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Mettersi in proprio avviando una start up
Di Barbara Pescetto
Sai che secondo una recente ricerca condotta in 16 paesi europei su di un campione di 17.768 tra uomini e donne sopra i 14 anni, l’82% manifesta un giudizio molto positivo sul lavoro autonomo rispetto al 78% della media europea. Ne deriva anche un aumento totale degli italiani che arrivano ad immaginare di mettersi in proprio (46% contro il 36% del 2011). Complice la crisi e l’aumento della disoccupazione? Può darsi, ma può darsi anche che in Italia piú che altrove risieda il gene dell’autoimprenditorialità…alias …l’arte di arrangiarsi….
Sai quali sono, secondo questa ricerca, le molle che spingono ad avviare un’attività in proprio?
Per quasi due su tre l’indipendenza da un datore di lavoro, seguita dalla possibilità di realizzare le proprie aspirazioni. Tra gli ostacoli al mettersi in proprio in Italia troviamo invece la mancanza di capitali iniziali, la difficoltà di accedere al credito, la paura di fallire.
Se pensi che un’attività in proprio possa essere la chiave di volta della tua vita professionale e personale, ecco 3 piccole regole sulle quali riflettere e da cui poter partire/iniziare per creare il tuo nuovo percorso di vita lavorativa:
– cerca di conoscere bene il tuo cliente, fatti la domanda chi dovrebbe pagare per questo prodotto/ servizio e perché?
– cerca (e trova…:) i punti di debolezza, i punti critici della tua idea per migliorarla continuamente;
– non sopravvalutare la competenza altrui e denigrare la tua (non c’é sempre un’equazione tra la preparazione “accademica” e il successo professionale); creare una start up dipende molto da valori quali la creatività, l’energia e la propensione al rischio.
Chiediti poi se preferisci essere “one man band” oppure se ritieni piú opportuno coinvolgere altri compagni di avventura/ futuri soci nella tua start up. Tieni presente che solo un terzo degli “startuppari” italiani potrà avanti la sua attività da solo, due terzi invece hanno uno o piú soci.
L’idea? Il core business? Probabilmente se stai leggendo questo articolo qualcosa hai già in mente, forse in versione beta…ma c’è l’hai. L’idea per la maggior parte dei creatori di startup italiane scaturisce dall’esperienza professionale maturata, viene cioè lavorando…facendo, sperimentando…cognitivizzando il lavoro….perché l’esperienza ti suggerisce implicitamente ma costantemente quello che Vuoi e ti aiuta a capire quello che non ti piace…
