Come il crescente uso dei telefoni cellulari ha plasmato i servizi di streaming di film negli ultimi anni?

È inutile nascondersi che il mondo dei media sia stato profondamente rivoluzionato da internet e dall’introduzione delle nuove tecnologie di streaming.

Ormai la scelta tra le piattaforme e i servizi è incredibilmente ampia, e i consumatori digitali hanno portato questa ricerca di contenuti ben aldilà dei semplici muri di casa, grazie alle possibilità offerte dal loro smartphone.

smart phone

Un vero e proprio boom di contenuti

Questa sembra essere una corsa senza fine che ha sancito il tramonto della tradizionale TV e l’ascesa dei contenuti on-demand, che possono essere raggiunti in modo semplice e interattivo senza dover sottostare alle direttive di una programmazione centralizzata.

E i risultati si vedono, e molto bene. Un rapporto Nielsen (da sempre molto attenta al mercato digitale), che racconta la situazione dello streaming in USA, il mercato di riferimento mondiale, ci dice che gli utilizzatori di servizi in streaming spendono il 19% del loro tempo televisivo in servizi di streaming, sia a pagamento che gratuiti e supportati dalla pubblicità: un risultato incredibile, soprattutto pensando che questo strumento media ha una storia brevissima. Per non parlare poi del fatto che questi utenti, nativi digitali, non potranno che incrementare negli anni questa percentuale.

Inoltre il rapporto cita un fatto importante: il 60% degli intervistati è abbonato a più servizi di streaming contemporaneamente, e il 93% ha dichiarato che manterrà o aumenterà i servizi di streaming di cui usufruisce. A quanto pare, si prospetta un futuro radioso per i creatori di contenuti video!

Un’infrastruttura tecnologica fondamentale

Lo sviluppo di questa modalità di fruizione contenuti non arriva dal nulla: dipende da una contemporanea corsa tecnologica alla modernizzazione delle tecnologie di rete, e nello specifico, di rete mobile. E stiamo parlando delle possibilità offerte dal protocollo 5G.

Grazie al 5G sarà possibile trasmettere sui nostri smartphone enormi quantità di dati in modo trasparente. Per esempio, mentre siamo seduti sul nostro sofà, collegati al nostro casinò online preferito e stiamo giocando alle slot machine, oppure siamo impegnati in una partita di poker in streaming al cardiopalma, in background il nostro smartphone sta scaricando un film in HD senza che questo influisca sul nostro gioco. Niente più freeze dello schermo o video saltellanti. E questo è precisamente ciò che le moderne generazioni digitali si aspettano, dato che sono diventate estremamente esigenti alla qualità del servizio e dei contenuti.

Content is King

Le modalità di fruizione di contenuti fra Millennials e altre generazioni variano, ma di sicuro i nuovi consumatori digitali danno ragione a Bill Gates, l’autore di questa frase – “il contenuto è Re”. Per un buon contenuto, i nuovi consumatori digitali sono disposti a pagare il giusto, ma sono molto attenti alla qualità.

Infatti, ben il 42% di loro ha dichiarato di aver disdetto un abbonamento a un servizio di streaming proprio perché non lo utilizzava a sufficienza – quindi non riusciva ad accedere ai suoi contenuti.

E i motivi per cui questo capita sono sicuramente molteplici, ma tra le diverse cause essi citano un’interfaccia poco trasparente e difficile da usare – una delle vere note dolenti di alcuni servizi – e appunto, le difficoltà di fruizione del servizio. Dato che la qualità e la quantità dei contenuti disponibili in Rete sta crescendo enormemente, non è difficile prevedere che la lotta fra i diversi fornitori di contenuti sarà sempre più serrata – ma questo, alla fine, significa che sia il servizio che la qualità per i clienti finali, a parità di prezzo, andrà a crescere.

Uno stimolo a innovare

Questa stessa competizione impedisce alle aziende di sedersi sugli allori: non basta avere dei buoni contenuti, ma bisogna continuare ad offrirne sempre di nuovi. Il 20% dei consumatori ha affermato di aver cancellato un abbonamento a un servizio streaming non appena aveva terminato di vedere il contenuto che gli interessava – e questo dovrebbe dare molto su cui riflettere.