Vivere all'estero: Lussemburgo

Italiani in Lussemburgo

Il piccolo Granducato di Lussemburgo è considerato uno dei migliori Paesi al mondo, e non soltanto per una questione di ricchezza. A dispetto delle sue ridotte dimensioni  vanta una delle storie più antiche ed orgogliose del nostro continente, e la sua economia è tra quelle a più alto reddito su scala mondiale. È infatti il secondo Paese più ricco del mondo, e il secondo stato per PIL pro-capite, dopo il Qatar. Il settore bancario è il più grande settore dell’economia lussemburghese. In particolare, il Lussemburgo si è specializzato nei fondi di investimento transfrontalieri. Molte grosse compagnie internazionali hanno i propri uffici in Lussemburgo grazie ai tanti vantaggi fiscali per cui il Paese è famoso.

Oltre a essere uno dei Paesi più ricchi al mondo, il Lussemburgo è anche uno tra i più sicuri, grazie a un tasso di criminalità pari a 18.75. La qualità della vita è molto alta, così come il reddito e il benessere economico. E ancora: relazioni sociali, impegno civile, occupazione e guadagni, equilibrio lavoro-vita privata, sicurezza personale, benessere soggettivo, stato di salute, qualità ambientale e abitazione. Il rischio di criminalità è bassissimo: in Lussemburgo è più facile fare soldi che rubarne. Ci sono inoltre moltissime culture che convivono in Lussemburgo armoniosamente tra loro. Dei circa 600mila abitanti del Lussemburgo, quasi il 46% sono stranieri. La maggioranza proviene dal Portogallo, gli altri sono di origine francese e italiana. Senza dimenticare la sua posizione privilegiata: geograficamente si trova nel cuore dell’Europa occidentale e offre facilità di accesso alle maggiori città europee. Proprio per questi motivi sono diversi gli italiani che hanno deciso di trasferirsi in Lussemburgo e che ci raccontano del perché di questa scelta. Si stima che i nostri connazionali presenti in Lussemburgo siano ad oggi quasi 30mila.

Sei curioso di sapere come si vive in Lussemburgo? Allora non perderti la sezione di Voglio Vivere Così dedicata a questo piccolo, grande Paese.