Sin da piccola ero sempre stata orientata verso il mondo artistico, conseguii il diploma d’arte a Cagliari e successivamente, l’attestato di grafico pubblicitario, ma in Italia non c’erano proposte per quello che desideravo veramente fare. Quindi decisi di aprire un negozio, accantonando così il mio sogno. Ma dopo 8 anni di sacrifici, di vita vissuta male, senza un po’ di tempo per me stessa, decisi di dire basta alle 15 ore al giorno passate dentro quel locale e cercai di dare una svolta alla mia vita, prendendo con il mio compagno un volo diretto a Sidney.
Arrivammo a Sydney con l’intenzione di abbandonare tutto e tutti, pronti a ricominciare una nuova vita in una terra descritta da tutti come il paradiso, con tante offerte di lavoro e poca criminalità. Purtroppo fummo costretti a ricrederci, perché effettivamente non era così. A Sidney è difficile rimanere e trovare lavoro. I tantissimi senzatetto, la prostituzione dilagante e l’alcol sono problemi evidenti e da non sottovalutare. Fu un’enorme tristezza per noi constatare che vivere a Sidney non sarebbe stato tutto rose e fiori come ci era stato prospettato. Così dopo una breve sosta, decidemmo di puntare verso l’Inghilterra, precisamente verso Londra, poiché ci eravamo già stati un paio di volte in vacanza e ci era piaciuta immediatamente per la sua multiculturalità. La prima cosa che facemmo arrivati a Londra, fu quella di trovare un alloggio e un lavoro, impresa che si rivelò abbastanza facile. Cominciai a realizzare alcune mostre pittoriche nei “quartieri d’arte” londinesi e già dalla prima mostra, ci fu un interesse particolare nei confronti delle mie opere. Mi sembrava alquanto surreale la cosa, in quanto, in Sardegna, nessuno aveva mai provato così tanto interesse per la mia arte! Incontrai tanta nuova gente interessata alle mie opere e cominciai a rilasciare numerose interviste. Il mio nome cominciò a girare, così preparai alcuni bigliettini da visita che feci girare negli UK e creai il mio sito web www.caisairbrush.com, su cui inserii anche alcune illustrazioni stile manga, eseguite tempo addietro. Da quel momento la mia vita professionale decollò. Cominciai a ricevere richieste di illustrazioni su tela e illustrazioni di libri per bambini e per ragazzi.
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Da quel giorno ad oggi sono passati ormai 2 anni, anni in cui ho migliorato il mio inglese e la mia tecnica. Attualmente sono un children’s book illustrator o meglio una illustratrice di libri per bambini da 0 ai15 anni, oltre a collaborare con autori e case editrici di tutto il mondo.Ho cominciato da poco anche a scrivere due mie storie, che saranno disponibili alla vendita entro fine estate, una rivolta ai teenager e l’altra a bambini più piccoli.
Voi potreste pensare che la mia vita ormai sia arrivata ad un punto in cui io possa ritenermi soddisfatta ed invece penso che la ricerca non sia finita qui. Quando ti si aprono tante porte, vorresti fare e dare sempre di più, anche se questo comporta ulteriori sacrifici. C’è sempre molto da migliorare, nuovi posti da visitare e nuove persone da conoscere.
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E’ una crescita interiore continua, che mi regala molte soddisfazioni. Non mi sono mai pentita di aver lasciato il mio Paese d’origine, per una città come Londra. Qui c’è un enorme scambio culturale, c’è meno invidia in giro ed è possibile fare amicizia con più facilità. E’ una città in grado di regalarti grandi opportunità per un cambio di vita. L’unica nota dolente è il clima, il cielo è praticamente sempre grigio per 360 giorni l’anno, oltre al costo degli affitti molto alto per delle case estremamente piccole. Londra la considero come il mio punto di partenza, ora la mia prossima meta sarà il continente americano e poi si vedrà…ma di certo, non finirà qui!
Daniela Frongia
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