zelanda

Com’è la vita in Nuova Zelanda e quali sono le cose che possono essere utili da sapere nel momento in cui si sceglie di andare a vivere in questo Paese?

Quando si ha deciso di compiere un cambio di vita di questo tipo, è importante cercare di saperne un po’ di più sul Paese che sarà la nostra prossima casa e, soprattutto, su come vivono e come sono i neozelandesi.

Ecco quindi le 10 cose che sicuramente possono tornarti utili se hai scelto di trasferirti a vivere nella terra dei kiwi:

  1. la gente va spesso in giro a piedi nudi: non è affatto inusuale incontrare persone, in luoghi pubblici, che non indossano scarpe o calzature di alcun tipo. Al bar, al ristorante, negli uffici e per strada, spesso anche in mesi dell’anno meno caldi;
  2. alcuni generi alimentari possono essere costosi ma molto freschi e genuini: rispetto al costo della vita in certi Paesi d’Europa, quello della Nuova Zelanda può essere molto più alto, specialmente per alcuni generi alimentari oppure per certi oggetti di importazione. Al contrario, alcuni alimenti oppure frutta e/o verdura nostrana sono davvero ottimi e a buon mercato;
  3. il caffè è piuttosto buono: se siete amanti del caffè con aggiunte di latte, allora dovete assolutamente provare un flat white, uno dei cavalli di battaglia della Nuova Zelanda ed anche dell’Australia. I caffè od i bar sono molto accoglienti ed anche un espresso sarà capace di lasciarvi piacevolmente sorpresi anche se siete italiani;
  4. al ristorante o al bar, bisogna alzarsi ed andare a pagare in cassa: a differenza dell’Australia o di altri Paesi occidentali, raramente vi verrà portato il conto al tavolo, meglio alzarsi e andare a pagare in cassa;
  5. la fauna è piuttosto diversa da quella di casa e totalmente innocua: che si tratti di foche, pinguini, delfini o balene, la fauna locale della Nuova Zelanda è capace di far sentire chiunque partecipe di uno show televisivo ambientato agli antipodi. La natura è travolgente in Nuova Zelanda, non scordatevelo mai.
  6. i terremoti possono essere fastidiosi: la Nuova Zelanda sperimenta circa 15.000 scosse di terremoto ogni anno ma, per fortuna, la maggior parte di queste sono così profonde che non si possono sentire o non creano danni. Tuttavia, circa 150-200 scosse di terremoto sono capaci di farsi sentire, ma la maggior parte degli edifici sono stati progettati per oscillare e quindi sono piuttosto sicuri;
  7. meravigliose ed affascinanti città: la Nuova Zelanda è la patria di alcune città meravigliose e davvero multietniche o vibranti come, ad esempio, Auckland oppure la splendida Queenstown, uno dei posti più belli del Pianeta, a giudicare da quello che dicono neozelandesi ma anche gli italiani in Nuova Zelanda;
  8. la Nuova Zelanda utilizza nomi strani per oggetti di uso quotidiani: alcune parole potranno non sembrarvi esattamente inglesi ma questo è normale perché in Nuova Zelanda c’è molta contaminazione e, quindi, se siete abituati all’accento ed alle parole puramente brit, cominciate a fare l’orecchio a cose strane!
  9. alcuni nomi di luoghi sono seriamente difficili da pronunciare: alcuni luoghi in Nuova Zelanda hanno nomi quasi impronunciabili per i neofiti del Paese, anche se una volta che si imparano c’è davvero da esserne soddisfatti;
  10. quasi nessuno usa contanti: a meno che tu non debba prendere un bus locale, considerate che pochissime cose si pagano in contanti perché quasi ovunque è possibile pagare con carta. Bello no?

Guida per vivere in Nuova Zelanda - mappa nuova zelanda

Pro e contro: perché vivere in Nuova Zelanda

La Nuova Zelanda è un Paese davvero meraviglioso ed in testa a moltissime classifiche come vivibilità e anche opportunità. Una natura dominante, colori e animali che non sarà possibile altrove se non in questa zona del Mondo e alcune delle persone più ospitali che il Pianeta abbia da offrire.

