Guida pratica agli usi degli oli essenziali

Quello degli oli essenziali è un mondo affascinante e variegato. Gli usi degli oli essenziali spaziano dall’ambito curativo a quello del benessere per il corpo. Sapere come usare gli oli essenziali, oltre alle tipologie in commercio, è fondamentale per operare degli acquisti consapevoli.

Comprendere usi e proprietà degli oli essenziali è molto importante, poiché ne esistono decine e decine di tipologie diverse. Alcuni possono essere dissolti in acqua o in olio, ed quindi è importante sapere quante gocce di olio essenziale usare e come diluirle

Come si usano gli oli essenziali e i metodi per assumerli

Gli oli essenziali sono composti estratti dalle piante. Gli oli catturano il profumo e il sapore della pianta, o “essenza”. Gli oli essenziali sono ottenuti mediante distillazione a vapore e/o acqua o metodi meccanici, come la spremitura a freddo. Una volta che le sostanze aromatiche sono state estratte, vengono combinate con un olio vettore per creare un prodotto pronto per l’uso.

Essendo degli estratti di piante, derivanti dalla spremitura di grandi quantità di materiale vegetale, gli oli essenziali sono molto concentrati, e non diluirli potrebbe renderli pericolosi, causando diversi disturbi come irritazione della pelle e bruciature.

Sebbene gli oli si possano diluire direttamente in acqua, sia per un uso topico come per il bagno che per uso interno come le acque aromatizzate, diluirli in acqua è sbagliato in quanto, come succede con qualsiasi sostanza oleosa, in acqua gli oli galleggeranno.

Come diluire gli oli essenziali?

La diluizione corretta, che non diminuisce assolutamente l’effetto dell’olio, deve avvenire tramite un olio vettore o olio base. Gli oli vettori più comuni sono:

Oltre agli oli vettori, gli oli essenziali possono essere diluiti anche con il miele, lo yogurt, il latte e altri emulsionanti.

Il tasso di diluizione degli oli essenziali si misura in percentuale. In questo modo sarai in grado di sapere quante gocce di olio essenziale ci vogliono in olio base. Ad esempio, diluire un olio essenziale all’1% significa immettere 1 goccia di olio essenziale in 100 gocce di olio vettore.

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Come usare gli oli essenziali: i diversi metodi

Ci sono diversi modi in cui si possono utilizzare gli oli essenziali. È possibile applicarli sulla pelle, inalarli e addirittura ingerirli. Vediamo insieme quali sono i principali metodi per usare gli oli essenziali.

1. Olfazione

Si effettua mettendo una o due gocce dell’olio essenziale scelto sul palmo delle mani, poi si strofinano le mani e si inala a coppa. Si può anche mettere una goccia di olio essenziale su un fazzolettino di carta e poi inalare.

Il metodo più semplice di inalazione è aprire una bottiglia di olio essenziale puro e inspirare profondamente alcune volte. Ma non lasciare che l’olio non diluito tocchi la tua pelle, per evitare sgradevoli irritazioni.

Per il metodo a vapore, si avrà bisogno di una ciotola di acqua calda e un asciugamano. Posiziona la ciotola su un tavolo e aggiungi qualche goccia di olio essenziale. Metti un asciugamano sopra la testa e la ciotola. Chiudi gli occhi e inspira profondamente il vapore per diversi minuti. Ripeti alcune volte durante la giornata.

2. Diffusione ambientale

Un diffusore è un dispositivo che disperde gli oli essenziali nell’aria. Esistono diversi tipi di diffusori di oli essenziali che puoi utilizzare per questo scopo. Per motivi di sicurezza, consigliamo di seguire sempre attentamente le istruzioni del produttore.

Con i diffusori ad ultrasuoni sono sufficienti 6 o 7 gocce di olio essenziale nel diffusore per ottenere l’effetto. Dopo circa mezz’ora, se c’è la necessità di continuare, è meglio aggiungere ancora qualche goccia.

Quando distribuisci oli essenziali nell’aria, fai attenzione alle donne in gravidanza o che allattano, bambini e animali domestici. Alcuni oli essenziali possono essere pericolosi per queste categorie di persone.

