L’immaginazione è più importante della conoscenza
“L’ immaginazione è più importante della conoscenza. La conoscenza è limitata, l’immaginazione abbraccia il mondo” Albert Einstein.
Che meraviglia! Ecco qui il mio breve intervento su Radio Kiss Kiss Italia. Che spettacolo essere in diretta su “Check-in”, condotto da Danny Virgilio, un programma che tratta di viaggi e viaggiatori.
Come vuoi vivere ? I tuoi sogni, i tuoi desideri e le tue speranze sono scritte da qualche parte ? Basta un foglio e una penna. Dedica del tempo per pianificare cosa vuoi vedere, le persone che vuoi incontrare e chi vuoi diventare.
Immagina il tuo futuro. L’immaginazione ti permetterà di raggiungere degli obiettivi impressionanti, immagina cosa ti rende felice e tranquillo, e goditi l’esperienza della vita.
Facciamolo con entusiasmo, energia e passione. Rimaniamo flessibili. Impegniamoci affinché i nostri sogni si realizzano. Facciamo il massimo durante il cammino, con questa filosofia si realizzeranno cose più meravigliose di quelle pensate.
Ho immaginato di condividere la mia esperienza con gli altri, in questo post racconto come si vive a Dublino e le opportunità di lavoro e qui dei consigli per prendere una decisione.
Anche Alessandro che sta progettando il nuovo web site di “Voglio Vivere Così” immagina come condividere al meglio le esperienze di persone che ce l’hanno fatta, persone che hanno deciso di vincere le loro paure e seguire i loro sogni e desideri. In questa foto, l’architettura del nuovo sito di Voglio Vivere Così.
Immaginavo di creare un progetto con il quale aiutare le persone a sostenere un colloquio di lavoro in Inglese, immaginavo la prima storia di successo, in cui un mio studente mi chiamava e mi diceva di aver appena ricevuto un’ offerta di lavoro. Immaginavo un sistema gratuito di coaching, dove i studenti definivano i propri desideri, dove si impegnavano per prepararsi al meglio, immaginavo che fosse un ottimo esercizio registrare la propria voce rispondendo alle possibili domande di un colloquio e che potessi seguire molti studenti dando feedback e suggerimenti, offline, quando tornavo da lavoro.
Qui la storia di Simone Sabbatini, JavaScript Developer, CarTrawler
“Conosco Roberto fin dai tempi dell’Università ed è sempre stato una persona molto gioviale ed entusiasta. Quando ho deciso di trasferirmi a Dublino per cercare nuove opportunità di crescita professionale, ho contattato subito Roberto per chiedergli consiglio su come muovermi per cercare lavoro.
Un giorno ci siamo incontrati davanti ad un bel caffè e mi ha dato molti consigli su come iniziare. Mi ha dato molti consigli utili su come affrontare un colloquio, l’atteggiamento da tenere a seconda che il colloquio sia con un recruiter o con personale tecnico dell’azienda, mi ha detto di non sottovalutare niente e di prepararmi come se fosse un esame.
Ho trovato i suoi consigli molto utili, anche perchè in Italia l’approccio ai colloqui è diverso e senza l’aiuto di Roberto avrei avuto molta più difficoltà qui. Ho iniziato a mettere in pratica fin dal primo colloquio i consigli di Roberto, e anche grazie a lui dopo un mese di colloqui serrati sono riuscito a trovare lavoro!”
Il cammino dell’immaginazione è meraviglioso e molte volte sorprendente, sicuramente questo titolo non lo avevo immaginato “I miei colleghi in Italia? Guadagnano mille euro meno di me”, ne avevo immaginato uno più grintoso ed entusiasmante, ma è stato sorprendente ricevere 4800 condivisioni sul “Fatto Quotidiano”.
Sarà entusiasmante ritornare presso l’Università di Salerno dopo 6 anni, il 20 Novembre, questa volta non da studente ma da speaker partecipando alla IX Giornata di Orientamento, un workshop di due ore dal titolo “Creating Your Space – Enhancing Professional Prospects in the Global marketplace ” Roberto Vaino (IBM Software Engineer, Oracle Customer Success Manager) ancora più gratificante sarà essere in compagnia del mio coach Chie Shin Fraser MBA, direttamente da Toronto.
Roberto Vaino