Come si festeggia nel mondo la giornata dei lavoratori

Dopo il Capodanno, è la festa più celebrata al mondo. Il Primo maggio, meglio conosciuto come la Giornata dei lavoratori, rappresenta infatti una festività pubblica in un gran numero di Paesi.

Concerti, manifestazioni in piazza, sfilate e perché no anche qualche gita fuori porta caratterizzano questo importante appuntamento che nel corso dei decenni ha subito diverse mutazioni.

Nato per ricordare i lavoratori in lotta, si è trasformato nel tempo in un giorno da trascorrere in completa libertà.

Come nasce la festa del Primo Maggio

Scelta dalla Seconda Internazionale socialista nel 1889 a Parigi come data simbolo per celebrare tutti i lavoratori, il punto più importante del primo maggio era rivendicare ovunque la riduzione della giornata di lavoro a otto ore.

La data fu scelta per ricordare l’episodio avvenuto a Chicago tre anni prima. Il primo maggio 1896 nella città del’Illinois iniziarono infatti manifestazioni per chiedere la riduzione dell’orario di lavoro che si conclusero tre giorni dopo con una strage dei manifestanti da parte della polizia. Il numero di persone uccise non fu mai resto noto.

Le forze dell’ordine cominciarono a sparare dopo il lancio di una bomba che uccise almeno un poliziotto. Sette persone furono condannate a morte e quattro vennero impiccate l’anno successivo. Le prime celebrazioni in molti Paesi europei si svolsero nel 1890, e dal 1891 il primo maggio divenne un appuntamento fisso anche in Italia.

Dall’Europa agli Usa alla Cina: la festa dei lavoratori nel mondo

In Italia come sappiamo a caratterizzare questo giorno è sicuramente il famoso concerto che dal 1990 si tiene a Roma. Organizzato dalle sigle sindacali di CGIL, CISL E UIL in collaborazione con il Comune di Roma, il “concertone” in Piazza San Giovanni è ormai un grande evento mediatico e culturale. Tante sono anche le manifestazioni che si svolgono in ogni città di Italia per rivendicare e ricordare i diritti di tutti i lavoratori.

Anche in Francia, come in Italia, il primo maggio sfilano i sindacati nelle grandi città. In Germania è, invece, il giorno di riposo ufficiale che viene ricordato indossando un garofano rosso.

In Finlandia la giornata è dedicata anche agli studenti e si festeggia il “Vappu” in cui si svolge uno dei più grandi picnic del mondo. E che diventa una sorta di Carnevale dal momento che tutti sono vestiti con maschere ed accessori inusuali.

Nel Regno Unito si celebra, invece, il May Day il primo lunedì del mese. Si tratta di una festa non ufficialmente collegata a quella dei lavoratori e che si richiama ad antiche tradizioni della festa di inizio della primavera.

In Grecia il primo maggio è la festa dei lavoratori ma è anche collegato con gli antichi riti dell’arrivo della primavera. In Svizzera dipende dai Cantoni, in Australia dagli Stati e dai Territori. Negli Stati Uniti e in Canada la giornata del lavoro si celebra il primo lunedì di settembre, mentre in Nuova Zelanda in ottobre.

In particolare negli USA il primo maggio è stato proclamato ufficialmente nel 1958 il “giorno della lealtà”, inteso come giorno della “lealtà agli Stati Uniti e riconoscimento della libertà americana”. In Brasile il “Dia Mundial do Trabalho” viene festeggiato solo a Santos dove si fa festa tutti insieme e ci si riversa per le strade in un’atmosfera gioiosa.

Infine arriviamo in Cina, dove la festa dei lavoratori si celebra per una settimana durante la quale il governo concede ferie retribuite ai lavoratori. Si tratta di un fatto straordinario per il governo cinese, dal momento che i contratti di lavoro standard non prevedono ferie.

La scelta di concedere la vacanza nasce dal desiderio delle autorità di dare una nuova spinta all’industria del turismo locale. Insomma un pretesto per incrementare il turismo e purtroppo non per permettere una pausa dagli spossanti orari lavorativi a cui sono sottoposti. Speriamo che anche lì le cose cambino presto.