Alessia Vicenti, pasticcera a Malta

di Matteo Melani

Se per la maggior parte delle persone il periodo legato allo scoppio della pandemia ha rappresento un momento drammatico, per altre è stato un passo per la propria svolta. Come per Alessia Vincenti, pasticcera italiana, che dal 2015 vive a Musta, a Malta.

Originaria della provincia di Lecce, ha sempre avuto la passione per la pasticceria anche se da giovanissima il suo obiettivo era quello di lavorare con i bambini. “Mi sono diplomata presso il Liceo Psicopedagogico e all’epoca avevo il sogno di aprire una ludoteca. Poi a 19 anni ho iniziato a fare animazione in un villaggio turistico di Vieste (località balneare in provincia di Foggia) che mi ha aiutato a superare la timidezza”, dice Alessia a Voglio Vivere Così.

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Il primo trasferimento all’estero

Oltre al sogno di lavorare nell’infanzia, Alessia intende provare delle esperienze all’estero, così si trasferisce per quattro mesi a Londra, dove lavora come baby-sitter, donna delle pulizie e cameriera. L’esperienza dura poco, proprio perché la capitale inglese non fa per lei, abituata al sole del Sud. Ciò nonostante la voglia di espatriare è forte, così nell’aprile del 2015 fa un biglietto di sola andata per l’isola di Malta.

“Quando sono arrivata -spiega- i palazzi erano ancora in costruzione e ciò ha giocato a sfavore della mia permanenza, ma ho deciso di tentare la sorte anche perché se fossi tornata in Italia l’unica opportunità sarebbe stata l’animazione”. Dopo lo scetticismo iniziale si accorge che Musta può essere la sua nuova meta. Innanzitutto perché è una città situata vicino al mare, poi perché c’è un clima simile a quello della sua Puglia e, soprattutto, per le opportunità di lavoro che offre. Infatti in soli tre giorni riesce a trovare lavoro come cameriera in una gelateria e da quel momento decide di stabilirsi definitivamente. Nella gelateria rimane per 1 anno e 7 mesi, poi va a lavorare in un altro negozio di gelati.

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Nel 2017 avviene la svolta. Infatti si iscrive a un corso di pasticceria (in lingua inglese) che le apre le porte per un lavoro in un laboratorio dolciario e alla sua attuale attività. Oltre al lavoro, a Malta coltiva la sua passione per la danza, frequentando una scuola di ballo di latinoamericana.

La svolta dell’attività in proprio

Come in tutti i paesi del mondo, nel 2020 anche a Malta arriva il Covid-19 con chiusure delle attività e l’imposizione del lockdown. Per Alessia è un momento di crisi, dato che perde il lavoro e l’emergenza sanitaria le impone di rimanere in casa. Ma è proprio in questo periodo buio che Alessia trova la luce per andare avanti. Infatti il suo maestro di ballo le consiglia di sfruttare le competenze imparate nel corso di pasticceria per aprire un’attività sua.

Nonostante il momento però sia scoraggiante per nuovi investimenti, Alessia non si butta giù e decide di puntare sui social-network per farsi conoscere ai maltesi. Decide di chiamare la sua attività Dolci Capricci e in occasione della Festa di San Giuseppe pubblica due foto delle zeppole, che registrano diversi like e commenti positivi.

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In seguito apre la propria pagina Facebook, dove mostra i dolci da lei creati che ricevono commenti positivi. “Viste le buone risposte e gli ordini che nel tempo mi arrivavano -afferma Alessia Vincenti-, ho deciso di realizzare il mio logo e i biglietti da visita”.

Oggi, oltre a consegnare torte e dolci, lavora come impiegata in ufficio presso un’azienda di catering. “Ricevo ordini perlopiù da italiani, anche perché pubblicizzo i miei dolci sui gruppi delle comunità italiane a Malta”, dice.

Oggi Alessia è felice e vive con la madre (che l’ha raggiunta nel 2019) e il fidanzato. “Malta -conclude Alessia Vincenti- rappresenta la mia rinascita e qui intendo comprarmi una casa e aprire una mia attività. Appena ho tempo vorrei tornare in Italia per riabbracciare mio padre e mio fratello che non vedo da ormai due anni”.