Come il supermercato ti induce a spendere almeno il 30% in più

Ilaria Fontana

Laureata in Scienze Motorie, Diplomata alla ISTD Univerity di Londra, Fitness trainer

Luca Pirovano

Personal trainer, Operatore di Fitness Metabolico, Fitness trainer e Allenamento Funzionale

Insieme hanno creato il video corso Spesa Top che ha come obiettivo principale fornire tutte le informazioni per mangiare sano, senza sacrificare il gusto risparmiando sulla spesa e sulla conservazione degli alimenti.

Fare la spesa è una delle incombenze quotidiane che noi tutti dobbiamo affrontare. Spesso la facciamo di corsa, magari dopo il lavoro o fra la visita dentistica e l’andare a prendere il figlio al corso di karate. Dato che i supermercati mettono in scena tutta una serie di strategie per spingerci a comprare anche prodotti di cui non abbiamo necessariamente bisogno, è importante conoscere queste tecniche, ricevere dei suggerimenti per evitarne i danni e affidarsi a persone esperte che possono guidarti nell’imparare a fare una spesa che eviti sprechi e che non ti faccia spendere più del necessario.

Ogni volta in cui andiamo a fare la spesa, senza neanche accorgercene, spendiamo più di quello che vorremmo. Come mai accade questo fenomeno?

Il fenomeno che descrivi è comune e può avere cause diverse. Ecco alcune possibili spiegazioni per cui potresti spendere di più di quanto desideri durante la spesa:

  1. Impulso e tentazione. I negozi sono progettati per stimolare gli acquisti impulsivi. I colori accattivanti, la disposizione dei prodotti e le offerte speciali possono attirare la tua attenzione e indurti a comprare cose che inizialmente non avevi intenzione di acquistare.
  2. Pubblicità e marketing. Le aziende utilizzano strategie di marketing per convincerti a comprare più prodotti o a spendere di più. Gli annunci pubblicitari, i cartelloni e le offerte promozionali possono creare un senso di urgenza o farti sentire che stai facendo un buon affare, spingendoti a spendere oltre il tuo budget.
  3. Allestimento dei negozi. I negozi sono organizzati in modo strategico per farti passare attraverso tutti i reparti e farti vedere più prodotti possibile. Inoltre, gli articoli di prima necessità come pane, latte e uova sono spesso posizionati alla fine del negozio, in modo che tu debba attraversare numerosi corridoi per raggiungerli, aumentando così le probabilità che tu acquisti anche altri articoli lungo il percorso.
  4. Psicologia dello shopping. I negozi utilizzano varie tecniche per influenzare il tuo comportamento di acquisto. Ad esempio, la musica rilassante, l’odore del pane fresco o il carrello della spesa più grande del necessario possono metterti a tuo agio e renderti più incline a spendere di più.
  5. Mancanza di pianificazione. Andare a fare la spesa senza una lista o un piano può portarti ad acquistare in modo disorganizzato e impulsivo. Senza una guida chiara, potresti essere tentato di comprare prodotti superflui o dimenticare gli articoli necessari, costringendoti a fare ulteriori viaggi al negozio.

Per evitare di spendere di più del necessario, puoi provare alcune strategie come fare una lista della spesa a cui attenerti, stabilire un budget fisso e tenere traccia delle spese ma anche evitare di fare la spesa quando sei affamato o stanco, confrontare i prezzi e le offerte prima di acquistare e limitare gli acquisti impulsivi prendendoti del tempo per riflettere prima di effettuare un acquisto non pianificato.

I supermercati, in generale, inducono a comprare i prodotti di marca che, si sa, costano di più di quelli non di marca. Un prodotto di marca, secondo voi, è necessariamente migliore di uno non di marca?

No, un prodotto di marca non è necessariamente migliore di uno non di marca. L’idea che i prodotti di marca siano sempre superiori è un concetto diffuso ma non sempre accurato. Molti fattori influenzano il prezzo di un prodotto di marca tra cui la pubblicità, il posizionamento sul mercato e gli investimenti nella promozione del marchio. Questi costi possono aumentare il prezzo finale del prodotto, senza necessariamente indicare una qualità superiore.

