Viaggiare low cost sulle Navi Cargo

 

Chi lo ha detto che per viaggiare intorno al mondo bisogna essere ricchi? Dimenticate gli aerei, dite addio alle lussuose navi da crociera ormai sempre più simili a grandi hotel. Per attraversare l’Oceano e visitare nuovi posti a poco prezzo imbarcatevi piuttosto su una nave cargo, un mezzo che permette di condividere la vita di bordo con l’equipaggio godendo di ritmi più calmi e della lentezza degli spostamenti per mare. Per arrivare a destinazione, infatti, il tempo non deve essere un problema.

Viaggiare su imbarcazioni che trasportano merci significa rimanere in mare per pochi giorni oppure per più settimane senza vedere terra. È il viaggio che condiziona la durata della vacanza e non viceversa.

Molto naturalmente dipenderà da dove si desidera andare. E non si è obbligati a seguire tutto il viaggio, si potrà ad esempio scendere ad una tappa intermedia. Le rotte che si possono seguire sono le più diverse: dagli Stati Uniti all’America Latina, oppure i Paesi che si affacciano al Mediterraneo, fino a grandi distanze come nel caso dell’Asia e dell’Australia.

Ovunque decidiate di andare, quello su una nave cargo rappresenta non solo un modo economico per viaggiare, ma uno stile di vita. Si sceglie il percorso più lungo con il mezzo più lento e magari si lavora anche, come mozzi, cuochi e tuttofare. Un viaggio che inizia appena saliti a bordo e che non è adatto a chi soffre di solitudine. Secondo il diritto internazionale le navi cargo possono infatti ospitare fino ad un massimo di 12 passeggeri se non è presente un medico a bordo. I propri compagni di viaggio saranno quindi soprattutto coloro che compongo il team di bordo, impegnati a compiere i propri compiti durante la navigazione. Inoltre sarà necessario avere una buona predisposizione all’avventura e non temere gli elementi naturali che possono condizionare la navigazione. In compenso riuscirete a viaggiare davvero spendendo pochissimo e visitare luoghi altrimenti irraggiungibili, vivendo un’esperienza unica, quella più autentica a contatto con il mare. E in più sarete voi ad organizzare le vostre giornate come preferite, vi sarà richiesto solo di provvedere alla pulizia della cabina e di fare il bucato personale. I pasti saranno condivisi con il personale con cui avrete modo di parlare facendovi raccontare qualche aneddoto da chi vive il mare ogni giorno.

Sono centinaia in tutto il mondo le navi di questo tipo che hanno scelto di ospitare passeggeri nel corso del loro viaggio. La formula dei viaggi sulle navi cargo è un’opzione che ormai offrono molte aziende specializzate attraverso agenzie e tour operator. Una ad esempio è la Grimaldi Lines, compagnia italiana che organizza viaggi in cargo, e che mette a disposizione dei clienti diverse rotte dall’Europa al Sud America fino all’Africa. La compagnia di navigazione possiede navi cargo con garage integrato, è quindi possibile imbarcarsi portando la propria automobile, con un sovrapprezzo. Nei porti in cui è consentito lo sbarco, si può scendere con la propria auto e girare liberamente, per poi tornare a bordo della nave all’orario di imbarco. Orario che dipende esclusivamente dalla merce che la nave deve caricare. Prima dell’imbarco, tutti i passeggeri e i loro bagagli a mano sono sottoposti a un controllo di sicurezza. Per quanto riguarda le cabine si tratta di sistemazioni piuttosto spartane con o senza oblò, servizi privati come lavabo, wc e doccia, una scrivania, una piccola poltroncina e un letto. Attenzione alle comunicazioni però, sulle navi cargo avvengono tramite satellite e quindi sono piuttosto costose.

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A scegliere questo tipo di mezzo sono soprattutto gli amanti dell’avventura, ma anche i pensionati del centro-nord Europa, con spirito di adattamento e non attratti dalle lussuose ed animate crociere classiche. Attenzione però per i passeggeri di una certa età occorre prima della partenza presentare un certificato medico. Non solo Italia. Diverse anche le società dell’est Europa o tedesche che prendono passeggeri a bordo a prezzi minimi a partire da un minimo di 20 euro al giorno, tutto compreso e con poche condizioni: che non pretendano di essere intrattenuti, che rispettino orari e zone riservate esclusivamente al personale, che si puliscano la cabina e si facciano il bucato da soli.

Ci sono anche agenzie specializzate come ad esempio la Maris che organizza viaggi e spostamenti nei minimi dettagli. In questi casi però i prezzi sono piuttosto alti. C’è poi la Freighter Voyages di Amburgo che viaggia verso i fiordi norvegesi, l’Inghilterra, la Scozia, le isole Canarie, il Madagascar, il Mozambico, il Sud Africa, l’Argentina, il Brasile, l’Australia e New York. E ancora la Strand Travel di Londra, o la Mer & Voyages che propone il giro del mondo in cargo in 125 giorni. I costi si aggirano intorno ai 100 euro al giorno per persona. Non è certo economica, ma basta tenere d’occhio qualche offerta speciale per risparmiare.

LAVORARE SU UNA NAVE CARGO.

Un modo per non spendere troppo potrebbe infine essere quello di lavorare sulle navi mercantili. Si tratta dell’alternativa più economica e radicale: essere assunti come equipaggio. Anche in questo caso ci sono diversi siti su cui è possibile informarsi. Il più accreditato è Find a Crew, piattaforma online che permette a tutti i suoi iscritti di come ciurma di supporto. In pratica si sale in barca, privata o commerciale, e si entra a far parte del team. È uno dei portali più cliccati e si trovano impieghi in ogni parte del mondo. Certo non è un viaggio di relax o piacere, ma di sicuro è un modo per conoscere il mondo via mare, guadagnando in soldi ed esperienza. Alcune richieste sono per personale qualificato, come capitani o ingegneri di bordo. Ma ci si può proporre anche come cuochi o per lavori meno qualificati. Qualunque sia la formula scelta state dunque certi che il viaggio su una nave cargo sarà indimenticabile.

di Enza Petruzziello