Scopri la classifica dei parcheggi più cari e le alternative per risparmiare

 

Sì, viaggiare… evitando i parcheggi più cari. Parafrasando una famosa canzone di Battisti, possiamo dire che viaggiare – per quanto si scelgano spesso soluzioni low cost – oltre che bellissimo può essere anche piuttosto costoso. Non soltanto per il prezzo del viaggio, e in particolare del biglietto aereo, ma anche per tutte le spese “accessorie” che gli spostamenti comportano. Su tutte, una delle voci più care è quella che riguarda il parcheggio in aeroporto e che incide sul totale del budget.

Anzi molte volte può raggiungere o addirittura superare quella di un biglietto aereo. Per recarci in aeroporto, infatti, utilizziamo l’auto soprattutto se non c’è qualcuno che può accompagnarci oppure un mezzo pubblico da prendere. In questi casi, inevitabilmente, siamo costretti ad usare la nostra vettura e tenerla in aeroporto per tutta la durata della nostra vacanza piuttosto che del nostro soggiorno.

Ma quanto costa effettivamente parcheggiare in aeroporto? A dircelo ci pensa AirHelp, piattaforma online che aiuta i passeggeri a ottenere rimborsi dalle compagnie aeree per ritardi o voli cancellati, che ha realizzato uno studio in cui esamina i prezzi di una settimana nei parcheggi ufficiali dei principali aeroporti italiani.

L’analisi riguarda le società aeroportuali, al tempo stesso esistono soluzioni come quella proposta da ParkinGO che stanno rivoluzionando il mercato dei parcheggi in aeroporto offrendo prezzi molto più bassi e ampliando i servizi con prestazioni che vanno oltre il posto auto: dalla riparazione della carrozzeria, al cambio pneumatici, dal lavaggio al tagliando/revisione.

I prezzi dei parcheggi delle società aeroportuali

I parcheggi più cari degli aeroporti italiani

Il risultato dell’analisi si concretizza in una classifica che vede:

  • Al 1º posto per i parcheggi più cari in Italia l’aeroporto Marconi di Bologna. Pensate: una settimana di parcheggio qui costa ben 98 euro.
  • Al 2º posto ritroviamo il Peretola di Firenze dove si scende a 93 euro.
  • Subito dopo arriva l’EasyParking di Roma Fiumicino con 92,70 euro per i più vicini ai terminal.

L’indagine, infatti, prende in considerazione i parcheggi più comodi, non le formule più economiche di cui, in certi casi, gli scali dispongono. Nel caso di Roma si tratta per esempio del parcheggio economy lunga sosta per raggiungere il quale occorre prendere un navetta gratuita.

Tornando alla classifica:

  • In quarta posizione troviamo il parcheggio dello scalo Bari Palese con 91,70 euro
  • poi il Milano Malpensa con 74 euro, che chiude la top five dei più cari.

 

I parcheggi più economici degli aeroporti italiani

Fra i più economici, spuntano:

  • Palermo Falcone e Borsellino con 65 euro a settimana, stessa cifra del parking a Orio al Serio di Bergamo
  • L’aeroporto di Venezia-Marco Polo scende a 59 euro
  • Napoli Capodichino si attesta intorno ai 53 euro

I più economici in assoluto fra quelli analizzati sono:

  • il parcheggio dell’aeroporto di Pescara, lo scalo internazionale d’Abruzzo – da cui tuttavia parte poco più di una decina di voli al giorno – con 45 euro
  • Torino Caselle con 44 euro

Nel suo studio, AirHelp ha inserito, dove presenti, anche i parcheggi più distanti dai terminal, e quindi più scomodi, ma spesso ben più convenienti. Optando per uno di questi a Bologna Marconi il prezzo scende a 34 euro, mentre a Roma Fiumicino a 32,90. E ancora a Bari 35 euro, Milano Malpensa 45 euro, Palermo 55, Bergamo 29, Napoli 39 e Torino 37 euro.

Ovviamente i prezzi variano in continuazione e dipendono da una quantità di fattori.

Una alternativa conveniente

Una soluzione molto conveniente – come accennavamo prima – potrebbe essere quella di affidarsi a compagnie private. Tra le più accreditate c’è ParkinGO, leader nel settore dei parcheggi aeroportuali italiani dal 1995, e presente in moltissimi aeroporti: Malpensa, Linate, Bergamo, Fiumicino, Ciampino, Napoli, Cagliari, Olbia, Torino, Verona, Venezia, Bologna.

Il network, inoltre, si sta sviluppando molto all’estero da Madrid a Barcellona, da Parigi a Monaco. E ancora a Vienna, Basilea, Praga, Francoforte diventando un vero e proprio “hub della mobilità” grazie anche a GetMyCar, società di car sharing peer to peer davvero innovativa che mette in contatto chi ha bisogno di noleggiare un’auto e chi desidera condividere la propria.

Insomma un servizio completo molto comodo anche per quegli italiani ormai trasferiti all’estero e che hanno bisogno di parcheggiare la propria auto in aeroporto, magari proprio mentre si sta tornando a casa per una breve visita, oppure di affittarne una. In entrambi i casi il risparmio è garantito.