La qualità di un prodotto dipende da vari fattori come la sua progettazione, gli ingredienti utilizzati e i processi di produzione. Esistono molti prodotti non di marca che offrono la stessa qualità dei prodotti di marca a un prezzo inferiore. Allo stesso tempo, ci sono anche prodotti di marca che sono di alta qualità e giustificano il loro prezzo più elevato. Tuttavia, non è possibile generalizzare e affermare che tutti i prodotti di marca siano migliori di quelli non di marca.

Quando si fa la spesa, è importante considerare in primis l’etichetta soffermandosi sull’etichetta e non sulla marca e i claim nutrizionali. In alcuni casi, è possibile trovare alternative non di marca che soddisfino le proprie esigenze senza spendere eccessivamente. Pertanto, si consiglia di valutare attentamente le opzioni disponibili e prendere una decisione informativa in base alle proprie preferenze e budget.

Quando parliamo di supermercati, dobbiamo menzionare i discounts, quei luoghi dove possiamo fare acquisti spendendo meno. Nella vostra opinione, optando per un discount piuttosto che per un classico supermercato, è possibile risparmiare?

Sì, è possibile risparmiare scegliendo un discount anziché un classico supermercato. I discounts si distinguono per la loro offerta di prodotti a prezzi più bassi rispetto ai supermercati tradizionali. Di solito, i discounts si concentrano sull’offrire una selezione essenziale di prodotti alimentari e non alimentari, riducendo i costi operativi per mantenere i prezzi bassi.

Ciò significa che i discounts possono essere un’opzione conveniente per le persone che desiderano risparmiare denaro sulla spesa quotidiana. Essi spesso s’impegnano a mantenere prezzi competitivi e a fare offerte speciali per attirare i clienti. Tuttavia, è importante considerare alcuni aspetti quando si sceglie un discount:

  1. Assortimento limitato. I discounts tendono a offrire un assortimento più ristretto di prodotti rispetto ai supermercati tradizionali e ciò può portare a non trovare alcune marche o prodotti specifici che desideri acquistare.
  2. Qualità dei prodotti. Sebbene i discounts offrano prezzi più bassi dei supermercati tradizionali, potrebbe esserci una differenza nella qualità dei prodotti che vendono. Vale la pena fare attenzione alle etichette (soprattutto alla lista ingredienti).
  3. Servizio al cliente. I discounts potrebbero avere un servizio al cliente limitato rispetto ai supermercati tradizionali. Per esempio, potresti non trovare personale disponibile per fornire assistenza o supporto.

In definitiva, se il tuo obiettivo principale è risparmiare denaro sulla spesa, i discounts possono essere una buona opzione. Tuttavia, se cerchi un’ampia varietà di prodotti, un’alta qualità di prodotti, un servizio al cliente più completo o determinate marche specifiche, potrebbe essere preferibile optare per un supermercato tradizionale, anche se i prezzi potrebbero essere leggermente più alti.

Anche se vogliamo rimanere fedeli al supermercato classico, è importante scegliere bene la catena e il punto vendita. Quali sono i vostri consigli in merito?

Se desideri rimanere fedele al supermercato tradizionale, ecco alcuni consigli per scegliere la catena e il punto vendita giusti:

  1. Qualità dei prodotti. Assicurati che il supermercato offra prodotti di alta qualità. Controlla la freschezza dei prodotti deperibili come frutta, verdura, carne e pesce. Leggi anche le recensioni o parla con amici e parenti per avere un’idea sulla qualità dei prodotti del supermercato. E, soprattutto, guardare le etichette.
  2. Varietà e assortimento. Cerca un supermercato che offra una vasta gamma di prodotti. È’ importante avere molte opzioni tra cui scegliere, sia per quanto riguarda i marchi sia per le tipologie di prodotto. Un’ampia selezione ti permetterà di trovare tutto ciò di cui hai bisogno in un unico posto.
  3. Prezzi competitivi. Confronta i prezzi tra diverse catene di supermercati. Alcuni supermercati possono offrire sconti o promozioni che li rendono più convenienti rispetto ad altri. Fai attenzione anche alle offerte a breve termine e ai programmi fedeltà che possono consentirti di risparmiare denaro.
  4. Servizio al cliente. Considera il livello di servizio al cliente offerto dal supermercato. È’ importante essere trattati con cortesia e professionalità dagli addetti alle vendite. Inoltre, valuta anche la disponibilità di personale e la facilità nel trovare aiuto quando ne hai bisogno.
  5. Pulizia e ordine. Visita il supermercato per valutare la pulizia e l’ordine del punto vendita. Un ambiente pulito e ben organizzato contribuisce a una migliore esperienza di acquisto.
  6. Localizzazione e accessibilità. Scegli un supermercato che sia comodo da raggiungere e che abbia un parcheggio adeguato. Se possibile, cerca un punto vendita che sia vicino alla tua abitazione o al tuo luogo di lavoro per ridurre il tempo e lo sforzo necessari per fare la spesa.
  7. Iniziative sostenibili. Se la sostenibilità è importante per te, cerca un supermercato che adotti pratiche eco-friendly, come l’utilizzo di imballaggi riciclabili o biodegradabili, il supporto a prodotti locali o biologici e l’adozione di politiche di riduzione dello spreco alimentare.

