Perché diventare tatuatori conviene?

C’è chi punta a un nuovo taglio di capelli, chi fa il primo biglietto aereo per una località esotica e chi decide che per cambiare vita ci vuole un tatuaggio, affidandosi alle mani esperte di un tatuatore professionista, una professione che continua ad affascinare migliaia di giovani e che non sembra conoscere crisi.

In America li chiamano tattoo artist, e in effetti i tatuatori sono artisti a tutto tondo. Il tatuaggio è d’altronde una piccola o grande (dipende dalle dimensione) opera d’arte incisa sul proprio corpo. Noi ne ammiriamo solo il risultato finale, ma dietro c’è tutto un lavoro di studio, di ascolto del cliente, di prove e schizzi e infine di grande capacità di disegnare sul corpo. Per diventare tatuatori il primo aspetto importante è, infatti, avere una buona mano ed essere abili nel disegno.

Se amate l’arte e avete una passione per i tatuaggi, diventare tatuatori può essere una carriera gratificante. Inoltre, conviene anche economicamente. I tatuatori professionisti arrivano a guadagnare cifre molto alte, grazie anche ai numerosi convegni e convention organizzate in Italia oppure all’estero, con cui possono farsi conoscere e aumentare il giro dei clienti.

Come diventare tatuatore

In questa guida vi spieghiamo come diventare un tatuatore professionista, illustrandovi tutti i passaggi necessari. Vediamo come iniziare.

Cosa bisogna fare per diventare tatuatore?

Come molti mestieri creativi, perseguire una carriera come tatuatore professionista non è facile. L’impegno in termini di costi e tempo per ottenere un lavoro in questo settore o per aprire una propria attività è significativo, ma il profitto potrebbe ripagarvi degli sforzi.

Esiste più di un percorso per diventare un tatuatore: quello che si sceglie dipende molto dal tipo di artista che volete essere, dalle vostre finanze, dal vostro talento e dalle opportunità disponibili nella vostra zona. Tuttavia, ci sono alcuni passaggi comuni che tutti gli apprendisti tatuatori devono seguire per migliorare il livello di abilità, acquisire conoscenza del mestiere e padroneggiare l’arte del tatuaggio, oltre che avere un’ottima conoscenza di tutte le norme igieniche e sanitarie.

I requisiti per diventare tatuatore

Per diventare tatuatori di successo occorrono una serie di requisiti imprescindibili. Innanzitutto occorre essere abili nel disegno, ma non sempre chi decide di intraprendere questa carriera pensa di essere così bravo da poterne fare una professione.

Si può diventare tatuatori senza saper disegnare? La risposta è sì. Ovviamente una buona base nel disegno è importante, ma una scarsa preparazione, magari perché non si è fatto il liceo artistico o l’accademia, non deve frenare la voglia degli aspiranti tatuatori. Scegliendo un corso professionale di tatuaggio, scoprirete, infatti che esistono molte tecniche per realizzare tatuaggi perfetti anche senza abilità particolari nel disegno.

Tra gli altri requisiti che deve avere un tatuatore ci sono:

  1. La conoscenza degli strumenti: è necessario conoscere i dispositivi, il loro uso e le modalità di realizzare tatuaggi in diversi modi.
  2. La conoscenza dei materiali: la loro tollerabilità, l’interazione dei pigmenti con gli strati dermici, i livelli di permanenza, la tenuta e il comportamento di un tatuaggio negli anni.
  3. La salute e la sicurezza del cliente deve essere una priorità: senza conoscenze approfondite c’è l’alto rischio di causare seri danni e provocare infezioni. Ricordatevi che state lavorando sul corpo di una persona.
  4. Creatività e voglia di sperimentare: doti fondamentali per realizzare qualcosa di unico e su misura della persona che si rivolge a voi.

tatuatore

A che età si diventa tatuatori?

Uno degli aspetti positivi del diventare tatuatore è che non c’è un limite di età. Si può diventare tatuatore a 30 anni come a 40 anni. Anzi, molto spesso succede che proprio da adulti si decida di inseguire i propri sogni, mollando tutto e aprendo uno studio di tatuaggi.

Cosa bisogna fare allora per diventare tatuatore? Studiare e informarsi sono due regole fondamentali. Per diventare un tatuatore di successo serve anche moltissima gavetta, ma soprattutto è necessario conoscere le norme e le leggi relative all’igiene e alla sicurezza.

La normativa per diventare tatuatori

Sebbene esista da moltissimo tempo, la professione del tatuatore è stata regolamentata da un punto di vista giuridico solo nel 1998 con una Circolare Ministeriale (Circolare 05.02.1998 n.2.9/156) dal Ministero della Sanità, che stabilisce le condizioni in cui la professione di tatuatore deve essere esercitata per legge.

La circolare prevede, come primo step per diventare tatuatore, la frequenza di un Corso Formativo Regionale della durata di 90 ore. Il percorso per diventare tatuatore viene gestito dall’Atir (Associazione Tatuatori Italiani Riuniti) e il costo del corso si aggira attorno ai 1.600/1.800 euro, al termine del quale c’è una prova finale con il rilascio di un attestato. Durante il corso vengono affrontati prevalentemente argomenti riguardanti gli aspetti tecnici, igienici e di sicurezza, mentre 30 ore del corso sono destinate all’attività pratica.

