Rinascere dalle difficoltà, la storia di Samir

Matteo Melani

Il Coronavirus ha portato effetti devastanti nella vita di tutti. Dalla sfera lavorativa ai rapporti sociali fino all’umore. Eppure c’è chi in questa situazione così buia è riuscito a tirare fuori il meglio di sé, riuscendo a crearsi nuove opportunità per il proprio futuro.

E’ il caso di Samir Fatihi, ventottenne nato a Calvagese (Brescia), che nel periodo di lockdown ha dato vita a un e-commerce di cibo biologico. L’idea gli è venuta lontano da casa e dai suoi affetti, quando era bloccato in Spagna.

Samir Fatihi gardabio

Mi trovavo in mezzo alle montagne, quando tutti i voli erano bloccati. Lì ho visto che il cibo a filiera corta è molto apprezzato, così ho pensato di aprire un’attività tutta mia e quando sono rientrato in Italia mi sono dato da fare”, dice Samir.

Nonostante abbia sviluppato il proprio progetto in un momento di lontananza dalla sua città, il ragazzo ha sempre amato la natura. Già da piccolo si divertiva ad andare con il padre nei campi e giocare con le galline.

Il suo legame con piante e fiori è rimasto in lui anche in età adolescenziale, tanto che si è diplomato all’Istituto Agrario e da subito ha iniziato a lavorare come giardiniere e poi in un frantoio.

Come molti dei giovani però Samir ha sentito il bisogno di fare esperienze all’estero e, poco più che ventenne, si è trasferito in Norvegia per lavorare come cuoco.

gardabio Samir Fatihi

Successivamente ha preso al volo le opportunità di We-Work, piattaforma di lavoro e volontario all’estero, viaggiando fra Singapore, Malesia e Thailandia.

Nonostante la giovane età Samir ha un bagaglio di esperienza notevole. La svolta però avviene nel 2019, quando decide di regalarsi un esperienza anche in Spagna, non in città metropolitane ma in piccoli borghi, dove ha l’opportunità di entrare in contatto con il mondo dell’artigianato e dell’agricoltura.

In quel momento la sua passione per la natura si riaccende e, vedendo con i propri occhi il modus operandi delle piccole aziende agricole, decide che quella sarà la sua strada.

Appena torna in Italia si attiva per aprire un sito di vendita di prodotti a km zero. “Ho visto-spiega Samir Fahiti- che anche da noi il biologico sta andando alla grande e ho scelto di puntare sulle eccellenze del nostro territorio della zona del Garda, magari allargandomi anche alla città di Desenzano”.

Oltre che Secondo una ricerca di IFOAM, la Federazione mondiale delle associazioni del biologico, l’Italia rappresenta il quinto mercato nel mondo e il terzo mercato in Europa.

Così si mette in contatto con produttori locali per stringere accordi di fornitura di frutta e verdura per poi rivenderle online. In questa fase Samir non è solo, ma viene aiutato da un suo amico, che ancora oggi gli da una mano.

GARDABIO

Nel giro di poco tempo apre ufficialmente il sito che chiama GardaBio e da cui si possono ordinare cibi genuini. “Oltre che degli ordini-dice-, mi occupo personalmente delle consegne e, per agevolarle, ho aperto anche un punto per il ritiro dei prodotti”.

La forza di volontà a Samir non manca e in breve tempo ha trasformato l’amore per la natura nel suo mestiere. Nonostante sia ancora nella fase iniziale della sua attività, Samir sta allargando l’assortimento di Garda Bio.

Infatti sul sito si possono trovare anche altri prodotti come birre artigianali, zafferano, miele e olio. Tutti del territorio del Garda. “Oltre che una professione-dichiara- per me si tratta di un’occasione per aiutare l’economia locale.

GARDABIO

Sono prodotti che costano di più ma che rispetto a quelli dei supermercati non hanno subìto trattamenti”.

Così se per la maggior parte della gente il Coronavirus ha rappresentato un problema, per Samir è stata un’opportunità per recuperare il suo amore per la terra e iniziare una nuova attività.

Adesso -conclude- sto lavorando per allargare l’offerta anche su prodotti come carne bianca, vino e prodotti da forno come paste dolci o pane. In futuro vorrei espandere GardaBio anche all’estero, soprattutto nei paesi dell’Europa del Nord”.

Il sito di Samir:

www.gardabio.it