Ricorda che la scelta del supermercato dipende anche dalle tue preferenze personali e dalle tue esigenze specifiche. Puoi provare diverse catene di supermercati e punti vendita per trovare quello che meglio si adatta alle tue necessità.

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Un suggerimento piuttosto diffuso per risparmiare quando si fa la spesa, è la famosa lista. Ovvero, buttando giù tutto quello che dobbiamo comprare, e rimanendogli fedeli, non dovremmo cadere nella tentazione di acquistare altro. Secondo voi, funziona davvero?

Sì, la tecnica di fare una lista della spesa può essere molto utile per risparmiare denaro durante gli acquisti. Ecco perché:

  1. Pianificazione. Fare una lista ti permette d’iniziare in anticipo ciò di cui hai bisogno. Questo ti aiuta a evitare di comprare cose superflue o ad acquistare impulsivamente. Concentrarsi sui prodotti essenziali previene gli acquisti impulsivi che possono essere costosi.
  2. Controllo delle spese. Tenere una lista ti consente di stabilire un budget e limitare le tue spese. Puoi decidere in anticipo quanto vuoi spendere per ogni articolo e tenerlo sotto controllo mentre fai acquisti. Questo ti aiuta a evitare di sforare il budget e di acquistare articoli che non sono necessari.
  3. Evita sprechi. Usando una lista, puoi identificare esattamente ciò di cui hai bisogno, evitando di acquistare articoli duplicati o che finiranno sprecati. Puoi anche controllare la dispensa e il frigorifero per assicurarti di non acquistare alimenti che già possiedi.
  4. Risparmio di tempo. La lista della spesa ti aiuta a essere più efficiente durante gli acquisti. Con una lista ben organizzata, puoi evitare di dover tornare indietro in negozio perché hai dimenticato qualcosa, risparmiando tempo e denaro.

Detto questo, la lista della spesa funziona se viene seguita fedelmente. Devi essere disciplinato nel rispettare ciò che hai scritto sulla lista e capace di resistere alla tentazione di acquistare cose non necessarie. Inoltre, è importante anche fare una lista realistica e basata sulle tue reali esigenze, evitando d’includere elementi che potrebbero tentare di fare acquisti impulsivi.

Ricorda che la lista della spesa è solo uno strumento di supporto per aiutarti a risparmiare denaro, ma è comunque necessario mantenere una certa consapevolezza e l’autocontrollo durante gli acquisti.

Tutti i supermercati hanno delle strategie di marketing e tecniche di vendita, che è importante conoscere per non diventarne vittime. Potete parlarci brevemente delle più diffuse, dandoci anche qualche consiglio per non lasciarci trascinare da tutti questi sistemi che ci spingono a spendere di più di quanto dovremmo?

Certamente! I supermercati utilizzano diverse strategie di marketing e tecniche di vendita per attirare i clienti e aumentare le vendite. Ecco alcune delle più diffuse, insieme a consigli su come evitarne gli effetti negativi:

