Milena e Marco: “A Fuerteventura abbiamo tutto quello volevamo!”

di Enza Petruzziello

L’avevamo lasciata alle prese con la sua nuova vita nella bellissima isola di Fuerteventura e con la gestione di due appartamenti turistici. A distanza di nemmeno due anni, Milena Monti torna a parlare con noi, raccontandoci dei suoi ultimi successi. Grazie proprio alla nostra prima intervista, infatti, lei e suo marito sono stati contattati da diversi proprietari di immobili tra Corralejo ed El Cotillo, desiderosi di affidare a loro la gestione dei loro immobili.

E oggi, quella che è iniziata come una piccola attività, si è trasformata in una impresa di crescente attrattiva. Insieme a suo marito Marco e suo figlio Luca, Milena porta avanti il marchio Momi Fuerteventura”, gestendo non solo i due appartamenti di loro proprietà (uno dei quali è stato venduto per finanziare l’acquisizione di un altro), ma anche altri 8 immobili tra Corralejo ed El Cotillo. Ne aggiungeranno altri alla loro “collezione”? Scopriamolo insieme.

Milena Monti

Milena, quando ti abbiamo intervistata la prima volta eri alle prese non solo con l’apertura della tua attività “Momi Fuerteventura”, ma anche con la tua nuova vita. Un bilancio di questi primi 3 anni e mezzo a Fuerteventura? «Da settembre 2021, data del nostro approdo come expat a Fuerteventura, c’è stata una evoluzione della nostra attività: oltre ai nostri due appartamenti siamo stati contattati (grazie anche alla pubblicità “indiretta” del vostro canale), da diversi proprietari di immobili tra Corralejo ed El Cotillo i quali, una volta appreso con quanta dedizione e profitto ci dedichiamo a questo lavoro, hanno posto in noi la loro fiducia e ci hanno affidato il loro immobile di proprietà con il fine di ricavare proventi dagli affitti vacanze. Ora, oltre ai nostri 2 appartamenti, ne gestiamo. Abbiamo potenziato il nostro sito internet Momifuerteventura.com con un motore di prenotazione affinché possa essere utilizzato sia come vetrina che come luogo per prenotare vero e proprio. Siamo molto orgogliosi di quanto ci sta accadendo e siamo sempre più convinti di aver fatto la scelta giusta!».

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Da un punto di vista personale, invece, c’è qualcosa che è cambiato/migliorato?

«Da quell’ormai lontano 6 settembre 2021 siamo stati sempre talmente impegnati che non siamo ancora riusciti a ritagliarci lo spazio per fare una vacanza… ma poco male e, a dirla proprio tutta, per il momento non ne sentiamo l’esigenza: riusciamo ad organizzare il nostro lavoro in modo da poterci ritagliare momenti tutti per noi, riusciamo spesso andare al mare, o a fare qualche “gita” nei dintorni».

Che cosa, secondo te, le persone hanno apprezzato di più della tua storia a tal punto da essere contattata da diversi proprietari immobiliari per gestire i loro immobili?

«La presenza sui social per promuovere le proprie attività è fondamentale: molti ci hanno contattati dopo aver seguito i nostri post e aver letto le recensioni degli appartamenti dei quali ci occupiamo; molti invece sono arrivati tramite il classico passaparola oppure segnalati da conoscenti ed amici».

Insieme a tuo marito e tuo figlio portate avanti quella che ad oggi si può dire essere diventata un’attività di successo: la Momi Fuerteventura”. Quali sono state le sfide più significative che avete affrontato durante questi anni nell’amministrazione degli appartamenti turistici a Fuerteventura?

«La pulizia di un appartamento per vacanza rappresenta una delle voci principali che compongono la recensione finale del soggiorno e una delle sfide maggiori è riuscire a trovare imprese che siano in grado di consegnare un appartamento pulito senza tralasciare il minimo dettaglio. Un’altra sfida non da poco è convincere i proprietari ad investire sul proprio immobile perché un appartamento per essere “appetibile” deve essere bello, accattivante, ben decorato e soprattutto deve essere assolutamente efficiente. A volte risulta estremamente complicato far capire loro la necessità che alcune cose devono essere modificate, aggiunte oppure che ad esempio il bagno ha bisogno di qualche piccola “revisione”. È importante far comprendere loro inoltre che vista l’affluenza continua di ospiti, sono necessarie spesso alcune manutenzioni».

fuerteventura

Avete introdotto nuove strategie o servizi per migliorare l’esperienza dei vostri ospiti? Se sì, quali sono e come hanno influenzato il successo della vostra attività?

«Il nostro metodo di lavoro è strutturato in modo da riuscire ad offrire agli ospiti assistenza continua e siamo sempre pronti a rispondere a qualsiasi richiesta e questo è sempre molto apprezzato. Inoltre cerchiamo di prevedere alcune necessità che un cliente potrebbe avere, ad esempio se il suo orario di arrivo è molto tardo ci preoccuperemo di fargli trovare nell’appartamento uno spuntino oppure il necessario per la colazione del giorno dopo. Sono piccole attenzioni che probabilmente nessuno si aspetta, trattandosi di appartamenti in affitto, ma che, se offerti, sono molto graditi!».