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3. Applicazione topica

Uno dei modi per usare oli essenziali senza diffusore è l’applicazione topica, che consiste in un vero e proprio massaggio o in semplici e brevi frizioni sui punti di impulso come polsi, nuca, dietro dell’orecchio e plesso solare.

Prima di farlo occorre diluire gli oli essenziali con un olio vettore e applicare la miscela sulla pelle. Bisognerà concentrarsi sulle aree di dolore muscolare, senso di oppressione e tensione.

È possibile inoltre usare gli oli per massaggiare i piedi e versare alcune gocce intorno al naso.

Un’altra opzione è aggiungere oli essenziali ai tuoi prodotti cosmetici preferiti, come tonici, sieri e creme muscolari. È importante sempre diluire prima l’olio essenziale in un olio vettore.

Quante gocce di olio essenziale utilizzare?

Quante gocce di olio essenziale devi usare? Per le inalazioni sono sufficienti da una a tre gocce, mentre puoi arrivare fino a 10 gocce per i bagni.

Per quanto riguarda i profumi, la percentuale di olio essenziale rispetto alla base varia a seconda dell’intensità che vuoi dare al profumo. Per fare qualche esempio, un profumo può arrivare anche al 25%, mentre la colonia va dall’1 al 4%.

Come usare gli oli essenziali nel diffusore? Questo è sicuramente uno dei metodi principali per usarli, e ti consigliamo di non superare le 10 gocce. Aggiungine 5 o 6 e poi senti quanto profumo viene rilasciato nell’aria, perché dipende molto dal gusto personale.

Come usare gli oli essenziali rilassanti

A chi non capitano momenti di forte stress, stanchezza o debolezza? Queste situazioni possono essere indotte da motivi familiari, personali oppure lavorativi. Nel momento in cui ti trovi ad affrontare una situazione del genere, gli oli essenziali possono aiutarti a rilassarti e ritrovare l’equilibrio giusto con cui affrontare al meglio le giornate.

È importante sottolineare che gli oli essenziali lavorano meglio se abbinati ad altre pratiche di rilassamento, meditazione, yoga o mindfulness.

Tra i migliori oli essenziali rilassanti ci sono quelli di:

Queste essenze sono particolarmente indicate per calmarsi, combattere il nervosismo e affrontare meglio i momenti di ansia, ma anche per ritrovare la voglia di fare e la concentrazione durante una sessione di studio o di lavoro.

Come usare gli oli essenziali rilassanti

Come si utilizzano gli oli essenziali per rilassarsi? Uno dei modi più comuni per usarli è la diffusione nell’ambiente. Usando un diffusore ambientale si possono usare da 3 a 5 gocce: si consiglia di iniziare ad aggiungere l’olio poco a poco, per capire quanto è intenso il profumo e non renderlo troppo fastidioso.

Si possono anche utilizzare 2 gocce da strofinare sui polsi e inalare, diluite in olio vegetale.

Infine, c’è chi preferisce unire il beneficio degli oli ad un bagno caldo rigenerante: in questo caso, si possono aggiungere 3 gocce di olio essenziale del profumo che si preferisce.

Oli essenziali per yoga e meditazione

Se pratichi yoga o meditazione per ritrovare il tuo equilibrio interiore, devi sapere che gli oli essenziali e l’aromaterapia sono ottimi da accoppiare a questo tipo di pratiche.

Diffondere essenze nell’ambiente o applicarle sui polsi potrà aiutarti ad aumentare il rilassamento e riequilibrare i chakra. Gli oli essenziali migliori per la meditazione e lo yoga sono:

Oli essenziali: cosa sono e come sceglierli

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Oli essenziali afrodisiaci

Nel campo del rilassamento, esiste un uso molto particolare degli oli essenziali che è quello per i momenti intimi. La diffusione di essenze può favorire il relax e migliorare la sintonia di coppia.

Possono essere utilizzati come profumo (diluiti in alcool), per profumare creme ed oli da massaggio o da diluire nella vasca da bagno, per un effetto rilassante e stimolante.

Tra i migliori oli essenziali afrodisiaci, vi consigliamo quelli di:

Oli essenziali per uso terapeutico: come usarli

Non sei solo stanco ma hai una patologia specifica? Gli oli essenziali sono utili non solo per chi deve ritrovare la concentrazione, ma anche per curare dei disturbi importanti.

