Donne che cambiano

Carriera, famiglia, qualità della vita: dati e storie vere.v“Storie vere, senza filtri, che raccontano situazioni e percorsi di scelta diversi dove la capacità di cambiare è una risorsa fondamentale”. Fin dalla nascita siamo abituate a pensare di essere e fare tutto quello che vogliamo. Poi ci troviamo a scegliere. Le nostre possibilità di scelta oggi sono molte, veniamo attratte dalla carriera, dai mille stimoli che il mondo ci offre, siamo molto più libere di prima nel perseguire quello che ci piace, ma come disegnare un percorso di vita che ci renda felici? Come in un film che si ripete, molte donne si trovano nelle stesse identiche situazioni nel tentativo di far convivere l’esigenza di esprimersi sul lavoro con l’esigenza di una vita affettiva piena. Avere più informazioni può aiutare a trasformare un problema in opportunità: cogliere l’occasione per muovesi meglio verso quello che interessa veramente ad ognuna di noi.

La prima parte del libro è dedicata a una raccolta di dati, la seconda ad una raccolta di testimonianze di donne con storie diverse.

Da una parte veloci informazioni sulla situazione attuale, con dati oggettivi e quantitativi che fanno capire meglio il contesto in cui ci muoviamo e i condizionamenti che ci portiamo dietro, dall’altra una selezione di storie vere, diverse, sia per scelte sia per ambiti lavorativi: donne manager, giornaliste, avvocato, medico, dal mondo della Tv, giovani imprenditrici.

Storie vere, senza filtri, che raccontano situazioni e percorsi di scelta diversi dove la capacità di cambiare è una risorsa fondamentale. Donne che cambiano lavoro, città, ritmi e abitudini, anche valori di riferimento talvolta, per ricomporre in nuove scelte la loro esistenza. Si passa dalla storia di Monica che passa da un’esperienza che le cambierà la vita nell’adolescenza, si imbatte su un opportunità di carriera televisiva e la abbandona per seguire altri obiettivi, alla storia di Arianna che dal mondo competitivo dell’investment banking butta tutto all’aria per inseguire nuovi valori. Ancora più sorprendente è la storia di Valeria che da giornalista, dopo un intervista con il creatore della banca dei poveri, inizia a sviluppare una sua idea e diventa imprenditrice nel no profit.

Donne che cambiano

Nell’ottica di dare un quadro generale completo su cosa sta accadendo in Italia il libro da una fotografia del rapporto tra donna e lavoro/carriera, un approfondimento sul rapporto tra donna e impatto sulla vita della maternità, arricchito di confronti su che cosa succede all’estero. Ad esempio Il 34% delle donne che oggi lavorano vorrebbe fare carriera ma per farla dovrebbero superare molti ostacoli primo tra tutti la mancanza di strutture di supporto alla maternità e la scarsa flessibilità del lavoro. “Il 70% delle donne intervistate ha dichiarato di aver rinviato la maternità per paura di non riuscire a conciliare figli e lavoro o per paura di perdere il lavoro.

Le donne che ricoprono posizioni di successo sono quelle che divorziano di più. .. Dalla ricerca emerge un quadro di particolare disparità tra uomini e donne: in Italia le dirigenti, oltre a guadagnare meno dei colleghi uomini di pari livello (solo il 26% percepisce più di 100 mila euro l’anno, contro il 41 % degli uomini), hanno meno chance di carriera, sono più soggette al mobbing e rivelano molte più difficoltà nella conciliazione tra relazioni famigliari e lavoro.”

Nel capitolo donna e salute vengono indicate le principali fasi di cambiamento di una donna con un’ottica che non si limita solo ai dati sulla salute. “ Ma le donne oggi sono felici? Uomini e donne seguono una tendenza inversa nel grafico della vita. «Le donne cominciano la loro vita più contente degli uomini, ma poi, invecchiando, diventano gradualmente più infelici, per gli uomini il cammino è l’opposto: dopo i 45 anni la vita migliora». Una ricerca condotta in Europa su oltre 4000 donne dai 25 ai 65 anni, conferma che le donne raggiungono l’apice della felicità a 28 anni..”

Mi è sempre piaciuto pensare che siamo innanzitutto persone, ognuno con le sue potenzialità e le sue passioni, legate più alla nostra ricchezza di individui che all’appartenenza ad un genere maschile o femminile.

Vivendo mi sono resa conto che, per una donna, un percorso di vita felice non è facile da comporre: superare i pregiudizi, trarre soddisfazione dall’espressione delle proprie potenzialità artistiche o manageriali che siano, essere madri o non esserlo.

Ora possiamo lasciare libero spazio all’espressione di noi stesse, senza però dimenticare la nostra natura, le nostre attitudini. Evitando di farci condizionare da quello che va di moda, a scapito di un riconoscimento delle nostre vere qualità.

La libertà che abbiamo oggi di disegnare la nostra vita, gli ostacoli che ancora incontriamo, ciò che sogniamo, ciò che ci appassiona e tocca le corde del nostro cuore, sono tutti ingredienti di cui tener conto per costruire un’ esistenza ricca di emozioni .

Per scrivere all’autrice del libro Paola Poli e seguire il suo profilo su Facebook:

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