Il sogno americano? Con il franchising di Made in Italy diventa realtà

A cura di Enza Petruzziello

Voglia di mollare tutto? Negli ultimi mesi, così difficili per colpa del Coronavirus, avete capito che è arrivato il momento di dare una svolta alla vostra vita, magari andando via dall’Italia e trasferendovi negli Stati Uniti, da sempre la terra delle opportunità? Ecco, per voi arriva un’occasione davvero “ghiotta” da prendere al volo.

Made in Italy”, food truck a Miami sta per aprire le sue porte al franchising, permettendo così a i tanti italiani desiderosi di vivere e lavorare nel Paese a stelle e strisce, di partire, aprire un’attività e non avere problemi con il visto.

Uno degli ostacoli più grandi per quanti vogliano trasferirsi a vivere negli Usa è, infatti, proprio quello relativo ai permessi e visti di soggiorno, sempre più difficili da ottenere per colpa delle severe politiche di immigrazione adottate negli ultimi anni. Aprendo una propria attività e investendo in un business, il visto non sarà più un ostacolo alla vostra voglia di partire e mettervi in gioco.

 food truck “Made In Italy”

Miami, Los Angeles e New York: dove aprire la vostra attività

Lo sa bene la proprietaria e creatrice di “Made in Italy”, Lucia Marinelli che a 50 anni ha deciso di ricominciare daccapo aprendo il suo food truck a Miami. Cucina italiana, con ingredienti rigorosamente “Made in Italy”: è questo il segreto di una formula che ha conquistato tutti gli abitanti e turisti di passaggio della bellissima città della Florida.

Avevamo intervistato Lucia nel pieno della pandemia. Un’intervista in cui ci aveva parlato della sua esperienza di expat a Miami e del progetto di espandere Made in Italy in altre città statunitensi per la crescente richiesta da parte di clienti e ristoratori. In poche settimane da quel giorno, Lucia è stata inondata di richieste di affiliazione da parte di moltissimi italiani. Insieme al suo socio Juan Pablo Peñaloza, ha così finalmente dato vita al progetto dei franchising per quanti come lei vogliono cambiare vita e vivere il sogno americano.

«Quello che offriamo è l’apertura iniziale di 5 food truck diretti in partnership. Ogni food truck deve rispettare gli stessi standard qualitativi del primo. Stiamo valutando di aprirne 3 in Florida (Miami, Orlando Key West), uno a Los Angeles e uno a New York. Questo ci permetterà di diffondere la conoscenza della nostra pizza che simboleggia la cultura italiana approfittando dell’amore degli americani per il cibo italiano», spiega Lucia.

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Dai visti ai guadagni: i vantaggi di un food truck chiavi in mano negli USA

«È un investimento molto interessante – continua Lucia – dal momento che è possibile entrare in un circuito già attivo e collaudato. Affiliandosi a noi avranno tutto chiavi in mano, con la nostra assistenza per ciò che riguarda la formazione iniziale, il marketing e l’assistenza burocratica. C’è il forno per fare le pizze che viene dall’Italia, così come dall’Italia arrivano i prodotti e le materie prime. Il vantaggio di avere un food truck è che si tratta di un ristorante mobile. Se le cose non vanno bene in una zona (soprattutto a Miami per via del clima ecc), ci si può spostare. Senza dimenticare la possibilità di muoversi in giro per la città e partecipare a fiere, eventi e altre manifestazioni che attirano sempre tanti clienti».

 food truck “Made In Italy”

L’investimento parte da 150mila dollari a seconda della location, e vi permetterà di avere una prova tangibile, che è uno degli elementi fondamentali per ottenere i visti. La struttura del food truck, infatti, è la stessa di un ristorante. Entrando in questo progetto il rischio di impresa è molto basso, in quanto è stato studiato negli anni il mercato americano, si conoscono le location e i prodotti sono stati selezionati in base ai gusti dei clienti.

«Può sembrare una cifra alta – afferma Lucia – ma non così alta se paragonata agli altri franchising di food truck che in America partono da 250mila dollari. Si tratta, inoltre, di un investimento proficuo dal momento che la cucina italiana piace moltissimo agli americani e non sarà difficile rientrare dei soldi spesi in poco tempo.

Le possibilità di guadagno sono molto allettanti. Non solo. Made in Italy dispone di una sezione interna di marketing che affianca l’affiliato nello sviluppo di strategie e iniziative locali di marketing e pubblicità. Supportiamo, inoltre, gli affiliati con un’assistenza personalizzata in sede per aiutarli a sviluppare la propria attività, seguendoli nel corso del tempo».

Insomma un’opportunità unica per mettersi in proprio e dare una svolta. E voi siete pronti a vivere il sogno americano? Se l’idea di aprire un’attività di food truck vi alletta, è possibile contattare Lucia Marinelli ai seguenti recapiti:

E-mailmadeinitalyft@gmail.com

Whatsapp: + 1 7867192959

Numero di telefono: +1 3058963693.

Instagram: madeinitaly_truck.

Facebook:

www.facebook.com/madeinitalyFT/

Sito internet:

www.madeinitalytruck.com.