Il Paese gode di un clima tipicamente oceanico, ovvero mite al nord e fresco al sud, inoltre è piuttosto ventoso e piovoso, soprattutto al sud e sulle regioni occidentali. Il tempo è spesso variabile, specialmente in inverno, tanto che si possono succedere il sole e la pioggia in poche ore, come accade in altri climi oceanici. In estate comunque non fa mai troppo caldo, anche se sull’isola del nord sarà frequente andare in spiaggia in piena estate.

In linea di massima, poi, possiamo poi dire che la Nuova Zelanda sia davvero un Paese interessante nonché decisamente tranquillo (ricordiamoci infatti che la Nuova Zelanda è anche uno dei Paesi più felici del Mondo).

Certamente non è ricco di storia come potrebbe essere un qualunque Paese del vecchio continente ma possiede comunque un fascino particolare, specialmente per la sua storia colonica e per le tradizioni legate alle tribù dei Maori, ancora oggi presenti sulle isole e piuttosto integrate con gli eredi dei primi coloni.

Eccoci quindi i 10 motivi per trasferirsi a vivere in Nuova Zelanda (soprattutto vantaggi):

  1. la sua posizione geografica: questo Paese è molto vicino alle meravigliose isole delle Fiji, Nuova Caledonia e Samoa. Quale migliore occasione per visitarle mentre si sceglierà di vivere e lavorare a “pochi passi”?
  2. una ottima crescita economica: sia la città di Auckland sia altre città del Paese stanno crescendo molto a livello economico negli ultimi anni e tantissimi sono gli incentivi per chi vuole fare impresa nel Paese, soprattutto se si è stranieri;
  3. fare impresa: questo Paese è uno dei più veloci in cui è possibile espletare le pratiche burocratiche per aprire una azienda (circa 24 ore) e tante sono le opportunità per mettersi in proprio;
  4. burocrazia molto snella: visti piuttosto semplici da ottenere e pochissime file agli uffici regionali o provinciali;
  5. costo della vita: il costo della vita è più caro rispetto a quello dell’Italia ma minore se comparato a quello della vicina Australia;
  6. qualità della vita: gli stipendi sono più alti e la qualità della vita stessa lo è, molto di più che in Italia. Infatti, la criminalità è quasi assente e le città nonché cittadine molto sicure. Ricordiamoci infatti che la Nuova Zelanda si trova al 9º posto nella classifica dei Paesi dove si vive meglio nel Mondo;
  7. molte opportunità di lavoro: il Paese è in crescita e la popolazione “scarsa”, ecco perché è facile trovare un lavoro anche se non si è nati in questo Paese e se si possiede una determinata professionalità. Inoltre, si tratta anche di uno dei migliori Paesi dove cercare lavoro come donne poiché si subisce molto meno rispetto all’Italia la disparità di genere;
  8. estrema tranquillità: lo stile di vita è molto rilassato e davvero easy going come spesso avviene anche in Australia. Le città poi sono molto a misura d’uomo e i periodi di ferie sacrosanti;
  9. accoglienza: il popolo kiwi è molto ospitale e il Paese accoglie volentieri gli stranieri che, negli ultimi anni, hanno scelto sempre di più questa Nazione “agli antipodi”. Le comunità più grandi sono quelle di indiani, cinesi, tedeschi, inglesi e filippini;
  10. natura incontaminata: si va dai picchi innevati delle montagne alle baie meravigliose sulla costa, vivendo in questo Paese sarà impossibile non incontrare scorsi meravigliosi di natura.

Costo della vita

Quanto costa vivere in Nuova Zelanda? Come descritto in precedenza, vivere in questo Paese non è di certo economico ma, una volta trovato lavoro, lo stipendio sarà certamente adeguato alle spese da sostenere.

