Il cuore pulsante del mondo teatrale di New York

Tutti sognano di visitare New York almeno una volta nella vita: passeggiare all’ombra degli iconici grattacieli di Manhattan, farsi immortalare sui prati verdi dell’Empire Fulton Ferry con il ponte di Brooklyn sullo sfondo, o passeggiare tra i sentieri di Central Park. New York, però, è anche una città dal patrimonio culturale importantissimo, alla luce dei suoi numerosissimi musei, quali il MoMA, il Guggenheim Museum e l’American Museum of National History, ricchi di reperti e opere d’arte dal valore inestimabile.

Quando, però, si parla di cultura newyorkese, non si può prescindere dall’arte teatrale che sin dai primi anni del ‘700 si è sviluppata in questa fantastica metropoli: la sua massima espressione è, ovviamente, Broadway. Locandine attaccate ai muri, pubblicità e migliaia di neon rendono questa strada una vera icona di New York, che ospita circa 40 teatri, con spettacoli di grande successo che allietano le ore di svago dei newyorkesi praticamente ogni sera.

Broadway: cenni storici

Nonostante si parli di Broadway Theatre District, Broadway è in realtà una strada lunga ben 23 Km che taglia Manhattan da sud a nord: parte, infatti, da Bowling Green, dove si narra sia nato il nucleo originario della Grande Mela, e arriva a nord, fino a George Washington Bridge. Broadway sorge, quindi, proprio nel cuore di New York, a due passi da luoghi simbolo della città, come Central Park, Times Square, l’Empire State Building e il Rockefeller Center.

Quello che oggi è un luogo pieno di vita, luci e gente che più o meno freneticamente la attraversa, in passato era una tranquilla via dove i signori amavano passeggiare: è questa l’immagine descritta da personaggi come Charles Dickens ed E. Robbs Ellis.

Nonostante in Nassau Street fosse comparso all’inizio del ‘700 un piccolo teatro, il primissimo grande palcoscenico di New York nasce nel 1789 e si focalizzava soprattutto sul burlesque e sulle rappresentazioni teatrali.

Col passare del tempo, Broadway comincia a popolarsi di altri teatri, con tanto di insegne rese ancora più accattivanti dall’arrivo dell’energia elettrica nel 1880: non a caso, i giornali battezzano la strada come The Great White Way, proprio per via dell’uso di tante lampadine bianche utilizzate dai teatri.

Per i palcoscenici di Broadway la situazione migliora quando esplode il fenomeno dei musical, una sorta di fusione tra l’operetta e la vaudeville, una commedia leggera nata in Francia nel ‘700.

Proprio quando i teatri stavano crescendo sempre più di numero, fintanto che Broadway ne contava ben 80, il crollo della Borsa di New York, a cui seguì nel 1929 la Grande Depressione, portarono al declino del settore dello spettacolo teatrale a Broadway, senza dimenticare che, in questo stesso periodo, si verificò l’ascesa del cinema: basti pensare che molti film riproducevano trame rappresentate nei teatri di Broadway, facendo così perdere nei loro confronti ogni interesse. Il grande impresario dell’epoca, Lee Shubert, arrivò addirittura a vendere all’asta il proprio teatro, e solo con la fine della crisi Broadway rinacque dalle proprie ceneri, con gli anni ‘50 che segnarono forse l’apice per questo luogo iconico di New York.

Broadway oggi: i teatri più importanti e gli spettacoli da non perdere

A Broadway oggi vanno in scena spettacoli di ogni tipo, che soddisfano le esigenze di tutti, dai più grandi ai bambini: animano tutte le serate della settimana (tranne generalmente il lunedì e la domenica), anche se ci sono anche spettacoli pomeridiani, in particolare nei fine settimana.

Capiterà ai turisti di sentir parlare di On-Broadway e Off-Broadway. Il primo caso riguarda quelle esibizioni e musical di grande successo che vanno sempre in scena da anni e anni: si pensi, ad esempio, a Mamma Mia, Chicago, Il Re Leone, Jesus Christ Superstar e Cats.

