La storia di Green Network Energy
Di Matteo Melani
Green Network Energy, fornitore di energia elettrica e gas, è il primo operatore italiano presente nel mercato britannico. Dopo essere diventata la quarta società per volumi di energia venduta, dal 2016 fornisce anche imprese e privati in Gran Bretagna, fra cui l’Ambasciata d’Italia a Londra.
Fondata nel 2003 da Piero Saulli e la moglie Sabrina Corbo, hanno iniziato la propria attività con un patrimonio di soli diecimila euro. Malgrado le scarse risorse iniziali Piero, ex dirigente dell’Enel, e Sabrina, con alle spalle una carriera negli studi legali internazionali, credono nella loro idea.
D’altronde entrambi hanno un background professionale: Sabrina anni prima aveva fondato l’agenzia per babysitter Le fate turchine, con un programma pedagogico in tre lingue.
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Green Network inizia come grossista e fornitore di energia e espande il proprio nome attraverso una rete di agenti su tutto il territorio italiano. Col tempo acquisisce nuovi clienti e in radio e nelle pubblicità alla televisione si inizia a sentire parlare di Green Network, segno della crescita del marchio. Arrivano a 600mila gli abbonati di luce e gas e il fatturato annuo è di circa 2 miliardi. Numeri che rendono l’idea del successo e dell’impegno che ci sta dietro.
Negli ultimi anni Green Network ha compreso il valore della sostenibilità, tanto da aprire parchi a energia eolica e fotovoltaica.
Ormai è un operatore leader nel mercato italiano e il desiderio di allargarsi verso altri paesi è forte. Nel 2012 inaugurano una filiale a Londra e dal 2016 sono un vero e proprio punto di riferimento per chi cerca la convenienza. Oltre agli inglesi, il fra i loro target ci sono anche gli italiani residenti nel Regno Unito.
Infatti il portale di Green Network Energy è multilingua e il loro call-center parla italiano. Anche i loro venditori sono madre lingua italiana e madre lingua inglese. Gli impianti a fonti rinnovabili del gruppo raggiungono gli edifici dell’Inghilterra fino al Galles e la Scozia.
Seppur in terra straniera non hanno dimenticato le proprie origini, tanto che loro slogan è “The Italian touch”. Impegno, intraprendenza e interesse per il nuovo si sono dimostrati gli ingredienti giusti per raggiungere le preferenze di tanti.
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Lo scorso marzo anche l’Ambascita d’Italia ha scelto Green Network Energy per la fornitura delle loro utenze. “Siamo onorati che un’istituzione così importante e degna di prestigio come l’Ambasciata italiana abbia scelto Green Network Energy come fornitore energetico – ha commentato Sabrina Corbo, vice Presidente esecutivo e co-fondatrice del Gruppo Green Network -. La nostra soddisfazione è duplice, sia per il tipo di interlocutore con il quale abbiamo siglato questo accordo, sia perché questa scelta costituisce una significativa testimonianza e conferma del valore di Green Network e della bontà del lavoro svolto in questi anni nel Regno Unito.
Si tratta di un mercato – ha concluso Sabrina Corbo – molto interessante per noi, dove vogliamo continuare a crescere e ad investire, facendo sempre leva sui punti forti della nostra società: la centralità del cliente e la qualità e l’affidabilità del servizio offerto”.
Oggi ammontano a 450 mila gli utenti Oltremanica e complessivamente vende circa 10 TWh annui di energia elettrica e 500 milioni di metri cubi di gas.
https://greennetworkenergy.co.uk/it/the-italian-touch/