Oli essenziali usati singolarmente, oppure in combinazione tra di loro, sono in grado di curare una grande quantità di problematiche e sono particolarmente indicati per chi vuole aumentare le difese immunitarie, soprattutto in vista dell’arrivo di autunno e inverno.

Oli essenziali per il raffreddore

Uno dei principali utilizzi degli oli essenziali è quello contro il raffreddore. A chi non capita di prendere un raffreddore tra l’autunno e la primavera? Gli oli essenziali possono aiutare a lenire la gola, ridurre l’infiammazione e liberare il naso chiuso. Essi infatti aiutano a eliminare il muco, così da respirare meglio.

Per tutto ciò che riguarda qualche linea di febbre, respirazione e sinusite, gli oli essenziali sono perfetti per grandi e piccoli. Si possono quindi usare nel raffreddore dei bambini, anche nel caso di raffreddore allergico e rinite allergica, e nell’influenza. Apportano inoltre benefici anche:

  • per acufeni
  • per otite
  • per non russare

Nel caso di febbre e raffreddore, il loro utilizzo principale è quello tramite i suffumigi. Tra gli oli più indicati troviamo:

La quantità consigliata è da 3 a 6 gocce. In alternativa, anche in questo caso puoi provare con un bagno caldo e l’aggiunta di qualche goccia di olio essenziale.

Oli essenziali per il mal di testa

Tante persone soffrono di forti mal di testa. Gli oli essenziali sono il giusto rimedio naturale anche per problematiche di questo tipo. Sono particolarmente indicati oli essenziali a base di:

Studi recenti hanno osservato una riduzione del mal di testa dopo l’applicazione sulla pelle ad esempio di menta piperita e olio di lavanda. Grazie a questi oli essenziali è possibile risolvere e lenire:

  • mal di testa;
  • cefalea a grappolo;
  • emicrania.

Oli essenziali antinfiammatori

Oltre a problemi di emicrania e raffreddore, gli oli essenziali aiutano molto anche nel caso di tosse e problemi ai polmoni. Gli oli essenziali, infatti, possono aiutare a combattere le condizioni infiammatorie e a calmare la tosse, in particolare quella secca.

Molte piante sono antisettici naturali, antinfiammatori, antimicrobici e antivirali; quindi, se concentrate in forma di olio essenziale, possono funzionare come rimedi altamente efficaci per acne, dolori muscolari, mal di gola, bronchite, catarro, gengive infiammate e mal di denti, tonsillite.

Che sia abbinata al mal di testa o che insorga spontaneamente, anche nausea e mal di stomaco sono problemi particolarmente diffusi. La menta piperita è sempre in pole position anche per l’acidità di stomaco e il reflusso, ma puoi valutare anche:

Dato che questo malessere è particolarmente fastidioso, la diffusione ambientale può risultare un metodo lungo. In alternativa, puoi aggiungere una o due gocce di olio in un cucchiaio di miele o di olio vegetale, oppure spruzzare due o tre gocce su un fazzoletto e inalare l’odore.

Oli essenziali

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Oli essenziali per dolori generici

Oltre a questi problemi mirati, gli oli essenziali sono indicati per una serie di dolori generici sparsi nel corpo. Pensiamo alla pressione alta e ai dolori muscolari e articolari, come mal di schiena, contratture, torcicollo, artrosi, contusioni e altri dolori cervicali.

Gli oli essenziali di menta piperita danno sollievo dal dolore e ne fanno un ottimo rimedio per i muscoli doloranti.

Oli essenziali per rafforzare il sistema immunitario

Come dicevamo all’inizio, gli oli essenziali sono un valido alleato per chi ha problemi al sistema immunitario e fatica a trovare rimedi realmente efficaci. In questo caso gli oli essenziali mirano a rafforzare le difese immunitarie, proteggendoci dagli attacchi esterni di batteri e virus di stagione, ma anche da degenerazioni interne che colpiscono per esempio lo stomaco.

