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Mangiare e bere low cost, gli scandinavi volano fino a Danzica (Polonia)
Di Gianluca Ricci per Voglio Vivere Così Magazine
La meta preferita è Danzica, affascinante città rivierasca della Polonia. Ma molti, soprattutto danesi, non disdegnano una scappata nello Schleswig Holstein, al di là dal confine.
Si tratta delle destinazioni più gettonate delle spedizioni che gli scandinavi organizzano con sempre maggiore frequenza in Paesi in cui le tasse sull’alcol sono considerevolmente più basse che a casa loro per acquistare provviste per la stagione o anche solo per trascorrere una serata in allegria al ristorante con gli amici.
Prenotare un tavolo in uno dei numerosi ristoranti del centro di Danzica il venerdì o il sabato sera è diventata da qualche anno in qua una vera impresa: tutto dipende dall’orario del volo low cost in arrivo da Stoccolma o da Oslo.
Se si riesce ad anticiparlo, è possibile cenare in tutta tranquillità, ma se si arriva tardi non c’è speranza.
Grazie ai costi del biglietto aereo sempre più bassi e alla relativa vicinanza della Polonia ai Paesi scandinavi, il turismo enogastronomico si è fatto sempre più importante per l’economia polacca.
E anche i ristoratori sopportano con occhio benevolo queste enormi tavolate, il più delle volte completamente maschili, a fronte di incassi che fino a qualche anno fa nemmeno si sognavano.
In più si tenga conto che si tratta di gente dal portafoglio solitamente ben gonfio, che per una bottiglia di buon vino o una pinta di birra non si fa problema alcuno a sborsare fior di quattrini.
Le compagnie aeree hanno capito l’antifona e si sono attrezzate adeguatamente, spalmando sul weekend un numero significativamente elevato di voli per la capitale del voivodato della Pomerania.
Più semplice invece per i danesi oltrepassare il confine con la Germania e andare a servirsi presso i supermarket locali oppure prenotare un tavolo e darsi alla pazza gioia fin quando lo stomaco sostiene.
In questo caso però si dovrà comunque rispettare il principio in base al quale il più sfortunato della compagnia dovrà astenersi da qualsiasi sostanza che abbia anche solo lontanamente a che fare con l’alcol per poter riaccompagnare in auto sani e salvi i suoi amici goderecci.
Sono situazioni, quelle, in cui gli astemi trovano straordinario gradimento fra gli amici…