Per seguire il corso e diventare tatuatore non serve il diploma, ed è possibile farlo anche con la licenza di terza media. Il percorso però è lungo: occorre allenarsi, seguire corsi di disegno, farsi assumere come apprendista tatuatore, una sorta di tirocinio presso un tatuatore esperto, e migliorare costantemente la propria tecnica e abilità.

L’apprendistato può avere una durata che va da 1 a 5 anni, periodo in cui si dovranno apprendere più nozioni possibili dal proprio tutor, dopodiché si potrà decidere di avviare una propria attività.

Tutti i corsi per diventare tatuatori in Italia

Come abbiamo visto, in base alla normativa attualmente vigente per diventare tatuatore in Italia occorre seguire dei corsi, che le varie regioni mettono a disposizione degli aspiranti tattoo artist e che rilasciano l’attestato regionale di operatore del tatuaggio. Senza questo attestato non è permesso aprire uno studio né tantomeno tatuare.

donne tatuatrici

Oltre al corso per ottenere la qualifica regionale di operatore del tatuaggio, esistono anche corsi della durata di più mesi che insegnano anche tutti gli aspetti artistici e tecnici di questa straordinaria arte.

I migliori corsi in Italia

  1. Lombardia: in questa regione esistono numerose scuole, in particolare a Milano e Brescia. Una delle più importanti è la Essence Accademy che organizza sia il corso di abilitazione legale e professionale per tatuatori (94 ore), sia un corso tecnico-pratico (72 ore) durante il quale puoi apprendere le varie fasi dell’esecuzione dei tattoo, taratura e impugnatura della macchinetta, l’esecuzione di linee o riempimenti.
  2. Piemonte: a Torino si trova l’Accademia del Tatuaggio, che propone numerosi corsi per diventare tatuatore professionista, da quelli base ai corsi più avanzati.
  3. Campania: è a Napoli che si trova una delle scuole migliori per specializzarsi come tatuatore. Stiamo parlando della Scuola Comics, che propone un corso di tatuaggio con i più grandi maestri del tattoo.

Ovviamente tutte le regioni, dal Veneto alla Toscana, dalla Puglia alla Sicilia, offrono corsi per diventare tatuatori. Per trovarli è possibile collegarsi alla pagina ufficiale della Regione di appartenenza. In questa pagina è possibile trovare le diverse direttive regionali.

Diventare tatuatori all’estero

Anche fuori dai confini italiani ci sono ottime accademie per diventare tatuatore e poter lavorare all’estero in questo settore, in particolare in Inghilterra e in Thailandia.

A Londra si trova la UK Official Tattoo Accademy, con docenti del tatuaggio che vi insegneranno sia gli aspetti pratici che tecnici del tatuaggio, in un percorso che vi porterà ad avere una buona conoscenza di stili e tecniche differenti.

Il Thailand Tattoo College si trova invece a Bangkok, e propone corsi per fornire agli studenti sia ore di pratica che di teoria, utili per diventare operatori del tatuaggio completi e capaci di maneggiare stili artistici diversi, come ad esempio quello giapponese.

Molto ambita anche la vicina penisola iberica, dove tanti italiani si sono trasferiti per trovare lavoro in Spagna. Qui per diventare tatuatore è necessario il certificato igienico sanitario. Indipendentemente dalle scuole da poter frequentare, si può pensare di fare l’apprendistato proprio all’estero, per capire come funziona il mondo del tattoo fuori dall’Italia.

Come diventare tatuatore

 I corsi online

Il web, lo sappiamo, offre tantissimi corsi di formazione professionale online con cui è possibile apprendere anche le principali tecniche del tattoo, anche se le opinioni al riguardo sono discordanti. C’è infatti chi sostiene che sia imprescindibile una formazione pratica, imparando la tecnica dal vivo attraverso l’apprendistato presso un maestro tatuatore, e chi invece crede sia sufficiente un corso online.

A nostro avviso, come in ogni mestiere, la pratica è fondamentale. Vedere dal vivo e assistere un tatuatore professionista fornisce gli strumenti indispensabili per operare autonomamente in futuro. I corsi online possono essere utili per approfondire l’arte del tatuaggio, per migliorare tecniche e per tenersi sempre aggiornati.

Per quanto riguarda i corsi online, troverete numerose videolezioni (alcune delle quali anche gratuite) sul sito “Diventa Tatuatore”, scuola online per tatuatori gestita da Lex de Gor. Ci sono corsi di ogni livello, per imparare ogni aspetto del mestiere del tatuaggio. Sono previste anche lezioni pratiche dal vivo.

Consigli finali: cosa fare per diventare tatuatore

Pratica antichissima utilizzata da moltissimi popoli, oggi il tatuaggio è diventato un modo per esprimere la propria identità e per imprimere sul proprio corso un ricordo indelebile. Al di là della valenza estetica, un tatuaggio comunica qualcosa di noi.

Proprio per il suo significato profondo, per fare un tatuaggio è fondamentale essere preparati, seguendo uno dei corsi formativi regionali e facendo tantissima pratica come apprendista. Diventare un tatuatore professionista richiede, infatti, molto più di un ago e un po’ di inchiostro. Stiamo parlando di anni di duro lavoro (alcuni gratuiti) e di un’assoluta dedizione per questo mestiere. Gli errori sono dietro l’angolo, e imparare da abili tatuatori è una parte vitale del percorso. Solo una volta che sarete diventati bravi potrete finalmente aprire la vostra attività ed essere ripagati della lunga gavetta.