999 Buoni Motivi per viaggiare con Luiss

Viaggiare è l’unica cosa che ti rende ricco pur spendendo del denaro.

Luigi, Ros & Nicho sono i protagonisti di numerose avventure di viaggio che mettono a disposizione di tutti in un interessante, divertente e singolare profilo Instagram dal titolo 999buonimotivi per viaggiare.

Chi sono i protagonisti di queste straordinarie avventure, messe generosamente a disposizione di viaggiatori e viaggiatrici?

Voglio Vivere Così li ha incontrati per saperne di più.

Ciao Luiss, parlaci di te

Ciao, mi chiamo Luigi Barile (Luiss per tutti), vivo a Torino e lavoro per una multinazionale giapponese occupandomi di logistica e magazzino.

Sposato con Rossella, abbiamo un figlio di 12 anni di nome Nicholas.

Come nasce 999motiviperviaggiare

Nasce per gioco, non volevo soltanto condividere la mia passione dei viaggi con gli amici di Facebook ma volevo coinvolgere anche su Instagram chi, come me, soffre della sindrome di Wanderlust e devo ammettere che siamo in tanti.

Come è avvenuta la scelta del nome? 

Ho scelto 999buonimotiviperviaggiare perché ogni motivo è buono per uscire dalla comfort-zone, fare le valigie e partire: una grande passione, una malattia e uno stile di vita!!

Siccome ci sono infiniti modi per viaggiare, ho voluto intitolare il profilo dedicato ai nostri viaggi “999” perché si rifà all’anno (1999) in cui ho conosciuto Rossella. È da allora che abbiamo iniziato a prendere l’aereo e allargare i nostri orizzonti.

Quindi, hai viaggiato direttamente in tutte le destinazioni che proponi?

Assolutamente sì, non riuscirei a proporre alcuna destinazione senza averci messo piede, preferisco vivere le destinazioni in prima persona.

Parlaci del concept e di come funziona?

Amo dar luce sui social media alle strutture ricettive, ai paesi, alle attività alle esperienze, alle start-up e ai brand. Li valorizzo attraverso contenuti digitali e nelle story, creando curiosità e acquisendo potenziali clienti.

Sei collegato a qualche tour operator o i tuoi sono consigli di un viaggiatore sul terreno?

Ovviamente, tutto quello che sponsorizzo e racconto riguarda il mio mondo di “Travel-Lifestyle” e lo faccio anche con lo scopo di valorizzare il mio amato Piemonte.

Non mi appoggio, nello specifico, a nessun tour operator ma pianifico tutto da solo. A volte, per consigli e itinerari, contatto direttamente in loco guide e driver ma dipende sempre dalla destinazione.

In che cosa si differenzia il tuo progetto rispetti ad altri che si occupano di viaggi e destinazioni?

A differenza di altri, il mio progetto è vivere il mondo fatto di viaggi, benessere ed emozioni toccando destinazioni ideali per la famiglia, lasciando un bel ricordo. La mia è un’incitazione per tutte le persone che mi seguono a rivivere le mie stesse esperienze anche con figli, perché non è vero che quando si hanno figli si viaggia di meno… Il mio obiettivo è allargare la visione a Nicholas, per il suo futuro, perché si senta libero di scegliersi la sua vita, anche magari fuori dall’Italia.

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Tra le destinazioni che racconti su Instagram, oltre a luoghi curiosi dell’Italia e dell’Europa, si nota una predilezione per il Medio Oriente (Giordania, Marocco). C’è un motivo particolare?

Ogni viaggio ti lascia sempre qualcosa di meraviglioso dentro. Viaggiare è l’unica cosa che ti rende ricco pur spendendo del denaro

La Giordania e il Marocco sono 2 paesi meravigliosi, hanno parecchie cose in comune: sono viaggi tra ricchezze culturali e paesaggistiche indimenticabili e per ogni angolo che scopri hai l’effetto “wow” per tanta bellezza.

Città come Petra e Marrakech sono da vedere almeno una volta nella vita: popolazioni che si farebbero in quattro per aiutarti, sempre con il sorriso sul viso.

Quale viaggio ha avuto il maggior impatto su di te e perché?

Ogni viaggio regala sensazioni forti ma sempre diverse, i paesi che hanno avuto il maggior impatto su di me sono:

MAURITIUS: paradiso terrestre, ricordo le sfumature del mare impossibili da descrivere e le varie culture e religioni diverse come il Cristianesimo, l’Induismo, il Buddismo e l’islam. Tra tutti, non vanno mai in conflitto tra di loro e convivono in modo pacifico.

POLINESIA FRANCESE: viaggio di nozze indimenticabile, tra le isole più belle, un sogno realizzato tra barriere coralline, riserve naturali, grotte, cascate naturali e il verde tropicale delle foreste, tra i profumi di Tiare e bacche di vaniglia.

Come decide le tue destinazioni? 

Bella domanda, è una sensazione. A volte prenoto quattro mesi prima, a volte vedo una foto di una città e penso che vorrei essere lì in quel momento e magari il sogno poi si avvera…

Siamo appena tornati da Porto e siamo rimasti a bocca aperta: tante cose da vedere, una storia pazzesca tra i vicoli più storici e i locali sempre pieni. I portoghesi si sanno divertire e come!

Che consigli puoi dare ai lettori di VVC, oltre a quello di seguirti, per ispirarsi e prepararsi a un viaggio?

Oltre a seguirmi per prendere degli spunti di viaggio, consiglio di cuore di prepararsi prima con la mente e poi con il corpo per un viaggio: rispettare le tradizioni del luogo e immergersi nella cultura locale (in fondo siamo ospiti).

Frequentare, sì, le zone turistiche, ma anche perdersi nei quartieri meno popolari e mischiarsi tra i locali anche nei luoghi non turistici per provare un’esperienza a 360 gradi.

Organizzare tour guidati per conoscere la storia del paese va bene e magari concedersi un tour fuori città per scoprire anche altre località carine e meno turistiche.

Per contattare o collaborare con Luigi Barile:

Instagram:@999buonimotiviperviaggiare

Email: luissbarile7780@gmail.com

Di Paola Grieco per Voglio Vivere Così