Criptovalute: moda finanziaria o nuovo sistema monetario? 

Negli ultimi anni vi sarà sicuramente capitato molte volte di sentir parlare di criptovalute, di come sia facile guadagnare online con i Bitcoin, o di persone che hanno accumulato una fortuna in pochissimo tempo grazie ad esse.

Non si tratta più ormai di un argomento riservato ai “nerd” o ai cervelli informatici: siamo tutti abbastanza incuriositi da questo recente fenomeno, che sta diventando parte integrante della nostra società e cultura.

Ma quanti di noi hanno capito veramente di cosa si sta parlando? Chi ha compreso cosa sono davvero le criptovalute e come funzionano?

Abbiamo pensato di provare a spiegarlo con parole semplici, al di fuori di qualsiasi giudizio o valutazione, e senza utilizzare “parolacce” finanziarie che solo gli esperti possono comprendere, per conoscere questo fenomeno contemporaneo in continua crescita, indipendentemente da quanto convenga investire o meno in criptovalute.

criptovalute e futuro

Proviamo dunque a “decriptare” le criptovalute…

Cos’è una criptovaluta?

Ma cos’è una criptovaluta o criptomoneta? L’enciclopedia Treccani la definisce come “uno strumento digitale impiegato per fare acquisti o vendite attraverso la crittografia”, ma forse, sarebbe meglio approfondire, in quanto il concetto non appare tanto chiaro.

Iniziamo col dire che a oggi ne esistono più di 2000 e che non sono tutte uguali: la prima criptovaluta a essere stata creata nel 2009 – e anche la più famosa – è il Bitcoin, affiancata ora da altri nomi diffusissimi a livello mondiale, come Ethereum o altre criptovalute innovative come Ripple, creata nel 2019.

Ma prima di conoscerle nello specifico, torniamo al concetto generale:

  • la criptovaluta consente a tutte le persone in possesso di una connessione Internet di inviare o di ricevere denaro gratuitamente, senza bisogno di un’entità centrale (una banca) che gestisca il circolo del denaro e il relativo costo (per esempio: il costo del bonifico).

Caratteristiche principali delle criptovalute

La principale caratteristica delle criptovalute è quella di non essere emesse e gestite da un solo soggetto, ma da una rete di pari (pie to pie: spesso si legge questa espressione quando si parla di questo argomento) che condividono e sottoscrivono lo stesso protocollo open source, e cioè visibile a tutti.

In pratica la criptovaluta è una moneta decentralizzata, priva di gerarchie: significa che non è gestita da un soggetto centrale (banca) centrale, come la Federal Reserve in Usa o la Banca Centrale Europea.

Un’altra caratteristica fondamentale di una criptovaluta è che si tratta sempre di una moneta esclusivamente digitale.

Inoltre, è basata sulla crittografia, che viene utilizzata per proteggere le transazioni e controllare la creazione di nuove monete, rendendo le transazioni stesse particolarmente sicure.

In generale, la vera rivoluzione delle criptovalute rispetto al sistema monetario tradizionali è proprio legata alla distribuzione delle monete digitali, che si basano e sono regolate da un protocollo informatico pubblico.

Vi consigliamo di vedere il seguente video per approfondire ulteriormente l’argomento.

Investire i propri soldi in criptovalute è sicuro? 

Da un punto di vista tecnico forse sì, in quanto grazie alla tecnologia di base, a oggi non si sono registrate ancora casi di violazione, ma dal punto di vista finanziario il discorso è differente e delicato.

Non è questa la sede per esaminare i rischi che può comportare investire in criptovalute, ma di certo nessuno è in grado di garantire che il prezzo al quale si acquista una determinata criptovaluta, possa scendere o salire, e soprattutto in quale tempistica. Inoltre, ne esistono a migliaia e non tutte hanno lo stesso trend.

Nello stesso tempo, sono molte le testimonianze sul web che le esaltano per guadagnare online, per costruirsi una rendita o per moltiplicare i risparmi.

Il nostro consiglio – se siete interessati a entrare nel mondo delle criptovalute – è quello di studiare e di informarvi in maniera approfondita, a meno che non siate già degli esperti di finanza e di informatica.

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Le criptovalute più famose

Bitcoin

Senza alcun dubbio la più conosciuta. I Bitcoin sono stati il primo esempio di quelle che oggi chiamiamo comunemente “criptovalute”. Nata su internet e famosa in tutto il mondo, è stata la scintilla che ha aperto poi il campo a tutte le altre criptovalute, grazie alla tecnologia chiamata blockchain.

Ethereum

Questa è la criptomoneta che ha rappresentato un passo in avanti, con la creazione di un mercato crittografico ad altissima capitalizzazione, grazie alla quale ha raggiunto la fama della blasonata Bitcoin.

La differenza è che se il Bitcoin è nato come alternativa al denaro classico, Ethereum si rivolge nello specifico al funzionamento di contratti.

Ripple

Nata nel 2013, Ripple è tra le criptovalute più innovative nel panorama generale, tanto da divenire la seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato al mondo.

Presenta alcune differenze rispetto ai Bitcoin e a Ethereum: pur essendo anche questa presente solo su Internet e open source, Ripple più che una moneta è una tecnologia che consente alle banche di inviare in tempo reale dei pagamenti attraverso una rete. Attualmente sono 15 le più grandi banche internazionali che si avvalgono di Ripple.

Inoltre, mira a consentire a tutti un utilizzo dei servizi finanziari senza troppe commissioni o tempi prolungati.

Conclusioni

Non sappiamo se le criptovalute rimarranno solo una moda o se siano realmente destinate a diventare un’alternativa al sistema monetario ufficiale. Da un lato, non si può trascurare che la Cina sembrerebbe prossima a battezzare la prima criptovaluta di Stato al mondo. Dall’altro, sulla tematica della legalità delle criptomonete c’è ancora tanta confusione. Noi ci auguriamo di aver fatto almeno un po’ di chiarezza sui concetti di base di questo interessantissimo fenomeno, destinato sicuramente a far parlare di sé per ancora molti anni.