Gli oli essenziali più indicati per il sistema immunitario sono:

Oli essenziali per la circolazione

Molte persone soffrono di problemi alla circolazione e gambe gonfie. Alcuni oli essenziali stimolano attivamente la circolazione, ci donano un sollievo immediato e benefici tangibili nel tempo. Danno tono ai capillari e ai vasi sanguigni, contribuendo a drenare i liquidi in eccesso.

Per la circolazione sono perfetti gli oli essenziali a base di arancio amaro, betulla, rosmarino o cipresso. Quest’ultimo è particolarmente indicato per i capillari rotti, le vene varicose e la dilatazione dei vasi.

Puoi anche creare un mix di questi oli aggiungendo una o due gocce per ognuno. Per favorire la circolazione consigliamo di praticare un massaggio con la miscela ottenuta.

Attraverso questo metodo è possibile utilizzare gli oli essenziali per migliorare la circolazione sanguigna e quella linfatica.

Oli essenziali specifici per le donne

Le donne combattono per una vita contro i problemi legati alla propria femminilità. Grazie all’aiuto della natura possiamo ritrovare un ciclo mestruale regolare ed equilibrato. Oli essenziali e aromaterapia sono una tra le soluzioni più efficaci in caso di mestruazioni irregolari, dolorose, scarse o abbondanti. Ma ci sono oli essenziali che aiutano anche la cistite, il prurito intimo, per la candida, la menopausa e vampate di calore.

La menta piperita è un ottimo rimedio in queste situazioni, così come la calendula, il basilico, il dragoncello, la lavanda e la salvia. L’essenza di calendula, per esempio, è un rimedio naturale ideale se il ciclo non è mai regolare. Infine, troviamo un paio di usi aggiuntivi per curare problemi abbastanza diffusi, come la micosi alle unghie e l’onicomicosi.

La diffusione in ambiente è una modalità molto efficace per utilizzare gli oli essenziali per i disturbi femminili: è necessario porre 5-7 gocce nell’apposito erogatore o in vasca da bagno.

Oli essenziali per dormire

Tra gli usi degli oli essenziali, uno molto diffuso è quello per combattere l’insonnia. Potresti trovarti in un momento stressante della tua vita, ma anche avere condizioni che ti impediscono di dormire bene.

L’insonnia può dipendere da tanti fattori come i figli che piangono di notte, pensieri che non riesci ad allontanare, ma anche le condizioni dell’ambiente o del materasso.

Gli oli che aiutano il sonno sono soprattutto:

Come uso consigliamo un bagno caldo con qualche goccia di olio, oppure di mettere le gocce direttamente sulle mani e fare dei respiri profondi. Gli oli essenziali per dormire sono molto diffusi e ne esistono di diverse tipologie: dagli spray alle miscele specifiche per dormire.

Oli essenziali per ambienti e per la casa: come usarli per pulire e profumare

Oggi più che mai i temi di pulizia ed igiene sono entrati a far parte delle nostre abitudini quotidiane. Sono molti coloro che utilizzano detergenti e disinfettanti industriali già pronti, ma queste persone non sanno che anche gli oli essenziali possono essere utilizzati come disinfettanti, antibatterici e battericida naturale.

Creare un disinfettante fatto in casa per le mani con oli naturali è sicuramente più salutare che comprare prodotti chimici, che potrebbero addirittura risultare dannosi con il passare del tempo.

Lavanda, limone e timo sono perfetti per le pulizie multiuso, per disinfettare l’aria attraverso un diffusore e per lavare i pavimenti. Inseriti nel deumidificatore dei termosifoni ti permetteranno di purificare e profumare l’ambiente.

L’olio essenziale di eucalipto è antimicrobico e costituisce un’aggiunta meravigliosa a qualsiasi ricetta per la pulizia fatta in casa. È anche usato come espettorante e può essere diffuso nell’aria per problemi respiratori.

Oli essenziali per profumare casa

La situazione che stiamo affrontando tutti in questo momento è senza precedenti e, non sorprende, che i livelli di ansia siano piuttosto alti. Usando una candela profumata o un diffusore di oli essenziali, puoi utilizzare il potere del profumo per creare un rifugio rilassante a casa. Il profumo può calmare, energizzare, ridurre lo stress, rilassare e aiutare il sonno.

