Vivere in Austria: la storia di Daniele
Mi chiamo Daniele Bianchi, ho 31 anni e sono di Milano. Abito a Vienna da circa 7 anni, precisamente da Maggio del 2005. Sono arrivato qui dopo essermi diplomato nel 2001 al liceo linguistico e dopo aver lavorato qua e la per circa 4 anni nella mia città.
Ho sempre avuto un debole per l’ estero, in particolar modo per i paesi di lingua tedesca e, dato che mi sono diplomato anche in tedesco, ho deciso di trasferirmi temporaneamente a Vienna per allenare un po’ la lingua.
Inizialmente, il mio tedesco scolastico non mi ha permesso di trovare un lavoro soddisfacente, di conseguenza mi sono affidato alle agenzie interinali (Manpower, ecc..) che nella maggior parte dei casi mi hanno assegnato lavori più o meno semplici, soprattutto dal punto di vista linguistico (aiuto traslochi, imballaggio, ecc..). Qualche mese dopo sono riuscito a trovare una mansione presso un magazzino di pezzi di ricambio per auto, anche li non dovevo confrontarmi troppo con la lingua, nel contempo però ho cominciato ad abituarmi alla cantilena dell’ accento viennese, cosa che mi ha aiutato successivamente a comprendere maggiormente il dialetto. Essendo il lavoro solo 2 giorni alla settimana, ho cercato in qualche modo di far fruttare uno dei miei hobby principali, la musica. Dato che mi diletto nel cantare e scrivere pezzi folk rock con la chitarra, ho deciso di acquistare la licenza del comune per esibirmi nelle vie del centro interpretando canzoni sia mie che classiche del repertorio inglese (beatles, pink floyd); affiancando questa attività al lavoro riuscivo sempre ad avere qualche soldo in più in tasca.
Nel frattempo il mio tedesco stava iniziando a migliorare e, visto che la mia intenzione era quella di fermarmi almeno un anno, quindi ho continuato a cercare lavoro finchè non sono riuscito ad entrare al palazzo di Schoenbrunn come cassiere, guida ed usciere. Quest’avventura mi ha arricchito davvero molto dal punto di vista umano e culturale fornendomi le basi per capire non solo la parlata austriaca ma anche svizzera, tedesca e altre lingue quali inglese, francese e spagnolo.
Qualche mese dopo, quando il contratto era scaduto e avevo già terminato i preparativi per rientrare a Milano, ho conosciuto quella che poi sarebbe diventata mia moglie. Lei studiava francese ma poi è passata all’ italiano e mi ha seguito a Milano dove ha lavorato presso l’ Ente del Turismo austriaco. Dopo un breve periodo lavorativo abbiamo deciso di rientrare entrambi a Vienna e di sposarci, cosa che abbiamo fatto il 14.6.2007.
Dopo il matrimonio ho ripreso a lavorare a Schoenbrunn, facendo le visite guidate interne per i turisti italiani. Terminato il contratto, ho temporaneamente lavorato come ispettore per il canone televisivo della RAI austriaca, visitando le persone di casa in casa e registrandole, a volte anche con qualche discussione….e stata un’ esperienza estremamente interessante e fuori dalle righe che mi ha permesso di perfezionare la lingua e di rapportarmi con la gente del posto.
Subito dopo ho intrapreso quello che è il mio attuale lavoro, impiegato in un’ azienda chimica con diverse filiali in Europa e 2 in Italia, dove mi reco periodicamente; nel contempo non ho mai smesso di fare musica e di scrivere pezzi, tanto è vero che suono in un gruppo rock alternativo con altri 3 austriaci e abbiamo dato il primo concerto a maggio.
Sto lavorando anche ad un piccolo progetto solista acustico e il 28 settembre mi esibirò da solo in un locale come apertura di una band di amici e, probabilmente, canterò anche qualcosa in italiano.
Daniele
Se desiderate info su come trasferirvi a vivere e lavorare in Austria: