Dare la vuelta al mondo in barca a vela
Di Graziana Morcaldi (Isola di Fuerteventura – Canarie)
Il progetto è questo: viaggiare in barca a vela per il mondo, circa un paio di grandi mete all’anno per un totale di quaranta anni di viaggio e ottanta chitarre. Sono una coppia di innamoratissimi trent’enni spagnoli e il loro cane, Lola. Vivono in barca già da nove anni, viaggiando senza meta e senza pensieri. Lui si chiama Hector e la sua vita gira a tondo intorno alla passione per il mare e per la musica. Un ottimo chitarrista, di quelli che ascoltando un ritmo iniziano a suonare, e di suonare suona veramente da Dio. Ma Hector di cose ne sa fare parecchie. La loro barca per esempio, l’ha ristrutturata tutta da solo. Due anni di fatica e amore full time. Studiata nei minimi dettagli, tutta in legno. Scendere sottocoperta e guardarsi intorno in quella piccola casa dondolante è come fare un tuffo in una grande storia d’amore. Nove anni di vita in barca. Veronica, Hector e il loro cane Lola ne hanno viste veramente tante. Fino a gennaio di quest’anno viaggiava con loro anche la mamma di Lola, un cane che gli faceva compagnia da dodici anni. Niebla ha attraccato per l’ultima volta a Lanzarote, nelle isole Canarie e lì si è spenta, dopo una vita fianco a fianco con i suoi padroni su una barca piccola e piena di affetto. Veronica ed Hector la ricordano con un sorriso carico di sano dispiacere ogni volta che abbracciano Lola.
Lola ha sette anni, è nata e cresciuta su quella barca. Gioca con la sua palla seduta al timone e schiaccia un pisolino con le orecchie al vento mentre cavalcano le onde, ma basta dirle che ci sono i delfini per svegliarla. Diventa matta per i delfini che saltellano dietro la loro barca a due a quattro a sei. Sale agile sul kaiak e resta attenta fino a quando non sono vicini al bagnasciuga, poi con un salto si tuffa nell’acqua ed è sempre la prima a toccar terra, giocosa e spensierata.
Il loro progetto quindi è semplice e puro, non avere progetti. Amarsi e prendersi cura l’uno dell’altro e viaggiare sulla loro barca a vela per il mondo. Una vita intera di pellegrinaggio semplice e raro e raccogliere un souvenir in ogni luogo. Ma si tratta di souvenirs speciale. Hector vuole costruire una chitarra in legno tipica per ogni posto in cui attraccherà con la sua famiglia e saranno i suoi gioielli da custodire e portare in viaggio.
Veronica dice che per essere felici non hanno bisogno di niente che non abbiano già e conoscendoli capisci che è davvero così. Lo si legge nei suoi occhi ogni volta che regala un sorriso al suo compagno. Lei ha una calma e una tranquillità addosso capace di trasmettere a chiunque solo standogli accanto. Lo avrà appreso dalle onde e dal mare. I ritmi della vita in barca sono delle lente poesie da ascoltare in devoto silenzio. Sono tu, la tua forza e i tuoi limiti. E al tempo stesso sono tu, la natura e i suoi limiti più estremi. E’ un amore reciproco e intenso, ti regala tramonti impensabili e luoghi incontaminati. E albe, colori, profumi e sensazioni. Ma la natura può esserti anche nemica e per dei viaggiatori il limite più puro dell’amore è proprio quel compromesso irremovibile: amarla nel buono e nel cattivo tempo, e rispettarla.
Hector, Veronica e Lola si sono amalgamati con naturalezza alla natura e ne hanno fatto la loro casa, perché l’essenza della vita l’hanno ritrovato nel loro amore e nel viaggio. Non vogliono far soldi. “La gente pensa sempre a far soldi” dice Veronica, seduta accanto al suo compagno. “Noi di soldi non ne abbiamo, li guadagniamo giorno per giorno facendo musica e sono quello di cui abbiamo bisogno per la benzina e per mangiare. Non ci serve nient’altro per essere felici. Chi ha detto poi che chi ha i soldi è felice?”.
Dunque Veronica ed Hector non hanno prefissato nessuna meta in particolare, perché sanno che la vita che hanno scelto è piena di splendidi imprevisti e nuove conoscenze, e vogliono lasciare che la vita avvenga. Il viaggio stesso gli porterà nel posto giusto al momento favorevole, perché loro due sono energia buona in movimento e la vita gli ricompenserà adeguatamente regalandogli sempre vento favorevole.
Il loro blog: