Aziende tech: cosa sono e di che cosa si occupano

Spiegare che cosa sia un’azienda tech non è semplice. Infatti questa definizione viene spesso usata per ogni nuova azienda che nasce. E’ una parola molto popolare nel marketing perché evoca l’immagine di una società innovativa e tecnologicamente all’avanguardia.

Tuttavia è possibile definire tech due tipi di aziende: quelle che si servono delle nuove tecnologie per vendere prodotti o servizi, e quelle che producono nuove tecnologie.

Aziende che utilizzano nuove tecnologie

Queste aziende sono tech perchè utilizzano le potenzialità della tecnologia per la loro attività.

Il fenomeno è nato negli Stati Uniti con il boom delle dot.com, alla fine degli anni ‘90 e si è diffuso quando sono stati introdotti sul mercato i dispositivi mobili con i quali siamo connessi quotidianamente come smartphone, tablet e laptop.

In Italia il settore è esploso nell’ultimo decennio e molte startup hanno trovato nel web e nei social un canale di comunicazione con i clienti molto efficace. Sono nate diverse piattaforme che mettono in contatto domanda e offerta rendendo quindi la vendita più immediata e competitiva rispetto alle aziende con sede fissa.

L’offerta è varia, e tra queste ci sono quelle che offrono servizi di formazione, vendita dell’usato o addirittura pacchetti completi di ristrutturazione edilizia. In Italia stiamo pure riuscendo a innovare molti settori, tanto da riuscire a spostare online tipologie di servizi che sono sempre stati tipicamente in presenza. Tra gli esempi più rilevanti c’è quello di Serenis, che ha reso disponibile online il prezioso servizio del supporto psicologico.

Ma c’è una distinzione da fare. Non è sufficiente avere una piattaforma web per definirsi tech. Alcune società hanno usato la rete solo a scopo pubblicitario per allargare il bacino d’utenza. Avrebbero comunque continuato ad operare con una strategia di marketing tradizionale e locale.

high tech

Si può affermare che un’azienda è tech se non può esistere senza la tecnologia di cui fa uso. Se prendiamo ad esempio Uber, senza la piattaforma su cui si basa non potrebbe esistere. La sua attività è quella di creare una rete di domanda ed offerta nel servizio dei trasporti privati,ma non potrebbe esistere senza la tecnologia che permette l’interazione tra gli utenti.

Un esempio simile è quello dei prestiti finanziari. Oggi chiedere un prestito è diventato molto più immediato, così come concedere un prestito non è più solo esclusiva di banche o istituzioni. Le aziende di prestiti peer-to-peer possono definirsi tech perché permettono alle persone di chiedere prestiti ad altre persone tagliando i costi delle istituzioni finanziarie e degli intermediari. Utilizzano cioè le potenzialità della rete per rendere più immediata la soluzione di un problema e creare nuove opportunità di guadagno. Al privato che vuole investire non rimane che scegliere un piano d’ investimento e la piattaforma si occuperà di dividere il credito tra più privati, minimizzando il rischio e massimizzando la rendita.

In modo simile operano le aziende di autotrading, dove il capitale investito viene gestito da un algoritmo che apre o chiude posizioni di mercato senza che l’investitore se ne occupi personalmente.

Aziende che producono nuove tecnologie

Si possono definire tech le aziende che vendono tecnologia, cioè realizzano prodotti innovativi per uso, sviluppo e creazione. Il prodotto può essere hardware, cioè un dispositivo fisico come l’iPhone di Apple o il Kindle di Amazon, oppure può essere un software come WordPress, la celebre piattaforma per la pubblicazione di contenuti web.

Ma può essere qualsiasi oggetto innovativo legato ad un uso semplice, ad esempio la stampante. Per anni stampare ha significato trasferire su carta testi o immagini. Con l’introduzione della stampa 3d è stato possibile tradurre le idee da un modello digitale ad un oggetto vero proprio. Sulla scia di questa innovazione sono nate nuove aziende tech, che offrono una gamma di soluzioni di stampa personalizzate, da quelle industriali a quelle hobbistiche.

In conclusione per definirsi tech un’azienda deve essere guidata dall’innovazione e fare della tecnologia un elemento chiave per differenziarsi sul mercato, sia che si serva della tecnologia, sia che la produca. Dato che i settori tecnologici sono in continua evoluzione ed il web in espansione dobbiamo aspettarci una crescita di aziende tech nei prossimi anni, sia per numero che per tipologia.