Gabriele Gresta, l’italiano che sta creando il treno più veloce al mondo

Di Matteo Melani

Velocità, rispetto dell’ambiente e alta tecnologia.

La capsula supersonica Hyperloop, progettata dalla società Hyperloop Transportation Tecnologies fondata dall’italiano Gabriela Gresta, è in grado di percorrere più di 500 chilometri in 28 minuti all’interno di una tubo a bassa pressione.

Riesce infatti a raggiungere i 1000 km/h.

HyperloopTT Capsule unveil

Sembra fantascienza, invece è la realtà. La mente di questa invenzione è Gabriele Gresta, da qualche anno ribattezzatosi Bibop, che nella sua vita umana e professionale si è sempre dimostrato più avanti rispetto alla media di tanti imprenditori.

Il suo amore per l’informatica inizia da ragazzino, quando a 12 anni veniva brontolato dal padre perché giocava troppo tempo al computer e a 15 viene nominato direttore della divisione italiana della multinazionale Alpha Center.

Gabriele è un bambino prodigio e, seppur in settori diversi, da grande impone la sua intelligenza nel suo lavoro.

Infatti diventa produttore e auto di alcuni programmi in onda sulla neonata Mtv Italia, che fra la fine degli anni ’90 e l’inizio dei 2000 rappresenta una vera e propria rivoluzione per la televisione dell’epoca.

In un contesto in cui la musica e lo spettacolo si cercano a vicenda Gabriele si sente a proprio agio, tanto da recitare in due film e prendere parte al progetto della band dance Mato Graso.

Gabriele Gresta, l’italiano che sta creando il treno più veloce al mondo

Forte dell’esperienza fin lì fatta, fonda l’azienda di distribuzione di contenuti Bibop Spa che nel 1999 vende a Tim per 11 miliardi di vecchie lire.

Gabriele Gresta si apre a nuove sperimentazioni che hanno al centro l’innovazione. Dopo aver aperto l’azienda Digital Magics, nel 2008 la trasforma in incubatore di startup innovative. Nonostante nel mondo incomba la crisi e il pessimismo resti il sentimento dominante, Gresta è fra i pochi a scommettere sui giovani.

Nel 2013 lascia l’Italia e si trasferisce a Santa Monica, in California, per sviluppare l’idea di Elon Musk di mobilità del futuro. Con il socio Dirk Ahlborn, apre Hyperloop Transportation Technologies di cui diventa Ceo.

Hyperloop rappresenta la risposta alle problematiche del trasporto di oggi. Oltre a funzionare con sofisticati meccanismi tecnologici (viaggia all’interno di un tubo a trazione magnetica), è ecosostenibile. Infatti i sistemi sono alimentati a pannelli solari e negli spostamenti il consumo di anidride carbonica è pari a zero.

In soli 28 minuti è in grado di percorrere 500 chilometri, la distanza fra Milano e Roma.

HyperloopTT Station day

Il trasporto è pensato per le persone che, una volta salite, potranno sedersi sui posti. Insieme al suo team, Gabriele ha già individuato diverse località nel mondo per l’installazione di Hyperloop.” Abbiamo pensato a una rivoluzione realizzabile, che cancella tutti i problemi dell’alta velocità, come il forte attrito con l’aria.

Più aumenta la velocità più aumenta l’attrito, con grandissimo dispendio di energia. Noi quindi, abbiamo inserito una capsula di trasporto in un tubo e tolto l’aria”, spiega Gabriele Gresta.

Il primo test di Hyperloop è in programma per 2020, ma già da molto tempo l’azienda sta trattando con le amministrazioni locali delle città per l’installazione delle linee.

Il primo collegamento sarà fra da Cleveland a Chicago, per il quale esiste già un contratto firmato.