Cimentarsi in un contesto internazionale, apprendere importanti conoscenze da inserire nel proprio curriculum vitae, comprendere più a fondo il funzionamento delle istituzioni europee. È questo l’obiettivo dei tirocini retribuiti per neolaureati della Corte di giustizia europea, l’istituzione il cui primo compito consiste nel verificare la legittimità degli atti dell’Unione e nel garantire un’interpretazione e un’applicazione uniformi del diritto dell’Ue.

Il progetto ogni anno consente a un gruppo di neolaureati di svolgere stage della durata di cinque mesi principalmente presso la direzione della ricerca e documentazione, il servizio stampa e informazione, la direzione generale della traduzione e la Direzione dell’interpretazione. Le candidature devono essere inviate entro il 30 aprile 2017 mentre gli stage prenderanno il via il 1 ottobre 2017 per terminare il 28 febbraio 2018. Per candidarsi è necessario essere in possesso di un diploma di laurea in giurisprudenza o scienze politiche o di un diploma d’interprete di conferenza.

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Chi volesse partecipare alle selezioni deve utilizzare il modulo in inglese o francese messo a punto della Corte di giustizia, che potete trovare qui. La domanda, insieme a un curriculum vitae dettagliato e le copie dei diplomi e/o attestati va spedito all’indirizzo di posta elettronica stages.services@curia.europa.eu.

Tempo fino al 15 maggio, invece, per inviare la propria candidatura al Parlamento Europeo per gli stage destinati a quei giovani che vogliono iniziare un percorso, di formazione e lavoro, nel campo della traduzione in un ambito internazionale. Questo secondo progetto prevede un percorso della durata di tre mesi che sarà prorogabile per un periodo di ulteriori tre mesi. L’istituzione europea ha in cantiere sia stage retribuiti pensati per traduttori e titolari di diplomi universitari sia tirocini di formazione alla traduzione. La candidatura deve essere presentata esclusivamente online e va completata in un’unica sessione. La procedura è prevista in inglese o in francese mentre il motivo per cui ci si candida deve essere spiegato nella propria lingua madre. I tirocini, anche in questo caso, prenderanno il via il 1 ottobre del 2017. L’importo della borsa per gli stage retribuiti, per la sessione del 2016, è stata pari a 1.252,26 euro al mese. Per i maggiorenni invece che sceglieranno di seguire il percorso di formazione alla traduzione, il rimborso previsto è pari a 300 euro mensili.

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Per maggiori informazioni si consiglia di consultare il sito ufficiale dell’Unione Europea www.europa.eu, o quello del Parlamento Europeo dedicato ai tirocini.