  1. Disposizione degli articoli. I supermercati posizionano gli articoli più popolari e di prima necessità in posizioni strategiche, come gli scaffali a livello degli occhi o vicino alle casse. Questo può spingerti a comprare più prodotti di quelli necessari. Per evitare di lasciarti trascinare, fai una lista della spesa prima di entrare nel negozio e cerca di attenerti ad essa. Concentrati solo sugli articoli di cui hai effettivamente bisogno.
  2. Offerte e sconti. I supermercati spesso offrono promozioni, sconti e pacchetti speciali per attirare i clienti. Tuttavia, è importante valutare attentamente se un’offerta è davvero conveniente per te. Non farti tentare solo dal prezzo scontato, ma considera anche se hai davvero bisogno del prodotto o se finirà per essere sprecato.
  3. Carte fedeltà. Molte catene di supermercati offrono carte fedeltà per premiare i clienti abituali. Sebbene queste carte possano offrire sconti e promozioni interessanti, è fondamentale valutare se l’utilizzo della carta influisce effettivamente sui tuoi acquisti abituali. Non cadere nella trappola di acquistare più articoli solo per accumulare punti o per ottenere uno sconto.
  4. Visual merchandising. I supermercati mettono in mostra i prodotti in modo accattivante utilizzando colori, illuminazione e disposizione per suscitare il tuo interesse. Ricorda che l’aspetto attraente di un prodotto non ne determina necessariamente la qualità o l’utilità. Leggi sempre le etichette, confronta i prezzi e fai acquisti in base alle tue reali esigenze.
  5. Musica e profumi. Alcuni supermercati utilizzano musica piacevole e profumi invitanti per creare un’atmosfera piacevole e rilassante. Questi elementi possono influenzare il tuo umore e farti rimanere più a lungo nel negozio, aumentando le possibilità di acquisti impulsivi. Mantieni la tua concentrazione sulla lista della spesa e cerca di evitare distrazioni non necessarie.
  6. Vetrine e promozioni stagionali. I supermercati spesso organizzano vetrine tematiche e promozioni stagionali per attirare l’attenzione dei clienti. È’ importante rimanere consapevoli del fatto che queste promozioni possono spingerti ad acquistare prodotti non necessari o a pagarli più del dovuto. Valuta attentamente se ciò che viene promosso si adatta alle tue effettive esigenze.

Ricorda che la chiave per evitare di lasciarti trascinare da queste tecniche di vendita è essere consapevole dei tuoi reali bisogni.

Spesso facciamo la spesa di rientro dal lavoro o di corsa, fra l’andare a prendere un figlio a scuola e l’altro in piscina, con il risultato che siamo stanchi e affamati. In che modo ciò ci porta a spendere più di quanto dovremmo?

Fare la spesa di rientro dal lavoro o di corsa, quando si è stanchi e affamati, può portare a una serie di comportamenti che influenzano le nostre decisioni di acquisto e ci fanno spendere più di quanto dovremmo. Ecco alcuni modi in cui ciò può accadere:

  1. Acquisti impulsivi. Quando si è affamati o stanchi, siamo più inclini a fare acquisti impulsivi. La sensazione di fame può portarci a scegliere alimenti meno salutari o a comprare cibi pronti o già confezionati, che spesso sono più costosi rispetto alla loro versione fatta in casa.
  2. Manca il tempo per confrontare i prezzi. Quando si è di fretta, non abbiamo il tempo di confrontare i prezzi dei prodotti o di cercare le migliori offerte. Invece, prendiamo i primi prodotti che vediamo senza cercare di capire se ci sono alternative più convenienti.
  3. Mancanza di pianificazione. Se non pianifichiamo in anticipo i pasti o non facciamo una lista della spesa, siamo più inclini a comprare alimenti in eccesso o a dimenticare gli ingredienti necessari. In tal modo, potremmo essere costretti a fare acquisti supplementari o a ordinare cibi pronti a casa, il che può aumentare i costi complessivi.
  4. Affaticamento decisionale. Dopo una giornata di lavoro stressante, potremmo essere meno propensi a prendere decisioni razionali sulla spesa. Potremmo lasciarci influenzare dalle pubblicità o dai suggerimenti degli scaffali, finendo per acquistare prodotti che non erano necessari o che non rientravano nel nostro budget.

In che modo il vostro progetto permette alle persone di spendere quanto devono, senza fargli correre il rischio di spendere più del necessario?

Il nostro progetto aiuta proprio a ridurre l’effetto di tutte queste situazioni sopracitate. Andiamo molto più nel dettaglio e ti aiuteremo passo per passo a scegliere l’alimento giusto districandoti tra i vari corridoi e scaffali del supermercato con una vera e propria mappa. Inoltre ti aiutiamo a ridurre gli sprechi, spiegandoti come conservare al meglio la tua spesa.

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