In linea di massima, poi, se guardiamo alle spese relative al cibo ed al uscire la sera o mangiare fuori, possiamo ribadire che il costo del cibo in Nuova Zelanda è leggermente più alto rispetto all’Italia, ma è generalmente in linea con i prezzi medi di molti Paesi europei.

Guida per vivere in Nuova Zelanda: vivere ad Auckland

Andare fuori a mangiare un hamburger e patatine fritte costerà infatti circa 18-25 dollari neozelandesi, ovvero più o meno 15 euro. Una birra, invece, costa tra i 6 e gli 8 dollari ed un caffè (ovviamente non espresso) circa 5 dollari. Infine, per un cocktail ci vogliono dai 12 ai 15 dollari.

Ecco inoltre altri esempi di prezzi di alcuni alimenti dei supermercati del Paese:

  • zucchine 8,99 $ al kg;
  • avocado 1$-1,50 $;
  • melanzane 2,45 $ l’una;
  • pollo: 11,59 $;
  • pane in cassetta: 1,19 $;
  • passata di pomodoro importata: 6,99 $;
  • salmone affumicato 200 gr: circa 10 $.

Per quanto riguarda invece i costi relativi ai trasporti possiamo tranquillamente dire che il modo in cui moltissimi si spostano è l’automobile, specialmente per uscire dalle zone urbane che invece sono ben servite dai bus locali. In tal senso, il costo di un biglietto dei mezzi pubblici si aggira intorno ai 4 $ ed il prezzo della benzina è di circa 2,30 $ al litro.

Infine, per quello che concerne i costi di affitto, ricordiamo che i prezzi possono variare dai 1600 $ ai quasi 3000 $, a seconda ovviamente del tipo di appartamento e della città. Le utenze, poi, saranno di circa 250 $ al mese per un appartamento di circa 80 mq e comprensivo di connessione ad Internet.

In particolare, per chi si sta chiedendo se sia meglio vivere in Australia o Nuova Zelanda a livello di costo della vita, confermiamo che sia molto meglio la terra dei kiwi. Chiaramente in questo Paese ci sono meno possibilità di lavoro rispetto alla vicina terra dei canguri ma di certo molto di più che in Italia e sufficienti per trovare un lavoro e ottenere quindi uno stile di vita ottimo e sostenibile a livello di costi.

Dove andare a vivere in Nuova Zelanda

Quali sono le migliori destinazioni per chi sceglie di andare a vivere in Nuova Zelanda? Vediamolo insieme.

Prima di tutto, possiamo dire che chi sceglie di vivere ad Auckland non solo sceglie una delle città più in voga tra gli expat e gli stessi kiwi, ma anche una delle città più vivibili al Mondo.

In linea di massima, comunque, in Nuova Zelanda c’è solo l’imbarazzo della scelta in quanto a scenari naturali e a case dagli stili architettonici più disparati.

Chi sceglie di vivere a Wellington (come anche Auckland) opta infatti per centri urbani più grandi, dove si trovano facilmente appartamenti di città in palazzi più o meno alti; mentre chi preferisce zone residenziali a pochi chilometri dal centro o in paesini più piccoli, troverà che gli edifici a più piani lasciano invece spazio a casette in legno a schiera con ampie vetrate e giardini curati.

Vivere a Wellington in Nuova Zelanda

Le zone residenziali neozelandesi sono solitamente molto verdi e tranquille e non di rado chi vi abita lascia la porta di casa aperta.

Ovviamente le città che offrono più scelta, sia in fatto di svaghi sia in fatto di opportunità lavorative, sono Wellington, Auckland, Christchurch (città però afflitta anni fa da un terribile terremoto ed ancora, in parte, in fase di ricostruzione) e Queenstown.

Se invece si sta cercando una località più tranquilla ma comunque appetibile per lo stile di vita e le opportunità di lavoro, allora è consigliato optare per le più piccole Dunedin, Picton, Nelson, Napier e Tauranga.

Comprare casa in Nuova Zelanda

Le case in vendita in Nuova Zelanda non mancano affatto e la scelta c’è, sia nella parte rurale del Paese sia in quella più metropolitana.

