Koh Samui: piccola isola dalle grandi opportunitá

Erano i primi anni 70, quando due stranieri approdarono a Koh Samui (Thailandia) a bordo di una nave da carico adibita al trasporto delle noci di cocco;da quel giorno l’isola divenne quasi una leggenda per tutti viaggiatori diretti in Asia, tanto da essere stata citata in alcune pagine del libro Uccelli di Bangkok dello scrittore Manuel Vázquez Montalbán.

Io l’ho scoperta dopo circa un ventennio e l’ho trovata ancora immersa nel suo fascino orientale di isoletta dalla natura tropicale ancora incontaminata, selvaggia ma accogliente, completamente ricoperta di palme da cocco in un’atmosfera magica ed intrigante.

Qui il tempo sembrava essersi fermato e la vita scorreva lenta coi suoi ritmi naturali e col sorriso spontaneo dei Thai che contribuisce a farti sentire a tua agio come in nessun altro posto; qui mi sono sentito a casa fin da subito.

koh samui thailandia

Da allora, con la complicita’ della mia libera professione e la mia situazione familiare, ho iniziato a trascorrere lunghi periodi sull’Isola (anche di 6 mesi l’anno frazionati in 2-3 viaggi) ed ho potuto assistere alla sua crescita costante, talvolta disordinata e complessa agli occhi di un occidentale, ma sempre volta a soddisfare e migliorare la sua vocazione di meta turistica semplice ed economica ma con le caratteristiche giuste di una localita’ molto ricercata.

Anche di fronte ai problemi economici mondiali, Koh Samui e’ rimasta in prima linea nei settori del turismo e dei beni di investimento visto che nonostante gli effetti della crisi finanziaria e altri problemi di politica interna, di Samui si continua a parlare ed anche il mercato immobiliare, dove opero da oltre un decennio, e’ in continua evoluzione.

Finalmente alla fine degli anni 90 mi sono trasferito a vivere e lavorare stabilmente in Thailandia,  a Koh Samui ed ho iniziato il lungo cammino che mi ha portato a realizzarmi sia sotto il profilo lavorativo ed economico, che quello familiare dopo che mi sono sposato una ragazza thailandese originaria proprio dell’isola che ha vissuto e studiato in Italia e parla correttamente anche la nostra lingua.

In quegli anni abbiamo comprato svariati lotti di terreno molti dei quali all’epoca erano situati in localita’ difficilmente accessibili e prive di infrastrutture, ma la mia fiducia e la certezza che ben presto Samui sarebbe diventata un mercato molto appetibile in ogni settore, ci ha premiato perché questo e’ stato per noi un ottimo trampolino di lancio nel settore immobiliare.

SamuiVilla Living Project, piccola societa’ che ho fondato insieme a mia moglie e dirigo con l’aiuto di un collaboratore italiano non residente, non e’ solo un’ Agenzia Immobiliare; le nostre proposte sono il frutto di un’esperienza decennale nel settore immobiliare dell’isola di Samui.

Gli immobili proposti sono progettati e realizzati da noi stessi e offerti senza intermediari; direttamente dal costruttore al cliente per offrire la migliore qualita’ e trasparenza. La scelta dei materiali, la tecnologia avanzata delle costruzioni ed i prezzi concorrenziali, oltre all’ assitenza pre/post vendita, sono la nostra migliore garanzia.

immobiliare koh samui

Qui sull’isola la comunita’ di stranieri residenti e’ molto numerosa e gli effetti dell’attuale crisi mondiale non hanno fatto altro che far crescere in modo esponenziale il numero di quelli che ogni anno e da ogni parte del mondo, decidono di trasferirsi, stabilmente o stagionalmente, a Samui.

I motivi sono molteplici: il clima tropicale, la possibilita’ reale di poter migliorare la propria qualita’ di vita ed i prezzi molto bassi, rappresentano un forte attrattiva per chi vuole provare a coronare un sogno.

Decidere di vivere in Thailandia, a Samui in particolare, rappresenta un’ottima scelta di vita anche per tutti quelli che sono stanchi del sistema di vita occidentale con i suoi ritmi stressanti mirati solo alla produzione e al rendimento che a poco a poco fanno perdere completamente la qualita’ di vita che i nostri padri e nonni potevano invece godersi, magari lavorando duramente, ma ne ricavavano gratificazioni che oggi purtroppo sono solo un ricordo.