Che tu stia cercando un aroma pulito e fresco per il tuo bagno o un profumo rilassante e distensivo per la tua camera da letto, sono diversi gli oli essenziali che puoi usare. La rosa, ad esempio, si presume abbia proprietà calmanti. Se hai bisogno di qualcosa che ti rallegri, l’olio di limone si è guadagnato la reputazione di esaltatore dell’umore.

La diffusione di oli essenziali, inoltre, rilascia migliaia di molecole ossigenanti e ioni negativi nell’aria e nell’ambiente. Gli ioni negativi sono ottimi per ripulire l’aria da spore di muffe, pollini, peli di animali domestici, odori e persino batteri.

Oli essenziali per il bucato: come usarli

Rimanendo in tema di pulizia della casa e attività per la famiglia, gli oli essenziali sono perfetti anche per lavare i capi d’abbigliamento.

I prodotti chimici tendono ad usurare i capi e a scolorirli con il sommarsi dei lavaggi. Ecco perché dovresti sempre ricorrere agli oli essenziali. Grazie alle loro eccellenti proprietà deodoranti, antimicrobiche, antimicotiche, antibatteriche e detergenti, molti oli essenziali funzionano per l’uso in lavanderia.

In particolare, per la biancheria consigliamo l’utilizzo di limone, tea treeeucalipto durante il lavaggio. Puoi spruzzare qualche goccia su un asciugamano bagnato per far sì che tutto il bucato ne tragga beneficio.

Per quanto riguarda il profumo della biancheria, invece, un classico olio alla lavanda è sempre la scelta migliore.

Oli essenziali: cosa sono e come sceglierli

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Come usare gli oli essenziali in lavatrice

Se la lavatrice ha un odore di muffa, potrebbe aver bisogno di una buona pulizia. Per tenere a bada muffe, funghi e schiuma di sapone, si può pulire la lavatrice una volta alla settimana (e una pulizia profonda ogni mese).

Per il lavaggio ti consigliamo di usare l’olio di pompelmo e olio dell’albero del tè, per aiutare a mantenere la lavatrice pulita e scintillante.

L’olio di lavanda e l’olio di geranio agiscono, invece, come un agente ammorbidente naturale per mantenere i tuoi vestiti morbidi e freschi, senza lasciare residui indesiderati.

Si possono mettere gli oli essenziali nel ferro da stiro? Certo, l’importante è diluirli nell’acqua. Basteranno poche gocce di olio essenziale per profumare il bucato mentre stiri.

Gli oli essenziali per la cura del viso

Molti utilizzano gli oli essenziali per curare malanni o patologie più radicate. Ma tanti li hanno inseriti nelle proprie abitudini quotidiane per mantenersi in salute e prevenire l’insorgenza di problemi legati al corpo.

Un utilizzo particolarmente diffuso degli oli essenziali è quello sul viso e per uso cosmetico. Gli oli essenziali possono trattare di tutto, dalle cicatrici da acne alle rughe, con benefici aromaterapici che creano un senso di calma. Mescola qualche goccia nella tua crema idratante o diluiscila in un olio vettore, come l’olio di argan o l’olio di cocco, in modo che siano sicuri da applicare.

Per quanto riguarda la cura della pelle, la quantità da applicare direttamente sul corpo è di 3 o 5 gocce. Ti ricordiamo che il dosaggio è sempre molto importante.

Come tipologia di olio, per le rughe e la pelle secca sono consigliati l’olio di geranio o di rosa. Ottimo anche l’olio di semi di canapa o di uva che aiuta a ripristinare il collagene, il che significa che ammorbidisce le linee e aiuta la pelle a rimanere soda. Mentre per la pelle grassa il limone e l’arancio sono gli oli migliori.

Nel caso di irritazioni consigliamo un olio lenitivo come la camomilla, oppure l’olio di mandorle, che essendo ipoallergenico è ottimo sulla pelle che si irrita facilmente e per alleviare i sintomi di eczema e psoriasi.

Come usare gli oli essenziali per il viso

La scelta degli oli essenziali dipende sia dai propri gusti personali che dalle proprietà contenute negli stessi, su cui ti suggeriamo di informarti a fondo prima di acquistarli.