Ovviamente, però, il costo delle case in Nuova Zelanda non è di certo tra i più bassi del Mondo e, per ora, va dai 9.000 fino anche ai 12.000 dollari neozelandesi al metro quadrato.

Per comprare casa in Nuova Zelanda è possibile consultare i seguenti siti web:

Oppure ottenere maggiori informazioni consultando direttamente il sito web del Governo neozelandese.

Infine, il sito più popolare per trovare casa in affitto è, ancora una volta, trademe.co.nz. Altrimenti, consigliamo di cercare su Facebook i gruppi o le pagine delle città dove i privati pubblicano annunci sulle stanze che si liberano (è il modo più semplice e immediato).

Ecco alcuni esempi:

Vivere in Nuova Zelanda da pensionato

Sì, è vero, la Nuova Zelanda è uno dei Paesi con convenzioni bilaterali dove percepire la pensione lorda all’estero ma, se si ha l’intenzione di trasferirsi da pensionati è anche bene sapere che il costo della vita è molto alto e perciò, se non si ha lavorato e vissuto nella Nazione per diversi anni, non vale la pena “giocarsi” la pensione italiana in un Paese climaticamente molto meno mite e decisamente più caro.

Da pensionati, in Nuova Zelanda, sicuramente si vive una vita tranquilla ma – come si diceva – essendo un Paese molto caro, sono davvero pochi gli over 60 che la scelgono come meta della loro seconda parte di vita.

mappa illustrata nuova zelanda

Diverso è invece il caso di coloro che scelgono di trasferirsi in Nuova Zelanda a 40 anni o anche 50 anni per poi avviare una propria impresa o business in questo Paese poiché, come si diceva anche in precedenza, la burocrazia è decisamente snella e gli aiuti governativi per incentivare gli investimenti stranieri non mancano affatto.

Per maggiori informazioni su come fare per investire in Nuova Zelanda, consigliamo di controllare al seguente link: https://www.newzealandnow.govt.nz/investing-in-nz.

Trasferirsi con la famiglia

Andare a vivere in Nuova Zelanda con la famiglia? Una ottima idea e sotto diversi punti di vista!

Prima di tutto, scegliere di vivere nella terra dei kiwi con i bambini è perfetto per chi sta cercando una Nazione tranquilla, dove il tasso di criminalità è quasi vicino allo zero e dove i vostri figli potranno crescere senza problemi.

Secondo, sono diversi gli aiuti che lo Stato neozelandese dà alle famiglie o alle neo-mamme (maggiori info su: https://www.govt.nz/browse/family-and-whanau/financial-help-for-your-family/help-when-youre-raising-children/) e il sistema scolastico, seppur più caro rispetto a quello italiano, decisamente ottimo, specialmente nella città di Auckland, dove risiede una delle maggiori e migliori Università del Paese.

Infine, la natura! I vostri figli cresceranno liberi di praticare moltissimi sport all’aria aperta e davvero a contatto con una natura incontaminata e dirompente.

Opinioni, consigli ed altre informazioni

Questo Paese è una delle destinazioni preferite dai nostri connazionali dove trasferirsi per cambiare vita e, infatti, sono già tantissimi gli italiani in Nuova Zelanda che popolano forum o gruppi di Facebook come:

Infine, per chiunque sia alla ricerca di testimonianze su come sia vivere in Nuova Zelanda o storie di chi già ce l’ha fatta, consigliamo di leggere le nostre interviste:

Andare a vivere in Nuova Zelanda dopo i 30 anni

Dal lavoro in fattoria al viaggio in autostop

Laura e Mattia: una nuova vita in Nuova Zelanda

Matteo e la sua pizzeria da asporto in Nuova Zelanda

Donato: andare a vivere in Nuova Zelanda a 20 anni

Dario e il suo sogno di vita in Nuova Zelanda

Perché scappare in Nuova Zelanda

Rossana e la sua nuova vita in Nuova Zelanda