Vogliamo vivere sui nostri libri

Vogliamo vivere sui nostri libri

“Com’è possibile viaggiare senza un biglietto in tasca e una valigia in mano? Come si scopre di essere alla ricerca di un nuovo modo di vivere, una volta superata la soglia dei quaranta?

Noi lo abbiamo compreso a cavallo di frasi delicate e avventurose e sul calesse di libri che ci ha fatto ritrovare una magica penna in mano. Abbiamo scritto chilometri di inchiostro sin dalla nostra infanzia, percorrendo lo stivale dai due poli opposti: Mariarosa tracciava binari di parole partendo dalla Calabria, Tatiana locomotive di pensieri muovendo dal Piemonte. Dove ci siamo incontrate? In un luogo della mente alimentato dalla passione per le parole che volano sulle pagine bianche, un territorio in cui ci troviamo, nell’oltre delle nostre coscienze, che ha come orizzonte le onde del mare”.

Mariarosa è un Avvocato del sud che ha percorso l’Europa per lavoro, poi dedicandosi ad insegnamento e mediazione, Tatiana è una Maestra della scuola primaria, entrambe sono autrici e della scrittura hanno fatto da sempre un rifugio ed un porto sicuro.

Il loro incontro, tuttavia, ha cambiato i loro scenari, la loro viva voce ce lo racconta: “Abbiamo cominciato a scrivere alcuni racconti insieme, dopo il nostro incontro che rimava con l’amore per la letteratura. I nostri sogni e personaggi ci hanno trasportate nei luoghi di cui, ben presto, abbiamo fatto il nostro amato lavoro: un progetto editoriale indipendente, l’attività di sensibilizzazione alla lettura, gli incontri con i bambini a scuola, la solidarietà con la presenza nei reparti ospedalieri.

“Muse allo Specchio”, il nostro edificio di passioni, ci ha fatto comprendere come vogliamo vivere, sensazione che sperimentiamo ogni giorno in una forma nuova e gratificante. Ciò diviene sempre più un’attività a tempo pieno per entrambe”.

La simbiosi delle due muse è tale che l’una completa la frase dall’altra iniziata, per questo hanno potuto stabilire la loro sede geografica in qualsiasi luogo in cui ci sia spazio per accogliere i loro personaggi e le loro parole.

“La nostra giornata tipo è scandita dal pensiero dei piccini che incontreranno i nostri libri, dalle nuove parole che raccoglieremo sulla carta, dai progetti di scrittura in cantiere, dai lettori con cui scambieremo impressioni, il tutto innaffiato da una doppia razione di caffè” ci dice Tatiana. “O di un orzo fumate e fiori freschi sulla scrivania” aggiunge Mariarosa.

Le autrici vivono su un camper virtuale alimentato dalla loro scrittura, in perenne viaggio verso la creatività, nuovi mondi da esplorare ed incontri.

Le tappe dei loro “viaggi” toccano il loro amato mare e le cerimonie di premiazione per i loro racconti da cui riemergono felici e commosse. Salire a bordo del loro mezzo di locomozione turchese diretto alla fantasia, non costa molto: del tempo da dedicare a ciò che scrivono e la disponibilità a lasciarsi condurre in un altrove che sorprende. Sono affiancate da due preziose alleate, la loro illustratrice Antonella Ligato e la loro grafica Rossella Lamonaca.

Al termine del nostro incontro ripartono con un po’ di sabbia sui vestiti verso una nuova metà.

Nel salutarci ci dicono all’unisono: “il sogno rappresenta più di metà della vita che si vuol vivere; per portarlo giù dalle stelle alla pelle tenete sul cuore la forza delle parole”.

Muse allo Specchio

Tatiana Foschini e Mariarosa Rao

https://ko-fi.com/museallospecchio

museallospecchio.com

#museallospecchio