Le autorità cittadine hanno infatti varato una moltitudine di progetti urbanistici per preservare la bellezza e la fruibilità del paese cresciuto negli ultimi anni molto velocemente.

A Panama il vero business si fa comprando sulla carta con prezzi che si attestano intorno ai 1250 euro al mq..

Panama city

Nell’arco di un anno i prezzi delle compravendite sono aumentati di circa il 20%.

Insieme alla transazione immobiliari si sono registrati anche aumenti consistenti negli affitti.

La cosa più importante e significativa è che al momento l’offerta è nettamente inferiore alla domanda.

La ex zona americana vicina al canale, i quartieri di La Boca, Clayton, Albrook, Ancon, immersi nel paradiso verde e molto tranquilli- sono abitati dai panamensi abbienti oltre che da parecchi americani rimasti in città dopo il passaggio di consegna del canale alle autorità governative panamensi.

In assoluto la zona più cara, ad oggi, è Costa del Este dove solo per acquistare sono necessari almeno 400 mila euro.

La parte antica della città, è a dir poco fantastica ma ad oggi non ha registrato particolare interesse da parte degli investitori che sono invece rivolti agli edifici di ultima generazione per lo più situati sulla avenida balboa. Sull’ avenida (arteria principale che costeggia tutto il pacifico) è in corso un opera di bonificazione dell ‘intera zona balneare e si prevede che le quotazioni nei prossimi anni possano davvero prendere il volo.

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Il Bilancio dello Stato panamense per l’anno finanziario 2010 risulta essere il piú grande ed impegnativo nella storia del Paese, con una manovra finanziaria pari a 10.575 milioni di USD di cui il 36,6% sará destinato agli investimenti di sviluppo economico .

Il Governo panamense ha posto in atto un ambizioso programma di investimenti pubblici da realizzare nel prossimo quinquennio 2010 / 2014 , per un importo valutato in 13,6 miliardi di Dollari USA , indirizzato ad implementare la sicurezza sociale, garantire il diritto alla salute, potenziare le infrastrutture, consentire ai ceti sociali poveri della popolazione di accedere al nuovo programma alimentare, attuare validi programmi formativi sulla base delle reali esigenze del Paese, modernizzare le strutture amministrative dello Stato, implementare l’occupazione produttiva.

La Logistica, il Turismo, l’Agricoltura ed i Servizi Finanziari sono stati identificati come motori di crescita nei quali il paese potrá implementare vantaggi competitivi nel futuro sostenibili.

Panama dovrá fare importanti investimenti a lungo termine in infrastrutture e programmi sociali per un totale stimato di 9,6 miliardi di dollari. Tale importo rappresenta il 70% del totale degli investimenti pari a 13,5 miliardi di USD previsti nel prossimo quinquennio.

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Questa percentuale comprende circa 3,8 miliardi di USD di investimenti in infrastrutture e programmi sociali tra i quali si evidenziano:

_ Costruzioni di scuole

_ Edilizia sociale

_ Acqua e sistemi fognari

_ Costruzioni di nuovi carceri

_ Costruzione della metropolitana della Città di Panama.

I restanti 5,8 miliardi di USD saranno destinati ad investimenti in altri programmi di sviluppo tra i quali si citano:

_ Sistemi per l’irrigazione in agricoltura

_ Strutture di per la frigoconservazione dei prodotti agricoli

_ Piano di sviluppo Turismo

_ Implementazione della rete viaria nazionale

_ Costruzioni di nuovi aeroporti all’interno del paese

Gli importi finanziari pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica di Panama per capitoli di spesa inseriti nel programma degli investimenti proiettato nel quinquennio 2010 – 2014 sono indirizzati alla realizzazione di piú di 38 progetti considerati vincolanti nel programma dell’Amministrazione Martinelli.

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Nel mese scorso il “Sistema Italia” ha partecipato ad un Forum Commerciale a Panama alla presenza di Sace, Simest, Ice e il Viceministro allo Sviluppo Economico Adolfo Urso. A questo Forum sono state presenti oltre 30 aziende italiane, soprattutto del settore costruzioni,trasporti ed energia: Trevi, Trenitalia, Enel Italfer. Nel periodo 2009 – 2014 il Governo panamense ha stabilito una serie di opere pubbliche importantissime da costruire, le quali affiancheranno il colossale ampliamento del Canale. Impregilo in primis insieme a Ghella ed Astaldi attraverso un consorzio sperano di vincere la commessa per la nuova metropolitana di Panama per un valore di 1,5 miliardi di dollari. Altre opere dovranno essere fatte in questi anni: ospedali strade, aereoporti, scuole. Le aziende italiane  cercheranno di ottenere alcune commesse anche se la concorrenza delle aziende brasiliane e statunitensi sarà molto forte.Fisco e Immobili

Grazie agli incentivi in corso: esonero da 10 a 20 anni sulle tasse di proprietà.

Vi sono invece tasse a carico del venditore:

2% tassa governativa sul prezzo di vendita;
10% tassa sulla plus valenza “Capital gains Tax” (differenza fra il prezzo di acquisto e vendita).

Per avere tassazione zero è sufficiente intestare l’unitá ad una società panamense e rivendere poi la società, non effettuando quindi la transazione immobiliare.

Spese per la stipula del contratto 300 $; spese notarili e il costo d’iscrizione nel pubblico registro si aggirano attorno ai 300 $.

La società sarà una fiduciaria e quindi anonima, con direttori rappresentati da un legale al quale preventivamente darete un mandato di rappresentanza e gestione per vostro conto (costo circa 1.000$).

Non esistono i controlli di capitali, i fondi possono entrare ed uscire liberamente dal paese, senza restrizioni, tasse, ecc.

L’uscita di fondi dall’Italia dovrà semplicemente essere accompagnata dalla compilazione del modello RW allegato al modello UNICO con la dicitura “investimento immobiliare a Panama”.

A cura di Asset Evolution:

CONSULTO, ANALISI DEL CAPITALE E STRATEGIA DI INVESTIMENTO www.assetsevolution.com