Ma quali serate in discoteca! La nuova tendenza è il Nasting!

A cura di Enza Petruzziello

 

Dove andiamo stasera? Restiamo a casa! Mai più sensi di colpa, finalmente possiamo goderci il nostro divano (e la voglia di stare soli) e quel plaid caldo senza rimpianti o sentirci giudicati. E non lasciatevi convincere a sfidare il freddo in cambio di una nottata pazzesca, la nuova tendenza è: divano, film e un calice di vino.

In Finlandia la chiamano Kalsarïkannit, negli Stati Uniti Nesting, ed è una vera e propria arte che privilegia lo stare in casa nel weekend per dedicarsi alle cose che ci piacciono di più. Rigorosamente in pigiama.

Cos’è il Nesting

Un sogno per tutti quei pigroni che vengono etichettati come asociali solo perché a loro piace rilassarsi tra le mura domestiche e non in qualche discoteca chiassosa e affollata, o in un ristorante chic e stellato. Kalsarïkannit o Nesting, che dir si voglia, è una pratica che contrappone una tranquilla serata a casa ad una più modaiola in giro per i locali.

Perché essere alternativi, in una società che ci chiede perennemente di essere alla moda e di uscire presenziando ad eventi e serate mondane, oggi si esplica nel rimanere rintanati nella nostra casetta, al caldo, appagando il desiderio e la voglia di stare soli.

Magari vicino al camino a leggere un libro, oppure sul divano guardando un film. Il tutto con il migliore dei nostri pigiami. E pensate senza nemmeno doverci giustificare che è per colpa del freddo, di qualche disturbo o dell’età che avanza!

Questa abitudine si è diffusa talmente tanto, in particolar modo nel nord Europa, da diventare ormai una moda, quasi “un’arte del non fare nulla” da praticare tra piumone e letto, dedicandosi al piacere di bearsi nel proprio nido domestico. Se cercate sul dizionario la parola Nesting troverete proprio questa definizione: «Tendenza a vivere la maggior parte del proprio tempo libero nell’intimità domestica, creando ambienti caldi ed accoglienti come un nido».

Per essere davvero alla moda e seguire il Nesting ci sono delle regole da seguire, ma tranquilli sono semplici. Si parte dal restare in intimo, o in pigiama, o in una tuta di quelle extralarge e comodissime.

Poi si passa a versare il proprio vino preferito in un bicchiere. Se si vuole si può optare anche per un buon brandy e qualsiasi altro tipo di alcolico. Si aggiunge qualche spuntino, patatine o stuzzichini anche se sarebbe meglio tacere questo aspetto al proprio nutrizionista, e la serata può iniziare.

Ovviamente, divano e vino sono solo una piccolissima parte di ciò che si può fare tra le mura domestiche: c’è chi, per esempio, vede nel nesting il modo perfetto per dedicarsi alla cucina, per riordinare le stanze, per giocare in uno dei casinò online presenti sul web, o per ritagliarsi finalmente un po’ di tempo per il giardinaggio. Un modo semplice, e decisamente economico, per rilassarsi e ritrovare in qualche modo noi stessi.

Ci state ancora pensando? Allora ecco per voi alcune buone ragioni per non sentirsi in colpa e qualche idea su come trascorrere un sabato sera a casa all’insegna del non fare nulla.

1. Maratona serie tv. Da Lost a Sex and The City fino all’ultima stagione del Trono di Spade, qualunque sia la vostra preferita poco importa: restare a casa e fare una scorpacciata di serie tv rappresenta per voi una serata molto più piacevole di mille trascorse in giro a bere cocktail.

2. Leggere un buon libro. Non c’è nulla di più confortante che leggere un buon libro la domenica pomeriggio in totale solitudine, mentre gli altri stanno lottando in qualche centro commerciale. Ci sono tanti romanzi da poter iniziare e con cui fantasticare, magari sognando di cambiare vita. E ricordate: un buon libro è meglio di una pessima chiacchierata.

3. Imparare una seconda lingua. Il weekend a casa potrebbe essere l’occasione giusta anche per approfondire l’inglese, il francese, lo spagnolo o qualunque altra lingua si desideri imparare meglio. Magari proprio vedendo un film in lingua originale con i sottotitoli. Non c’è esercizio migliore per la mente.

4. Mettere la casa in ordine. Il Nesting prevede anche una grande componente decorativa. È meglio praticarlo in una casa pulita, accogliente e visivamente piacevole. Potete approfittare di questo “ritiro” per fare ordine e pulire casa soprattutto se non avete mai il tempo per farlo. Per spostare quel mobile che proprio non vi piace messo così in quell’angolo.

5. Dedicare del tempo a se stessi. La coccola migliore? Quella che dedichiamo a noi stessi. Prenderci cura della nostra persona può essere molto terapeutico. Si potrebbe ad esempio impiegare quei giorni per provare finalmente la maschera viso che abbiamo acquistato in profumeria, oppure per preparare un dolce e mangiarlo tutto. Col Nesting i sensi di colpa non esistono!