L’utilizzo degli oli per la cura del viso può essere svolta in diversi modi. Puoi creare un impacco con l’olio vegetale oppure una maschera, sempre con olio vegetale e acqua.

Aggiungendo dello zucchero di canna all’olio vegetale e all’olio essenziale puoi realizzare uno scrub, per togliere più in profondità le impurità della pelle.

È possibile realizzare anche una sauna facciale con oli essenziali. Bastano dieci minuti con questo strumento, unito all’uso di oli essenziali, per provare immediato beneficio.

Come usare gli oli essenziali per il corpo

Gli oli essenziali abbinati alla cura del corpo possono essere uniti a creme o diluiti in acqua. Per la cura del corpo in generale non è mai consigliabile utilizzare gli oli essenziali puri, poiché rischiano di essere molto forti.

È meglio diluirli in creme da applicare sul viso e sul corpo, evitare parti come naso e bocca e rispettare sempre le dosi consigliate.

Oli essenziali per capelli e unghie

Le donne lo sanno: riuscire a mantenere i capelli folti e lucenti è un’impresa di non poco conto. Ecco allora che arrivano in aiuto gli oli essenziali, con diverse tipologie di uso legate alla resistenza, alla crescita e a problematiche che possono interessare il cuoio capelluto.

Per la cura dei capelli sono consigliati oli come:

L’utilizzo è estremamente semplice perché basta aggiungere qualche goccia di olio allo shampoo o al balsamo.

Ottimo anche l’olio di argan, soprannominato “oro liquido” in Marocco per i suoi numerosi benefici di bellezza. Questo olio – che proviene dai noccioli dell’albero di argan – è ricco di vitamina E, acidi grassi essenziali e proteine. È sorprendente nei prodotti per il corpo perché è ultra idratante per la pelle e rinforza i capelli, ma è anche un ottimo trattamento per le unghie.

Se le unghie sono fragili o si staccano, immergile in una piccola ciotola di puro olio di argan per 10 minuti ogni giorno per una settimana.

Se hai la forfora o il cuoio capelluto secco e pruriginoso, l’olio d’oliva può aiutare, grazie alle sue proprietà antibatteriche e antimicotiche. Per calmare entrambi i problemi, una volta alla settimana, massaggia 1/4 di tazza di olio d’oliva sul cuoio capelluto in modo che sia uniformemente distribuito. Aspetta almeno 20 minuti, poi shampoo e balsamo.

Oli essenziali drenanti, rassodanti e anticellulite

Nella cura quotidiana del corpo non ci si concentra solo su viso, capelli e pelle. Esistono tutta una serie di situazioni, come la cellulite, contro cui molte donne combattono fin dalla giovane età.

Pur sapendo che la cellulite non è un problema ma una condizione assolutamente normale, esistono oli essenziali che possono aiutare a rassodare le gambe e aiutare la circolazione.

In particolare l’olio di semi di lino contiene una miscela che abbellisce la pelle, mantenendola elastica e morbida. È anche noto per migliorare la circolazione.

Si consiglia di preparare uno scrub per il corpo usando zucchero di canna e sale marino in parti uguali, e abbastanza olio essenziale disciolto in olio base da formare una pasta liscia. Spalmarlo sul corpo e massaggiarlo con movimenti circolari per alleviare gli inestetismi della cellulite.

Come usare gli oli essenziali per dimagrire

Tentate di dimagrire non fa piacere a nessuno. C’è chi ci prova riducendo drasticamente il cibo, chi si iscrive in palestra e chi ingerisce farmaci.

Il processo di dimagrimento non può essere troppo veloce se non vogliamo stressare eccessivamente il corpo e ottenere l’effetto contrario dopo poche settimane.

Gli oli essenziali sono utili anche per coloro che intendono dimagrire, perdere peso e per eliminare il grasso addominale. I principali sono:

  • Pompelmo: previene il gonfiore, riduce le voglie, aiuta la perdita di peso
  • Limone: combatte i parassiti intestinali, che sono spesso la ragione dell’aumento di peso. L’olio aiuta anche a disintossicare il corpo, stimolando il fegato e riequilibrando il metabolismo e la digestione.
  • Menta piperita: riduce la fame, migliora la digestione, stimola la mente. Il profumo di menta piperita innesca una parte del cervello che dice al corpo che è pieno.
  • Cannella: questo olio impedisce allo zucchero di trasformarsi in acidi grassi liberi, scomponendolo e convertendolo in energia per il corpo.