Essere un ingranaggio di quel sistema e’ veramente deprimente e il fatto che qui a Samui si trasferiscono ogni anno migliaia di persone di ogni estrazione sociale provenienti da tutti i Paesi industrializzati, ne e’ la prova tangibile.

mare a koh samui

La crisi mondiale e’ sentita anche qui ma ha non ha affetti devastanti perché in Thailandia la globalizzazione ha prodotto anche molti cambiamenti positivi favorendo gli scambi con gli altri Paesi e migliorando la situazione economica generale con notevole riduzione della poverta’, lo sviluppo turistico ha eliminato l’emarginazione dal resto del mondo.

La Thailandia ha sapientemente saputo salvaguardare la sua forte identita’ nazionale; e’ un Paese con una sua cultura, una sua lingua e scrittura e delle tradizioni molto forti radicate nella semplicita’ della vita contadina e tutto questo ha fatto dei thailandesi un popolo libero (thai nella loro lingua vuol dire uomo libero) semplice e cordiale, modesto ma con molta dignita’, onesto, rispettoso e disponibile specialmente con gli stranieri (niente a che vedere coi molti popoli del sudamerica!) e proprio per tutto questo la Thailandia e’ divenuta la meta preferita dai Paesi cosiddetti industrializzati proprio perché puo’ offrire una qualita’ di vita con ritmi davvero molto sostenibili che sono ormai impossibili in ogni altro Paese civile al mondo.

Non e’ difficile sentir parlare di Samui come di un paradiso e non e’ un eufemismo perché e’ proprio questa la sensazione che si ha quando si arriva qui e si scopre l’isola.

Qui si vive in modo completamente diverso da quello a cui siamo abituati in occidente; dopo poco si capisce quanto ci siamo persi e quanto ci perderemo ancora ritornando nel “sistema” da cui proveniamo. La maggior parte dei visitatori, anche i vacanzieri di 2-3 settimane, si innamora del posto cosi tanto da volerci ritornare al piu’ presto e dato il basso costo della vita (il rapporto e’ di circa 1 : 5 e l’IVA o VAT e’ al 7%) non e’ difficile fare propri progetti di trasferimento temporaneo o definitivo per iniziare una nuova vita su un’isoletta tropicale di rara bellezza naturale che molti nemmeno immaginano.

Come tutto il resto della Thailandia, Samui è in continua evoluzione ed offre ancora un buon margine per l’acquisto di terreni (in passato peculiarità dei ricchi thai) e/o di beni immobili. Il prezzo, anche se in continuo rialzo, è ancora concorrenziale rispetto alla maggior parte degli altri Paesi. Se si aggiunge il basso costo della mano d’opera e dei materiali da costruzione, questo rende Samui molto attraente per gli investitori.

Mercato emergente molto flessibile ed in rapida crescita, il suo sistema economico è risorto dalle ceneri della crisi finanziaria dei mercati asiatici avvenuta nel 1997. Con investimenti oculati è quindi possibile entrare a far parte di questo settore altamente redditizio ed in continuo progresso.

Le compravendite immobiliari e lo sviluppo del territorio, hanno fruttato guadagni superiori in assoluto agli investimenti combinati, ai mercati azionari ed obbligazionari ed i metalli preziosi. La Thailandia è ritenuta, da esperti internazionali di fama mondiale, la quarta destinazione per gli investimenti esteri e tra le prime tre in Asia.

E’ inoltre la prima destinazione extra europea preferita dagli europei e quella che raccoglie il maggior gradimento da parte dei pensionati di ogni parte del mondo che decidono di trasferirsi all’estero.

In definitiva, perchè preferire Samui?

Perchè è una meta da sogno per le vacanze di chiunque, uomini e donne, giovani ed anziani, l’isola delle palme, un gioiello, ideale anche per chi decida di trasferirsi definitivamente in un paradiso potendo contare anche solo su una piccola rendita o investendo piccoli capitali in attivita’ che gli permettano di viverci dignitosamente.

mare a koh samui

Chi sta considerando il suo trasferimento sull’isola di Samui deve pero’ tener presente alcuni aspetti che dovranno essere valutati attentamente, questi sono i piu’ importanti:

  • Difficolta’ nella lingua: la lingua Thai per gli occidentali e’ difficile da capire ed imparare,(ad esempio: ciao, come stai?  in italiano suona cosi: sawadii-krap, sabai-dii-mai-krap) per cui una buona conoscenza dell’inglese, che e’ utilizzato come seconda lingua, aiutera’ molto nella vita quotidiana. Molti documenti come certificati di proprieta’, contratti con Thailandesi, modulistica amministrativa ecc. sono redatti in lingua thai per cui conviene avvalersi di buoni traduttori ed interpreti.
  • Cultura, usi e costumi: chiunque deve sempre avere il massimo rispetto della cultura e della religione del Paese ospitante, dove esistono norme e comportamenti dettati da un modello di vita e religioso molto diverso da quello occidentale. Non ci si deve dimenticare che in Thailandia il 98% della popolazione professa la religione Buddista e nel Paese regna una Monarchia che nel 1932 e’ divenuta Costituzionale. La Casa Reale thai gode di illimitato rispetto. Esternazioni o comportamenti assurdi ed irrispettosi nei loro confronti può comportare pene severe.
  • Visti: l’ingresso e la permanenza in Thailandia, sono subordinati all’ottenimento di uno dei seguenti Visti. La durata dei permessi in Thailandia è subordinata al tipo di visto del quale si è in possesso: Transit Visa: non oltre 30 giorni – Tourist Visa: non oltre 60 giorni – Non Immigrant Visa: non oltre 90 giorni – Diplomatic, Official e Courtesy Visa: quanto necessario.
  • Settore Commerciale: aprire o rilevare Societa’ thai-straniere come Company Limited (Co. Ltd.) o Limited Partnership (Ltd. Part.) e’ abbastanza semplice, veloce e a buon mercato ma e’ necessario avvalersi di un commercialista che con poca spesa ci potra’ assistere in qualsiasi tipo di pratica burocratica inerente l’avvio e la conduzione di ogni attivita’, incluso l’ottenimento dei permessi di lavoro.
  • La normativa Thailandese sulla proprieta’: puo’ sembrare abbastanza restrittiva, ma non e’ molto diversa da quanto previsto in tanti altri Paesi, anche europei, ove non sono in vigore dei trattati particolari. Generalmente la legge tailandese stabilisce che gli stranieri non possono possedere terreni a proprio nome, potendo avere solamente il diritto della proprieta’ di edifici. La proibizione si applica ad individui stranieri ed a entita’ giuridiche (societa’ o associazioni) straniere. Ci sono comunque gli strumenti assolutamente legali per acquistare beni immobiliari in assoluta tranquillita’:

1. Long Leasing (Leasehold): E’ possibile accendere un Leasing trentennale per il terreno che preveda le opzioni di acquisto e di rinnovo alla scadenza di ogni singolo trentennio avendone cosi la proprieta’ per un totale di 30+30+30 anni ed intestare direttamente l’abitazione a nome del titolare del leasing stesso.

2. Company (Freehold): e’ possibile aprire o rilevare una Company Limited thailandese a cui intestare il terreno. Per legge detta Societa’ dovra’ essere cosi ripartita: 49% allo straniero e 51% ai partners thailandesi che in questo caso saranno solo dei prestanome e con la firma di una liberatoria daranno allo straniero la possibilta’ di gestire ed amministrare autonomamente detta Company al 100% come Direttore Generale senza alcuna possibilita’ di interferenza societaria e ripartizione delle quote. Anche in questo caso l’abitazione porta’ essere intestata a nome allo straniero.

  • Investimenti immobiliari: se si vuole investire nel ramo immobiliare anche solo per comprare un terreno e costruirci una casa dove vivere, il fai-da-te e’ vivamente sconsigliato. L’illusione di risparmiare svanira’ molto presto se non si e’ assistiti da qualche esperto nel settore che ci sappia ben indirizzare sia nella scelta del terreno da edificare e nell’ottenimento del permesso di costruzione, che nella direzione del cantiere e nel reperimento della mano d’opera necessaria alla costruzione dell’immobile.

SamuiVilla Living Project e’ organizzata per fornire un’ assistenza di pre e post vendita proprio per dare il suo prezioso supporto nell’affrontare anche le problematiche legate a quanto sopra elencato. Sappiamo bene che cosa comporta trasferirsi in un Paese lontano con una cultura, una lingua, usi e costumi cosi diversi dai nostri, per questo mettiamo a disposizione tutta la nostra esperienza e professionalita’ per dare un aiuto concreto e favorire la ricollocazione qui sull’Isola anche per quanto riguarda le Pratiche Consolari tramite l’ausilio del Console Italiano a Samui con cui abbiamo ottimi rapporti di amicizia e di collaborazione. Facciamo anche servizi di interprete e traduzioni thailandese-italiano-inglese e viceversa, sia verbali che scritte.

I nostri servizi riguardano tutto cio’ che e’ legato al settore Immobiliare e Commerciale con particolare attenzione alle esigenze di ogni singolo acquirente di nostre proposte immobiliari il quale avra’ la maggior parte dei servizi inclusi nel prezzo dell’immobile.

Molti degli argomenti che ho trattato dovrebbero essere approfonditi per maggiore chiarezza e sarei ben felice di farlo in seguito a specifiche richieste.

Stefano Vannucci

E-mail: steve_samui@hotmail.com

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