Scoprendo Zanzibar

A cura di Anna Scirè Calabrisotto

È naturale avere paura dell’ignoto o delle cose che non si conoscono, tuttavia, uscire dalla zona di comfort vale sempre la pena e scoprire ciò che il mondo ha da offrire anche. Se quindi hai sempre sognato di andare a Zanzibar, in vacanza o per tutta la vita, questo è il post che fa per te, 7 cose che forse non sai sull’isola di Zanzibar e che sicuramente amerai scoprire una volta sull’isola.

1. Il caffè

Il caffè a Zanzibar è piuttosto popolare, come del resto in molte parti del mondo. Gli abitanti di Zanzibar sono soliti bere caffè al mattino, a metà della giornata, prima di andare a lavoro o prima di andare all’Università e persino prima di andare a letto. Il caffè a Zanzibar è buonissimo e vale sempre la pena assaggiarlo.

2. I medicinali

È buona norma portare con sé medicine se si va a Zanzibar, nonostante sia possibile trovarle tranquillamente anche nei negozi locali. Perché? A causa della scarsa conservazione, infatti, è possibile che tali farmaci non funzionino adeguatamente. In alternativa, è possibile curarsi anche con la medicina locale o naturale. Un esempio? La prossima volta che avrete mal di denti provate a masticare chiodi di garofano. O ancora, disturbi digestivi? Combattili con un infuso di zenzero e/o curcuma.

3. Zanzare

Parola chiave: zanzare. Tantissimi visitatori di Zanzibar scelgono di recarsi sull’isola solo dopo aver fatto una cura antimalarica. Ad ogni modo, oltre alla cura è possibile utilizzare un semplice spray anti-zanzare o contro gli insetti in genere. Inoltre, una ottima soluzione sempre accessibile e naturale, rintracciabile anche sull’isola, è la lemon grass: sfregane un po’ sulla pelle e lascia agire, un metodo efficace e garantito per sbarazzarsi di questi fastidiosi insetti.

4. Il divertimento

Le persone che vivono a Zanzibar sono, per lo più, musulmane. Il consumo di alcol è quindi incoerente con la loro religione. Tuttavia, non lesinano in feste e balli. Inoltre, in questo caso, la natura a Zanzibar viene sempre in aiuto. Infatti, tra le specialità gastronomiche locali si trovano un latte bollito con noce moscata e infuso di zenzero che, sull’isola, si ritiene abbia un impatto allucinogeno o afrodisiaco molto forte. Provare per credere!

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5. La natura

Le persone associano intrinsecamente l’Africa al safari. Tuttavia Zanzibar è un posto molto particolare in fatto di fauna selvatica. Non ci sono predatori pericolosi, l’ultimo animale selvaggio presente sull’isola era il leopardo di Zanzibar, il quale si è estinto circa 20 anni fa. I grandi felini sono stati sterminati a causa delle convinzioni locali che li hanno bollati come inviati delle streghe, per spaventare la popolazione.

6. Farrokh Bulsara

Grande icona della cultura pop di Zanzibar. Pensiamo che quasi nessuno sappia chi è se diciamo il suo vero nome ma, quello d’arte è sicuramente noto a tutti nel mondo. Si tratta dell’autore di “We are the champions”, sì sì proprio lui, Freddie Mercury! A Stone Town – la capitale di Zanzibar – c’è ancora la casa dove ha vissuto per sette anni.

7. Smartphone e tecnologia

Al contrario di quanto si possa pensare, l’Africa è tra i continenti con il maggior numero di telefoni cellulari rispetto al numero di abitanti. Un po’ più di un miliardo di persone per quasi un miliardo di telefoni cellulari. Sorpresi? A Zanzibar, inoltre, essendo un luogo molto turistico, le cifre relative all’utilizzo di smartphone aumentano esponenzialmente.

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