Responsabili del riscaldamento globale

di Roberto Stanzani

Siamo esseri intelligenti noi della razza homo sapiens. Siamo moderni, sappiamo procurarci il cibo senza cacciarlo, l’acqua senza andare al fiume, sappiamo spostarci senza neanche camminare, sappiamo comunicare con persone lontanissime, sappiamo scrivere, leggere, cantare, e chi più ne ha più ne metta. Nonostante tutto ciò non riusciamo a comprendere pienamente che se continuiamo a comportarci in questo modo, non avremo più una terra ospitale che ci possa accogliere.

A differenza degli altri esseri viventi che popolano il pianeta, noi produciamo una quantità enorme di gas serra e questo a causa del nostro stile di vita. Il maggiore di questi gas serra è l’Anidride Carbonica (Carbon Dioxide) che da solo rappresenta il 65% di tutti i gas serra prodotti.

 Gas serra percentuale tipo di gas

È proprio lo stile di vita quello sotto accusa. Per vivere non ci bastano cibo e acqua come accade per tutti gli animali di questo mondo, il nostro stile di vita prevede la produzione di enormi quantità di energia elettrica creata tramite centrali a carbone, gas e petrolio (25% delle emissioni di gas serra), noi non mangiamo ciò che possiamo trovare spontaneamente in natura, a noi servono sterminati appezzamenti di terreno da coltivare e da disboscare (24% delle emissioni di gas serra), per vivere la nostra esistenza ci circondiamo di cose e oggetti (il più delle volte inutili) e per far ciò dobbiamo fornire energia a grosse industrie di produzione (21% delle emissioni di gas serra), noi non ci spostiamo utilizzando il nostro corpo, noi utilizziamo automobili, treni, aerei (14% delle emissioni di gas serra), infine a noi servono enormi costruzioni in cemento dove abitare (6% delle emissioni di gas serra).

Gas serra emissione per settori

Quello del prossimo grafico (qui sotto) è il trend di produzione di gas serra dal 1900 in poi. A partire dalla Rivoluzione Industriale, la concentrazione di Anidride Carbonica presente nell’atmosfera è cresciuta del 30%, la concentrazione del Gas Metano è più che raddoppiata e la concentrazione di Ossido di Diazoto (N2O) è aumentata del 15%.

Gas serra emissione negli anni

Se le emissioni di CO2 verranno mantenute ai livelli di questi ultimi anni, le concentrazioni atmosferiche raggiungeranno i 500 ppm (parti per milione) entro la fine di questo secolo, un valore quasi doppio rispetto a quello dell’epoca pre-industriale. Il continuo aumento delle emissioni provocherà danni climatici impensabili e visto che molti gas serra rimangono in atmosfera per decine o centinaia di anni, il loro effetto si protrarrà per lungo tempo. Se non cambiamo rotta, andremo a sbattere. E con noi sbatteranno i nostri figli, i nostri nipoti, per non contare gli altri esseri viventi del pianeta. Come fare? Con più rinnovabili e meno petrolio, carbone e gas.

Tuttavia stando ai dati attuali si può intravedere un lieve raggio di sole. Infatti per il terzo anno consecutivo, nonostante l’economia mondiale prosegua nella sua crescita, la quantità di CO2 emessa e riversata nell’atmosfera non è aumentata rispetto a quella emessa e riversata negli anni precedenti. Ciò è dovuto soprattutto alla diffusione delle fonti rinnovabili (principalmente eolico e fotovoltaico) oltreché al minore utilizzo di carbone che viene, in molti paesi, pian piano sostituito dal gas naturale.

Purtroppo, al punto in cui ci troviamo, rallentare la crescita delle emissioni non basta, ciò che bisogna fare è dare una drastica svolta. Joseph Stiglitz insieme all’economista Nicholas Stern, ha proposto di introdurre una carbon tax fino a 100 Dollari a tonnellata per velocizzare la transizione energetica dai combustibili di origine fossile a quella prodotta partendo da tecnologie pulite. Speriamo che ci si dia una mossa.