Per dimagrire puoi aggiungere 2 gocce di olio essenziale al limone ad un bicchiere di acqua durante i pasti principali. Se acquisti un olio come quello all’origano puoi anche aggiungerlo alla portata principale.

Gli oli essenziali per i massaggi

Gli oli essenziali non vengono utilizzati solo per necessità, ma anche per piacere. Uno degli usi principali è quello durante i massaggi.

I massaggi che utilizzano oli essenziali possono essere utilizzati per una serie di motivi diversi, tra cui il rilassamento, la gestione del dolore e il miglioramento dell’umore. Questi oli possiedono sia una profumazione molto gradevole come, ad esempio, l’olio al bergamotto, ma anche proprietà benefiche per il corpo.

Gli oli essenziali vengono diluiti prima dell’uso e vengono applicati insieme alla lozione durante il massaggio. Non solo il corpo beneficia del contatto diretto con gli oli essenziali, ma si presume che gli oli abbiano proprietà curative specifiche dopo l’inalazione dopo l’esposizione. A volte, i terapeuti arrivano persino a far inalare gli oli attraverso un diffusore e non solo attraverso una lieve esposizione.

Di seguito sono riportati alcuni dei vantaggi generali di un massaggio che incorpora l’aromaterapia:

  • Riduzione dello stress
  • Allevia l’ansia
  • Maggiore calma e rilassamento
  • Diminuzione della tensione muscolare
  • Sollievo dal dolore
  • Allevia la sindrome premestruale
  • Allevia problemi legati alla menopausa

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Oli essenziali per uso alimentare: tutti i modi per utilizzarli

Alcuni oli essenziali sono ingeribili, nonostante debbano essere utilizzati nelle dosi consigliate per evitare che diventino nocivi.

Esattamente come l’uso esterno, anche l’uso interno degli oli essenziali è particolarmente diffuso. Sono perfetti in pasticceria, per insaporire i dolci, per preparare un’ottima tisana ma anche cocktail.

Quante gocce di olio essenziale servono in 100 ml? Anche una sola goccia è sufficiente per aromatizzare alimenti e bevande. Sono così potenti, infatti, che sono necessarie solo piccole quantità per l’uso in cucina, rispetto alle erbe e alle spezie essiccate o macinate. Una piccola goccia equivale a 1 cucchiaino di erbe e spezie essiccate.

Puoi cospargere un po’ di olio di menta piperita nei tuoi dolci: creano un abbinamento assolutamente divino con il cioccolato! L’aneto e il limone sono invece ottimi per condire piatti a base di pesce. L’aneto è anche un’ottima aggiunta alle salse, mentre un piccolo tocco di olio essenziale di rosmarino conferirà invece ai piatti di pollo un delizioso tocco di sapore.

E se vuoi una spinta di energia mattutina, metti una goccia di olio essenziale di limone in un bicchiere d’acqua!

Oli essenziali antizanzare, contro gli insetti e i parassiti

Alcune zone sono molto colpite dalle zanzare e dagli insetti, soprattutto nei periodi estivi. Anche i parassiti non sono un problema da prendere sotto gamba.

In questo campo esistono tantissimi prodotti chimici da usare per tenere lontani animali indesiderati, ma sappiamo cosa stiamo immettendo nell’aria? Ecco perché è molto meglio ricorrere agli oli essenziali.

Gli studi hanno dimostrato che alcuni oli essenziali, come la citronella, possono respingere alcuni tipi di zanzare per circa 2 ore. Il tempo di protezione può essere prolungato fino a 3 ore se utilizzato in combinazione con la vaniglia.

Contro le zanzare sono indicati anche:

Puoi creare uno spray anti zanzare fai da te aggiungendo in un flacone con nebulizzatore 100 ml d’acqua, 60 ml di acqua distillata, una piccola percentuale di alcool (20 ml) e 40-50 gocce di olio essenziale a scelta. Puoi anche creare un mix di quelli elencati e aggiungerli in parti uguali. È ottimo per allontanare tutti gli insetti e tenere lontani anche zecche e formiche.

