Magazine
Per il Centonovantanovesimo anno consecutivo (l’anno prossimo compirà 200 anni), la Festa Major di Gràcia di Barcellona è in dirittura d’arrivo.
Avrà luogo nel grazioso quartiere, uno dei più bohemien della città, dal 15 al 21 agosto e sarà caratterizzata, come tutti gli anni, da creative decorazioni delle strade e stradine (che, peraltro, partecipano a un concorso per la decorazione migliore); da attività famigliari durante il giorno; da altre rivolte a un pubblico più giovane durante la sera e la notte con: concerti, punti di ristorazione … birra, mojitos e vino a gogo!
► Leggi la Guida Definitiva per trasferirti a vivere a Barcellona! ◀
Le feste Major si dipanano in tutti i principali quartieri di Barcellona e animano la già movimentata movida estiva. Iniziano intorno a giugno e si concludono a settembre.
Ma, quella di Gràcia è decisamente una delle più conosciute, colorate e creative … Per questo motivo, quest’anno noi di VVC siamo andati in giro con qualche settimana di anticipo per riprendere il backstage e capire un po’ come si mette in pista una festa conosciuta persino all’estero a cui partecipano migliaia di locali e turisti.
☞ Ecco tutto quello che devi sapere per trovare lavoro in Spagna
“Per organizzare la festa della strada …”, raccontano Bettina e Carlos della via Joan Blanques de Baix de Tot (che in italiano suonerebbe più o meno: Joan Blanques da basso a tutti), abbiamo fondato un’associazione di residenti.”
E questo lo fanno tutte le strade che decidono di partecipare con gruppi di volontari che vanno da un minimo di 10 a un massimo di 50 persone.
“Di solito, ci riuniamo a partire da ottobre, analizziamo l’andamento della festa terminata e con votazioni, a volte molto animate, decidiamo quale sarà il tema dell’anno successivo. Una volta deciso il leitv motiv principale, iniziamo a lavorarci”, racconta Bettina mentre sta imbottendo pesciolini di panno. Il tema di questa strada quest’anno è: Poble Pescador (in italiano: popolo pescatore).
☞ Vuoi investire in Spagna? Ti spieghiamo come aprire un'attività a Barcellona! ☜
“Naturalmente, quello che vedi qui è già il risultato di mesi e mesi di lavoro volontario”, aggiunge Carlos.
Dopo mesi passati a lavorare al chiuso, infatti, è solo nelle ultime settimane che le strade prendono vita e iniziano a fibrillare di attività davanti agli occhi di tutti. I volontari si riversano in strada, bloccano la circolazione e, tutti insieme, si mettono all’opera sperando di ottenere l’ambito premio che, il primo giorno della festa, viene ufficialmente conferito da una giuria severissima.
“È una grande festa delle strade”, aggiunge Neus della parte di mezzo della stessa via ma un po’ più in alto (ovvero Joan Blanques mitjá, in catalano), che ha un tema molto diverso.
“Quest’anno vinciamo noi il premio!”, dichiara convintissima Neus. “Festeggiamo 20 anni di partecipazione continuata. Normalmente le strade, quando festeggiano un anniversario, o ripetono le decorazioni degli anni passati o preparano una torta. Noi abbiamo deciso di creare un tema inedito basato sui cuori. Ci saranno 20.000 cuori (1.000 per ogni anno) organizzati in 365 corone, una per ogni giorno dell’anno. Tutta la strada sarà di un unico colore rosso.”.
☞ Ecco tutto quello che devi sapere per fare uno stage all'estero ☜
Intanto, nella strada Carrer Verdi – l’arteria principale dove tutto l’anno pulsa la vita del quartiere tra localini, concertini improvvisati all’aria aperta, cinema e teatri – sono molto impegnati (e non rilasciano dichiarazioni) a pitturare magliette di cartone. Il loro tema è La California.
La festa non deve il suo successo soltanto alla partecipazione allegra, spontanea ma molto ben organizzata dei residenti (di tutte le età) ma ha una vera e propria organizzazione supervisionata da una Fondazione.
☆ Il tuo sogno è lavorare a Barcellona? Scopri qui come fare! ☆
“Questa” – spiega la presidentessa Carla Carbonell – si occupa di raccogliere le istanze delle diverse strade; di gestire la logistica; di supervisionare il format di tutte le iniziative, che deve essere uniforme; di negoziare con il Comune, il Governo e la Provincia le sovvenzioni e di raccogliere patrocini e fondi dei privati.”.
La Festa Major di Gràcia è una vera e propria esplosione di colore, creatività, musica e libagioni … certo non tutti i veins (residenti, in catalano) partecipano entusiasti. Anzi, per molti è proprio il momento per chiudere la casa (o affittarla al turista di turno!) e trasferirsi in campagna in attesa che l’invasione dei forestieri e della festante popolazione locale passi.
Per tutti gli altri, invece … che la festa abbia inizio!
Di Paola Grieco
Per scaricare il calendario e saperne di più: www.festamajordegracia.cat