Detto ciò bisogna anche dire che l’homo sapiens non si è evoluto allo stesso modo in ogni regione del globo. L’homo sapiens ha vissuto in regioni diverse attuando modi di vivere anche molto differenti. È indubbio che la globalizzazione degli ultimi anni stia livellando molti parametri, ma bisogna comunque constatare che la situazione che si è venuta a creare è comunque diversa in ogni nazione del mondo.

Come ho più volte scritto nei numerosi articoli della rubrica IL PAESE MIGLIORE, gli Stati del mondo sono ben 196 (197 se contiamo il Vaticano) ed ognuno di essi ha differenti qualità. Quando si sta pensando di trasferirsi all’estero per iniziare una nuova vita, sarebbe saggio prendere in esame e valutare tutte le caratteristiche dei vari paesi in maniera da decidere coscientemente per non fare un salto nel buio e rimanere inevitabilmente delusi.

Con questo articolo voglio analizzare la diversa propensione dei vari popoli della Terra a produrre i dannosi gas serra attraverso il loro stile di vita. Infatti, se sei in cerca del tuo Paradiso su questa Terra, forse potresti volerti trasferire in un luogo dove la gente ha un modo di vivere più compatibile con la natura (nature-friendly), piuttosto che il contrario.

Dal punto di vista delle emissioni totali di CO2, i 10 paesi peggiori sono nell’ordine Cina, Stati Uniti, India, Russia, Giappone, Germania, Iran, Arabia Saudita, Corea del Sud, Canada.

Gas serra paesi peggiori per emissioni totali

Questo dato però non è pienamente indicativo in quanto è fortemente influenzato dal numero totale di abitanti che vivono in queste nazioni.

Ciò che può interessare di più è sapere quanto CO2 viene emesso direttamente dai singoli abitanti in base al proprio stile di vita in ogni paese. Da questo dato puoi capire davvero quali sono le popolazioni che nel mondo inquinano singolarmente di più o di meno.

Ecco la mappa mondiale delle emissioni di Anidride Carbonica, pro capite:

Gas serra emissioni pro capite

Clicca qui per visualizzare una mappa mondiale con i nomi dei paesi indipendenti.

Per i più interessati all’argomento, riporto qui sotto la lista dei paesi ordinati in una graduatoria decrescente, con riferimento alla mappa mondiale delle emissioni pro capite di Anidride Carbonica. Dopo il nome del paese è indicato un numero, si tratta delle tonnellate di CO2 prodotto annualmente da ogni persona.

