Fabio: ho creato la mia fortuna in Australia ma spero di godermi presto la mia casa sull’Appennino tosco-emiliano

Fabio: ho creato la mia fortuna in Australia

A cura di Maricla Pannocchia

In cerca di un Paese che offrisse uno stile di vita “migliore” rispetto a quello italiano, Fabio ha lasciato la sua terra natia per recarsi in Australia. Come tutti quelli che vanno a vivere all’estero, anche il ragazzo ha dovuto affrontare delle difficoltà, incluse delle persone locali che ancora prendono in giro chi viene da lontano, e la mancanza della famiglia, ma, come dice Fabio stesso, “tutto si supera”.

Giovane imprenditore con l’obiettivo di “andare in pensione fra 10-15 anni, cosa che sembra possibile al momento, per dedicarmi al settore del sociale e godermi i frutti del mio lavoro”, Fabio ha trovato, in Australia, un Paese dove la gente ha imparato a godersi quello che ha.

Nonostante questo, egli rimane profondamente innamorato della sua Italia, tanto che la reputa “più affascinante” dell’Australia. Il suo ultimo acquisto, infatti, è stato una casa sull’Appennino tosco-emiliano, dove Fabio spera di andare con la sua famiglia per godersi la natura e il silenzio circostante.

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Ciao Fabio, raccontaci qualcosa di te. Chi sei, da dove vieni…

Ciao, mi chiamo Fabio, ho 36 anni, sono nato a Milano e, con tanta motivazione, ho lasciato l’Italia nel 2014 dopo aver sempre sognato esperienze all’estero. Ho sempre ammirato quei coraggiosi che hanno voluto cambiar vita ma, per un motivo o un altro, incluse delle scuse che mi raccontavo, per un po’ non ho avuto il coraggio al 100%, quello necessario a fare il grande salto.

Come sei finito proprio in Australia?

Volevo un posto caldo dove il lifestyle fosse superiore a quello del Bel Paese.

Quali consigli daresti, anche dal punto di vista burocratico, a chi vorrebbe vivere un’esperienza simile?

Il mio consiglio è quello di farlo, in ogni caso avrete guadagnato un’esperienza indimenticabile.

Come hanno reagito amici, parenti e conoscenti di fronte alla tua decisione?

Non molto bene ma mi hanno supportato e alla fine ci son riuscito. Certo, i nonni non sono molto felici 

Come sei stato accolto dalla gente locale?

Alcune persone ignoranti, come purtroppo ce ne sono ovunque nel mondo, hanno ancora da ridire sugli accenti e quant’altro ma il 99,9% della gente del posto è stata molto gentile.

Quali difficoltà hai dovuto affrontare e come le hai superate?

La mancanza del cibo italiano, la lontananza in tempi di crisi con la famiglia ma tutto passa e bisogna essere flessibili e dinamici nel cambiare abitudini.

L’Australia era come la immaginavi?

Sì e no. L’Australia è bellissima a livello di natura, le persone sono stupende e il livello di vita è molto alto ma l’Italia ha un qualcosa ineguagliabile a livello di fascino.

Hai avuto modo di visitare molti dei suoi luoghi? Quali ti sono rimasti più impressi?

Le zone fuori dalle città son spettacolari. Scoprire Fraser Island con il fuoristrada l’esperienza più bella. Ho comprato e costruito 3 diversi fuoristrada nel corso degli anni e mi sono appassionato. La libertà dell’off-road qui è fantastica.

Che consigli daresti a chi vorrebbe aprire delle aziende in Australia?

Se il visto lo permette e le idee sono solide… FALLO!

Pensi che sia facile, per un italiano, aprire aziende lì? Quali sono le cose necessarie per poterlo fare senza problemi?

Ci sono molti parametri da considerare. Io ho scalato in vetta velocemente ma ho imparato e mi son istruito tantissimo. Da imprenditore posso dire che se le risorse (non solo monetarie) ci sono è necessario lanciarsi.

Cos’hai imparato dagli australiani?

A metter il burro sul pane 

Com’è la tua vita quotidiana?

Casa, moglie e figlio, lavoro, animali e tantissimo lavoro, non solo di professione ma molto lavoro sulla mia persona.

Ci sono, secondo te, dei punti in comune fra lo stile di vita australiano o quello italiano?

Io penso siano diversi. In Australia si tende a godersi di più ciò che si ha, in Italia siamo molto conservativi e tendiamo a risparmiare su tutto.

Pensi di rimanere a vivere lì “per sempre”?

Non lo so, abbiamo comprato casa per l’ottava volta in 5 anni e stavolta l’abbiamo fatto sull’Appennino tosco- emiliano… mi auguro di finire lì a godermi il cibo, il sole, la neve e il nulla assoluto attorno.

Progetti per il futuro?

Vorrei raggiungere il pensionamento in 10-15 anni, molto possibile, per poter poi godermi quel che ho ottenuto lavorando e vorrei dedicarmi al sociale, aiutando il prossimo.

Per seguire e contattare Fabio:

Facebook: fabio.brandazzi

Instagram: fabiobr1986

Sito web: prosperosa.com.au