Carnevale a Venezia

 

Maschere settecentesche, balli, sfilate, colori e suoni. Niente al mondo può eguagliare la bellezza del Carnevale di Venezia. Come ogni anno, come tradizione vuole ormai da secoli, la città della Laguna torna indietro nel tempo per trasformarsi in una corte di re e regine a cielo aperto. Un tripudio di abiti, lustrini, maschere di ogni tipo e dimensione, tutte rigorosamente artigianali. Classiche o originali, decorate con foglie dorate, pizzi, piume e inchiostro di china, da ammirare indosso a dame e cavalieri ma anche nei numerosi atelier che costellano le Calle veneziane.

Sebbene le danze del Carnevale si siano già aperte, con il celebre volo dell’Angelo del Campanile in Piazza San Marco e le annesse polemiche sulla decisione di mettere i tornelli per controllare l’afflusso di turisti, è martedì 5 marzo (martedì grasso) che la Serenissima darà il meglio di sé.

Un’occasione per ammirare da vicino questa tradizione che si ripete puntuale di anno in anno e che da sempre attira viaggiatori da tutto il mondo. Allo stesso modo, un’opportunità per visitare una delle più belle città italiane e – consenticelo – al mondo. Venezia infatti è molto di più del Carnevale in sè: è arte, laguna, storia, spettacolo e puro divertimento.

Una vacanza in Laguna, anche solo per un weekend, è tra le cose da fare almeno una volta nella vita. Diversi sono i voli low cost ed i mezzi che permettono di raggiungerla anche in meno di un’ora a prezzi convenienti, indipendentemente dal Carnevale.

⇄ Leggi la nostra guida su come muoversi a Venezia, con i mezzi (pubblici e non) oppure a piedi ☜

Si potrebbe pensare, ad esempio, di soggiornare a Mestre che dista appena 10 minuti di autobus da Piazzale Roma dove si trova la stazione ferroviaria e da dove può incominciare il nostro viaggio alla scoperta di questa meravigliosa località perdendoci tra maschere, costumi storici, calle e botteghe artigiane.

Se state quindi pensando di regalarvi un romantico weekend a Venezia o semplicemente una gita di un giorno all’insegna dell’arte e della storia, partendo da questo post del magazine di Expedia sulle 15 imperdibili cose da fare nel capoluogo veneziano, vogliamo darvi nelle prossime righe alcune dritte su ciò che vale la pena visitare, tra tappe classiche e outsider.

CARNEVALE VENEZIA

1. Piazza San Marco. È il simbolo di Venezia nel mondo. Imponente e bellissima, Piazza San Marco è un trionfo di storia e arte, di cultura e fascino senza tempo. Acqua alta permettendo, entrare in piazza e ammirare le cinque cupole della Basilica di San Marco rappresenta uno spettacolo quasi magico. Anche l’interno della chiesa riserva emozioni intense, con i suoi magnifici mosaici e le atmosfere tipiche del periodo bizantino. Una volta qui, potreste proseguire visitando le magnifiche sale di Palazzo Ducale spingendovi fino al celebre Ponte dei Sospiri, che a dispetto di quanto si pensi, non ha nulla a che vedere con i sospiri degli innamorati. Il ponte, infatti, in passato era il luogo di passaggio dei condannati a morte che da Palazzo Ducale andavano verso il patibolo emettendo l’ultimo sospiro, appunto. Piccolo ma molto suggestivo.

2. Murano. Piccola e coloratissima isola vicinissima a Venezia, Murano è celebre in tutto il mondo per l’arte dei suoi maestri soffiatori. Tantissime le botteghe di artigiani dove poter osservare da vicino le tradizionali tecniche di lavorazione del vetro, oltre a gioielli, lampadari e oggetti multicolori.

3. Gita in gondola. Ok, lo sappiamo, un giro in gondola costa tanto ma vale davvero il prezzo permettendovi di ammirare dal basso il Canal Grande, il Ponte di Rialto e tutti gli altri ponti che costellano la città, facendovi cullare dalle dolci acque della Laguna. Non si tratta infatti di semplici barche, le gondole sono imbarcazioni che risalgono all’XI secolo e sono ancora oggi realizzate artigianalmente.

Potrebbe interessarti anche → 🏺 Musei online: i migliori d'Italia e del mondo 🖼️

carnevale inside

4. Carnevale. Ci siamo, ne abbiamo parlato all’inizio: se avete programmato due giorni a Venezia proprio in questo periodo allora non sarà difficile incontrare in una delle tante piazze e calle veneziane maschere e costumi di ogni tipo. L’apertura ufficiale del Carnevale avviene con la tradizionale Festa sull’acqua presso il Canale di Cannaregio. Si prosegue il giovedì grasso con la rievocazione della vittoria del doge Vitale Michiel II sul patriarca Ulrico di Aquileia e i 12 feudatari ribelli, avvenuta proprio nel giovedì grasso del 1162. La domenica che precede il martedì rappresenta il centro della tre giorni di festeggiamenti che accompagnano la conclusione del Carnevale di Venezia con la proclamazione della Maria del Carnevale. Gondolieri mascherati, spettacoli in teatri e musei, artisti e rappresentazioni, balli: tutto è magico a Venezia in questo periodo.

5. L’altra Venezia. Chiudiamo la nostra classifica sulle cose da non perdere a Venezia, con l’altra faccia della città. Per chi desidera, infatti, percorsi diversi dai soliti itinerari e soprattutto vuole scappare dalla morsa dei turisti, il portale Expedia suggerisce un insolito itinerario a piedi: Palazzo Contarini del Bovolo, il mercato dell’Erbaria, il ghetto, il Sestriere di Castello e la Madonna dell’Orto. Da visitare la libreria Acqua Alta, una delle più originali al mondo, dove libri di ogni tempo sono esposti in gondole e vasche da bagno.