Subito dopo il nostro arrivo ci riposammo per un paio d’ore, per poi rilassarci ai bordi di una piscina dalle acque color turchese, circondati da un perfetto paesaggio tropicale, realizzando così il nostro progetto:una vacanza in cui non fare niente.

Passai il pomeriggio a leggere, ma ad un certo punto mi voltai verso il centro di Puerto Vallarta, che mi travolse con le sue perfette casette bianche dai tetti in tegole rosse, che sembravano come appese tra un cielo saturo di azzurro e un mare dalle acque cristalline.

Mare Puerto Vallarta, Messico

Fu in quel preciso istante che mi innamorai di Puerto Vallarta, di quel tipo d’amore adolescenziale che ti fa restare senza fiato, tanto il cuore batte forte, quel tipo d’amore che non lascia spazio alla ragione.

Il giorno dopo stavamo già cercando una piccola proprietà da comprare, ma il primo agente cui ci affidammo ci deluse, e iniziavamo a pensare che non sarebbe stato così facile.

Incontrammo per caso Dario, il proprietario di una lavanderia, che ci spiegò come a Puerto Vallarta il mercato delle vendite immobiliari funzionasse con il passaparola, e che aveva appena acquistato uno studio di 120 m2, con portone ad arco in legno francese, pavimenti in terracotta messicana e soffitti a volta come le cattedrali per soli 17.500 euro. Sembrava perfetto: il primo passo verso ciò che sarebe potuto essere il nostro rifugio entro una decina d’anni e gli offrimmo 19.000 euro per acquistare la sua casa.

Mexico homes puerto vallarta

La trattativa non andò a buon fine, ma Dario ci portò a visitare un luogo lì vicino su cui si stava progettando la costruzione di un piccolo condominio e i cui appartamenti (di due camere e due bagni) erano già in vendita “sulla carta” a circa 30.000 euro. L’opportunità era da cogliere al volo, sebbene significasse per noi una spesa maggiore.

In quel periodo ero abituata a viaggiare con molto denaro contante, lo consideravo una sicurezza, come lo sarebbe stato avere una spada ben affilata ai tempi di Robin Hood: ero convinta che viaggiare con molto contante mi avrebbe aiutato a risolvere qualsiasi problema avessi dovuto affrontare…ma mai mi sarei immaginata che questa mia abitudine ci avrebbe permesso di fare il primo passo verso l’acquisto della nostra futura casa. Sapevo che mio marito sarebbe stato d’accordo, quindi, sull’onda dell’entusiasmo consegnai circa 2000 euro ad un perfetto sconosciuto, come anticipo per l’acquisto di una casa che non avevo nemmeno visto.

Oggi, ripensando e rivivendo quel momento posso solo pensare che la buona riuscita di quell’affare sia dipeso dalla sola volontà Divina.

Ormai viviamo in Messico da otto anni, e molte cose sono accadute dal 2002, l’anno in cui abbiamo abbandonato la nostra vita di tipica “middle-class” americana e ci siamo trasferiti a Puerto Vallarta, e ogni volta che mi rilasso sull’amaca e ripenso alla stressante vita che conducevo in Colorado, sorrido, ripensando che ciò che allora sembrava il sogno di una vita perfetta lo sto vivendo oggi quotidianamente.

Basia