QATAR 13.54

TRINIDAD&TOBAGO 9.32

KUWAIT 6.93

EMIRATI ARABI UNITI 6.34

BAHRAIN 6.28

SULTANATO DEL BRUNEI 5.95

ARABIA SAUDITA 5.31

LUSSEMBURGO 4.73

USA 4.43

AUSTRALIA 4.17

CANADA 4.12

ESTONIA 4.04

OMAN 3.94

KAZAKISTAN 3.90

TURKMENISTAN 3.52

PALAU 3.37

RUSSIA 3.24

COREA DEL SUD 3.20

TAIWAN 3.08

SINGAPORE 2.79

OLANDA 2.70

GIAPPONE 2.61

NORVEGIA 2.52

BERMUDA 2.51

REPUBBLICA CECA 2.50

LIBIA 2.48

SUD AFRICA 2.47

GERMANIA 2.43

FINLANDIA 2.35

BELGIO 2.27

IRAN 2.27

ISRAELE 2.22

MALESIA 2.21

NEW ZEALAND 2.10

CINA 2.05

POLONIA 2.02

IRLANDA 1.99

MONGOLIA 1.95

AUSTRIA 1.88

BIELORUSSIA 1.82

REGNO UNITO 1.78

GUINEA EQUATORIALE 1.78

ANDORRA 1.74

BAHAMAS 1.72

SLOVENIA 1.69

GRECIA 1.67

TURKS&CAICOS 1.66

ISLANDA 1.65

VENEZUELA 1.65

DANIMARCA 1.62

BULGARIA 1.61

ANTIGUA&BARBUDA 1.59

BOSNIA&HERZEGOVINA 1.59

NIUE 1.56

SLOVACCHIA 1.54

MALTA 1.53

ITALIA (INCLUSA SAN MARINO)1.46

CIPRO 1.43

SEYCHELLES 1.41

SPAGNA 1.38

UCRAINA 1.38

NAURU 1.32

IRAQ 1.30

ARGENTINA 1.29

FRANCIA (INCLUSO MONACO) 1.29

TAILANDIA 1.27

CILE 1.27

BARBADOS 1.22

SVEZIA 1.22

TURCHIA 1.22

LITUANIA 1.20

PORTOGALLO 1.18

LIBANO 1.17

SVIZZERA 1.17

UNGHERIA 1.16

SERBIA 1.16

SAINT KITTS&NEVIS 1.14

CROAZIA 1.08

AZERBAIJAN 1.06

MESSICO 1.04

MALDIVE 1.02

ALGERIA 1.02

SURINAME 1.01

MACEDONIA 0.99

UZBEKISTAN 0.97

GIORDANIA 0.97

ROMANIA 0.97

MONTENEGRO 0.96

LETTONIA0.96

MAURITIUS 0.91

BOTSWANA 0.86

GABON 0.84

CUBA 0.83

ECUADOR 0.75

GIAMAICA 0.73

GUYANA 0.72

TUNISIA 0.71

BRASILE 0.70

GRENADA 0.62

PANAMA 0.62

EGITTO 0.61

GEORGIA 0.61

SAINT LUCIA 0.61

REPUBBLICA DOMINICANA 0.56

PERU 0.54

ALBANIA 0.54

URUGUAY 0.54

BOLIVIA 0.53

MARSHALL ISLANDS 0.52

ST. VINCENT&GRENADINES 0.52

DOMINICA 0.51

ARMENIA 0.50

INDONESIA 0.50

VIETNAM 0.49

COLOMBIA 0.48

MAROCCO 0.47

INDIA 0.47

KYRGYZISTAN 0.45

SIRIA 0.45

COSTA RICA 0.44

COREA DEL NORD 0.44

NAMIBIA 0.43

MICRONESIA 0.39

ANGOLA 0.39

BELIZE 0.38

FIJI 0.36

BHUTAN 0.36

MOLDAVIA 0.33

HONDURAS 0.32

LESOTHO 0.32

GUATEMALA 0.31

LIECHTENSTEIN 0.31

TONGA 0.31

FILIPPINE 0.29

EL SALVADOR 0.28

SAMOA 0.28

CAPO VERDE 0.26

SWAZILAND 0.26

PAKISTAN 0.25

SRI LANKA 0.24

PARAGUAY 0.24

YEMEN 0.24

PAPUA NUOVA GUINEA 0.23

GIBUTI 0.22

NICARAGUA 0.22

ZIMBABWE 0.22

CONGO BRAZAVILLE 0.19

MAURITANIA 0.19

TAGIKISTAN 0.17

SAO TOME&PRINCIPE 0.17

SENEGAL 0.16

BENIN 0.16

VANUATU 0.16

KIRIBATI 0.15

NIGERIA 0.15

GHANA 0.15

COSTA D’AVORIO 0.14

BANGLADESH 0.13

CAMBOGIA 0.12

TIMOR EST 0.11

MYANMAR 0.11

SUDAN 0.11

TOGO 0.10

SOLOMONE 0.10

KENYA 0.09

AFGHANISTAN 0.08

MOZAMBICO 0.08

CAMERUN 0.08

LAOS 0.08

ZAMBIA 0.08

NEPAL 0.08

HAITI 0.07

GAMBIA 0.07

TANZANIA 0.06

LIBERIA 0.06

SIERRA LEONE 0.06

GUINEA0.05

COMORE 0.05

BURKINA FASO 0.04

GUINEA BISSAU 0.04

UGANDA 0.04

ERITREA 0.04

MADAGASCAR 0.04

SUD SUDAN 0.03

ETIOPIA 0.03

NIGER 0.03

MALI 0.02

MALAWI 0.02

RWANDA 0.02

REPUBBLICA CENTRAFRICANA 0.02

CONGO KINSHASA 0.02

SOMALIA 0.02

CIAD 0.01

BURUNDI 0.01

 

Roberto Stanzani

mypersonaleden.com

autore di:

Eden, trova il Tuo Paradiso Terrestre (in lingua italiana)

Paradise found at last! (in lingua inglese)