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Come gestite il rapporto con i proprietari degli immobili che avete in gestione? C’è qualche consiglio che vorresti condividere con altri gestori immobiliari?

«Con i proprietari abbiamo un ottimo rapporto ed in linea di massima, quasi tutti, ci “seguono” collaborando con noi laddove ci fosse un problema o una richiesta di carattere eccezionale.Una grande differenza la fa la reportistica che inviamo regolarmente ai nostri clienti: in questo modo hanno immediatamente il polso della situazione e soprattutto possono verificare se il loro appartamento sta “producendo” secondo le aspettative».

Quali sono le tendenze attuali nel settore degli affitti vacanze a Fuerteventura? Hai notato dei cambiamenti significativi negli ultimi anni?

«Diciamo che la pandemia ha influito tantissimo sul mercato degli affitti brevi e i Nomadi digitali hanno un po’ rivoluzionato il mercato; inoltre, la nuova Ley de La Vivienda, emessa lo scorso anno dal Governo Spagnolo, un po’ penalizzante per i piccoli proprietari, ha fatto sì che questi ultimi abbandonassero il mercato degli affitti a lungo termine preferendo il mercato turistico. Questo ha portato ad un incremento esponenziale degli appartamenti turistici, specialmente nel Nord dell’isola con conseguente aumento dell’offerta che in alcuni casi è di molto superiore alla domanda».

Hai avuto esperienze particolarmente gratificanti o memorabili con ospiti o proprietari durante il tuo lavoro?

«Accogliere un ospite è sempre un’esperienza gratificante ma quando torna, per una, due o più volte è davvero esaltante!».

Hai pianificato nuovi progetti o espansioni per il futuro della “Momi Fuerteventura”? Puoi condividere alcuni dettagli sui tuoi piani a breve e lungo termine?

«Diciamo che vorremmo fermarci qui, abbiamo raggiunto un equilibrio tale per cui riusciamo a coordinare facilmente tutti flussi di lavoro e volendo offrire sempre una qualità elevata, con un numero di appartamenti troppo alto non sarebbe possibile, la mediocrità non credo piaccia a nessuno…Inoltre, anche se può sembrare il contrario, questo è un lavoro faticoso e di grande responsabilità e noi ormai abbiamo un’età non più “verdissima”, inoltre vogliamo comunque continuare a riuscire a ritagliarci del tempo di qualità».

Che consigli daresti a chiunque stia pensando di avviare un’attività nel settore degli affitti vacanze o nell’immobiliare a Fuerteventura e in generale nelle isole Canarie?

«Il consiglio che mi sento di dare è di osservare bene gli appartamenti prima di accettare un mandato, di fare tutti i controlli possibili (stato ed efficienza degli impianti, degli elettrodomestici e di tutte quelle attrezzature che sono imprescindibili per un appartamento vacanze); verificare inoltre la volontà del proprietario a collaborare per eseguire eventuali modifiche e/o piccole ristrutturazioni eventualmente necessarie (se non collabora meglio lasciar perdere). Gli appartamenti devono essere: belli, decorati e arredati in modo semplice ed essenziale, tutto il contenuto deve essere “lavabile” per garantire la massima pulizia e igiene. E soprattutto il mio consiglio fondamentale per intraprendere questa attività è di ricordarsi che le vacanze sono un momento essenziale della vita di ognuno e quindi sono fondamentali serietà, passione e anche un po’ di spirito di sacrificio, necessari a garantire al cliente un soggiorno sereno e consentire, aspetto fondamentale, che quest’ultimo ritorni da voi!».

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Quali sono i tuoi obiettivi personali e professionali per il futuro? C’è qualcosa che ti piacerebbe realizzare o raggiungere nei prossimi anni?

«Quello che volevamo – vivere su un’isola, avere un’attività autonoma, avere tempo di qualità…. – lo abbiamo! Sperando che la salute ci assista sempre, continueremo con questo lavoro fino a quando avremo le forze per farlo (ripeto, non siamo più cosi giovani…). Poi speriamo, un giorno, quando potremo contare su una pensione e quindi non avremo più necessità di lavorare…. Ritorneremo a viaggiare!»

In questi anni avete mai avuto dei ripensamenti sul vostro trasferimento a Fuerteventura? Vi manca l’Italia?

«Direi proprio di no! Non ci siamo ancora tornati da due anni e mezzo a questa parte.Qui abbiamo tutto ciò che possiamo desiderare: la nostra famiglia, tanti amici nuovi, ospiti provenienti da ogni parte d’Europa con i quali spesso e volentieri instauriamo un ottimo rapporto che prosegue anche dopo la vacanza, tanti ospiti che tornano (e questo credo sia il successo più grande!) e vecchi amici o colleghi che ci vengono a trovare dall’Italia».

Per contattare Milena e Marco ecco i loro recapiti

Sito internet: https://www.momifuerteventura.com/

FACEBOOK https://www.facebook.com/momifuerteventura

INSTAGRAM https://www.instagram.com/momi_fuerteventura/

Indirizzi mail: momishousefuerteventura@gmail.com

e momifuerte@gmail.com