Oli essenziali per bambini

Gli oli essenziali per bambini sono molto diffusi perché salutari e non aggressivi. Esistono sia oli essenziali per neonati che adatti a bambini piccoli. Sui bambini di età superiore a 3 mesi, alcuni oli essenziali possono essere utilizzati per favorire il sonno, calmare l’ansia e persino alleviare i sintomi delle coliche.

Prima di usare gli oli essenziali sui bambini, quello che ti consigliamo è di controllare sempre il dosaggio e la scadenza dei flaconi, per evitare che diventino nocivi.

Evita soprattutto di utilizzare l’olio puro direttamente a contatto con la pelle, ma diluiscilo nell’acqua del bagnetto o prima di un massaggio. Più il bambino è piccolo, meno sono le gocce da utilizzare.

Inizia con 6 gocce nel bagnetto dei bimbi fino a 6 anni, e poi aumenta di due gocce man mano che crescono. Per i massaggi invece basta una goccia in 2 cucchiai di olio vegetale utilizzato come base.

Se rispetterai queste semplici regole i tuoi bambini potranno solo giovarne. È anche un’idea interessante per fare un regalo ad una neomamma che sta cercando prodotti biologici e utili per la salute del proprio figlio.

Oli essenziali per animali domestici

Infine, come dimenticare i nostri amici a quattro zampe? Anche per loro sono consigliati gli oli essenziali. Proprio come noi, anche i nostri amati compagni possono aumentare la loro immunità e lenire dolori in modo naturale.

Oli adatti per i cani

Per i cani è importante chiedersi quali oli essenziali sono sicuri. Il loro senso dell’olfatto è più forte del nostro, quindi i profumi (anche quelli naturali) possono avere un effetto negativo su di loro.

I migliori oli essenziali per i cani sono:

  • Camomilla: può alleviare il loro stress e anche un mal di pancia.
  • Incenso: mira alla salute e all’immunità delle loro cellule.
  • Zenzero: proprio come un tè caldo allo zenzero può liberare le nostre vie respiratorie o lenire il nostro stomaco, lo stesso si può dire per i cani.
  • Lavanda: è un’altra ottima alternativa per un cucciolo stressato. Può essere usato per domare l’assalto di ansia e mal d’auto.
  • Mirra: questo olio è noto per aiutare i cuccioli che hanno a che fare con le irritazioni della pelle.
  • Menta piperita: può essere usata in caso di rinite allergica del cane, per alleviare i dolori alle articolazioni. La menta piperita deve essere utilizzata solo in un diffusore e in quantità ridotte. Può essere tossica se ingerita.

Oli essenziali per gatti

Discorso diverso per i gatti. La maggior parte degli oli essenziali è tossica per i gatti, soprattutto se vengono utilizzati puri anziché diluiti.

Il rischio con articoli da toeletta o cosmetici che contengono solo una piccola quantità di un olio essenziale è basso, ma meglio adottare degli accorgimenti per evitare che i gatti vengano a contatto con i tuoi oli essenziali. Se usi gli oli essenziali per te stesso o in casa, cerca di assicurarti che siano prima diluiti per ridurre al minimo il rischio per il tuo gatto.

Non tutti gli oli essenziali sono dannosi per i gattini. Se ti stai chiedendo quali profumi sono sicuri per i gatti, dovresti prima capire quali piante non sono tossiche per i gatti, poiché gli oli essenziali sono derivati ​​proprio da loro.

Ecco le piante adatte ai felini:

Conclusioni: i mille usi degli oli essenziali

Come abbiamo appena visto, usare gli oli essenziali può essere di grande aiuto in tante situazioni diverse. Importante è saper dosare nel modo giusto la soluzione, per evitare gli effetti dannosi sulla pelle. In caso di patologie pregresse si consiglia sempre di consultare il proprio medico o un esperto di aromaterapia.

Speriamo che la nostra guida pratica sugli usi degli oli essenziali ti abbia fornito tutte le informazioni per utilizzare al meglio queste sostanze profumate ma anche particolarmente benefiche per il nostro corpo e la nostra mente.