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Per Off-Broadway si intende, invece, quelle rappresentazioni teatrali di nicchia, dove il contatto con il pubblico è più diretto e c’è maggiore creatività, essendo comunque prodotti non commerciali: non sono pochi gli attori che prediligono l’Off-Broadway, e tra questi spicca il nome di Al Pacino.

C’è anche l’Off-Off-Broadway, per indicare quegli spettacoli che vanno in scena nei teatri più piccoli da pochi posti.

In ogni caso, non si può negare che i biglietti per assistere a un musical o a uno spettacolo in uno dei teatri di Broadway siano piuttosto costosi, pur essendo un’esperienza da fare assolutamente durante una vacanza a New York.

Il modo migliore per risparmiare è acquistarli online sul sito hellotickets.it oppure presso i chioschi TKTS sparsi per la città: le file, però, sono lunghissime (soprattutto nei botteghini a Duffy Square, nei pressi di Times Square), anche se, trattandosi sostanzialmente di biglietti invenduti, lo sconto può arrivare anche al 50%. L’alternativa è recarsi nelle biglietterie degli stessi teatri lo stesso giorno in cui è in scena lo spettacolo scelto: di solito, per i meno pretenziosi, si vendono anche gli Standing-Room Ticket, che consentono, però, di assistere allo show in piedi.

Gli spettacoli davvero imperdibili a Broadway sono tantissimi, tanto è vero che vanno in scena da sempre: tra questi c’è il bellissimo Moulin Rouge all’Al Hirschfeld Theatre, Il fantasma dell’Opera al Majestic Theatre e Mamma Mia al Broadhurst Theatre. Da non perdere anche il Re Leone, con le musiche splendide di Elton John che invadono l’atmosfera del Minskoff Theatre, Frozen al St James Theatre e Aladdin al New Amsterdam Theatre.

Tra gli spettacoli più amati di Broadway ci sono anche Wicked, presso il Gershwin Theatre e tratto dal romanzo di Maguire (Strega-Cronache del Regno di Oz in rivolta), e Chicago, splendido musical che tutti gli amanti della musica jazz non possono perdersi, in scena presso l’Ambassador Theatre.

Cosa vedere a Broadway: teatri, chiese e piazze

Certamente sono i teatri il cuore pulsante di Broadway, alcuni dei quali sono vere e proprie istituzioni, come ad esempio il Lyceum Theatre che, nato nel 1903, è il più antico del distretto. Mostra un ricco stile barocco e sul suo palcoscenico si sono esibiti anche Humprey Bogart e Bette Davis.

Anche il New Amsterdam è un teatro anch’esso antico e sorge, nel suo stile Art Noveau, a due passi da Times Square, proprio come il Shubert Theatre: presso questo luogo legato alla storica famiglia Schubert, vanno in scena non solo musical, ma anche spettacoli di burlesque, balletti e imperdibili concerti di musica jazz.

Il Winter Garden Theatre è il luogo dove è avvenuto il debutto mondiale di Mamma Mia, uno dei musical di maggiore successo, mentre il più “moderno” dei teatri di Broadway è il Foxwoods che organizza anche visite guidate.

A Broadway, però, non ci sono solo teatri e spettacoli: partendo da Lower Manhattan, si incontrano, infatti, luoghi imperdibili, come, ad esempio, il Charging Bull di Wall Street, il toro simbolo del distretto finanziario newyorkese, e la Trinity Church. La chiesa della metà dell’800 sembra essere stata catapultata qui tra i grattacieli di New York dal passato, con il suo pittoresco aspetto neogotico e il piccolo cimitero.

Proseguendo verso nord si incontra il piccolo City Hall Park, all’altezza dell’iconico Ponte di Brooklyn e sede del più antico municipio di tutti gli Stati Uniti d’America. Superando l’ottocentesca Grace Church, si arriva nei pressi della New York University, non lontano dal Washington Square Park, dove svetta lo Stanford White Arch dedicato a George Washington.

La scoperta di Broadway regala la possibilità di scoprire anche altri angoli della Grande Mela, da Union Square, che ospita il frequentatissimo Union Square Greenmarket, al caratteristico Flatiron Building a forma di ferro da stiro, il quale domina la storica Madison Square Garden.